Dichiarazioni anche da parte dei giocatori, prima di gara-4 tra Darussafaka e Real Madrid. La ventottenne ala del Darussafaka Adrien Moerman è stato protagonista in gara-1, con 11 punti e 3 rimbalzi in 16 minuti abbondanti, poi ha giocato un totale di 13 minuti nelle due partite seguenti. Questo il suo punto di vista verso il quarto round: “Dobbiamo vincere per allungare questa serie. Abbiamo sicuramente bisogno di cominciare meglio la partita, come abbiamo fatto contro la Stella Rossa nell’ultima e decisiva partita di stagione regolare. Poi abbiamo bisogno di una grande difesa: nel primo tempo di gara-3 abbiamo concesso al Real Madrid 46 punti, che sono troppi. (…) Non possiamo essere efficaci come vorremo in attacco se non giocare con aggressività in difesa”. Il veterano Jaycee Carrol, al Real Madrid dal 2011, spera di metterci una pietra sopra dopo gara-4. Queste le sue parole: “Abbiamo seguito il nostro piano partita in gara-3, cosa che non avevamo fatto nelle prime due partite. Sappiamo qual è il nostro compito e quale sarà il traguardo se vinceremo venerdì. Abbiamo molti giocatori esperti e penso che questo ci aiuterà a chiudere il discorso in gara-4”. (aggiornamento di Carlo Necchi)



Il coach del Darussafaka, David Blatt, si ritrova di fronte ad una gara-4 senza un domani, contro un Real Madrid in vantaggio per 2-1 nella serie playoff. In vista della sfida odierna, l’ex allenatore campo dei Cleveland Cavaliers ha dichiarato: “In una serie di playoff si possono vivere molti alti e bassi, così come in stagione regolare. La cosa importante è arrivare alla partita successiva con la mente sgombra e motivazioni maggiori. Abbiamo dimostrato in tutta la stagione che siamo una squadra capace di resistere e di non arrendersi”. Bali ha poi aggiunto di aspettarsi un Darussafaka in assetto da combattimento, per vincere contro un avversario di spessore come il Real Madrid. Dall’altra parte della barricata il tecnico delle Merengues, Pablo Laso, è tornato sulla vittoria in gara-3: “In una serie come questa con poco tempo tra una partita e l’altra, bisogna provare a lavorare sui dettagli. Lo abbiamo fatto e questo ci ha aiutato a vincere l’ultima partita recuperando al contempo il nostro miglior gioco. Nelle prime due gare abbiamo avuto la sensazione di non aver giocato secondo tutto il nostro potenziale”. Secondo Laso, la ricetta per vincere gara-4 e chiudere la serie è la seguente: “Fare attenzione ai vari aspetti  e in tutte le fasi della partita”. (aggiornamento di Carlo Necchi)



Sarà diretta dagli arbitri Damir Jabor (Slovenia), Sreten Radovic (Croazia) e Fernando Rocha (Portogallo). Gara 4 di playoff tra Darussafaka Istanbul e Real Madrid, in programma alla Volkswagen Arena alle ore 18.30 di venerdì 28 aprile potrebbe dare il pass per le F4 agli spagnoli, che si sono aggiudicati gara 3 cancellando così la sconfitta casalinga in gara 2 che era costata il rovesciamento del vantaggio campo.

La formazione spagnola ha vinto alla fine per 81–88 una partita che l’ha vista partire molto forte, sulle ali di Doncic e Randolph, due giocatori quasi inesistenti in gara 2. Nel proseguo è stato molto importante anche il contributo di Carroll, che con 21 punti è risultato il miglior marcatore di serata, ma nel finale sono state ancora le invenzioni di Llull a certificare il successo quando la formazione di David Blatt si era riportata vicina con una rimonta tutta di cuore nell’ultimo quarto. In casa Darussafaka si è messo in grande evidenza il centro ventenne Zizic, che ha mostrato di essere pronto, dopo una sola stagione di Eurolega, a fare il passo per varcare l’oceano ed approdare nelle file dei Boston Celtics, in NBA. Per lui 20 punti all’attivo, ma soprattutto grande faccia tosta nonostante la giovane età e la capacità di combattere ad armi pari contro un veterano di mille battaglie come Ayon.



Il Real Madrid ha avuto la capacità di distribuire i punti tra più giocatori rispetto a gara 2, con Doncic che dopo gli 0 punti del turno precedente è tornato a segnare in doppia cifra, come non gli succedeva in Eurolega dal 16 marzo, ed ha anche offerto gioco ed assist. La prestazione di squadra degli spagnoli ha consentito di restare in vantaggio per 37 dei 40 minuti della gara, con vantaggi anche importanti, e portando 5 uomini in doppia cifra, alternando 10 giocatori sul parquet, con Maciaulis e Nocioni non schierati e Tompkins fuori per infortunio, Molto importante per i blancos anche il computo delle palle perse, otto in totale, ma solo 4 nei primi tre periodi di gioco, e la difesa di Taylor su Wanamaker, fonte del gioco dei turchi, che si è visto solo nell’ultimo quarto, quando insieme a Wilbekin ha tentato di riportare la sua squadra a giocarsi il successo.

Nella prima frazione la grande mole di gioco prodotta dalle due squadre frutta punti solo al Real Madrid, che alterna le giocate da fuori con quelle sottocanestro, mostrando grande ritmo e precisione al tiro, mentre il Darussafaka sembra litigare con il canestro. Il primo allungo è opera della coppia Llull–Randolph, dopo il primo canestro della gara, una tripla di Clayburn, che poi non ne segnerà più, finendo con 1 /5, e che la difesa madrilena invita sempre al tiro scommettendo sulle sue percentuali. Dopo il + 7 di metà quarto, la formazione di Pablo Laso allunga ancora mettendo a fine primo quarto 9 punti di vantaggio tra sé ed i turchi, 17–26. Nel secondo quarto allunga ancora la formazione ospite che inizia a trovare le triple di Carroll, che inizia con 5/5, e poi chiuderà con 5/8. Il risultato a metà gara fotografa esattamente l’andamento del match con il 46–33 a tabellone, con un buon apporto anche di Hunter in sostituzione di Ayon.

Nel terzo quarto il messicano torna protagonista insieme a Carroll ed i due confezionano il +19, massimo vantaggio ospite, quando manca un minuto e mezzo alla fine della frazione e la gara sembra chiusa. L’orgoglio di Blatt e dei suoi ragazzi riapre la gara nell’ultimo periodo con il Darussafaka che rientra sotto la doppia cifra di svantaggio con la crescita sia di Wanamaker che di Wilbekin, con Laso che si tiene in panchina Llull affidandosi a Draper che mette anche una tripla importante, poi ripresenta il suo leader nel finale quando i turchi si riavvicinano pericolosamente, ottenendo i canestri della staffa.

A livello di prestazioni individuali, Zizic è il migliore in casa Darussafaka, con 20 punti all’attivo, preciso sia dal campo, 7/8 che dalla lunetta, 6/7, con 28 di valutazione; insieme a lui doppia cifra per Wanamaker, Wilbekin, ed il francese Moerman, positivo nell’assalto finale dopo i primi tre quarti in ombra. Nelle file della formazione spagnola, dopo i 21 di Carroll ci sono i 18 di Ayon, e vanno in doppia cifra anche Doncic con 13, Llull e Randolph con 12. Il messicano ed il giovane sloveno sfiorano la doppia doppia con 9 ed 8 rimbalzi catturati ed ottengono a pari merito, a quota 23, la migliore valutazione.

Rispetto a gara 3 nel Darussafaka, coach Blatt potrebbe dare il via libera in quintetto base a Moerman al posto di Hrangody, che non ha ripetuto le buone prove al tiro delle prime due gare, e lasciare inalterati gli altri quattro con Zizic sotto canestro, Clyburn in posizione di numero 3 e Wanamaker a creare gioco insieme a Wilbekin. Da parte sua Laso sembra ver trovato la giusta chimica con Llull e Doncic esterni, Taylor come ala piccola ed agente speciale in difesa e Randolph ad affiancare il messicano Gustavo Ayon nella battaglia nel pitturato.

Gara-4 dei playoff di Eurolega tra Darussafaka e Real Madrid sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Fox Sports HD, il numero 204: prepartita dalle ore 18:00 e dalle 18:30 la telecronaca. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone. Aggiornamenti live sul sito web www.euroleague.net, che metterà a disposizione una schermata con punteggio e statistiche in tempo reale.