E’ un clamoroso epilogo quello a cui abbiamo assistito in Olimpia Milano-Unics Kazan gara valida per l’Eurolega di basket. La squadra meneghina era riuscita ad andare in vantaggio all’intervallo dopo due primi quarti in cui sembrava comandare senza problemi con i parziali di 21-22 e 18-14. Il terzo però è stato decisivo per come è andata a finire la gara con gli ospiti che si sono dimostrati più reattivi e con una determinazione davvero impressionante. I russi infatti sono riusciti con un 10-29 a trovare una risposta alla loro gara e a cambiare rotta. Hanno poi chiuso in maniera importante anche il quarto quarto con un 19-26 che ha dato quindi conclusione a quello che è stato un clamoroso epilogo. E’ una sconfitta che brucia per Olimpia Milano perché è arrivato dopo un vantaggio che era da considerarsi molto positivo. (agg. di Matteo Fantozzi)

Siamo arrivati all’intervallo della gara di basket Eurolega Olimpia Milano-Unics Kazan e il risultato è di 39-36. Abbiamo assistito a un match di ottimo livello che ha messo di fronte due compagini pronte a sfidarsi ad altissimo livello. Il primo quarto è stato davvero molto equilibrato col risultato di 21-22. Nel secondo invece Olimpia Milano ha preso in mano la partita, ribaltando la situazione ma non dilagando. Questo infatti si è concluso on il parziale di 18-14. Sicuramente arrivati alla metà della gara c’è ancora molto tempo per arrivare alla conclusione della gara che può terminare in qualsiasi maniera con le due compagini che proveranno a darsi battaglia per provare a portare a casa una vittoria che sarebbe molto importante nel proseguimento della stagione. (agg. di Matteo Fantozzi)

Palla a due in Olimpia Milano-Unics Kazan: Jasmin Repesa e i suoi giocatori si congedano definitivamente dall’Eurolega e dalle coppe per la stagione 2016-2017. Le cose non sono andate come previsto: la squadra era stata costruita per arrivare ai playoff e giocarsi anche la Final Four, ma una serie devastante di 10 sconfitte ha tagliato le gambe all’Olimpia, mettendo il gruppo di fronte alla dura realtà di una nuova formula che non ha fatto sconti, e che ha mietuto altre vittime illustri (su tutte il Barcellona, ma anche il Maccabi Tel Aviv). Milano si era ripresa vincendo tre partite in una serie di quattro, ma dopo aver rimontato il Darussafaka da -20 ha perso altre sette gare in fila, dando l’addio alla corsa alle prime otto della classifica. Se non altro la vittoria di Kaunas ha spezzato la serie e regalato un ultimo successo a una squadra che ora ha come ultimo obiettivo, del tutto aleatorio e poco consolatore, quello di evitare l’ultimo posto in classifica: perchè sia così bisognerà vincere, oppure sperare che il Galatasaray perda sul campo del Bamberg che allo stesso modo è già eliminato. Purtroppo Milano non potrà andare oltre la dodicesima posizione, e nella migliore delle ipotesi chiuderà con un record di 9-21; appuntamento all’anno prossimo, ora ci si concentrerà unicamente sulla lotta a uno scudetto diventato sostanzialmente un obbligo. Tutti pronti al Mediolanum Forum per il congedo dall’Eurolega: la partita sta per cominciare. (agg. di Claudio Franceschini)

È il grande ex di Olimpia Milano-Unics Kazan: il 33enne americano torna al Mediolanum Forum da avversario dopo aver lasciato la squadra nell’estate 2015, e per lui sarà la prima volta in questa veste nel capoluogo lombardo. Langford era arrivato in Italia quando aveva meno di 23 anni: una stagione a Soresina, poi un tentativo di NBA non andato a buon fine (nei San Antonio Spurs campioni in carica, appena due presenze con due viaggi in D-League), quindi il ritorno nel nostro Paese per vestire le maglie di Biella e Virtus Bologna. Due anni al Khimki e uno a Tel Aviv, ed eccolo all’Olimpia dove in due stagioni è stato protagonista assoluto nella vittoria dello scudetto, senza però riuscire a condurre la squadra ai playoff di Eurolega. Nella competizione è stato inserito nel primo quintetto, l’anno dopo all’esordio con l’Unics Kazan è invece risultato nel secondo quintetto ideale; quest’anno Langford ha 22,1 punti nelle 27 partite giocate, con un high di 36 nella partita di Mosca contro il Cska; è il migliore per punti e il secondo per valutazione (alle spalle di Nando De Colo), ma ancora una volta una stagione di altissimo livello non è servita ad elevare le prestazioni del gruppo, visto che l’Unics Kazan ha perso da tempo le speranze di qualificarsi ai playoff. Ad ogni modo siamo sicuri che Langford riceverà una bella accoglienza al Forum. (agg. di Claudio Franceschini)

In avvicinamento a Olimpia Milano-Unics Kazan, diamo uno sguardo a quelli che sono i precedenti giocati dalle due formazioni in Eurolega: ne risultato tre, con la squadra russa che ha il vantaggio di 2-1. Il fattore campo è sempre stato rispettato: non solo nella partita di andata di questo girone, ma anche nei due incroci che erano andati in scena a febbraio 2012, separati da una settimana. Eravamo in Top 16: l’Olimpia aveva vinto al Forum una partita a basso punteggio, 63-58 maturato soprattutto grazie al +7 del primo quarto. Milano aveva segnato 20 punti nei 10 minuti di apertura, poi nessuna delle due squadre aveva raggiunto tale cifra negli altri tre periodi; il migliore per l’Olimpia era risultato Antonis Fotsis che aveva chiuso con 16 punti (3/7 dal campo) e 6 rimbalzi, doppia cifra anche per JR Bremer (13 e 4 assist, ma tirando 5/12) e Leon Radosevic che aveva ottenuto 11 punti e 5 rimbalzi. Per l’Unics Kazan in tre avevano segnato 11 punti: Vladimir Veremeenko (anche 6 rimbalzi), Nate Jawai e Henry Domercant che però aveva tirato 2/9 senza riuscire a segnare da 2 punti. A quota 10 si era invece fermato Terrell Lyday, 0/4 dal perimetro. Tutta Kazan aveva tirato malissimo da oltre l’arco: 2/18 per un clamoroso (in negativo) 11,1%. (agg. di Claudio Franceschini)

Al Mediolanum Forum si gioca venerdì 7 aprile alle ore 20:45 e questa partita chiude il girone di basket Eurolega 2016-2017. Alla sirena conclusiva le due squadre andranno in vacanza: entrambe eliminate da tempo, non hanno mai corso davvero per i playoff e adesso per Milano l’unico obiettivo possibile (e comunque non consolatorio) sarà quello di evitare l’ultimo posto in classifica, oltre che trovare ritmo in vista dei playoff di campionato.

L’Olimpia vista a Kaunas, nel turno precedente contro lo Zalgiris è sembrata aver fatto un passo avanti nel segno della convinzione, e con i componenti italiani del roster che si sono messi in particolare evidenza per quello che viene comunemente chiamato “attaccamento alla maglia”, e che si è visto anche in McLean e Macvan, due dei più positivi nell’intera stagione europea della formazione di Repesa, a confronto di alti e bassi di altri componenti della squadra.

Milano ha però fatto un passo indietro in campionato, dove ha subito la prima sconfitta casalinga stagionale, ad opera di una Dolomiti Energia Trento molto autoritaria, che ha lasciato solo le briciole ai milanesi, probabilmente anche per le maggioro motivazioni, oltre che per gli infortuni che continuano a tartassare l’Olimpia, che dalla prossima settimana tornerà a concentrarsi solo sul campionato italiano.

Per il pubblico del Forum sarà l’occasione di rivedere, da avversario, Keith Langford, il miglior marcatore di questa stagione di Eurolega, che nelle file dell’Olimpia ha giocato per due stagioni, dal 2012 al 2014, risultando nella seconda annata il miglior marcatore, premiato con il trofeo intitolato ad Alphonso Ford.

Lo stesso Langford era stato il migliore dei suoi, con 25 punti all’attivo, nella gara di andata tra queste due formazioni, che si era chiusa con il successo dei russi con il punteggio di 100-79. Insieme a lui il play Panin, mandato in quintetto da Pashutin ed interprete della “partita della vita” con 18 punti a referto con 3/3 da due punti e 4/5 da tre punti. L’Olimpia, oltre che nelle percentuali di tiro, venne dominata anche a rimbalzo, con McLean, Hickman, Sanders e Dragic che chiusero la gara sul parquet russo in doppia cifra.

L’Unics Kazan, che ha una striscia aperta di 12 sconfitte, ha proprio Langford come miglior realizzatore, ad una media di 22,1 ppg, seguito dal play spagnolo, Colom, che aggiunge 5,7 assist agli 11,3 ppg. Doppia cifra anche per il pivot Parakhouski, con 11,5 ppg, e bravo anche nella statistica delle stoppate. In casa Olimpia i due migliori realizzatori su cui puntare restano Sanders e Hickman rispettivamente con 12,5 e 10,2 ppg, mentre l’altro giocatore in doppia cifra media, con 11,1 ppg è il lungodegente Simon, che non vedremo in campo in questa gara.

L’Olimpia Milano ha chiuso la sequenza delle trasferte di Eurolega con una prestazione di grande solidità a Kaunas, contro una formazione che ha provato di tutto per chiudere in bellezza la Regular Season dopo aver sfiorato l’accesso ai quarti di finale. L’aspetto più significativo del successo in terra lituana per Repesa, è rappresentato dalla prova corale della squadra, ancora una volta alle prese con diverse assenze per infortunio.

L’avvio non era stato dei migliori, ma contrariamente ad altre occasioni i milanesi hanno trovato la forza di reagire portando la partita in equilibrio e tenendocela nei quarti centrali, per poi provare e centrare il sorpasso nei minuti finali, con grande solidità anche dalla lunetta nel finale di gara, con Abass che ha giocato per quasi tutta la gara ed è stato freddo nei momenti cruciali del match.

Concreto anche Pascolo, a quota 12, senza errori al tiro e grande la grinta del capitano, Cinciarini, top scorer insieme a McLean. L’Unics invece è crollato sul parquet della Stella Rossa, ancora in corsa per la qualificazione, ai playoff chiudendo sotto 83-65 con Langford a quota 16 e Colom a 11 i soli in doppia cifra.

Nella gara del Forum quintetto base per coach Jasmin Repesa che nonostante tutto non avrà sorprese: dovrebbe essere composto da Andrea Cinciarini, Ricky Hickman, Awudu Abass, Milan Macvan e Miroslav Raduljica. Per coach Pashutin scenderanno sul parquet Colom, Panin, Langford, Banic e Parakhouski.

Olimpia Milano Unics Kazan sarà trasmessa in diretta tv su Fox Sports: appuntamento per tutti sul canale 204 della televisione satellitare, con tutti gli abbonati che potranno anche avvalersi dell’applicazione Sky Go per la diretta streaming video, attivandola senza costi aggiuntivi su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.