Sta per avere inizio il match tra Milano e Torino: in attesa del palla d due ricordiamo che alla vigilia di Milano-Torino erano arrivate le parole di Gino Cuccarolo: il ventinovenne centro, arrivato dopo una prima metà stagione in A2 (con Udine), è stato uno dei protagonisti nella vittoria contro Brindisi: all’esordio ufficiale con la Fiat, complice l’assenza di DJ White, ha giocato 14 minuti con 2 punti e 2 rimbalzi, ricevendo una grande accoglienza dal PalaRuffini per la dedizione messa in campo. “E’ stato un condensato di sensazioni” ha detto “ero fermo da tre settimane e non è stato facile rompere il ghiaccio”. Poi però Cuccarolo si è sciolto, e il boato del pubblico al suo canestro lo ha definitivamente sbloccato: “Da qui a fine stagione cercherò di dare il mio contributo alla squadra, continuerò ad allenarmi con grande voglia e umiltà”. Adesso arriva la capolista Olimpia Milano, la partita più difficile di tutte: “Una corazzata che dovremo affrontare senza pensare a quanto sia forte” questa l’analisi di Cuccarolo, che ha indicato in concentrazione e volontà le armi per provare a mettere in difficoltà l’avversario. “Avevo visto l’andata al PalaRuffini: Torino aveva giocato bene e perso di soli tre punti”. Da quella partita bisogna provare a ripartire, per prendersi tre punti esterni che sarebbero fantastici oltre che importanti per la corsa ai playoff. 



Milano-Torino è una delle partite che si è giocata più volte nella storia del campionato di basket: i precedenti sono ben 47 e vedono l’Olimpia in netto vantaggio. Il bilancio infatti dice 30-17 sul totale, mentre se ci riferiamo alle sole gare casalinghe scopriamo che Milano ha vinto più del doppio (16-7). Diamo uno sguardo ad alcuni numeri: la vittoria casalinga più larga in favore dell’Olimpia risale alla Serie A1 1979-1980: era la squadra di Dan Peterson e Mike D’Antoni, i fratelli Boselli e Danilo Gallinari. Una squadra che vinse la regular season con record 22-4 ma si fermò in semifinale, battuta 2-0 dalla Gabetti Cantù che avrebbe poi perso la finale contro la Virtus Bologna (quell’anno targata Sinudyne). Contro Torino finì 97-70; due anni più tardi la Billy cadde invece 67-78 contro la Berloni, e quella rappresenta la vittoria più ampia per Torino nel capoluogo lombardo. Del resto per la squadra allenata da Giovanni Asti fu un grande campionato: gli americani erano Don Ford, Ernst Wansley e Bruce Campbell, c’era Meo Sacchetti a roster e l’Auxilium arrivò seconda in regular season, alle spalle di Pesaro e con una vittoria in più di Milano. Fu però proprio la Billy a vincere lo scudetto: in semifinale Milano e Torino si ritrovarono e i lombardi ebbero la meglio vincendo 2-0 la serie, per poi regolare in due partite la Scavolini. 



Quando Milano e Torino si erano sfidate al PalaRuffini la partita era stata splendida: alto punteggio e vittoria dell’Olimpia per 100-97, ma la capolista del campionato aveva dovuto sudare per prendersi i due punti. Nel terzo periodo infatti la Fiat aveva rimesso tutto in discussione, riuscendo a tenere la EA7 a 16 punti segnati pur non riuscendo a farne più di 20. Una Torino che aveva avuto quattro uomini in doppia cifra: Jamil Wilson aveva segnato 20 punti catturando 5 rimbalzi, Tyler Harvey ne aveva infilati 25 anche se con 4/10 da oltre l’arco, poi 12 (con 8 rimbalzi) per il solito DJ White e 15 per Deron Washington. La squadra di casa aveva tirato con il 54,8% dal campo e il 32,3% da oltre l’arco (3/5 per Wilson); tuttavia l’Olimpia aveva fatto valere la sua maggiore fisicità e vinto la lotta sotto i tabelloni, e aveva trovato una prestazione collettiva con cinque giocatori in doppia cifra, il migliore come sempre Krunoslav Simon anche se il numero uno per valutazione era stato Miroslav Raduljica che, in una delle poche prestazioni concrete della sua stagione, aveva chiuso con 14 punti tirando 4/5 dal campo e 6/7 dalla lunetta, con anche 4 rimbalzi. La speranza è che queste due squadre possano ripetere la straordinaria prestazione di inizio novembre, regalandoci un altro bello spettacolo questa volta al Mediolanum Forum. 



