Si avvicina la palla a due di Avellino-Caserta, derby che le due squadre potranno giocare senza particolari assilli. Dopo l’ultima vittoria sul campo di Capo d’Orlando, il coach della Sidigas Pino Sacripanti ha sottolineato l’importanza del risultato contro un avversario di tutto rispetto: “Per prima cosa faccio i complimenti a Capo D’Orlando perché è una formazione che gioca un’ottima pallacanestro, lo penso realmente al di là dell’amicizia personale con Gennaro e della fratellanza che ho con Fabio Fioretti. Giocano benissimo senza la palla e sono stati in grado di metterci in difficoltà con gli short-roll del lungo, con i tagli sul fondo, con la difesa e con i cambi sistematici”. Poi l’allenatore biancoverde ha riconosciuto la partenza ad handicap dei suoi giocatori che però sono stati bravi a salire in cattedra dopo l’intervallo lungo: “Siamo saliti in cattedra noi, soprattutto in difesa, abbiamo sistemato alcuni aspetti a livello tecnico-tattico aumentando il ritmo e l’intensità. Sono due punti importanti che valgono un passo in avanti verso il nostro obiettivo che ripeto sempre, entrare tra le prime quattro. Siamo stati bravi a crederci fino alla fine e a non farci sopraffare dall’ansia. Questa squadra ha qualche difetto strutturale però è un gruppo che ha affrontato ogni gara con grande dedizione e intensità”. Soddisfazione anche per il nuovo acquisto Shawn Jones: “Mi è piaciuto sopratutto l’atteggiamento, ha lottato, ha catturato rimbalzi di volontà e ci permette di aspettare con maggiore serenità il ritorno di Fesenko”. (aggiornamento di Carlo Necchi)
In questo campionato di basket, Avellino ha vinto 11 partite su 14 al PalaDelMauro tenendo medie di 82,6 punti segnati e 74,5 subiti. Per Caserta viceversa solo 3 vittorie in 14 trasferte, con 76,1 punti a sera e 84,9 concessi. Avellino risulta inoltre seconda per assist distribuiti a partita, con una media di squadra di 18,1: finora ha fatto meglio solo la capolista Olimpia Milano (19,4); Caserta ne distribuisce 14 e compare al terzultimo posto in questa graduatoria. La Pasta Reggia dal canto suo eccelle nei recuperi: la media di 8,1 è inferiore solo a quella di Trento (9,4) in questo torneo. Per Avellino altro secondo posto, e sempre dietro Milano, nella percentuale al tiro pesante: gli irpini stanno viaggiando con un ottimo 39,7% collettivo, Caserta invece raggiunge il 35%. Altra classifica ed altra seconda posizione: quella della Pasta Reggia alla voce stoppate, con una media di 3,8 dietro unicamente a Reggio Emilia (3,9). (aggiornamento di Carlo Necchi)
Sarà diretta dagli arbitri Gianluca Mattioli, Lorenzo Baldini e Nicola Ranaudo. Il derby campano del massimo campionato di basket va in scena domenica 30 aprile 2017 al PalaDelMauro di Avellino, ed è valido per la ventinovesima giornata: palla a due alle ore 18:15. La bilancia delle motivazioni non è più pesantissima, perché entrambe le squadre hanno raggiunto i rispettivi traguardi: qualificazione ai playoff per Avellino (36 punti in classifica), salvezza per Caserta (22).
La Sidigas però è ancora in corsa per il secondo posto, anche se le speranze sono ridotte al lumicino: in ogni caso, per scavalcare Venezia i ragazzi di coach Sacripanti devono vincere negli ultimi due turni e sperare che la Reyer perda a Sassari e poi contro Brindisi. Dopo l’ultima giornata, Caserta ha invece festeggiato la permanenza in Lega A: un vero sollievo al termine di una stagione a dir poco travagliata per la Pasta Reggia, partita con qualche ambizione in più. Il roster ha perso alcuni pezzi strada facendo: prima il playmaker e leader offensivo Edgar Sosa, poi anche la solida guardia Daniele Cinciarini che in settimana si è accasato alla Fortitudo Bologna, con cui disputerà i playoff di A2.
Domenica scorsa mancava anche Josh Bostic, rimasto ai box per problemi fisici, ma Caserta è riuscita comunque ad imporsi su Brindisi che arrivava al PalaMaggiò affamata di punti playoff. 86-82 il risultato finale al termine di una gara che ha visto due giocatori bianconeri oltrepassare quota 20 punti: in primis il pivot Mitchell Watt, forse l’unica costante dell’annata casertana ed autore di un’altra doppia doppia con 23 e 14 rimbalzi. Con lui sugli scudi anche Dardan Berisha, guardia kosavara classe 1988 ed ultimo arrivato in casa Pasta Reggia (è stato ingaggiato a fine febbraio); il ventottenne di passaporto polacco ha firmato il suo season high con 24 punti, ed un notevole 6/7 al tiro pesante. Una buona notizia per coach Dell’Agnello e per la società, che ora dovrà pianificare per una stagione 2017-2018 meno tribolata.
Avellino si presenta al derby dopo 3 successi consecutivi, l’ultimo sul difficile parquet di una Capo d’Orlando probabilmente in riserva d’energia. Non è stata comunque una passeggiata per gli irpini che hanno chiuso il primo tempo sotto di dieci lunghezze (39-29) e con statistiche offensive scarne. Nel terzo periodo però è salito in cattedra Joe Ragland, che ha firmato in quei 10 minuti 11 dei suoi 24 punti e 4 assist su 10, trascinando i suoi al sorpasso. Un’altra buona nuova per coach Sacripanti è arrivata da Shawn Jones, ingaggiato settimana scorsa per tamponare l’assenza del pivot titolare, l’ucraino Kyrylo Fesenko; il venticinquenne nato a Miami ha risposto subito presente con 15 punti e 7 rimbalzi in 19 minuti, le ultime due giornate serviranno anche e soprattutto per integrarlo meglio nella chimica di squadra. Avellino è così uscita dal PalaFantozzi con altri due punti in tasca, grazie al 68-76 conclusivo: da rimarcare anche il contributo dell’esperto Maarty Leunen, a referto con 15 punti e 5/6 dalla lunga distanza.
Per il derby del PalaDelMauro fattore campo e premesse tecniche indirizzano il pronostico verso Avellino, dovremmo comunque assistere ad una partita gradevole perché le squadre potranno giocare senza urgenti pressioni di classifica. Quanto ai probabili quintetti base: Avellino è sempre senza Fesenko e dovrebbe schierare Cusin sotto canestro, Leunen in ala forte, Adonis Thomas da numero 3 e la coppia Ragland-David Logan a gestire il backcourt. A Caserta manca Cinciarini ma dovrebbe rientrare Bostic, che si candida per il ruolo di shooting guard titolare. In cabina di regia Marco Giuri, da numero 3 lo svedese Viktor Gaddefors e nel pacchetto lunghi Yakhouba Diawara e Raphael Putney, con Berisha pronto a portare punti dalla panchina.
La partita di basket Lega A tra Avellino e Caserta non sarà trasmessa in diretta tv né in diretta streaming video da canali in italiano. Aggiornamenti sul risultato e l’andamento del match saranno disponibili sul sito web.legabasket.it, che metterà a disposizione una schermata azione per azione con punteggio e statistiche in tempo reale.