Da pochi istanti è terminata la partita di Basket Eurolega tra Zalgiris Kaunas e Olimpia Milano. Gli ospiti si sono imposti con un ottantotto a ottantaquattro, al termine di quattro quarti piuttosto combattuti. Un risultato comunque risicato, figlio di un confronto sempre equilibrato e aperto. I padroni di casa partono meglio e si aggiudicano il primo tempo con un netto ventisette a diciotto. Nel secondo scorcio di gara si concretizza la reazione dell’Olimpia che vince ventuno a quattordici, poi ventiquattro a ventidue nella terza frazione. L’ultima parte della gara vive di fiammate, gli ospiti si impongono ancora con un venticinque a ventuno.



Sta per iniziare l’ultimo quarto della partita di Basket Eurolega tra Zalgiris Kaunas-Olimpia Milano, con il risultato fermo sul sessantatre a sessantatre. Match davvero equilibrato e divertente, ventiquattro a ventidue per l’Olimpia nella frazione appena conclusa. Gli ospiti sembrano aver preso sicurezza nel corso della partita, dimostrando maggiore efficace sul fronte offensivo. Lo Zalgiris Kaunas è un po’ calato dal punto di vista dell’intensità e della brillantezza, ma ha ancora tutto il tempo a disposizione per tornare vantaggio. L’ultimo scorcio di gara sarà decisivo in tal senso, vedremo chi avrà la meglio. Le due squadre sono pronte a darsi battaglia per conquistare la vittoria. 



Quando siamo giunti all’intervallo di Zalgiris Kaunas-Olimpia Milano, partita di Basket Eurolega, il risultato è fermo sul quarantuno a trentanove per i padroni di casa. Stiamo assistendo ad una sfida piuttosto piacevole, le due squadre si stanno affrontando a viso aperto e senza assilli non avendo particolari obiettivi da raggiungere. Lo Zalgiris vuole chiudere bene davanti ai propri tifosi, mentre l’Olimpia cerca una vittoria che manca ancora in Lituania. La prima frazione di gioco si è chiusa ventisette a diciotto per la squadra locale, mentre nella ripresa gli ospiti hanno chiuso avanti ventuno a quattordici. Tra poco di nuovo in campo, il match è ancora aperto.  



Si alza la palla a due alla Zalgirio Arena per Zalgiris Kaunas-Olimpia Milano. Partita che ha poco senso ormai, ma tanta storia e comunque qualche obiettivo per entrambe: se per lo Zalgiris si tratta di chiudere al meglio le partite casalinghe, per l’Olimpia può essere l’occasione per prendersi finalmente la prima vittoria in terra lituana. Milano infatti non ha mai vinto a Kaunas: il bilancio totale dei precedenti è 4-1 a favore dello Zalgiris che hanno un 2-0 nel loro palazzetto.- Il primo precedente risale al novembre 2012: 92-87 al termine di una partita davvero bella, caratterizzata dalle percentuali lituane (65,8% da 2 e 43,8% da 3 per lo Zalgiris, ma la EA7 tirò il 46,4% dal perimetro) e dai 21 punti con 7/11 al tiro, 3 rimbalzi e 3 assist di Malik Hairston. Prestazione che però non servì alla squadra allora in mano a Sergio Scariolo: dall’altra parte Oliver Lafayette – che poi avrebbe vestito la maglia di Milano – combinò per 17 punti con 6/8 dal campo, a dargli una mano fu l’ex Ibrahim Jaaber che chiuse con 11 punti, 5 rimbalzi e 4 assist ma soprattutto con un solo errore al tiro (4/5). Nel secondo episodio lituano, novembre 2013, lo Zalgiris vinse 73-71: l’Olimpia arrivò sotto di 10 punti al 30’ e rimontò fino a toccare la parità con due tiri liberi di CJ Wallace, ma il canestro di Justin Dentmon con 4 secondi dalla sirena sancì la vittoria interna, anche perchè Alessandro Gentile si fece scippare il pallone da Vytenis Lipkevicius subito dopo. Dunque ecco l’obiettivo Olimpia: provare a espugnare la Zalgirio Arena. Ce la farà? Staremo a vedere? Ora occhi puntati sul parquet, sta per iniziare Zalgiris Kaunas-Olimpia Milano. (agg. di Claudio Franceschini)

