Arrivare in vantaggio all’ultimo quarto fa venire l’acquolina in bocca ai campioni d’Europa in carica. Il CSKA sfoggia nell’ultimo quarto una prestazione determinata ed estremamente efficace. Il Baskonia si aggrappa a Tornike Shengelia. Il georgiano ex Chicago Bulls riesce a finalizzare le lunghe trame di gioco dei baschi mantenendo in equilibrio la gara a inizio quarto. La solidità difensiva e il senso pratico degli ospiti fanno però la differenza. Nando De Colo rileva Higgins sotto canestro e si conferma implacabile. La manovra dei padroni di casa risulta troppo prevedibile e spesso le marcature preventive non funzionano. Il CSKA accompagna con freddezza il risultato dalla propria parte prendendo il largo nel finale grazie anche a Higgins, decisivo come al solito. Il Baskonia tenta un disperato assalto nel finale ma non basta. Finisce 88-90 per gli ospiti. I russi accedono alle semifinali di Eurolega.
Regna l’equilibrio a inizio terzo quarto. Il CSKA riesce però a trovare punti pesanti riportandosi immediatamente avanti. I 12 mila di Vitoria però non vogliono abbandonare i playoff e spingono i loro beniamini verso l’impresa. Il CSKA si difende però molto bene. Spesso i baschi si affidano a tiri dalla distanza presentando un’ottima precisione: Shengelia e Laprovittola ne infiliano due di fila che consentono al Baskonia di non perdere il filo del discorso. Poi, fa irruzione sulla scena Cory Higgins. L’ex giocatore dei Charlotte Bobcats trascina il CSKA all’allungo forse decisivo. A 4 minuti dalla fine del terzo quarto il parziale è di 59-60 per gli ospiti. Alfonso Alonso richiama i suoi invitandoli a non mollare. Dimitrios Itoudis predica invece calma chiedendo ai suoi di perfezionare la gestione del vantaggio. Nel finale di quarto De Colo suona la carica. Il parziale a fine terzo quarto è di 70-72.
Dopo un inizio complicato i campioni d’Europa in carica iniziano a giocare con maggior disinvoltura. Higgins e De Colo trovano due triple che guidano la rimonta nel secondo quarto. Il CSKA inoltre legge meglio rispetto al primo quarto le intenzioni avversario arrivando a chiudere con ottima frequenza ripartendo subito in avanti. A finalizzare sotto canestro ci pensa Higgins, sempre efficace e concreto in zona punto. Il secondo quarto inizia con il CSKA padrone del campo. Il Baskonia però si ricompatta e riesce a non far scappare i russi, determinati a chiudere quanto prima il match. Budinger è una furia e chiude il secondo quarto con uno score di ben 15 punti. La gara è apertissima. Il Baskonia come nelle due gare precedenti riesce a restare agganciata all’avversario e nel finale di quarto trova addirittura il sorpasso. Grande equilibrio a metà match.
Dopo due gare molto combattute il Baskonia Vitoria Gasteiz e il CSKA Moscow si ritrovano per disputare gara 3 playoff sul punteggio di 0-2 per i campioni in carica. I padroni di casa presentano come titolari Hanga, Larkin, Voigtmann, Tillie e Budinger. Per il CSKA il quintetto di partenza è formato invece da Hines, Kurbanov, Vorontsevich, Aaron Jackson e De Colo. Arbitra l’incontro il signor Belosevic (Serbia) con assistenti Paternico (Italia) e Boltauzer (Slovenia). Inizio equilibrato con il Baskonia determinato a trovare subito punti pesanti. Il CSKa però non si fa sorprendere recuperando subito e portandosi sul 12-13. Le due squadre offrono tecnica e giocate sopraffine. I padroni di casa si affidano soprattutto a Budinger Chase, particolarmente ispirato e già autore di ben 9 punti mentre i russi coinvolgono tutti gli interpreti in campo trovando in azioni corali punti preziosi. Il primo quarto si conclude sul parziale di 22-20.
Manca ormai poco alla palla a due di gara-3 tra Baskonia e CSKA Mosca. La squadra basca si attende un miglioramento da parte di Shane Larkin, reduce da una gara-2 più arida dal punto di vista realizzativo: per il numero 0 del Baskonia 8 assist ma anche altrettanti punti con 3/10 dal campo e 1/7 nelle triple. Un potenziale giocatore chiave potrebbe essere Chase Budinger, giocatore con un significativo passato in NBA (Houston, Minnesota, Indiana e Phoenix tra 2009 e 2016) ed ancora nel pieno della sua parabola agonistica (il 22 maggio compirà 29 anni). Budinger può far male dalla lunga distanza, pur non essendo un cecchino (32% da tre in questa Eurolega) ma soprattutto rendersi utile nella lotta a rimbalzo, grazie ad un fisico che in passato gli ha permesso di cimentarsi anche con la pallavolo. Per il CSKA Mosca invece l’X factor può essere Kyle Hines, anche se come sempre le sorti offensive passeranno anzitutto dalle mani di Teodosic e De Colo. Hines sa bene come si vince un’Eurolega avendone conquistato 3 edizioni, 2 con l’Olympiakos (2012 e 2013) e l’ultima proprio con i moscoviti. Dopo aver segnato i liberi del successo in gara-2, la trentenne alla forte spera di risultare altrettanto decisivo in questo terzo match, per aiutare il CSKA a qualificarsi subito alle Final Four. (aggiornamento di Carlo Necchi)
Alla vigilia di gara-3 tra Baskonia e CSKA Mosca, il coach degli spagnoli ha chiesto ai suoi giocatori di credere ancora di più nella vittoria, senza alcun timore reverenziale nei confronti dei pur fortissimi avversari. Queste alcune delle dichiarazioni di Sito Alonso in vista del terzo e già potenzialmente decisivo atto: “Combattere è nel nostro DNA e dobbiamo fare tutto ciò che serve affinché la vittoria ci premi. Penso che non crediamo ancora al cento per cento di poter battere il CSKA. Provare però ci può essere utile. Dobbiamo incanalare la rabbia mutandola in energia, durezza e lotta. Sono sicuro che i nostri tifosi gli faranno vedere quanto può essere difficile giocare a Vitoria”. Di tenore simile le parole del greco Dimitris Itoudis, allenatore del CSKA Mosca che come il collega ha invocato uno spirito battagliero dai suoi ragazzi: “L’unica cosa che possiamo aspettarci è che andiamo a giocare partite molto competitive. Siamo avanti 2-0 e quindi avvantaggiati, ma non abbiamo ancora guadagnato il posto nelle Final Four. Vogliamo andare lì a combattere come leoni, per superare tutti i problemi che loro potrebbero cercare di crearci. Sappiamo che la missione non si preannuncia facile ma abbiamo i giocatori, il carattere, il coraggio e la voglia per andare lì e prenderci la qualificazione”. (aggiornamento di Carlo Necchi)
Sarà diretta dagli arbitri Ilia Belosevic (Serbia), Carmelo Paternicò (Italia) e Matej Boltauzer (Slovenia). Proseguono i playoff dell’Eurolega di basket: martedì 25 aprile il CSKA campione in carica ha sulla racchetta il primo match point per chiudere la serie, contro un Baskonia che invece cercherà di riaprire il confronto dopo le due sconfitte in trasferta. Palla a due alle ore 21:00, si gioca alla Fernando Buesa Arena di Vitoria.
Terzo capitolo di una serie equilibrata ma per ora domata dal CSKA Mosca, che ha vinto per 98-90 in gara-1 e di appena due lunghezze (84-82) nel secondo atto. Per la verità, nei primi due confronti l’Armata rossa di coach Itoudis ha sempre lasciato intendere la propria superiorità, trascinata dalle due stelle Milos Teodosic e Nando De Colo. In gara-2 però i russi se la sono cavata solo nei secondi finali, grazie ad un rimbalzo offensivo catturato da Kyle Hines che poi è stato bravo a subire fallo e a convertire i due liberi conseguenti, dopo che Teodosic aveva spedito sul ferro il tiro della vittoria sull’82-82.
Nell’azione precedente era stata una triplona di Rodrigue Beaubois ad impattare il punteggio: il francese è poi risultato il top scorer del match con i suoi 21 punti, frutto di 8 canestri su 14 tentativi dal campo ed accompagnati da 5 assist. Chase Budinger ci ha aggiunto 12 punti, 4 rimbalzi e 6 assist, mentre il pivot tedesco Johannes Voigtmann è cresciuto nel finale arrivando a 10 punti e 6 rimbalzi. Proprio sotto i tabelloni il Baskonia è uscito vincente dal confronto statistico, catturando 36 rimbalzi totali contro i 29 del CSKA cui però ha come detto concesso il pallone decisivo, quello trasformato da Hines nei due punti della vittoria.
Numeri a parte, la squadra basca allenata da Sito Alonso ha dimostrato di poter competere contro i campioni in carica; per vincere, e quindi riaprire la serie, servirà uno sforzo in più e in tal senso giocare in casa potrebbe dare un’ulteriore spinta a Shen Larkin e compagni. Chi continua ad osservare dalla tribuna è Andrea Bargnani, che le ultime notizie danno guarito dalla lombalgia ma anche in rotta con la squadra basca, che tra un problema e l’altro non lo ha impiegato nelle ultime 14 partite ufficiali. Il CSKA dal canto suo spera di chiudere subito il conto per ottenere la qualificazione alla Final Four ed evitare un prolungato dispendio di energie.
In caso di vittoria, il Baskonia disputerebbe in casa anche gara-4 nella serata di giovedì 27 aprile (ore 21:30), mentre per l’eventuale gara-5 si tornerà in Russia martedì 2 maggio. La partita di Eurolega tra Baskonia e non sarà trasmessa in diretta tv né in diretta streaming video da canali in italiano, ma in differita da Sky sul canale Sport Plus HD (numero 205) dalle ore 21:45, quindi 45 minuti dopo la palla a due. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire la trasmissione anche in streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone. Aggiornamenti live con punteggio e statistiche in tempo reale sul sito ufficiale www.euroleague.net.