Nell’ultimo quarto l’Efes prova a reagire e nei primi minuti ci riesce. La spinta della squadra ospite dura poco. I biancorossi controllano il match mentre il tecnico dei padroni di casa effettua diversi cambi per gestire al meglio le energie. Il divario oscilla tra i 20 e i 15 punti. Non ci sono problemi per l’Olympiacos nell’ultimo quarto, anche gli avversari effettuano diverse sostituzioni pensando già a gara 2. E’ Tyler Honeycutt (Efes) l miglior realizzatore della serata con 17 punti siglati. Per l’Efes segue Thomas Heurtel a quota 14. Vangelis Mantzaris, il migliore dei biancorossoi con 14 punti, uno in più di Erick Green. Il match termina 87-72. E’ la nona vittoria consecutiva dei biancorossi a Pireo nei playoff. Ma attenzione è solo gara 1. E la rivincita è prevista tra meno di 48 ore.
Nel terzo set le difese allentano la presa. Olympiacos come già fatto nei quarti precedenti trova con facilità il fondo riuscendo ad andare a canestro con rapidi scambi in area avversari. Granger prova a mantenere aperta la partita realizzando diverse triple che impediscono ai padroni di casa di scappare. Con il passare del tempo però i biancorossi riescono a prendere le giuste misure all’avversario rischiando poco. Sul 55-40 il tecnico degli ospiti chiama il time out. A 4 minuti dalla fine del terzo quarto è del 48% la percentuale di conclusioni andate a punto per i padroni di casa. Gli ospiti in questa statistica rappresentano invece il 41%. I greci mantengono alta la guardia anche nella parte finale del terzo quarto. La squadra biancorossa riesce a portare il vantaggio a 17 punti.
Sono state le due triple di Mantzaris a fare la differenza in un primo quarto tutto sommato equilibrato. Nel secondo quarto l’equilibrio inizia a scricchiolare. La difesa dell’Efes si sfalda. Papanicolau infila una tripla che fa andare in visibilio il palazzetto dello sport di Pireo. Perasovic chiama il time-out per provare a rigenerare i suoi. In effetti inizialmente la reazione arriva. Birch è costretto a commettere il secondo fallo consecutivo nel giro di pochi secondi lasciando momentaneamente il campo. L’Olympiacos però è abile a sfruttare le occasioni concesse colpendo pure in ripartenza. La squadra biancorossa in contropiede non sbaglia un colpo mentre l’Efes manca di organizzazione e marcature preventive proprio quando attacca. Papanicolau sfreccia in contropiede, realizza sotto canestro e si prende pure il fallo. Honeycutt prova a riaprire il match ma non riesce a trovare soluzioni offensive, se non cercare il fallo. Il secondo quarto temina 42-31.
Olympiacos in campo con Mantzaris, Printezis, Spanoulis e Papapetrou affiancati al canadese Birch. L’Anadolu Efes presenta invece Osmann, Balbay e gli americani Paul, Brown e Dunston. Nel pre-gara il coach Sfairopoulos si è raccomandato di mantenere un ritmo alto richiamando l’attenzione sui possibili contropiedi avversari. Diversamente il tecnico dell’Efes, Perasovic, ha detto: “l’aggressività ragazzi, mi raccomando. L’aggressività è la chiave di tutto.” Primi punti conquistati da Papapetrou. L’Efes sembra aver interiorizzato le direttive del tecnico riuscendo a pungere in ripartenza. Papapetrou commette fallo su Brandon Paul che accorcia subito le distanze realizzando un tiro libero su due. Nei rimbalzi l’Olympiacos quasi doppia gli avversari proponendo maggior determinazione in questo primo quarto. I biancorossi tengono bene il campo riuscendo a colpire con buona frequenza. Partenza convincente dei padroni di casa.
Sta per avere inizio il match tra Olympiacos e Anadolu Efes,nella prima giornata di play off di Eurolega: vediamo quini qualche statistica a confronto prima di dare la parola la campo. Entrambe le squadre come è noto sono approdate al tabellone finale di playoff essendosi classificate entro le prime otto squadre del torneo: i greci erano alla terza posizione con 19 incontri vinti e 11 persi, oltre a 2330 punti realizzate e 2221 concessi; per i turchi invece la classifica finale li ha visti alla sesta piazza con 17 match vinti e 2472 punti messi a bilancio contro i 2467 concessi agli avversari. Nelle statistiche a confronto ricordiamo che l’Olympiacos ha realizzato una media punti di 77.9 a match contro l’84% del Anadolu, che invece segna nei numeri offensivi una media di 35.6 rimbalzi contro i 37.1 dei greci. Per i padroni di casa sono 15.2 di media gli assist fissati, mentre per gli ospiti la media è di 18.5 a match, con entrambe le compagini sul 3-3 di block.
Si avvicina la palla a due del match tra Olympiacos e Anadolu Efes, primo play off del torneo di Eurolega 2017: andiamo quindi a curiosare nel loro storico che conta diversi testa a testa molto interessanti. Oympiakos ed Anadolu Efes si sono ritrovate molto spesso di fronte in campo europeo negli ultimi anni, e come sottolineato in precedenza, la formazione turca spesso e volentieri è riuscita a dare filo da torcere agli avversari. Così è stato nell’ultima sfida di Eurolega vinta in casa dai ragazzi di Perasovic, che avevano però perso l’ultima partita disputata in Grecia nell’ottobre scorso. Sempre in Eurolega, l’Anadolu Efes è riuscito ad espugnare per l’ultima volta il campo di Atene in una partita ufficiale contro l’Olympiakos il 18 dicembre 2015, grazie ad un netto 68-81. Un successo che aveva interrotto però una serie di otto vittorie consecutive dell’Olympiakos in casa contro l’Anadolu Efes, che in quell’occasione aveva ottenuto un successo che mancava dal 2007, mentre nello stesso periodo le vittorie dei turchi in casa sono state sei. (agg. di Michela Colombo)
Dalla terna arbitrale Rocha, Garcia e Latisevs, è la partita di basket attesa oggi alle ore 20.00 e valida per la prima giornata dei play off dell’Eurolega 2016-2017. Il match in programma al Peace and Friendship Stadium appare particolarmente equilibrato tra quelle che sono squadre considerate come testa di serie numero tre (i greci) e numero sei (i turchi) del tabellone. La corsa alla final four della massima competizione cestistica europea sta arrivando alla sua fase cruciale. L’Olympiakos punta sicuramente a contendere il titolo europeo alle favorite Real Madrid e CSKA Mosca, ma per riuscirvi dovrà superare un avversario che nella fase precedente, una vera e propria Superlega a sedici squadre che ha tenuto alta l’attenzione degli appassionati di basket nel corso di tutta della stagione, gli ha dato particolare filo da torcere.
I greci in patria hanno chiuso la regular season appaiati in testa alla classifica agli eterni rivali del Panathinaikos. L’Anadolu Efes in Turchia è al momento secondo in classifica, impegnato nella rincorsa al Fenerbahce capolista, al momento lontano due lunghezze con la prima posizione in classifica sfuggita a causa delle sconfitte subite contro Gaziantep e Pinar Karsiyaka nelle ultime settimane di campionato. L’Olympiacos cercherà dunque innanzitutto di far valere il fattore campo, fondamentale per vivere in tranquillità quelle che si prospettano come trasferte molto dure in Turchia (la qualificazione alla final four si otterrà al meglio delle cinque partite).
Vediamo quindi quali potrebbero essere le probabili formazioni di questo incontro: quintetto base per l’Olympiacos con Mantzaris, Printezis, Spanoulis e Papapetrou affiancati al canadese Birch. Accanto alla linea greca delle alternative in panchina per il coach Sfairopoulos, composta da Agravanis, Athinaiou, Tolipoulos e Papanikolaou, ci saranno i due americani Waters e Young ed il serbo Milutinov. L’Anadolu Efes opporrà alla formazione del Pireo Osman e Balbay assieme all’uruguaiano Granger e agli americani Brown e Dunston. Quattro talenti degli USA partiranno dalla panchina, ovvero Thomas, Paul, Honeycutt e Kirk, alternative a disposizione del coach croato Perasovic assieme al francese Heurtel e ai giocatori di casa Geyik e Mutaf.
Ricordiamo infine che il match di Eurolega tra Olympiacos e Anadolu Efes, atteso per le ore 20.00 sarà visibile in diretta tv sulla piattaforma stilettiate di Sky, che trasmetterà l’evento sul proprio canale Fox Sport Hd presente al numero 204 del telecomando della tv pay-per-view, riservato chiaramente ai soli abbonati al servizio. Sarà quindi assicurata anche la diretta video streaming della partita di basket tramite l’applicazione Sky Go, riservata ai soli abbonati e disponibile per Pc, tablet e smartphone.