Lo Zalgiris Kaunas ospita l’Olimpia Milano e prende commiato dal suo pubblico per questa stagione di Eurolega. La squadra lituana da anni va a caccia di un passato glorioso che insegue senza mai raggiungere: una formazione che è stata in grado di mettere insieme tre competizioni internazionali, vincendo la Coppa Intercontinentale nel 1986, la Coppa Saporta nel 1998 e arrivando all’Eurolega l’anno seguente, ultimo anno con il vecchio formato e finale vinta contro la Virtus Bologna. Una squadra che aveva a roster il folletto di UCLA Tyus Edney, Anthony Bowie e meravigliosi lituani come i due Zukauskas, Saulius Stombergas e Dainius Adomaitis, allenata da quel Jonas Kazlauskas che ha ottenuto due medaglie d’argento europee con la nazionale. Da allora però la squadra lituana ha calato di colpi: nel 2000-2001 lo Zalgiris è riuscito ad arrivare ai playoff per un’ultima volta, ma è stato eliminato per 2-0 dall’Aek Atene. Dopo il 2001 la squadra oggi allenata da Sarunas Jasikevicius ha raggiunto la Top 16 in tutte le occasioni con la sola eccezioni di 2002, 2003, 2007 e 2009, ma non si è mai spinta oltre. Non lo farà nemmeno in questa stagione, anche se con la formula aperta al girone unico ha dimostrato di potersela giocare con le grandi formazioni europee e forse è sulla buona strada per tornare competitiva per vittorie di peso e titoli a fine stagione. Staremo a vedere… (agg. di Claudio Franceschini)

Zalgiris Kaunas-Olimpia Milano avrebbe potuto rappresentare l’ultima speranza, per i lituani, di arrivare ai playoff. Un girone di andata da 6-9, un ritorno fino a qui da 7-6: la trasformazione dello Zalgiris non ha però permesso a Sarunas Jasikevicius di giocarsela fino in fondo: la sua squadra rimane infatti fuori per una questione di dettagli. Due partite sotto nei confronti della Stella Rossa, una con il Darussafaka: contro entrambe il bilancio è 1-1, ma a impedire allo Zalgiris di agganciare l’ottavo posto è il -7 nella differenza canestri con i serbi. Ci sarebbe stata una seconda possibilità, ovvero quella di arrivare ad una situazione con tre squadre a quota 30 punti: possibile, se lo Zalgiris dovesse vincere le ultime due partite, la Stella Rossa perdere sempre e il Darussafaka vincere solo la sfida dell’ultima giornata contro i serbi. Il problema in questo caso sarebbe che i turchi avrebbero un 2-0 nelle sfide dirette contro la Stella Rossa e, dunque, nella classifica avulsa sarebbero 3-1 contro il 2-2 di Jasikevicius che sarebbe comunque eliminato. A vederla così è un vero peccato; lo è anche per l’Olimpia Milano, che però da tempo sa di non potersi più qualificare: il girone di andata chiuso con record 4-11 era un macigno piuttosto pesante sulle ambizioni della squadra meneghina. Che si era rimessa in corsa vincendo tre partite su quattro e battendo anche l’Olympiacos, ma dopo la sconfitta contro l’Efes, con clamorosa rimonta subita, ha detto definitivamente addio alle sue speranze di arrivare ai playoff. (agg. di Claudio Franceschini)

, si gioca venerdì 31 marzo alle ore 19 italiane; ventinovesima e penultima giornata del girone di basket Eurolega 2016-2017 e partita che ormai non ha più senso ai fini della classifica, visto che entrambe le squadre sono state eliminate.

Le ultime gare di Eurolega sono forse più un problema che un’occasione per l’Olimpia, che avrebbe bisogno in questo momento di ricaricare le pile in vista del finale di campionato e che si trova invece costretta a gare senza alcuno stimolo, non soltanto in Eurolega, ma anche in campionato, dove nell’ultimo turno ha perso al PalaCarrara contro Pistoia.

