La gara Sidigas Avellino-Vanoli Cremona è terminata col risultato di 85-78 ed era valida per la Lega A di basket. L’Avellino era partito mettendo le cose in chairo e riuscendo a portarsi a casa un margine di otto punti all’intervallo. I primi due quarti infatti erano terminati con i parziali di 21-19 e 22-16. Nel terzo quarto poi Cremona aveva provato a riaprire la gara con un 22-24 che riduceva di sei lunghezze la distanza dai padroni di casa. L’Avellino poi chiudeva la partita con un quarto quarto che si era chiuso col risultato di 20-19. Sicuramente è stata una partita piena di emozioni con i padroni di casa che hanno meritato di vincere una partita davvero molto emozionante dall’inizio alla fine. (agg. di Matteo Fantozzi)
, una partita che la Vanoli non può sbagliare: la fiducia tuttavia è tornata a calare con l’ultima sconfitta, e l’allenatore dei lombardi non ha potuto che sottolineare gli errori commessi la scorsa settimana. Coach Fabio Lepore, nel commentare la partita contro la Germani, ha posto l’accento sugli 86 punti concessi a Brescia, 20 dei quali nel solo ultimo quarto, e ha indicato nella scarsa aggressività della difesa il motivo di una sconfitta che fa molto male. Un atteggiamento da parte della Vanoli che ha portato anche alla vera chiave del match, ovvero i rimbalzi offensivi concessi alla Germani che sono arrivati da una poca attenzione ai dettagli e in un atteggiamento generale che non è stato in linea con le urgenze della partita e con la necessità di prendere i due punti per continuare a inseguire la salvezza. L’ampio utilizzo della difesa a zona non ha pagato dividendi, dunque per questa partita del PalaDelMauro Lepore dovrà ovviamente studiare qualche accorgimento in più per provare a espugnare un campo difficile, giocando contro una squadra che sembra aver ritrovato la fiducia persa settimane fa. (agg. di Claudio Franceschini)
Si avvicina il momento di Avellino-Cremona, una partita da vincere per la Sidigas; andiamo allora a leggere quale sia lo stato d’animo con il quale la Scandone arriva all’appuntamento interno che potrebbe se non altro blindare il suo terzo posto in regular season (e tenere vive le speranze per il secondo). Nel dopogara contro Cantù, coach Stefano Sacripanti ha espresso grande soddisfazione per la prova della sua squadra, sottolineando la grande intensità degli allenamenti settimanali che si è poi tradotta nella vittoria. Il coach avellinese ha anche rimarcato come manchi ancora la continuità durante i 40 minuti, ed ha voluto citare sia Joe Ragland, che sta ritrovando la fiducia nel suo tiro, e Maarten Leunen che giocando minuti da numero 5 sta dando equilibrio alla squadra che ha solo 3 rotazioni nel settore lunghi, potendo anche implementare qualcosa a livello tattico in vista dei playoff, dove ci si aspetta che le difese salgano di colpi e intensità. Per quanto riguarda Kyrylo Fesenko, c’è la speranza che possa tornare in squadra all’inizio della fase playoff. (agg. di Claudio Franceschini)
Verrà diretta dalla terna arbitrale Seghetti-Aronne-Belfiore; alle ore 18:15 di sabato 15 aprile il PalaDelMauro ospita la partita valida per la ventisettesima giornata del campionato di basket Lega A 2016-2017. Per i padroni di casa di coach Sacripanti si tratta di respingere l’assalto al proprio terzo posto, che viene portato da tre formazioni, Dinamo Sassari, Grissin Bon Reggio Emilia e Dolomiti Energia Trento, mentre per Cremona è l’occasione per provare ad appaiare nel punteggio Pesaro, che vanta attualmente due punti in più.
La Sidigas viene da un bel successo, ottenuto nel turno precedente, sempre sul parquet di casa, contro una Cantù molto coriacea, mentre per Cremona, al colpaccio di Pesaro non ha fatto seguito un ulteriore successo, vista la sconfitta in casa ad opera di una rediviva Germani Brescia.
Per la Vanoli, dopo la sconfitta casalinga è arrivata anche la decisione della dirigenza per un ritiro della squadra, fino al termine della stagione, che nelle intenzioni della società deve servire a far ritrovare compattezza e voglia di lottare. Ritiro che sia in casa che in trasferta durerà dalla giornata di venerdì fino a dopo la fine della gara in programma.
Con una prova superlativa da parte di Ragland, Avellino ha sconfitto sul parquet di casa la Mia Cantù: per il play di Sacripanti c’è stato il “career high” nel campionato italiano, con 33 punti ed un irreale 9/ 11 da tre punti, oltre ad aver guidato da par suo la squadra. Al termine della gara il tabellone del PalaDel Mauro indicava il punteggio di 92-86, ma la Sidigas aveva dato l’impressione di poterla chiudere già nella prima frazione, chiusa con 19 punti realizzati e 16 di vantaggio.
La squadra di Recalcati ha invece saputo reagire, a partire del secondo quarto, trovando migliori soluzioni offensive e tornando a soli 3 punti di distacco all’intervallo, mettendo anche una maggiore pressione difensiva. L’equilibrio tra Sidigas e Mia è restato inalterato anche per tutta la terza frazione ed in larga parte dell’ultima, con la decisione che è giunta solo nel finale. Insieme a Ragland, partita sontuosa anche per Logan, che ha messo a referto 22 punti, anche lui con una ottima percentuale da oltre l’arco, 5/8. Doppia cifra anche per Thomas e per Leunen.
Cremona si è arresa, sul parquet del PalaRadi, alla Germani Brescia, guidata dall’ex, Luca Vitali, che ha colpito in proprio, oltre ad innescare Moore e Landry. La formazione di Lepore non è così riuscita a proseguire nell’inerzia positiva data dal successo di Pesaro, ed ha iniziato rincorrendo gli avversari, con il primo quarto che si è chiuso sul 21-24 a favore di Brescia, che ha approfittato delle disattenzioni della Vanoli per colpire sia da sotto che dalla media distanza.
Nel secondo periodo inizia bene Gaspardo per Cremona, ma questo non impedisce l’allungo dei bresciani, poi si mette in mostra anche Wojciechovski, che con una tripla mette a tabellone il primo vantaggio nella gara per la Vanoli, che viene incrementato successivamente da Gaspardo. Dopo il timeout chiesto da coach Diana, Brescia si rilancia e chiude avanti all’intervallo per 38-41. Anche il terzo quarto è un susseguirsi di emozioni e sorpassi con la Germani che chiude a +1 al 30esimo.
Nella quarta frazione il match si incanala definitivamente dalla parte degli ospiti che allungano prima a + 7 e poi a +11 quando si arriva all’ottavo minuto. Nel finale c’è un mini recupero da parte di Cremona che chiude sotto per 80-86 portando in doppia cifra Johnson Odom, Gaspardo, Biligha e Thomas. “Alla palla a due al PalaDelMauro la Sidigas Avellino si schiera con Ragland, Logan, Thomas, Leunen e Cusin, mentre la Vanoli Cremona oppone Johnson Odom, Turner, Harris, Thomas e Biligha.
Avellino Cremona sarà trasmessa in diretta tv da Cremona 1, la televisione locale che, laddove non siano previste dirette Rai o Sky, garantisce la copertura delle partite esterne della Vanoli; salvo variazioni nel palinsesto sarà disponibile anche il servizio di diretta streaming video collegandosi al sito www.cremona1.it, mentre per quanto riguarda le informazioni utili sulla partita potete consultare il portale ufficiale www.legabasket.it.