La Virtus Bologna conquista la seconda semifinale della Final Eight di Coppa Italia di Serie A2 contro l’Alma Trieste grazie ad uno straripante ultimo quarto e conquista l’accesso alla final con il punteggio di 84 a 76. Primo quarto di assoluto equilibrio a Bologna conclusosi sul punteggio di 20 pari; all’intervallo si va sullo score di 47 a 46 per gli ospiti che nel secondo parziale si fanno preferire per un solo punto. Nel terzo quarto è sempre Trieste, trascinata da un Green mostruoso (37 punti a fine match) ad allungare a e a portarsi sul 68-64 in proprio favore, ma la reazione della Segafredo è dietro l’angolo. Nell’ultimo quarto Lawson e Rosselli (rispettivamente 25 e 21 punti) salgono in cattedra insieme a Umeh e Spissu (11 canestri a testa) e conducono la Virtus alla vittoria. La finale è assicurata: Bologna-Biella è già cominciata…



Il primo quarto della seconda semifinale tra Virtus Bologna e Trieste della Coppa Italia di Serie A2 di basket, valide per la Final Eight, si è concluso con il punteggio di 20 punti a testa. Un equilibrio assoluto a Bologna, dove la Segafredo cerca di far valere il fattore campo e guadagnarsi il proprio posto nella finale contro Biella. Quando siamo giunti a metà del secondo quarto ad essere in vantaggio di una sola lunghezza (punteggio 33 a 32) sono però i ragazzi dell’Alma Trieste, trascinati in particolare da un grande Green, autore finora di 18 punti. Per quanto riguarda la Virtus, invece, sugli scudi soprattutto Lawson e Rosselli, capaci di realizzare rispettivamente 13 e 11 punti a testa. Basteranno i loro canestri a tenere a galla la Segafredo Bologna o la voglia di finale dell’Alma Trieste deciderà la seconda semifinale della Coppa Italia di Serie A2 di basket?



, la seconda semifinale della Coppa Italia di serie A2 di basket nella Final Eight che si gioca proprio a Bologna in questo weekend, sta per cominciare. Andiamo dunque a vedere quali sono le formazioni che dovrebbero scendere in campo inizialmente in questo ultimo atto del sabato per quanto riguarda la Coppa Italia della seconda serie del basket italiano: il quintetto base dell’Alma Trieste guidata da coach Dalmasson dovrebbe vedere in campo Pecile con Bossi, Green, Parks e Da Ros, mentre per la Segafredo Virtus Bologna allenata da coach Ramagli ci aspettiamo di vedere sul parquet Spissu, Umeh, Rosselli, Ndoja e Bruttini. Questa la nostra previsione, ricordando che comunque nel basket non si tratta certamente di scelte definitive: adesso però è giunto il momento di far parlare il campo, perché la semifinale di Coppa Italia Segafredo Virtus Bologna-Alma Trieste sta davvero per cominciare!



Sarà la seconda semifinale della Coppa Italia di serie A2 di basket nella Final Eight che si gioca a Bologna con inizio alle ore 20.45 di oggi, sabato 4 marzo. A contendersi un posto nella finalissima saranno l’Alma Trieste che ha battuto i Knights di Legnano e la Virtus Bologna che si è imposta su Agrigento. A differenza dei primi due quarti di finale, entrambi molto combattuti, quelli che hanno portato in semifinale le formazioni di Dalmasson e Ramagli hanno visto due successi molto netti, con Trieste vincente per 84–55 e la Virtus Bologna per 95–63.

