Netto il differenziale nella produzione offensiva delle due squadre: finora Siena ha segnato 72 punti a partita, mentre Roma ne produce 88,1 di media che rappresentano l’attacco più prolifico del girone Ovest. Un gap che si riflette nelle percentuali di tiro: quelle di Siena registrano il 50% da dentro l’area, il 29% da oltre l’arco (dato più basso del girone) e il 69% a cronometro fermo; per la Virtus Roma invece 53% al tiro da due, 34% da tre e 71% ai liberi. Ampio anche il divario alla voce assist: Siena ne distribuisce 11,4 per gara (penultimo dato), la Virtus Roma invece 17,3 ed è seconda solamente alla Remer Treviglio (17,6). La squadra capitolina vanta invece il più alto indice medio di valutazione collettiva, pari al 91,7 contro il 69,2 di Siena (più basso solo Agropoli con 65,5). Roma di contro registra anche la peggior difesa del girone Ovest, con 85,6 punti concessi a serata, mentre Siena ha subito una media di 74,7 punti (terza migliore statistica). (aggiornamento di Carlo Necchi)



Si avvicina la palla a due di Siena-Virtus Roma. In settimana, la Quarta Sezione del Collegio di Garanzia del Coni ha riassegnato alla Mens Sana i titoli vinti tra 2012-e 2013, quindi 2 scudetti, altrettante coppe Italia e la Supercoppa 2013, annullando quindi il procedimento sportivo che aveva revocato queste vittorie. Contestualmente sono state cancellate anche le condanne agli allora dirigenti della società, quindi l’ex presidente Ferdinando Minucci e i dirigenti Anselmi, Finetti, Lazzaroni e Serpi. Il processo sarà riprogrammato, si ripartirà dal Tribunale della Federbasket e dalle indagini che avevano portato alle condanne per le persone coinvolte. Il caso non è chiuso ma si riapre: come ha riportato www.gazzetta.it, le difese hanno sottolineato la mancanza di un nesso causale tra la frode fiscale della vecchia società e i suoi risultati sul campo; ragion per cui è stata chiesta la derubricazione del caso dalla voce frode sportiva, puntando più sulla violazione degli obblighi di lealtà e di correttezza. Per il momento quindi, Siena ha riavuto i titoli vinti nel 2012 e nel 2013, ma come detto la decisione non è definitiva e rimane quindi in sospeso. Vedremo per quanto tempo. (aggiornamento di Carlo Necchi). 



Mens Sana Basket Siena e Pallacanestro Virtus Roma si affrontano nell’ultima giornata del campionato di A2, girone Ovest: appuntamento al PalaEstra nella serata di sabato 22 aprile 2017, palla a due ore 20:30. Nel girone Ovest Biella ha ormai conquistato il primo posto con Tortona seconda, mentre rimangono da decidere le posizioni di rincalzo. In particolare continua ad essere vibrante la lotta per il terzo posto e per l’ultima piazza utile in chiave play-off, ovvero l’ottava, con almeno sei squadre implicate.

Tra le partite più interessanti del 30^ ed ultimo turno c’è anche Siena-Virtus Roma, riedizione della serie che nella stagione 2012-2013 fu valida per le finali scudetto, con vittoria della ex Montepaschi. Oggi invece Siena è ormai tagliata fuori da ogni discorso e non ha quindi più nulla da chiedere all’annata, se non chiudere con una vittoria tra le mura amiche. Ancora in piena fase di ricostruzione, dopo il fallimento e i guai finanziari di due anni fa, il team toscano ha raggiunto il suo obiettivo principale che era quello di una salvezza tranquilla, tesa a consolidare le basi per un ritorno nella crema del basket nazionale.



Il roster guidato da Giulio Griccioli è formato in massima parte da elementi di categoria, e da un paio di giocatori stranieri che hanno fatto da chioccia agli altri. In particolare si è fatto notare Kt Harrel, guardia capace di viaggiare ad oltre 18 punti di media nelle 29 gare disputate nel corso dell’anno. Buono anche il rendimento offerto da Mike Myers, centro capace di presidiare con grande energia le plance, il quale ha messo a referto oltre 14 punti e 8 rimbalzi di media. La Pallacanestro Virtus Roma è a sua volta nel pieno di una ristrutturazione societaria che dovrebbe sfociare nella risalita in A1.

Dopo una partenza difficile, i giocatori affidati a Fabio Corbani sono riusciti ad esprimere un ottimo basket, risalendo parecchie posizioni ed installandosi nei quartieri alti della graduatoria. Ora sono quinti e possono guardare addirittura al terzo posto, conteso a Legnano ed Agrigento. La colonna portante della squadra è quella formata dall’ala grande John Brown e dal playmaker Anthony Joseph Raffa. Il primo ha assicurato sostanza sotto i tabelloni, mentre il secondo si è dimostrato una delle migliori point guard dell’intera lega. Oltre a loro si sono fatti rispettare alcuni giocatori di scuola italiana, a partire dalla guardia Massimo Chessa e dal centro Aristide Landi.

Ora per la Virtus si tratta di finire al meglio la regular season e presentarsi nel modo migliore alla lotteria dei play-off, in cui il team romano potrebbe rivelarsi una sorta di mina vagante. Il sogno naturalmente è quello di tornare in quella serie A1 abbandonata due anni fa a causa dei sopravvenuti problemi economici che spinsero la dirigenza a rinunciare alla massima categoria. La gara in programma al PalaEstra si presenta con gli ospiti chiaramente favoriti, non solo per la differente caratura tecnica ma anche per la fame di punti che ancora li anima.

I padroni di casa potrebbero però sfruttare la loro tranquillità per giocare in scioltezza e mettere in difficoltà i romani. La chiave della gara potrebbero essere i minuti iniziali, nel corso dei quali il differente approccio mentale potrebbe pesare molto, in un senso o nell’altro. Gli uomini più attesi sono i due registi, ovvero Harrel e Raffa, chiamati non solo a dirigere l’orchestra, ma anche a portare punti preziosi in dote alla loro squadra. La partita di basket A2 tra Mens Sana Basket Siena e Virtus Pallacanestro Roma non sarà trasmessa in diretta tv né in diretta streaming video da canali in italiano.