E’ arrivato il momento della palla a due di Torino-Pistoia: alla vigilia della partita sono arrivate le parole di Andrea Crosariol, il centro della The Flexx che, arrivato per allungare le rotazioni sotto canestro, si sta dimostrando uno dei migliori giocatori nella stagione dei toscani. Per lui 10,5 punti di media: non gli era mai successo in carriera. “Merito della squadra e di un coach che ti mette nelle migliori condizioni per giocare” ha detto con umiltà Crosariol, come riporta Sportando.com. Il centro ha proseguito spiegando come per lui siano disegnati giochi che non prevedono soltanto il pick and roll ma anche una dimensione in post basso, e che la fiducia del gruppo gli ha permesso di avere subito spazio nonostante abbia saltato la prima partita di campionato. Adesso è inevitabile che Crosariol sia oggetto delle attenzioni di squadre anche di caratura superiore; lui non ci pensa e afferma che “a Pistoia mi sono trovato subito bene, è tranquillo e ci si può concentrare esclusivamente sul basket. E’ quello di cui avevo bisogno in questo omento della carriera”. Una piazza che, secondo il giocatore, ha tanto entusiasmo ma “non fa pesare le sconfitte, la partita dopo è già pronto a tifare e sostenerti”. Il contratto di Crosariol prevedeva una clausola di prova; tuttavia “se mi chiedessero di restare io lo farei volentieri”. Soprattutto se “dovesse rimanere coach Vincenzo Esposito, ma il rapporto è fantastico anche con la società e i tifosi”. All’andata Crosariol ha segnato 24 punti contro Torino, suo massimo in carriera; un bel biglietto da visita per questa partita, che sta per cominciare.



Come abbiamo già riportato, Torino-Pistoia è un vero e proprio spareggio per l’accesso ai playoff. In questo momento le due squadre sono separate da una sola vittoria in classifica: 12-12 il record della Fiat, 11-13 quello della The Flexx ed entrambe sarebbero eliminate se la stagione terminasse oggi. Ai playoff ci andrebbe infatti Brindisi che, con record identico a quello di Torino, ha però il vantaggio della doppia sfida diretta; la squadra di Frank Vitucci invece parte da una situazione “a metà”, nel senso che in questo momento è in svantaggio nei confronti di Pistoia (-16 al PalaCarrara) ma appunto ha una vittoria in più. L’obiettivo è quello di rimanere davanti, perdendo con uno scarto inferiore ai 16 punti o addirittura vincendo: in quel caso la squadra toscana sarebbe fuori dai giochi o quasi (tre partite da recuperare) e la Fiat potrebbe concentrarsi sul sorpasso a Brindisi e sulle altre squadre, per esempio una Reggio Emilia che è 13-11 e contro la quale si deve ancora andare a giocare in trasferta, partendo però dal preziosissimo +12 ottenuto al PalaRuffini. Per quanto riguarda Pistoia, non resta che vincere fuori casa e sperare di ribaltare il -16 dell’andata; compito assai ostico, ma la The Flexx ha le spalle al muro e potrebbe anche riuscire a centrare l’impresa.



Sarà diretta dalla terna arbitrale Martolini-Sardella-Aronne; alle ore 19:30 di domenica 2 aprile il PalaRuffini ospita una delicatissima partita per la venticinquesima giornata del campionato di basket Lega A 2016-2017. Di fatto è una sfida diretta per l’accesso ai playoff: le due squadre potrebbero entrare nelle prime otto a braccetto, ma per come stanno adesso le cose è più semplice che la sconfitta di oggi debba dire addio al sogno di proseguire la stagione (naturalmente dipenderà anche dagli altri risultati).

Torino è ancora in grande emergenza infortuni, anche se nella gara vinta contro la Mia Cantù ha ritrovato il suo centro White, partito dalla panchina, ma autore comunque di una prova di sostanza, e deve farei conti con assenze importanti come quelle di Washington, Wright e Wilson, oltre a quella ormai da tempo di Mazzola.