, che sarà diretta dalla terna arbitrale Lanzarini-Bartoli-Paglialunga, si gioca per la ventunesima giornata di basket Lega A 2016-2017: appuntamento alle ore 20:45 di domenica 5 marzo al Mediolanum Forum di Assago. Una Milano incerottata e reduce ancora da una sconfitta in trasferta in Eurolega sul campo del Baskonia affronta la Fiat Torino: la formazione di coach Repesa si trova di fronte ad un periodo nero per quanto riguarda gli infortuni, che le hanno accorciato il roster, che resta comunque competitivo per quanto riguarda il campionato italiano, che l’Olimpia guida con 8 punti di vantaggio sulla seconda. Zoran Dragic ha terminato anzitempo la stagione per la rottura del crociato, ed anche Kruno Simon è sempre alle prese con i problemi alla schiena che lo tergono fermo da settimane.

Il suo rientro non dovrebbe avvenire in questa partita, ma potrebbe concretizzarsi a metà settimana prossima nella trasferta di Eurolega sul campo di Tel Aviv. L’Olimpia ha ancora due visti da spendere per quanto riguarda i tesseramenti e certamente si sta guardando intorno, anche se le problematiche riguardano non solo il settore degli esterni, ma anche sottocanestro dove Raduljca continua nelle sue esibizioni lontane da quello che è lo standard del giocatore, mostrato sia nelle stagioni precedenti in campionato ed Eurolega che con la nazionale serba.

Milano comunque non ha fretta, perché i tesseramenti si possono effettuare fino alla vigilia dell’inizio playoff, ed avendo ormai la certezza di non poter più competere in Eurolega, vuole valutare bene la situazione prima di scegliere. Intanto, sia in campionato che in Eurolega, c’è maggiore spazio per i giocatori italiani, che hanno così modo di accumulare esperienze.

Dall’altra parte del campo trova la Fiat Torino, formazione che nell’ultimo turno ha battuto in casa una coriacea Brindisi, pur dovendo fare a meno del suo uomo migliore tra i lunghi, White. La squadra guidata da Frank Vitucci si trova attualmente a quota 20 in classifica, in piena corsa per un posto playoff, ed è intenzionata a vendere cada la pelle anche al Forum.

A Caserta, nella 20esima giornata, l’Olimpia Milano ha vinto con grande sofferenza, di fronte ad una Pasta Reggia che ha combattuto in maniera encomiabile, ma si è poi persa con Sosa, fino a quel momento migliore dei suoi, nelle ultime due azioni. Repesa come di consueto ha fatto molti cambi durante la gara, per cercare il miglior quintetto possibile, ha avuto un Raduljca quasi inguardabile, ed ha continuato con la struttura con due play in campo, alternando i tre a disposizione, Hickman, Kalnietis e Cinciarini.

Il lituano è stato il migliore dei suoi con 17 punti a referto, seguito da “mister sostanza” McLean, che si è confermato come il più positivo della stagione per il coach croato. Primo quarto che si chiude con Caserta avanti di 3 punti, poi Milano ribalta nella seconda frazione e va negli spogliatoi con 2 punti di vantaggio, La terza frazione, dopo un controsorpasso casertano, si chiude in parità e tutto si decide nell’ultimo quarto, anzi nell’ultimo minuto, quando Milano è più concreta dell’avversaria. Alla fine doppia cifra anche per Hickman, con 11 punti.

Nella gara contro Brindisi, la Fiat Torino ha avuto un Wilson che si è preso le responsabilità che di solito sono di White ed alla fine ha superato i pugliesi in rimonta, grazie anche alla solidità sottocanestro della coppia italiana Mazzola – Cuccarolo. Primo quarto concluso in vantaggio dalla formazione ospite, poi grande equilibrio nella seconda frazione, che vede Brindisi chiudere avanti di un punto con Wilson già a quota 11. Brindisi cerca più volte di allungare, in casa Fiat rispondono Poeta ed ancora Wilson, per il –4 del 30esimo. Nell’ultimo quarto è grande lotta su tutti i palloni, ed alla fine si gioca anche sul fallo sistematico con i giocatori in lunetta da una parte e dall’altra del campo con Torino che chiude 90 – 88 e l’ultima preghiera di Goss che si infrange sul ferro. Per Torino, oltre alla prestazione di Wilson, doppia cifra anche per Mazzola, in doppia doppia con 10 rimbalzi, Wright e Poeta, che mette insieme anche 8 importanti rimbalzi.

La partita di basket tra EA7 Olimpia Milano e Fiat Torino sarà trasmessa in diretta tv sul canale Rai Sport 1 HD, il numero 57 del digitale terrestre e 227 di Sky: collegamento dalle ore 20:30 e telecronaca dalle 20:45, a seguire il postpartita fino alle 22:45. Il match si potrà seguire anche in diretta streaming video gratuita, sul sito internet www.raiplay.it. Il sito ufficiale legabasket.it metterà a disposizione una pagina azione per azione della sfida, con punteggio e statistiche aggiornate in tempo reale.