La gara Olimpia Milano-Trento ha regalato sicuramente tantissime emozioni terminando col risultato di 71-78. Si giocava per la gara-2 dei playoff della Lega A di basket. Il match era iniziato con un sostanziale equilibrio grazie a un primo quarto terminato col risultato di sedici pari. Via via poi sierano alternate al comando le due squadre. Nel secondo quarto era andato avanti Trento grazie al parziale di 16-21 mentre nel terzo Olimpia Milano si era presa la partita con un 23-16. A decidere la gara, come spesso capita nel basket, è stato l’ultimo quarto dove abbiamo visto grandissimo impegno da parte di tutte e due le squadre, ma forse maggiore forza di volontà da parte di Trento che grazie al parziale di 16-25 ha vinto la gara. Decisivo è stato nel finale Forray che ha fatto un grande canestro da tre nel momento decisivo, dando una scossa alla partita e regalando emozioni agli ospiti. (agg. di Matteo Fantozzi)



Siamo giunti al quarto quarto della gara Olimpia Milano-Trento valida per la semifinale dei playoff 2017 della Lega A di basket. Il risultato è al momento sul 55-53. Sicuramente il match era partito con grande ritmo e aveva visto equilibrio nel primo quarto, conclusosi con il risultato di sedici pari. Nel secondo quarto invece è venuto fuori il Trento che ha dimostrato grande volontà portando Repesa addirittura al timeout già nella prima parte della gara. Infatti il secondo quarto è terminato con un secco 16-21. Manca ora alla fine della gara l’ultimo quarto che potrebbe ancora spostare l’equilibrio con una distanza non troppo importante. Pronti via nel terzo quarto ha fatto uno splendido punto da tre Abass che ha così regalato la risposta all’Olimpia Milano che ha superato addirittura i suoi avversari. E’ così che il Trento ha voluto chiamare il timeout per cercare di riprendere la situazione in mano. (agg. di Matteo Fantozzi)



Arrivato all’intervallo della gara Olimpia Milano-Trento il risultato è di 32-37. Questo match si sta giocando come gara-2 dei playoff della Lega A di basket e vede contro due squadre di altissimo livello che stanno dando grande spettacolo. Il primo quarto ha portato un sedici pari che ci ha dimostrato come le due compagini si equivalgano, dimostrando quantità e qualità. Il risultato è ancora in bilico e c’è metà della gara da giocare, vedremo chi riuscirà a fare meglio tra le due per portare a casa una vittoria. Pronti via nel secondo quarto ha risposto con grande coraggio ed entusiasmo Craft con una tripla di grande intelligenza. Dopo un parziale di 5-0 però Repesa ha deciso di chiamare il time out. Dopo di questo Flaccadori ha siglato il punto del più cinque per andaer ancora oltre. Sanders ha dato il via però alla reazione dell’Olimpia che ha recuperato il terreno perso all’apertura del secondo quarto. Staremo a vedere cosa accadrà nella seconda parte di gara. (agg. di Matteo Fantozzi)



Siamo arrivati al secondo quarto della sfida Olimpia Milano-Trento valida per la gara-2 dei playoff 2017 della Lega A di basket. Il risultato al momento è di sedici pari con le due squadre che si sono equivalse giocando ad alto livello e dimostrando che arrivati a questo momento i valori visti in campo sono veramente importanti. Vedremo quindi una gara che fino alla fine vedrà le due squadre lottare, cercando di ottenere una vittoria che sarebbe davvero importante. Tra le fila del Trento hanno dimostrato grandissimo livello Gomes e Hogue che hanno siglato ben cinque punti a testa. Soprattutto Gomes si è rivelato fondamentale nella chiusura del primo quarto con un grande punto da tre che ha regalato emozine al pubblico presente. Nell’Olimpia Milano si è distinto Macvan. Staremo a vedere cosa accadrà da qui alla fine. (agg. di Matteo Fantozzi)

In gara-1 tra Olimpia Milano ed Aquila Trento, il grande protagonista è stato Dustin Hogue che ha trascinato i compagni con 23 punti: il suo record precedente era di 17, segnati proprio contro l’EA7 nel girone d’andata di questo campionato. Non solo: l’indice di valutazione di 31, fatto registrare giovedì da Hogue, rappresenta il secondo più alto in questi playoff: meglio ha fatto solo un ex Olimpia Milano, MarQuez Haynes, in gara-4 tra Pistoia e Venezia (33). Inoltre, nessun giocatore di Trento aveva mai segnato 23 punti in una partita di playoff: il primato precedente apparteneva a…Davide Pascolo, che l’anno scorso ne firmò 22 in gara-2 dei quarti proprio contro Milano. Che invece, fermandosi a quota 66 punti complessivi, ha stabilito un record negativo relativamente all’annata in corso. In stagione regolare, il minimo casalingo erano stati i 76 punti segnati alla 25^giornata, proprio contro l’Aquila Trento che aveva già espugnato il Forum per 76-98. Per ritrovare 66 punti dell’Olimpia in una partita di playoff, bisogna tornare a gara-3 delle semifinali 2010 contro Caserta: in quell’occasione la Juve s’impose di una lunghezza (66-67); l’Armani Jeans vinse la serie in 5 partite ma si arrese in finale alla Montepaschi Siena. Per Kaleb Tarczewski invece record di punti (15) e seconda doppia doppia da quanto è in Italia. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Il cervello dell’Aquila Trento, Aaron Craft, ha analizzato la vittoria di gara-1 contro l’Olimpia Milano parlando di ‘bella reazione ad una partenza difficile’. Il playmaker statunitense ha dichiarato che un po’ di tensione era stata messa in preventivo, vista l’importanza dell’appuntamento, e che forse questo ha spinto la Dolomiti Energia a commettere errori inusuali. La svolta è stata proprio nell’accettare gli sbaglia senza farsi schiacciare dalla migliore partenza degli avversari: “Abbiamo accettato la cosa, superandola un passo alla volta, aggrappandoci alle nostre caratteristiche difensive per entrare in ritmo. Abbiamo vinto la partita pur avendo tirato male da tre punti, e questa è una buona notizia per noi date le loro scelte difensive, tese più a intasare l’area che a uscire forte sui nostri tiratori”. Protagonista anche il ventunenne Diego Flaccadori, autore di 10 punti, 3 rimbalzi e 4 assist in 16 minuti sul parquet. La giovane guardia bianconera ha evidenziato l’intensità e l’applicazione che Trento è riuscita a mantenere nell’arco del match: “Mettendo tanta pressione abbiamo forzato Milano a perdere 21 palloni, davvero tanti, e questo ci ha permesso di correre bene in campo aperto e guadagnarci così tanti punti facili in contropiede”. Flaccadori ha aggiunto di aspettarsi una gara-2 ‘tostissima’, in cui a suo dire l’Aquila cercherà d’imporre ancora la sua aggressività difensiva per trovare punti in transizione. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Per l’Aquila Trento, quella di giovedì contro l’Olimpia Milano è stata la prima vittoria nella storia in una semifinale dei playoff scudetto. Parlando dopo la partita ai microfoni di SkySport, coach Maurizio Buscaglia ha spiegato la chiave di volta: “All’intervallo avevo detto che dovevamo alzare qualcosa in difesa, nel senso di essere più forti nell’uno contro uno, anticipare di più sul lato forte, riuscire ad anticipare i blocchi sulla palla per evitare i ribaltamenti. Accorgimenti che ci potevano dare migliori ripartenze, così siamo andati avanti passo dopo passo”. Buscaglia ha proseguito affermando che, nel secondo tempo di gara-1, la sua squadra ha cercato di alternare le situazioni e le letture di gioco, senza però snaturare eccessivamente le caratteristiche dei giocatori. In stagione regolare, Trento e Milano sono state le due squadre più efficaci a rimbalzo: la Dolomiti Energia ha registrato una media di 38,8, appena superiore a quella dell’EA7 (38,4). Possiamo anche per questo aspettarci un confronto aspro dal punto di vista fisico. (aggiornamento di Carlo Necchi)

L’allenatore dell’Olimpia Milano, Jasmin Repesa, ha analizzato la sconfitta di giovedì contro Trento nella conferenza post partita. Il coach croato ha sottolineato come la sua squadra abbia cominciato bene in gara-1, concedendo appena 10 punti nel primo quarto di gioco. Poi però qualcosa è cambiato, complici anche gli avvicendamenti in campo e i diversi incastri in tema di marcature: “con i cambi abbiamo permesso a Gomes di rientrare con tre triple in partita, perdendolo in uscita dai blocchi. La gara è diventata tirata”. Nel prosieguo della partita Trento ha fatto valere il suo efficace basket difensivo, riuscendo anche a colpire nei momenti giusti nell’altra metacampo. Repesa non ha potuto ignorare l’eccessivo tasso di sprechi da parte dei suoi giocatori: “Se partiamo come obiettivo di non avere palle perse e ne facciamo 21 è difficile controllare la transizione difensiva dove loro sono bravi, dove tutti possono portare la palla. abbiamo subito anche troppi uno contro uno, in situazioni dove non abbiamo rispettato le posizioni. Si è creato nervosismo che si è trasferito al pubblico e tutto l’ambiente si è incasinato”. In vista di gara-2, il tecnico dell’EA7 ha predicato tranquillità ricordando il precedente contro Capo d’Orlando, partito con il piede sbagliato ma poi rimesso subito in piedi. Rispetto all’Orlandina, Repesa ha parlato di un’Aquila più fisica ed aggressiva: “Se vai fuori dal sistema di gioco fai fatica contro di loro. L’esempio è nel non aver giocato in attacco come nel primo quarto” (aggiornamento di Carlo Necchi)

Sarà diretta dagli arbitri Enrico Sabetta, Carmelo Lo Guzzo ed Alessandro Vicino. Si gioca al Mediolanun Forum di Assago nella serata di sabato 27 maggio 2017, palla a due alle ore 20:45. Situazione già in salita per i campioni in carica, che come nei quarti di finale hanno perso gara-1 in casa: giovedì infatti Trento si è imposta ad Assago con il punteggio di 66-76.

E dire che Milano aveva cominciato meglio, approcciando il primo quarto con maggiore intensità e chiudendo i primi 10’ avanti di 7 lunghezze, sul 17-10. Il secondo periodo ha registrato il rientro dell’Aquila che però ha completato la sua rimonta dopo l’intervallo, piazzando un break di 20 punti a 13 che ha sancito il +4 del 30’ (54-58). Nell’ultimo parziale è salito in cattedra Dustin Hogue: il pivot della Dolomiti Energia ha firmato 10 punti e 5 rimbalzi portando il suo fatturato complessivo a 23+9, e contribuendo in maniera determinante al successo al risultato finale.

L’Olimpia di coach Repesa ha ritrovato Rakim Sanders, che aveva saltato la serie precedente per i postumi dell’infortunio ad un ginocchio: in gara-1 contro Trento è rimasto in campo per 20 minuti mettendo a referto 8 punti. Si è visto inoltre un buon Kaleb Tarczewski: il pivot statunitense ha dominato il primo quarto con 8 punti e 7 rimbalzi, poi è calato progressivamente chiudendo comunque in doppia doppia (15+11).

Le notizie positive finiscono però qui per Milano, che ha retto il confronto a rimbalzo (40 complessivi contro i 35 di Trento) ma perso ben 21 palloni. L’Aquila dal canto suo è stata brava a sfruttare i momenti di debolezza avversari, firmando il secondo blitz stagionale al Forum di Assago dopo quello del 2 aprile (76-98).

Per l’occasione Hogue ha sfoderato il suo season high in termini di punti (23) e canestri dal campo (8), alzando le proprie medie nei playoff a 14 punti tondi e 7,8 rimbalzi (in stagione regolare erano stati rispettivamente 9,4 e 6,6). Bene anche Joao Gomes, sempre più una certezza per coach Maurizio Buscaglia: il portoghese ha chiuso con 13 punti e 8 rimbalzi, pur tirando con efficacia alterna da oltre l’arco (3/9).

Per l’ennesima volta, Trento ha messo in mostra un ottimo basket nella metacampo difensiva riuscendo ad imbrigliare l’attacco milanese, penalizzato anche dalla giornata no di alcuni singoli come ad esempio Kalnietis e l’ex Pascolo. Se non altro, una serie di playoff consente di fare immediatamente ‘tabula rasa’ per ripartire dalla partita successiva: vedremo se, come nel turno precedente, l’Olimpia saprà risollevarsi con autorità e ribaltare la situazione.

Per i campioni in carica sarà fondamentale vincere gara-2, perché per gara-3 (lunedì 29 maggio, ore 20:45) e l’eventuale gara-4 (mercoledì 31, stessa ora) il confronto si sposterà al PalaTrento. Quanto ai probabili quintetti, per Milano resta il dubbio Raduljica: il pivot serbo ha saltato gara-1 per un problema fisico, il buon rendimento di Tarczewski potrebbe spingere Repesa a confermare le rotazioni.

In tal caso starting five con Andrea Cinciarini in cabina di regia, Ricky Hickman nel ruolo di guardia, Kruno Simon e Milan Macvan come ali e Tarczewski sotto canestro. Trento confermerà i suoi uomini ovvero il playmaker Aaron Craft, la guardia Shavon Shields, le ali Betinho Gomes e Dominique Sutton e il pivot Hogue.

Gara-2 delle semifinali tra Olimpia Milano e Trento sarà trasmessa in diretta tv sul canale Rai Sport + HD, il numero 57 del digitale terrestre e 227 di Sky: collegamento dalle ore 20:40 e telecronaca dalle 20:45. Diretta in streaming video sul sito internet www.raiplay.it.

Diretta tv di Olimpia Milano-Trento anche su Sky: il canale di riferimento sarà Sport 2 HD, il numero 202; i clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match tramite SkyGo, l’applicazione per la diretta in streaming video disponibile per pc, tablet e smartphone. Aggiornamenti sul risultato e l’andamento della partita sul sito web.legabasket.it, che metterà a disposizione una schermata azione per azione con punteggio e statistiche in tempo reale.