Sempre più vicini ad Avellino-Varese; un’altra partita nella quale non vedremo all’opera Luca Campani. L’ala di Varese ha giocato soltanto sette partite quest’anno, e l’ultima posizione in classifica della Openjobmetis dipende, probabilmente, anche dalla sua assenza. A fine novembre per Campani era stato previsto uno stop di circa un mese a causa di un ginocchio malconcio; le cose però si sono complicate e adesso c’è il rischio che il ventisettenne di Montecchio rimanga fuori fino al termine della stagione. Un’assenza pesante per la Openjobmetis: nelle sette partite giocate, Campani ha garantito 7 punti e 3,9 rimbalzi di media con il 36,4% da 2 punti, ma soprattutto con lui in campo Varese ha avuto un vantaggio totale di 12 punti, vale a dire 1,7 punti a partita. Logico dunque che il suo prolungato forfait non giovi a una squadra che di fatto non lo ha sostituito (Dominique Johnson ha preso il posto dell’omonimo Melvin); sono aumentati i minuti per Giancarlo Ferrero, che segna 4,3 punti con 1,5 rimbalzi, tira con il 67,9% da 2 punti ma ha minor dimensione esterna. Non esattamente la stessa cosa, e oggi arriva Avellino che ha tanto peso specifico sotto i tabelloni…  



In Avellino-Varese, David Logan giocherà la sua seconda partita di campionato con la maglia della Sidigas. La guardia di Chicago, già campione d’Italia con la Dinamo Sassari (nel 2015), è la grande addizione della Scandone che va a caccia della finale scudetto; nella prima uscita Logan è stato sul parquet per 24 minuti, destinati probabilmente ad aumentare nei prossimi impegni. I punti sono stati 10: 2/5 da 2 punti e 2/6 dal campo per un 4/11 complessivo. Polveri leggermente bagnate all’esordio con gli irpini; nessun viaggio in lunetta per Logan, che ha catturato due rimbalzi e smazzato quattro assist ma ha anche perso tre palloni e subito due stoppate. Valutazione complessiva di 2 per lui; certamente Avellino si aspetta qualcosa in più da uno scorer come lui, ma la prima partita è sempre delicata per chiunque, perchè bisogna entrare in automatismi già formati e prendersi il giusto spazio. Le cose sono andate anche peggio in Champions League, sul campo di Venezia: tutta Avellino ha giocato male una partita a bassissimo punteggio (102 punti complessivi), Logan ha tirato 1/8 dal campo mettendo a referto 2 punti con 4 rimbalzi e nessun assist, tre falli e una palla persa per un -3 di valutazione e, soprattutto, -7 di plus/minus in una partita che Avellino ha quasi sempre condotto, facendosi superare nel finale.



Sarà diretta dalla terna arbitrale Lo Guzzo-Sardella-Calbucci; alle ore 18:15 di domenica 5 marzo si gioca per la ventunesima giornata del campionato di basket Lega A 2016-2017. La sconfitta contro Brescia non ha variato la posizione in classifica della formazione di Stefano Sacripanti, ancora al secondo posto per le contemporanee sconfitte delle altre contendenti, ma ha fatto salire ad 8 i punti di distacco dall’Olimpia Milano che, salvo improbabili svarioni si è aggiudicata la prima posizione al termine della stagione regolare.

La lotta per la seconda piazza si fa invece molto calda, visto anche l’arrembante ritorno in scena della Dolomiti Energia Trento, e la combattività di tutte le formazioni, specialmente nelle gare in casa, così che i pronostici delle gare sono molto difficili, con un equilibrio che regna sovrano con 9 squadre nell’arco di soli 6 punti, dalla seconda alla decima posizione. 



Nell’ultimo turno è tornata al successo anche la formazione varesina, impegnata nel posticipo contro la The Flexx Pistoia; la squadra di Attilio Caja era stata messa sotto pressione dai successi delle dirette concorrenti Pesaro e Cremona che avevano ottenuto due belle vittorie il giorno precedente, ed ha reagito nel modo migliore facendo percepire un buon atteggiamento e la voglia di lottare fino all’ultima giornata per la permanenza in serie A. 

