Finisce con una vittoria netta dell’Alma gara-2 della serie di semifinale: adesso la squadra di Eugenio Dalmasson è ad una sola vittoria da una storica finale playoff, che andrebbe a giocare verosimilmente contro la Virtus negando alla Kontatto il derby di Bologna per salire in Serie A. Discorsi forse prematuri, ma la Trieste vista questa sera è una squadra devastante: al PalaRubini continua la striscia positiva – l’ultima sconfitta, anche l’unica, è arrivata alla prima giornata di regular season – e Trieste costruisce il 2-0 nella serie con un primo quarto giocato a ritmi altissimi e chiuso con 32 punti segnati e, soprattutto, appena 12 subiti. Il trend difensivo prosegue negli altri periodi: Bologna tocca i 19 punti nel secondo periodo, l’Alma non arriva più a certe produzioni in attacco ma quel che conta è che la forbice tra le due squadre non si abbassa mai a sufficienza per permettere alla F di riaprire veramente la partita. Anzi, la formazione di casa si mantiene praticamente sempre sui 20 punti di scarto cavalcando un Lorenzo Baldasso che diventa dominando nel secondo tempo (chiude con 17 punti e 6/8 al tiro) e trovando i soliti punti di Javonte Green e Jordan Parks (36 in due). Daniele Cavaliero (18 con 4/ dal perimetro, 3 assist) può così prendersi il meritato riposo in panchina in vista di gara-3; dall’altra parte cresce la produzione di Luca Campogrande e Alex Legion che arrivano in doppia cifra, ma Matteo Boniciolli viene tradito dai suoi uomini di punta (a parte Justin Knox, 9 punti e 8 rimbalzi pur con i 40% al tiro), soprattutto Leonardo Candi che chiude la partita con 4 punti, nessun canestro al campo e tre palle perse. Adesso la serie si sposta al PalaDozza: la Trieste vista nei primi due episodi può chiuderla in tre partite e volare in finale, difficilmente però la Fortitudo sarà ancora questa. (agg. di Claudio Franceschini)



Trieste-Fortitudo Bologna 69-48: la sensazione che gara-2 fosse finita già nel primo quarto trova conferma anche nel terzo periodo: l’Alma domina con Daniele Cavaliero e un ritrovato Jordan Parks, entrambi in doppia cifra e rebus complicatissimo per la difesa della Kontatto. Entrambi frustano la retina da fuori e rapidamente il vantaggio dell’Alma supera i 20 punti; Bologna non trova risposte alla grandinata di triple triestine e alzare l’intensità a rimbalzo non serve a mantenersi vicini nel punteggio. Anche così Eugenio Dalmasson non si fida e, dopo due palle perse consecutive perse da Andrea Pecile, chiama timeout e rimette in campo Cavaliero. Poi, con 2’08’’ sulla sirena, Parks commette il quarto fallo su Stefano Mancinelli: torna Matteo Da Ros che si era seduto in panchina con 10 punti e 3 rimbalzi (anche lui perfetto da oltre l’arco), a quel punto però l’Alma ha falli da spendere e decide di spezzare il ritmo alla Fortitudo, che segna dalla lunetta con Leonardo Candi (in difficoltà). Scelta giusta perchè subito arriva il canestro di Lorenzo Baldasso che ristabilisce il +21 e ridà fiato alla squadra di casa. La Fortitudo ci prova, ma per rintuzzare questo svantaggio in 10 minuti servirà una vera impresa… (agg. di Claudio Franceschini)



Nel secondo quarto di gara-2 la Fortitudo riesce maggiormente a controllare, si sblocca dal perimetro e dà la sensazione di essere maggiormente dentro la partita, ma l’Alma partiva da 20 punti di vantaggio e, nonostante il canestro di Justin Knox praticamente allo scadere, concede appena un punto di vantaggio alla Kontatto. Si vira dunque sul +19, con Eugenio Dalmasson che trova uno strepitoso Daniele Cavaliero: 16 punti con 4/6 dall’arco per il veterano che guida la cavalcata di una Trieste che tira il giusto da 3 punti, ovvero quando è in ritmo e le conclusioni sono ad alta percentuale. Da qui si spiega il 7/11 dal perimetro che la formazione di casa piazza nei primi 20 minuti: il grande segreto di questo ampio vantaggio che rischia di diventare il 2-0 a favore dell’Alma in questa serie di semifinale. (agg. di Claudio Franceschini)



