Tempo scaduto allo stadio della Pace e dell’Amicizia di Pireo, l’Olympiacos si aggiudica gara-5 contro l’Anadolu Efes Istanbul con il punteggio di 87-78, la squadra greca approda così alle Final Four di Eurolega 2016-2017 tornando così tra le grandi d’Europa (per la decima volta nella storia della competizione) dopo la battuta a vuoto dello scorso anno. Decisive nel finale le triple di Green e Printezis che consentono ai greci di allungare nuovamente, anche il coach dei turchi, Perasovic, capisce che ormai è troppo tardi e non c’è assolutamente più da nulla e non chiama neanche il time-out, gli ultimi minuti scorrono in maniera abbastanza lineare con i tifosi dell’Olympiacos che hanno già cominciato a fare grande festa sugli spalti esplodendo a ogni singolo canestro dei propri beniamini. Il quasi 35enne Spanoulis indiscusso MVP della serata con 22 punti e 6 assist, fondamentale l’apporto di Birch con 11 rimbalzi. Per l’Anadolu Efes Istanbul non basta aver mandato in doppia cifra ben sei cestisti (Thomas, Honeycutt, Brown, Osman, Granger ed Heurtel), hanno pesato tantissimo i cinque falli commessi da Dunston e Kirk che sono venuti a mancare proprio nella fase cruciale dell’incontro. (agg. di Stefano Belli)



Alla fine del terzo quarto resiste il grande equilibrio alla Peace and Friendship Arena tra Olympiacos Piraeus e Anadolu Efes Istanbul, con il quintetto di Sfairopoulos avanti per 63 a 58. All’inizio del 3Q i padroni di casa annullano lo svantaggio di -4 e tornano in vantaggio grazie al tap-in di Birch, per gli ospiti oltre al danno la beffa con Dunston spende subito il quarto fallo e per coach Perasovic non resta altra scelta che toglierlo dal campo e preservarlo per le battute conclusive della gara, a prendere il suo posto è Kirk (anche lui, più tardi, esattamente come Paul, si macchierà del quarto fallo). Tuttavia i turchi sono tornati dall’intervallo troppo scarichi lasciando via libera agli avversari che sono potuti andare a canestro con fin troppa facilità. L’Olympiacos raggiunge il massimo vantaggio (+7), l’Anadolu Efes si rifà sotto grazie alla doppia tripla di Paul che si accende all’improvviso e riporta in partita il quintetto di Perasovic, poi ci pensa Papapetrou a far allungare nuovamente i greci con un paio di triple, dopodiché Spanoulis realizza altri due tiri liberi per il +9, prima della sirena i turchi accorciano comunque le distanze portandosi a -5. (agg. di Stefano Belli)



All’intervallo il punteggio di Olympiacos Piraeus-Anadolu Efes Istanbul vede la formazione turca avanti per 41 a 37. All’inizio del secondo periodo gli ospiti provano a reagire portandosi immediatamente a -1 grazie alla tripla di Honeycutt e passando momentaneamente avanti con il canestro di Kirk prima di subire il controsorpasso a opera del quintetto di Sfairopoulos, match che rimane molto equilibrato con tanti errori sia in attacco che in difesa da parte delle due squadre, dopo un ottimo 1Q Spanoulis non riesce a ripetersi con la difesa dell’Anadolu che lo neutralizza impedendogli di fare il bello e il cattivo tempo nei pressi della lunetta. La nota stonata del 2Q per gli ospiti è rappresentata dai tre falli commessi da Dunston e Kirk che ora devono stare molto attenti a non fare ulteriori infrazioni nella seconda metà di gara, grazie al parziale di 20-12 adesso è l’Anadolu Efes Istanbul a condurre le danze. (agg. di Stefano Belli)



Alla Peace and Friendship Arena di Pireo, davanti a oltre 11mila spettatori, è cominciata gara-5 dei playoff di Eurolega 2016-2017 tra Olympiacos e Anadolu Efes Istanbul, al termine del primo quarto il punteggio vede i padroni di casa avanti per 25 a 21. Nei primi 10 minuti di gioco il quintetto di Sfairopoulos è stato letteralmente trascinato da Spanoulis che ha già messo a segno 13 punti con 2 tiri da due e altrettante triple. Gli ospiti, sotto la guida di Perasovic, provano a limitare i danni con Osman ed Heurtel, ma la difesa locale tiene botta grazie ai rimbalzi difensivi di Agravanis che per ben tre volte si impossessa della palla stoppando le azioni degli avversari. La strada che porta alle Final Four è ancora lunghissima e può succedere di tutto, i turchi sono pienamente in partita e possono dare tanto filo da torcere ai greci. (agg. di Stefano Belli)

Manca ormai poco all’inizio di Olympiacos-Anadolu Efes: è tempo quindi di andare a leggere alcune delle statistiche che la squadra turca ha messo insieme in questa serie playoff. Jayson Granger è il giocatore che segna di più: per lui ci sono 12,3 punti a partita con percentuali rivedibili (48,3% da 2 punti, 33,3% da 3) ma anche 4,3 rimbalzi e 4,3 assist, dati che ne fanno un giocatore versatile e capace di essere pericoloso in ogni aspetto del gioco. In doppia cifra vanno anche l’ex Varese Bryant Dunston (11,8) che tira con il 50% e ha 6,3 rimbalzi per partita con 1,5 stoppate e la valutazione migliore (15,5), abbiamo poi Tyler Honeycutt che ai 10,5 punti aggiunge 8,3 rimbalzi e una percentuale del 63,6% mentre sta leggermente mancando alla causa Thomas Heurtel, che segna 9,5 punti e sta tirando male (42,3% e 28,6%). In generale l’Efes fa meglio dell’Olympiacos nel tiro da due punti (ha il 50% esatto) ma al tempo stesso tira malissimo dal perimetro, dove non arriva al 22%; oltre l’arco nessun giocatore della squadra turca supera il 33,3% e questo dunque potrebbe essere il fattore sul quale la difesa dell’Olympiacos potrebbe scommettere. (agg. di Claudio Franceschini)

Nella serie playoff tra Olympiacos e Anadolu Efes c’è un giocatore che tra le fila dei greci si sta particolarmente distinguendo: come sempre si tratta di Vassilis Spanoulis, il leader dei biancorossi del Pireo. Ancora una volta il playmaker sta dimostrando tutto il suo immenso talento: nelle quattro partite giocate fin qui ha una media di 15,8 punti ai quali aggiunge 6 assist e 1,5 rimbalzi con una media di valutazione di 16. Spanoulis tira con il 38,5% da 2 punti ma anche il 48,4% da oltre l’arco, un irreale 15/31 che dice tanto della sua capacità di “clutching”; ci sono anche 4,5 palle perse a partita, ma per un giocatore abituato a gestire tanti possessi il dato ci può stare. Ha una valutazione di 16 l’altro veterano del gruppo, ovvero Georgios Printezis: per lui 12,5 punti a gara con il 43,3% da 2 e il 33,3% dal perimetro, 6,8 rimbalzi (cifra che ne fa il migliore dei suoi in questa statistica) e 0,3 assist. Un altro giocatore va in doppia cifra per l’Olympiacos: si tratta di Erick Green, visto anche in Italia con la maglia della Montepaschi Siena, che infila 10,3 punti tirando con il 36,8% da 3 punti. Da segnalare il 7/14 dal perimetro per Vangelis Mantzaris: la squadra greca sta tirando con il 41,2% da 3 punti in questa serie, una chiave da non sottovalutare. (agg. di Claudio Franceschini)

, che sarà diretta dagli arbitri Daniel Hierrezuelo (Spagna), Milivoje Jovcic (Serbia) Olegs Latisevs (Lettonia); alle ore 20 di martedì 2 maggio si conclude la serie playoff di basket Eurolega 2016-2017. Le uniche due squadre ad andare a gara-5 sono queste due: si torna alla Peace and Friendship Arena grazie al colpo esterno dell’Olympiacos nella partita precedente, nella quale l’Efes aveva avuto a disposizione il match point dopo aver espugnato il Pireo.

C’è grande equilibrio tra queste due squadre: le vittorie dell’Olympiacos fino a questo momento sono state più nette (scarto medio di 14 punti), l’Efes ha ottenuto le due affermazioni con una media di 2 punti di scarto ma certamente il fatto di aver vinto al Pireo ha dato grande credito ai turchi, che sognano la prima partecipazione di sempre alla Final Four di Eurolega.

Più abituati i greci alle sfide per la vittoria: basti pensare che i biancorossi hanno vinto l’Eurolega per due anni consecutivi nel 2012 e 2013, e che solo due volte nelle ultime cinque stagioni hanno mancato l’ingresso nelle prime quattro (una di queste però lo scorso anno, quando si sono fermati alla Top 16). Il bilancio dei precedenti dice che siamo 17-16; la situazione però cambia se ci spostiamo ad analizzare le partite al Pireo, perchè qui i testa a testa raccontano di un 11-6 a favore dell’Olympiacos.

L’Efes ha espugnato la Peace and Friendship Arena lo scorso 21 aprile in virtù della grande prestazione di Bryan Dunston, 16 punti con 5/6 dal campo e 4 rimbalzi, e di un Tyler Honeycutt da 15 e 9 rimbalzi; era successo anche lo scorso anno (in regolar season) con un 81-68 frutto di 13 punti a testa di Dario Saric (che aveva catturato 8 rimbalzi e 4 rimbalzi) e Thomas Heurtel, in campo c’era anche Daniel Hackett che aveva timbrato 19 punti con 5 rimbalzi (ma anche 4 palle perse).

A conferma di quanto l’Eurolega sia equilibrata, basti dire che Olympiacos ed Efes hanno chiuso rispettivamente al terzo e sesto posto nella classifica di regular season; le vittorie di differenza sono state appena due. Nel corso della stagione entrambe hanno portato a casa la vittoria interna, quella dell’Olympiacos era stata netta, un 90-66 segnato da quattro uomini in doppia cifra con un Vassilis Spanoulis da 17 punti (5/9 dal campo) e 9 assist.

Ci si gioca tutto in 40 minuti, forse più: la vincente di questa partita volerà a Istanbul a giocarsi la semifinale della Final Four – completandone anche il quadro – contro il Cska Mosca; sia come sia saranno i russi a partire favoriti, ma Olympiacos ed Efes hanno mostrato il loro valore nel corso di questa serie di playoff e certamente non partiranno battute, soprattutto in partita secca dove i campioni in carica hanno dimostrato di poter essere superati.

Olympiacos Anadolu Efes sarà trasmessa in diretta tv sui canali della televisione a pagamento del satellite: appuntamento per tutti gli abbonati su Fox Sports (numero 204), con la possibilità di assistere alla sfida della Peace and Friendship Arena anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.