Mentre si avvicina la palla a due di Olimpia Milano-Reyes Venezia, riavvolgiamo il nastro di un girone tornando al match del girone d’andata, disputato l’11 dicembre 2016 al Palasport Taliercio. Questi i quintetti base: per Venezia Haynes, McGee, Bramos, Peric ed Hagins, mentre l’Olimpia Milano rispondeva con Andrea Cinciarini, Simon, Abass, Pascolo e Radujica. Venezia cominciò la partita alla grandissima, rifilando addirittura 34 punti in 10’ minuti ai campioni in carica dell’Olimpia Milano. Che lentamente però riuscirono a rosicchiare lo svantaggio nei tre periodi seguenti, e in particolare nell’ultimo in cui i ragazzi di Repesa segnarono 23 punti contro i 16 avversari. Nel finale però la Reyer seppe mantenersi compatta conservando una dote di vantaggio sufficiente per tagliare lo striscione del traguardo. Risultato conclusivo 88-84 per gli orogranata: top scorer Tyrus McGee con 20 punti ed un ottimo 6/9 al tiro da 3, bene anche Jamelle Hagins che per l’occasione sfoderò probabilmente la sua miglior prestazione in campionato, condita da 16 punti e 7 rimbalzi. All’Olimpia Milano non bastarono i 15 punti di Rakim Sanders né i 14 a testa per Mantas Kalnietés e Zoran Dragic. (aggiornamento di Carlo Necchi)  



Di seguito alcune statistiche relative all’andamento di Olimpia Milano e Reyer Venezia in questo campionato. La squadra allenata da Jasmin Repesa risulta la migliore della Lega per punti segnati (sono 86,4 a partita), assist distribuiti (19,6), percentuale al tiro da 2 (55,7%) e da 3 punti (39,7%). Venezia invece schiera il quinto miglior attacco del torneo con 80,8 punti di media, si può quindi immaginare una sfida ad alto punteggio anche se la qualità difensiva di entrambe le squadre potrebbe livellare il risultato. In casa Milano è stata imbattibile o quasi sinora, avendo perso solo una partita su 12 tra le mura amiche: quella di domenica scorsa contro un’Aquila Trento un forma super. Venezia invece registra un ruolino esterno di 7 vittorie e 5 sconfitte, con una differenza canestri perfettamente identica: 80,8 punti segnati (gli stessi casalinghi), 80,8 subiti. A livello individuale, i realizzatori più prolifici sono per Milano Krunoslav Simon (13,4 punti di media) e Milan Macvan (11,3), per Venezia invece l’ex di turno MarQuez Haynes (12,2 punti per gara) e Tyrus McGee (11,5). Attenzione alle due ali forti: il milanese Jamel McLean tira con il 63,7% da dentro l’area e risulta al secondo posto in questa classifica, mentre il nigeriano di Venezia Melvin Ejim si sta specializzando da oltre l’arco con il suo 47,1%, che lo colloca in seconda posizione nella graduatoria dei cecchini da lontano. (aggiornamento di Carlo Necchi)



Nella giornata di venerdì, il coach della Reyer Venezia Walter De Raffaele ha incontrato i giornalisti per la conferenza stampa in vista del match contro l’Olimpia Milano. L’allenatore orogranata ha definito gli avversari di turno come una squadra che non ha bisogno di particolari presentazioni, ribadendo come l’Olimpia stia dominando il campionato grazie ad un roster profondo, composto da giocatori di altissimo livello. De Raffaele ha poi parlato di stimoli automatici per partite come queste, contro un avversario di grande livello. Gli ultimi giorni in palestra sono stati positivi per Venezia, che ha potuto lavorare con tutti gli effettivi meno Hagins: “Abbiamo fatto una buona settimana di lavoro, intera e senza grandi problemi se non un colpo ad un polso per Julian (Stone, ndr). Il livello degli allenamenti è molto alto, perché il livello fisico con tutti i giocatori, escluso naturalmente Hagins, si è alzato e questo ne va della qualità del lavoro”. Coach De Raffaele ha poi cercato di individuare una possibile chiave di lettura del match: “Sono altrettanto curioso di vedere che impatto avremo nell’ennesima partita importante, ma sono sicuro che andremo a fare una partita di grande sostanza ed attenzione, in cui il livello fisico dei vati match-up che ci saranno potrà fare la differenza, perché Milano è una squadra di Eurolega che gioca in maniera molto fisica, con ritmo molto alti. Riuscire a controllare questi due elementi potrebbe essere una cosa importante”. (aggiornamento di Carlo Necchi) 



Sarà diretta dagli arbitri Gianluca Mattioli, Michele Rossi e Beniamino Manuel Attard. Il big match della 26^giornata si gioca domenica 9 aprile 2017 al Mediolanum Forum di Assago, casa di un’Olimpia Milano che deve riscattare le ultime due sconfitte partite in campionato. Appuntamento dalle ore 18:00 per una sfida molto interessante, che mette di fronte prima e seconda forza del massimo campionato nazionale di basket. 

I campioni in carica dell’Olimpia Milano viaggia in testa con 40 punti, con un margine di 6 lunghezze proprio sulla Reyer Venezia che dopo l’ultimo turno ha messo 4 punti tra sé e la Sidigas Avellino, terza a quota 30 a braccetto con la Dolomiti Energia Trento. Un eventuale colpo esterno dell’Umana potrebbe quindi rimettere in discussione il primato di Milano, che in settimana ha concluso la sua campagna europea giocando contro i russi dell’Unics Kazan. 

Coach Jasmin Repesa deve ancora fare i conti con un roster accorciato da alcuni infortuni: quelli di Mantas Kalnietis (sulla via del recupero), Zoran Dragic (stagione finita), Bruno Cerella (rientro previsto per settimana prossima) e Simone Fontecchio (dopo Pasqua). A disposizione se pur non al cento per cento Krunoslav Simon, assente da febbraio per problemi alla schiena, e Rakim Sanders; nel frattempo coach Repesa, che dopo l’ultimo ko con Trento ha parlato di benzina finita, valuterà ulteriormente l’ultimo arrivato Kaleb Tarczewski, pivot USA a referto con 2 punti e 3 rimbalzi nei 10 minuti contro l’Aquila. La società è comunque alla ricerca di un ultimo rinforzo per integrare l’organico in vista dei playoff.

Per Venezia un solo giocatore in infermeria, il pivot Jamelle Hagins che sta recuperando dal trauma distorsivo al ginocchio sinistro accusato all’inizio di marzo.  La Reyer si presenta a Milano sull’onda delle ultime 5 vittorie consecutive in campionato: l’ultima contro Avellino ha ritrovato tra i protagonisti anche Stefano Tonut, autore di 13 punti 16 minuti senza errori al tiro (4/4 dal campo, 2/2 ai liberi); la ventitreenne guardia canturina si è ripresentato in buona condizione dopo l’operazione per ernia del disco lombare, che lo ha tenuto fuori causa per oltre due mesi. Una buona notizia per coach De Raffaele e per tutta la Reyer, che nel week-end tra 28 e 30 aprile si giocherà le Final Four della Champions League: la semifinale è in programma il venerdì contro gli spagnoli dell’Iberostar Tenerife.

Milano e Venezia si accostano quindi alla sfida diretta con stati d’animo ben diversi: quanto ai quintetti base previsti, l’Olimpia dovrebbe schierare Andrea Cinciarini in cabina di regia, Hickman da guardia tiratrice, Abass in ala piccola, Macvan nei panni di 4 tattico e l’altro serbo Raduljica in posizione di centro. Tra le fila di Venezia ben 4 ex dell’Olimpia Milano: sono il playmaker Ariel Filloy, la guardia Marquez Haynes, l’ala Jeff Viaggiano ed anche il pivot uruguaiano Esteban Batista, campione d’Italia con le scarpette rosse nella stagione scorsa. Il probabile starting five si configura con Julyan Stone, Haynes, Michael Bramos, il croato Peric e l’austriaco Ben Ortner.

La partita di basket tra Olimpia Milano e Reyer Venezia sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Sport 2 HD, il numero 202: telecronaca dalle ore 20:45. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone. Aggiornamenti in tempo reale sul sito ufficiale www.legabasket.it, che metterà a disposizione una schermata con punteggio e statistiche aggiornate azione per azione.