Le due squadre nel girone di campionato si trovano rispettivamente al primo posto, la Virtus, ed al secondo, l’Alma Trieste, divise da soli due punti in classifica, e confermano quindi anche in questa manifestazione il loro valore assoluto e la ricerca di un posto in serie A1 nella prossima stagione. Le due formazioni si sono incontrate nel girone d’andata del campionato a Bologna, con la Virtus vincente per 76–63 con un secondo quarto di partita decisivo, con il parziale a favore delle “V nere” per 24–7, mentre la formazione di Dalmasson si aggiudicò i parziali dei restanti tre quarti. In quella gara per la formazione di Ramagli andarono a segno in doppia cifra Rosseli, Lawson, Spissu ed Umeh, mentre per i triestini furono Green e Cittadini gli unici due uomini in doppia cifra.

Il quarto di finale che ha visto l’Alma Trieste opposta alla RWS Legnano di coach Mattia Ferrari è stata quasi una formalità per la squadra di Dalmasson, che ha comandato dall’inizio alla fine il match, sia per la bravura dei suoi uomini, con un plauso particolare per l’ottimo Baldasso, che per la serata completamente storta della formazione lombarda, con il solo Martini che ha provato a lottare. Importante per Trieste anche la prova difensiva, che non ha mai permesso agli avversari di trovare tiri aperti. La difesa della squadra di Dalmasson entra subito in azione e l’inizio appare mortificante per Legnano che si trova sotto per 12-2 prima di scuotersi con l’ingresso sul parquet di Martini. Trieste continua a segnare da oltre l’arco con Bossi e Baldasso ed alla fine del primo periodo è avanti 24–10.

La reazione di orgoglio della TWS porta ad un riavvicinamento ed al sorpasso nel corso della seconda frazione, ma si tratta di un fuoco di paglia perché Trieste torna a comandare e chiude a +3 all’intervallo. Nel terzo quarto il vantaggio della formazione di Dalmasson arriva di nuovo in doppia cifra e al 30esimo sono 10 i punti di vantaggio, poi negli ultimi 10 minuti di gara una valanga di punti si abbatte su Legnano, 28, contro i soli 9 concessi, e la chiusura è pesante per la squadra di coach Ferrari, mentre Dalmasson si gode la doppia cifra di Bossi, Green e Baldasso, e la buoina regia di Prandin.

La Virtus Bologna dal canto suo ha “schiantato” Agrigento, con uno Spissu MVP dell’incontro, a quota 24 punti. Il play sardo di Ramagli ha dominato in lungo ed in largo il match ed oltre a segnare ha messo bene in partita i compagni. Per i bolognesi ci sono state buone percentuali nel tiro dall’arco e molta attenzione nel limitare le palle perse. Per Ramaglia una nota positiva è stata rappresentata anche dal ritorno in quintetto di NDoja, dopo circa 5 mesi, che ha trovato buone conclusioni senza forzare. La formazione siciliana, nonostante la guida del match sia sempre rimasta in mano agli avversari, è riuscita a rimanere vicina nel punteggio per almeno 28 minuti e solo nel finale si è arresa allo strapotere dei ragazzi di Ramagli, che hanno avuto una buona prestazione anche da parte dell’americano Umeh. Virtus subito avanti 14–7, ed alla prima sirena, quando il tabellone indica un 24–17.

Nel secondo quarto c’è maggiore equilibrio ed all’intervallo i punti di vantaggio sono 6. La Virtus allunga di nuovo con Spissu e Bruttini, mentre dall’altra parte viene fuori Piazza. Gli ultimi due minuti del terzo quarto sono il segnale della resa di Agrigento con Bologna che chiude al 30esimo sul 69–51 e precedono un ultimo quarto nel quale le due formazioni pensano solo alla sirena finale. La Virtus Bologna aveva in panca anche Lawson che però non è stato utilizzato e non dovrebbe esserlo nemmeno nella gara di semifinale contro l’Alma Trieste.

Virtus Bologna-Trieste non sarà trasmessa in diretta tv e di conseguenza non sarà a disposizione nemmeno una diretta streaming video per assistere all’incontro; per tutte le informazioni utili, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori, potete comunque consultare in tempo reale il sito ufficiale del campionato di A2, all’indirizzo www.legapallacanestro.com.