Nell’ultima gara disputata, quella di Champions League, Avellino è sembrata confusionaria, con percentuali molto basse dal campo, come del resto la Reyer Venezia, ed ha chiuso solo a quota 49 per quanto riguarda i punti segnati, dopo gli 87 messi a segno nella gara contro la Germani Brescia. Il lato positivo della gara sono i soli 4 punti di distacco subiti, che sono recuperabili nella gara di ritorno della settimana prossima, ma certamente l’aver sprecato i 14 punti di vantaggio acquisiti nel corso del secondo quarto non ha fatto piacere a coach Sacripanti.

La gara del PalaGeorge contro la Germani Brescia è stata molto combattuta, con Avellino che ha schierato subito in quintetto base il neo arrivato Logan, e che ha marciato soprattutto sulle ali di un Fesenko che ha spostato gli equilibri sottocanestro e di un Randolph efficacissimo al tiro. Il terzo quarto è stato poi nel segno di Brescia, con il miglior marcatore del campionato, Landry, in evidenza, ma la gara è andata avanti ancora nel segno dei sorpassi e controsorpassi fino al finale, con la decisione che è arrivata proprio nell’ultimo minuto con una bella giocata di Luca Vitali. Logan, Ragland, Fesenko e Randolph, che è stato il miglior marcatore, gli uomini in doppia cifra per Sacripanti, che ha avuto invece un contributo limitatissimo da parte di Thomas. 

A Masnago la OpenjobMetis era attesa da uno scontro molto delicato, con la possibilità, in caso di sconfitta, di rimanere ancorata, da sola, all’ultima posizione. I ragazzi di Attilio Caja hanno risposto positivamente agli stimoli ricevuti, battendo Pistoia, che ha dimostrato come in trasferta debba ancora migliorare il proprio rendimento. Per Varese è stata importante la prova difensiva, con i “frombolieri” della formazione toscana che sono stati tutti fermati, ad eccezione di Moore. Varese entra in campo abbastanza tesa ed i primi minuti sono avari di conclusioni positive da entrambe le parti, poi allunga nel finale del primo quarto, portandosi sul 15-11 al primo intervallo.

Con maggiore fluidità in attacco nella seconda frazione, la OpenjobMetis allunga fino a portarsi a +10 quando le due formazioni rientrano negli spogliatoi. Varese poi tiene botta nel terzo periodo quando Pistoia inizia a trovare maggiormente la visa del canestro e chiude il parziale sotto solo di 1 punto, poi nel finale ne cede ancora 4, ma mantiene sempre il comando delle operazioni ed alla fine trova i due punti meritati, anche se una tripla di Johnson che balla molte volte sul ferro prima di entrare tiene con il fiato sospeso tutto il pubblico di Masnago. La stessa guardia americana è il migliore dei suoi con 23 punti a referto, e Anosike ne aggiunge 10, oltre al solito contributo a rimbalzo. 

La gara del Pala Del Mauro vedrà Stefano Sacripanti schierare in quintetto base Joe Ragland, il nuovo arrivato David Logan, Maarten Leunen, Kyrylo Fesenko e Adonis Thomas, con la OpenJobMetis che risponderà con il solito quintetto formato da Eric Maynor, Dominique Johnson, Christian Eyenga, Giancarlo Ferrero e OD Anosike.

Avellino-Varese sarà trasmessa in diretta tv da Telesettelaghi, la rete locale che per questa stagione propone tutte le partite esterne della Openjobmetis (laddove non vi siano dirette Rai o Sky); salvo variazioni di palinsesto sarà possibile assistere al match anche in diretta streaming video sul sito www.telesettelaghi.it. Non dimenticate il sito ufficiale www.legabasket.it, che fornisce informazioni utili come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori.