Difficile trasferta per Varese che sta per andare a giocarsi le sue chance al Taliercio di Venezia. Dopo l’ultima vittoria ai danni di Trento (83-80), il coach biancorosso Attilio Caja ha parlato di un successo ‘di prestigio’, che ha inorgoglito la squadra. Caja ha ricordato come, nelle ultime settimane, Varese abbia battuto una squadra da playoff come Capo d’Orlando, perso di misura a Reggio Emilia senza il play titolare Eric Maynor, e poi sconfitto un’altra compagine come Trento che salvo imprevisti disputerà la postseason. Relativamente al match contro l’Aquila, l’analisi di Caja si è soffermata in particolare sugli ultimi due quarti: “I ragazzi hanno tirato fuori un secondo tempo di grandissima qualità e di grandissima voglia. Non eravamo brillanti come le altre volte però siamo riusciti a fare le cose giuste nei momenti giusti non mollando mai. Trento ci ha reso la vita difficile e questo avvalora ancora di più la nostra vittoria. Questa sera abbiamo ruotato tanti giocatori e ognuno ha dato il proprio contributo”. Come detto, in settimana la società varesina ha premiato coach Caja con il rinnovo di contratto per la prossima stagione. (aggiornamento di Carlo Necchi)  



In questo campionato di basket, Venezia segna 80,9 punti di media (80,8 in casa) mentre Varese arriva a 77,2 (74,6 in trasferta). I punti subiti sono invece 77,7 per l’Umana Reyer e 79,7 per la Openjobmetis. Varese figura nella top five del campionato per rimbalzi totali (37,2, terzo dato) e stoppate rifilate a partite (3,4, terzo), Venezia invece è quarta per precisione al tiro da tre punti (38,2% di squadra) e quinta per punti prodotti (come detto sono 80,9). A livello individuale, Varese può contare sul miglior rimbalzista della Lega ovvero Oderah Anosike, che guida la relativa graduatoria come una media di 11,2 rimbalzi per gara; in tal senso l’assenza di Batista potrebbe favorire l’atletismo del nigeriano, specie se la Reyer non potrà contare nemmeno su Hagins che a dispetto di cifre non esaltanti, 7,7 punti e 3,8 rimbalzi, rimane un corpo con cui fare i conti in pitturato e dintorni. Di contro Venezia schiera lunghi estremamente versatili: Hrove Peric è ormai una certezza nel nostro torneo, quest’anno viaggia a 11,4 punti e 5,4 rimbalzi in 24,3 minuti d’impiego medio. Melvin Ejim invece si sta rivelando un tiratore da tre molto efficace: l’ex Roma è terzo in assoluto per percentuale da lontano con il 44,9%, frutto di 35 triple a bersaglio su 78; a questo dato aggiunge 11 punti e 5,5 rimbalzi uscendo dalla panchina, per un impatto quasi sempre positivo. (aggiornamento di Carlo Necchi)



Sarà diretta dagli arbitri Maurizio Biggi, Lorenzo Baldini e Gianluca Calbucci. Il match del PalaSport Taliercio rientra nel programma della 28^giornata, la terzultima nel campionato di basket Lega A: per Venezia-Varese l’appuntamento è alle ore 18:15 di domenica 23 aprile 2017. 

Per Venezia si tratta dell’ultima partita prima delle Final Four di Champions League, che il prossimo week-end porteranno la squadra orogranata in Spagna, nelle isole Canarie, per disputare la semifinale contro l’Iberostar di Tenerife (palla a due alle ore 21:00 di venerdì 28 aprile). Un match molto importante per la Reyer che lotterà per aggiudicarsi la prima competizione internazionale della sua storia. Prima però c’è il campionato e il match interno contro Varese, ben motivata a tornare a casa con i 2 punti in tasca per coltivare le residue speranze di playoff. Prima della sfida diretta Venezia si trova al secondo posto in classifica con 36 punti, mentre Varese è dodicesima a quota 24 e a braccetto con Brescia e Torino. In queste ultime 3 giornate di stagione regolare, la Reyer di coach De Raffaele cercherà di difendere la piazza dall’assalto delle inseguitrici e in particolare di Avellino, terza con 34 punti ma in svantaggio negli scontri diretti con gli orogranata, che risulterebbero quindi davanti in caso di arrivo alla pari; più staccate Sassari e Reggio Emilia a quota 32.



Per quanto riguarda Varese, i testa a testa vedono i biancorossi in vantaggio rispetto a Brescia e sotto con Torino, contro cui però si misureranno nell’ultimo turno casalingo (si partirà dal +7 per la Fiat); di contro gli scontri diretti con Capo d’Orlando (28 punti), Pistoia (26) e Brindisi (26) sono tutti sfavorevoli. Il destino della Openjobmetis è quindi legato anche ai risultati dagli altri campi, d’altra parte la squadra di coach Caja potrà giocarsela con la serenità di chi ha già messo in cascina il primo obiettivo stagionale. Pur se ben accreditata ai nastri di partenza, Varese ha infatti faticato a gestire il doppio impegno (campionato-Champions League) nella prima parte della stagione, scivolando nei bassifondi della classifica in Lega A. Nel girone di ritorno però la cura Caja, subentrato a Paolo Moretti, ha sortito effetti positivi tanto che la società ha deciso di confermare l’allenatore anche per la prossima stagione, a prescindere dal raggiungimento dei playoff.

Al netto della fatica cumulativa, che in questo rush finale comincia a farsi sentire, si affrontano due squadre in forma: Venezia ha vinto 6 delle ultime 7 partite di campionato, Varese 7 delle precedenti 8. All’andata la Reyer espugnò agevolmente il parquet di Masnago, imponendosi per 60-73 dopo una partita controllata sin dal 12-24 del primo quarto; sugli scudi Marquez Haynes e Michael Bramos con 19 e 18 punti, mentre alla Openjobmetis non bastarono i 23 di un Dominique Johnson che cominciava ad inserirsi nei meccanismi di squadra. Le premesse del return match lasciano presagire un maggiore equilibrio in campo, anche se in questo campionato Venezia ha perso solo 3 volte su 13 al Taliercio. Dal canto suo, Varese registra il miglior rendimento esterno tra le squadre della seconda metà di classifica: 5 vittorie e 8 sconfitte.

La Reyer non potrà contare sul pivot uruguaiano Esteban Batista, ancora alle prese con un problema muscolare ad un polpaccio; salvo imprevisti indisponibile anche l’altro lungo Jamelle Hagins, ancora in fase di recupero dalll’infortunio al ginocchio sinistro che lo tiene fermo ormai da marzo. Da valutare invece le condizioni di Tomas Ress, dolorante ad una caviglia dopo l’allenamento di mercoledì. Walter De Raffaele riproporrà probabilmente il quintetto base dell’ultimo turno: Haynes playmaker, Bramos guardia tiratrice, Stefano Tonut ala piccola, il croato Hrove Peric ala forte e l’austriaco Benjamin Ortner da pivot. Per Varese tutti a disposizione ad accezione del lungodegente Luca Campani, che ha chiuso anzitempo la sua stagione per problemi al ginocchio sinistro. Attilio Caja dovrebbe proporre uno starting five con Eric Maynor al volante, Johnson ed Eyenga a completare il pacchetto esterni, Giancarlo Ferrero da numero 4 e il nigeriano Oderah Anosike sotto i tabelloni.

La partita di basket tra Umana Reyer Venezia e Openjobmetis Varese sarà trasmessa in diretta tv dall’emittente locale Telesettelaghi; non è prevista invece la diretta del match in streaming video. Aggiornamenti in tempo reale sul sito ufficiale www.legabasket.it, che metterà a disposizione una schermata con punteggio e statistiche aggiornate azione per azione.