La stagione della formazione di Repesa si era in partica già delineata a gennaio, con l’esclusione dalla manifestazione europea ed il largo vantaggio conquistato in campionato, ed in questo periodo l’impegno è stato massimo solo in occasione delle F8 di Rimini in Coppa Italia, dove peraltro si sono notati anche dei problemi, con le gare risolte in suo favore soltanto nei finali. Oltre a questo continua la serie degli infortuni, ultimi quelli di domenica di McLean e Kalnietis che non fanno stare tranquillo il coach croato, che deve anche inserire nel gioco il nuovo arrivato Tarcewsky, che sinora sembra ancora un “pesce fuor d’acqua”, e la mancata possibilità di schierarlo in Eurolega non facilita le cose.

Nonostante la mancata qualificazione ai playoff, resta invece positiva la stagione europea dello Zalgiris, che è stato in corsa fino a due giornate dalla fine della stagione regolare, pur non avendo in partenza un roster costruito per lottare per le prime 8 posizioni. Il lavoro tecnico di Jasikevicius ha portato la squadra lituana ad un record di 13 vittorie e 15 sconfitte, che i lituani cercheranno di migliorare in queste due ultime gare, anche se dopo la gara interna contro l’Olimpia, sono attesi da una sfida difficilissima sul campo del Baskonia, squadra qualificata, ma ancora in corsa per una possibile quarta posizione.

I lituani ci hanno veramente provato sino alla fine, prendendosi 3 vittorie negli ultimi 4 incontri disputati, ma non sono riusciti ad agganciare la qualificazione. Finora nelle cinque gare precedenti di Eurolega, il bilancio è nettamente favorevole allo Zalgiris, che ha vinto anche la gara di andata di questa edizione, passando al Forum per 70 – 78, ed in totale 4 partite contro 1 sola di Milano.

Nella gara del Forum migliori marcatori in casa lituana Milaknis con 16 punti ed Ulanovas con 11, mentre nelle file dell’Olimpia andarono in doppia cifra in 4, Hickman, Dargic, Sanders e l’ex Kalnietis. Nello scorso turno la formazione di Jasikivicius ha sbancato Tel Aviv, con il risultato di 77-93 e partita decisa in pratica con un break favorevole ai lituani 0-10, confezionato grazie ai canestri di Ulanovas e di Pangos, dopo che nei primi 15 minuti di gara c’era stata una sostanziale parità. I due sono andati in doppia cifra alla fine dell’incontro, insieme a Kavaliauskas, visto anche ad Avellino, il veterano Jankunas e l’ex Virtus Bologna, Motum.

Nella gara del Forum Milano “regala” in pratica il primo quarto ai tedeschi del Bamberg, ed alla fine deve cedere alla formazione di Trinchieri, pur avendo vinto poi i tre successivi. Nel corso della prima frazione si è assistito ad un parziale “tagliagambe” di 18-0 senza che da parte dell’Olimpia si vedesse un accenno di reazione, situazione che ha fatto chiaramente arrabbiare Repesa; poi la reazione è arrivata nell’ultimo quarto, quando l’Olimpia è ritornata anche a -5, prima di essere ricacciata indietro da Causeur.

Alla Zalgirio Arena si assisterà ad un duello in regia tra Pangos e Cinciarini, mentre Hickman che gioca da guardia se la vedrà con il francese Westermann. A completare il quintetto dei baltici, Ulanovas come ala piccola, a cui Repesa oppone la fisicità di Abass, e Jankunas con Augusto Lima coppia sottocanestro a duellare con Raduljca e Macvan.

Zalgiris Kaunas-Olimpia Milano sarà trasmessa in diretta tv su Fox Sports: appuntamento in esclusiva per i possessori dell’abbonamento alla televisione satellitare, con la possibilità di seguire la partita della Zalgirio Arena anche in diretta streaming video, attivando su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone l’applicazione Sky Go.