In casa Fiat però non si pensa a spendere l’ultimo “visto” possibile tra gli extracomunitari, ma di attendere le notizie dall’infermeria, ed andare avanti intanto con i giocatori che hanno permesso il successo contro la Mia Cantù, come ad esempio il neo arrivato Hollins, un veterano che ha fatto subito vedere per quali motivi ha disputato diverse stagioni in NBA. Del nuovo lungo torinese ha impressionato soprattutto la grande facilità con la quale ha trovato l’intesa con Poeta, che l’assenza di Wright ha obbligato a prendere in mano la bacchetta del comando ed a farlo per circa 36 minuti sui 40 totali di durata del match.

Ottima anche la prestazione del giovane Okeke, che è stato messo in quintetto da Vitucci, che lo ha mandato subito sulle tracce di un avversario temibile come Dowdell, play di Cantù, che il giovane della formazione torinese ha completamente fermato. Oltre a questo sono tornate a crescere le prestazioni di Alibegovic, che sta ritrovando fiducia e importanza sia in fase difensiva che offensiva.

La partita contro la formazione brianzola ha visto per Poeta anche una bella soddisfazione, gli 11 assist distribuiti, che sono il suo record personale nel campionato di serie A e la seconda prestazione “all time” per quanto riguarda la formazione torinese, ad 1 solo assist di distanza da Carlo Della Valle.

Molto bene nell’ultimo turno anche Pistoia, altra squadra che faceva esordire un nuovo arrivato, la guardia Jenkins, che ha avuto subito un buon impatto nella gara contro un’Olimpia Milano sicuramente ai minimi termini per quanto riguarda il numero dei giocatori impiegabili, e sicuramente anche con meno stimoli della squadra toscana allenata da Esposito. Pur con le dovute considerazioni, la The Flexx ha dimostrato di poter competere con le rivali per ritornare dopo alcune stagioni a partecipare ai playoff, dopo un campionato che ha visto molti cambi nel roster, ma anche una marcia casalinga molto buona, mentre un po’ meno lo è stata quella in trasferta.

Nella gara del PalaRuffini coach Vitucci continua a puntare su Poeta come playmaker, insieme ad Okeke, Alibegovic come ala piccola e Harvey con Hollins sottocanestro. Per quanto riguarda la formazione toscana, Esposito schiera un quintetto base con Moore e Jenkins esterni, Petteway spostato nella posizione di ala piccola e Crosariol con Boothe sottocanestro. Nel dopo partita con la Mia Cantù, Frank Vitucci ha parlato di ottima vittoria, e di merito del gruppo, che ha sopperito con grande tenacia ed attaccamento alle pesanti assenze.

Grande applicazione mentale e pieno rispetto del “piano partita”, queste sono state, secondo il tecnico della Fiat, le armi che hanno permesso a Torino di imporsi in una gara difficile, contro una Cantù in serie positiva e sicuramente con un roster più “lungo” a disposizione. Oltretutto, tenere i brianzoli a 76 punti contro gli 88 di media delle ultime gare vinte, dimostra grande predisposizione alla difesa, ed anche dal punto di vista dell’attacco l’avere messo 5 giocatori in doppia cifra è senza dubbio un ottimo risultato. Riguardo all’esordio in quintetto per Okeke, Vitucci ha parlato di un “diamante grezzo” da scoprire, con il quale occorre avere pazienza ma che senza dubbio deve essere messo in campo quando è possibile.

Parlando dopo il successo contro l’Olimpia Milano, coach Esposito ha fatto un passo indietro, alle previsioni pre-gara, quando aveva evidenziato che occorreva una gara perfetta da parte dei suoi, e che così era stato, con tutti i ragazzi al top per intensità e concentrazione. Importante è stato l’apporto di tutti, così come la grande “fame” che avevano i ragazzi, da Crosariol ad Antoniutti, ognuno capace di dare il meglio di sé in un determinato momento della gara, così come del nuovo arrivato, Jenkins, e di tutti gli altri americani. Continuando così possiamo, ha dichiarato Esposito, continuare a cullare quel grande sogno che si chiama playoff.

Torino Pistoia sarà trasmessa in diretta tv da TVL, la rete locale che per questa stagione propone tutte le partite esterne della The Flexx (laddove non vi siano dirette Rai o Sky); salvo variazioni di palinsesto sarà possibile assistere al match anche in diretta streaming video sul sito www.tvl.it. Non dimenticate il sito ufficiale www.legabasket.it, che fornisce informazioni utili come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori.