La gara Venezia-Avellino è terminata con il risultato finale di 73-80, valida per gara-1 dei playoff della Lega A di basket. Sicuramente è stata una partita molto equilibrata e decisivo è stato il terzo quarto quando la gara è terminata 17-23. Le due compagini hanno dimostrato comunque di essere di grandissimo livello, provando a fare sempre la partita e a mettere sotto l’avversario. Alla fine però è venuta fuori la forza tecnica dell’Avellino che ha alzato il ritmo e messo a segno una vittoria molto importante. E pensare che la prima metà della gara era terminata con il risultato di pareggio e cioè 32-32. Il terzo quarto ha segnato una cesura e poi è arrivato il quarto dove i padroni di casa sono venuti fuori e sono riusciti a trovare un risultato importante. (agg. di Matteo Fantozzi)



Siamo arrivati ormai alla fine della gara Venezia-Avellino valida per la gara-1 semifinale dei playoff 2017 della Lega A di basket. Il risultato al momento è di 52-59 e le due compagini stanno dimostrando di lottare fino alla fine. Basti pensare che all’intervallo le due squadre sono arrivate col risultato di pari dopo i parziali di 21-21 e 11-11. Nel terzo quarto poi è venuto fuori Avellino che si è imposto 17-23. Ora siamo al quarto e il Venezia sta recuperando lo svantaggio provando a prolungare la gara 3-4. Sarà importante vedere poi chi riuscirà a trovare la forza per chiudere la gara ad altissimo livello. Abbiamo comunque visto fino a questo momento due compagini di assoluto livello. (agg. di Matteo Fantozzi) 



Ventuno a ventuno tra Venezia e Avellino al termine del primo quarto di Basket, valido per la semifinale playoff 2017, Gara 1. Partita fin qui molto equilibrata, con le due squadre che si stanno affrontando a viso aperto e gli attacchi che rispondono a vicenda colpo su colpo. Vediamo chi delle due formazioni riuscirà ad emergere nella ripresa, di certo ci attendiamo un grande proseguio e tanto spettacolo. Le premesse sono ottime, tra poco si riparte al PalaSport Taliercio con il secondo quarto. 

Pino Sacripanti, coach di Avellino, si è goduto al massimo la vittoria in 3 partite contro Reggio Emilia, avversario ostico che la Sidigas è riuscita ad eliminare senza sconfitte. Il tecnico si è complimentato con i suoi ragazzi definendoli splendidi. Doveroso un passaggio su Joe Ragland che sta vivendo un momento personale molto delicato: “Ha fatto avanti-indietro due volte dall’America; penso che il dolore che provi sia immenso per una morte terribile come quella del fratello. Però è voluto rimanere con noi, ha voluto giocare, era concentratissimo. Per me è una difficoltà gestire lui e Fesenko perché non avevano tanti minuti nelle gambe. Per noi veramente un bel premio”. Belle parole anche per Maarty Leunen, che Sacripanti ha allenato per tanti anni tra Cantù ed Avellino e che in gara-3 è diventato l’eroe della Sidigas, con il canestro della vittoria: il coach l’ha definito “uomo di fiducia, grande persona, grande personaggio”. Il coach ha poi benedetto la pausa di qualche giorno in più in vista delle semifinali, che a suo dire permetterà agli acciaccati di riprendere ritmo e alla squadra in generale di ricaricare le pile. (aggiornamento di Carlo Necchi) 



Al termine di gara-4 contro Pistoia, il coach di Venezia Walter De Raffaele si è lasciato andare ad una generosa dose di complimenti per i suoi giocatori, parlando ai microfoni Sky. Contestualmente il tecnico ha svelato un retroscena di mercato, riferito a MarQuez Haynes che ha deciso l’ultimo match con 31 punti: “Coach Marco Crespi (che commentava la gara proprio per Sky) è stato tra i poche che mi ha detto di prenderlo e lo ringrazio, perché è uno che di giocatori ne capisce”. Relativamente alla prestazione di squadra, De Raffaele si è dichiarato felice per aver rivisto un gioco con pochi palleggi insistiti e tanti passaggi: “due/tre azioni mi hanno fatto rivedere quello che ci ha portato fin qua, quello che ci porterà avanti o fuori”. Un passaggio anche su Esteban Batista, escluso un po’ a sorpresa dalle rotazioni di gara-4: “Il primo motivo è perché la quarta gara in otto giorni per un Batista con zero allenamenti e un mese e mezzo senza giocare, una partita così difficile e un ipotetica quinta mi hanno fatto scegliere di lasciarlo fuori. La seconda cosa è che volevo rivedere l’identità della nostra squadra e lui è ancora un pò fuori”. Vedremo se, nei giorni precedenti alla prima sfida contro Avellino, Batista sarà riuscito ad integrarsi meglio e ad offrire maggiori sicurezze al suo coach. Sarà comunque difficile rinunciare ad un giocatore del suo calibro, specialmente per opporsi ad un altro ‘fisicaccio’ del pitturato come l’avellinese Fesenko. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Nei quarti di finale di questi playoff, Venezia è stata la squadra più precisa al tiro da tre punti, registrando una percentuale complessiva del 40,6% e mandando a bersaglio oltre 10 triple a serata (10,8). Non che questo dato rappresenti una novità per la Reyer di coach De Raffaele, che in stagione regolare è stata la quarta più precisa da oltre l’arco con il 37,8%. A tal proposito, in Venezia-Avellino saranno di fronte due dei migliori cecchini del campionato: il veneziano Melvin Ejim, sesto in assoluto con una percentuale realizzativa del 43,3% (39/90), e l’avellinese Levi Randolph che invece ha chiuso al secondo posto (45/100 per il 45% esatto), dietro solamente a Nic Moore di Brindisi (63/134 per il 47%). Tornando ai quarti di finale, Avellino è stata la squadra che ha distribuito più assist con una media di 21, nelle 3 sfide contro Reggio Emilia; in regular season era stata la seconda più produttiva da questo punto di vista, con 18 passaggi decisivi a serata (meglio solo Milano con 19,2). Con i 31 punti di gara-4 contro Pistoia, MarQuez Haynes di Veneziaha portato la sua media punti in questi playoff a 18: davanti a lui soltanto il pistoiese Terran Petteway (19,5) che però è stato eliminato proprio dalla Reyer. Il pivot di Avellino Kyrylo Fesenko invece conta la più alta media di rimbalzi, avendone catturati 8,7 nei 3 match contro la Reggiana (in stagione regolare è arrivato a quota 7,3). 5-2 il computo dei precedenti tra i due allenatori, con De Raffaele di Venezia in vantaggio su Sacripanti di Avellino. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Sono 12 i precedenti tra Venezia ed Avellino (mai di fronte nei playoff): il bilancio totale conta 7 successi per la Reyer e 5 per la squadra irpina. Che però si era presentata in questa stagione in vantaggio, ma ha visto ribaltarsi il computo dopo la doppia sfida tra campionato e Champions League. La prima sfida diretta è quella del 4 dicembre, quando al PalaDelMauro la Reyer si è imposta per 78-80 con un Melvin Ejim da 20 punti e 10 rimbalzi; inutile l’exploit del ‘piccolo-grande’ Marques Green, autore di ben 30 punti e 9 assist. Nel return match del Taliercio, in data 3 aprile, Venezia ha ufficializzato il suo secondo posto in campionato vincendo per 78-75; in quell’occasione fu Michael Bramos a registrare una doppia doppia, con 16 punti e 10 rimbalzi, mentre dall’altra parte la coppia Logan-Ragland mise assieme 36 punti (19 il primo, 17 il secondo). In mezzo le due partite valide per gli ottavi di Champions League: l’1 marzo l’andata a basso punteggio con Venezia vittoriosa per 53-49, grazie anche agli 8 punti e 10 rimbalzi di Jamelle Hagins; nel return match della settimana seguente la Reyer ha espugnato il PalaDelMauro per 68-72, con un Haynes da 16 punti e 5 rimbalzi. 4-0 quindi il bilancio stagionale per Venezia: con una serie di semifinale perfetta Avellino pareggerebbe il conto… (aggiornamento di Carlo Necchi) 

Sarà diretta dagli arbitri Gianluca Mattioli, Maurizio Biggi e Lorenzo Baldini. Semifinale ad alto tasso d’interesse, quella tra Umana Reyer Venezia e Sidigas Avellino: gara-1 si gioca al PalaSport Taliercio venerdì 26 maggio 2017, palla a due alle ore 20:45. Il programma della serie, al meglio delle 7 partite (passa chi ne vince per primo 4), prevede gara-2 ancora in casa di Venezia domenica 28 maggio, sempre alle 20:45, mentre gara-3 di martedì 30 maggio e gara-4 di giovedì 1 giugno si disputeranno al PalaDelMauro di Avellino.

La Reyer godrà del fattore campo anche in caso di eventuale gara-5 e gara-7, essendosi posizionata più in alto in stagione regolare. La squadra allenata da Walter De Raffaele ha duellato proprio con Avellino per aggiudicarsi la seconda posizione, avendo la meglio grazie ai 42 punti immagazzinati (4 in meno della capolista Milano); Avellino si è fermata a quota 38 precedendo di 2 lunghezze Trento.

I quattro confronti diretti di campionato e Champions hanno visto prevalere sempre Venezia, Avellino dal canto suo si presenta lanciatissima a queste semifinali nonostante le delicate condizioni delle sue punte di diamante. Ci riferiamo in particolare a Joe Ragland, playmaker e leader offensivo della Sidigas che nei giorni scorsi ha perso il fratello minore, morto in seguito ad una sparatoria nella cittadina di Springfield.

Ragland ha già risposto sul campo, contribuendo in prima persona all’eliminazione di Reggio Emilia; idem dicasi per il pivot ucraino Kyrylo Fesenko, rimesso in piedi per l’inizio della postseason ma non ancora al cento per cento, dopo il problema ad un ginocchio accusato sul finire della regular season. Non va inoltre sottovalutato l’apporto di David Logan, uno che solo due anni fa trascinava Sassari allo scudetto: nel turno precedente l’ex Dinamo ha offerto una fiammata del suo talento firmando 17 punti in gara-2, decisivi per il punto del 2-0. D’altro canto l’esperienza non fa certo difetto ad una squadra come Venezia, che quest’anno ha saputo tener testa al doppio fronte campionato-Champions League arrivando sino alle Final Four di coppa.

Nei quarti di finale Pistoia si è confermata un osso duro, ma la Reyer ha messo subito le cose in chiaro sfruttando il fattore campo per portarsi avanti sul 2-0; in gara-3 la The Flexx ha offerto un ultimo regalo ai suoi tifosi, vincendo 89-75, ma nel secondo match del PalaCarrara è salito in cattedra MarQuez Haynes: la guardia ex Milano e Siena ha trascinato Venezia al successo con un season high da 31 punti, frutto di 11 canestri su 20 tentativi dal campo (6/11 da lontano). In gara-4 si è rivisto anche Tyrus McGee, che ha bagnato il suo esordio nei playoff con 13 punti e 5 rimbalzi in 21 minuti sul parquet. Roster alla mano Venezia sembra presentarsi con qualche freccia in più al suo arco, ma guai a sottovalutare una squadra come Avellino che ha le qualità per giocarsela con chiunque in campo nazionale. Vedremo quanto conterà il fattore campo: in stagione regolare entrambe hanno vinto 12 delle 15 partite casalinghe, mentre in trasferta la Reyer ha ottenuto 2 successi in più (9 contro i 7 di Avellino).

Passando ai probabili quintetti base di gara-1, De Raffaele dovrà decidere chi escludere per turnover: gli indiziati sono Jamelle Hagins e uno tra Ben Ortner e McGee, mentre l’uruguaiano Esteban Batista dovrebbe rientrare nelle rotazioni. In tal caso dovrebbe essere proprio lui a giocare da pivot, con il croato Hrvoje Peric a completare il pacchetto lunghi; in ala piccola Stefano Tonut, nel ruolo di guardia tiratrice il greco Michael Bramos e in cabina di regia Haynes. Avellino ha ritrovato il suo timoniere Ragland, mentre Fesenko potrebbe partire dalla panchina per pi scatenarsi a gara in corso. Spazio quindi a Marco Cusin che occuperà l’area assieme a Maarten Leunen, eroe di gara-3 contro Reggio decisa dal suo piazzato a fil di sirena. A completare lo schieramento l’ala Adonis Thomas e Logan come shooting guard. 

Gara-1 tra Umana Reyer Venezia e Sidigas Avellino sarà trasmessa in diretta tv dal canale Rai Sport + HD, il numero 57 del telecomando e 227 (5557 per l’alta definizione) di Sky: prepartita dalle ore 20:30 e telecronaca dalle 20:45. Diretta della partita anche in streaming video sul sito web ufficiale www.raiplay.it. Diretta tv di Venezia-Avellino anche su Sky: il canale di riferimento sarà Sport 2 HD (numero 202), per gli abbonati al pacchetto Sport diretta anche in streaming video tramite l’applicazione SkyGo, disponibile per pc, tablet e smartphone. Aggiornamenti sul risultato e l’andamento del match sul sito web.legabasket.it, che metterà a disposizione una schermata azione per azione con punteggio e statistiche in tempo reale.