Fine primo quarto al PalaRubini, dove l’Alma sta letteralmente dominando la partita. Inizio forte da parte della squadra di Eugenio Dalmasson, che costringe Bologna a forzare conclusioni e spesso e volentieri a non tirare nemmeno: un dato su tutti, la Kontatto chiude i primi 10 minuti del match con appena 12 tiri dal campo, senza riuscire a segnare dal perimetro (0/5). Per contro va in lunetta 10 volte, ma è troppo poco: Trieste ai tiri liberi non ci arriva mai con Bologna che commette tre falli, e questo è sintomo di un’intensità decisamente diversa tra le due squadre. Ci sono 8 punti per Matteo Da Ros e 7 per Baldasso; Bologna ne produce 4 con Justin Knox ma va sotto nettamente a rimbalzo (6-13) e l’Alma dà la forte sensazione di aver già chiuso anche gara-2. Ora però aspettiamo la reazione della Fortitudo, troppo brutta per essere vera. (agg. di Claudio Franceschini)

Alma Trieste e Fortitudo Bologna sono alla palla a due: le due squadre erano incluse nello stesso girone di stagione regolare, quello Est. I due scontri diretti hanno registrato un successo a testa: 66-54 per la Kontatto il 20 ottobre 2016, 69-64 a favore dei friulani nel return match del 5 febbraio. L’Alma di coach Eugenio Dalmasson ha chiuso la regular season al terzo posto (21 vittorie-8 sconfitte), ma solo per la classifica avulsa sfavorevole nei confronti di Treviso e Virtus Bologna, arrivate tutte alla pari (42 punti). La Fortitudo di coach Boniciolli invece ha terminato in quinta posizione a quota 36 (bilancio 18-12). Nei playoff, Trieste ha cominciato sfidando Treviglio, testa di serie numero 6 del girone Ovest: decisivo il fattore campo, con 5 vittorie casalinghe per 3-2 in favore dell’Alma. Che nei quarti ha poi eliminato Tortona, ultima squadra sopravvissuta dalla parte Ovest del tabellone, vincendo per 3-1. La Fortitudo Bologna ha cominciato il primo turno di postseason perdendo gara-1 ad Agrigento, ma rifacendosi subito dopo al termine di una gara-2 dal punteggio basso (51-57). Nei due match del PalaDozza le Aquile biancoblu hanno imposto la loro legge concludendo la serie sul 3-1. Nei quarti il confronto tra nobili decadute contro la De’Longhi Treviso, una delle candidate alla promozione: grande prova dei ragazzi di Boniciolli che hanno sfornato un altro 3-1, vincendo prime due sfide in trasferta e chiudendo il discorso in gara-4. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Si avvicina l’inizio di gara-2 tra Alma Trieste e Fortitudo Bologna. Roster al completo per la squadra di coach Eugenio Dalmasson, che potrà quindi riproporre il quintetto base schierato nel primo round della serie. In questo caso vedremo Daniele Cavaliero, veterano arrivato da Varese per i playoff, alternarsi in cabina di regia con Stefano Bassi, che parte come playmaker designato ma potrà all’occorrenza cedere il posto al compagno più esperto. Le ali titolari saranno Andrea Coronica e lo statunitense Jordan Parks, in gara-1 vero e proprio pugnale volante nel cuore della difesa avversaria. A completare lo starting five di Trieste l’ala-pivot Matteo Da Ros. Per la Fortitudo Bologna manca all’appello Daniele Cinciarini: coach Boniciolli dovrà attingere altre risorse dalla panchina, sperando che i vari Leonardo Candi, Matteo Montano e Nazzareno Italiano producano di più rispetto a lunedì. Regia affidata a Michele Ruzzier, con Luca Campogrande a completare il backcourt. In ala piccola lo statunitense Alex Legion, da numero 4 capitan Mancinelli e sotto canestro l’altro giocatore USA Justin Knox. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Secondo Matteo Boniciolli, coach della Fortitudo Bologna, quella contro l’Alma Trieste sarà una serie lunghissima. Dopo il ko in gara-1, il coach bolognese ha sottolineato l’apporto del pubblico triestino definito davvero fantastico, a tal punto da emozionare anche lui. Fatti i complimenti agli avversari, che a suo dire hanno giocato con personalità, Boniciolli ha analizzato la sconfitta: “In una gara con statistiche simili tra le due squadre abbiamo segnato meno da tre punti, questo potrebbe spiegare la sconfitta. In realtà ho rivisto qualcosa di gara 1 ad Agrigento, quando ci siamo illusi di potercela giocare solo a livello offensivo. È raro per noi subire 85 punti in una gara”. Il coach della Fortitudo deve ora fare i conti con l’infortunio di Daniele Cinciarini, ma non per questo ha perso le speranze di tornare al PalaDozza con il punto dell’1-1 in tasca: “Possiamo fare di meglio, abbiamo avuto un calo di energia complessivo, e si è notato in molte fasi del gioco. Per noi fare bene dipende dalla difesa, è chiaro che è stato questo il problema di gara 1. Ed è proprio la difesa l’ambito dove un allenatore può agire. Mercoledì sarà comunque un’altra partita”. (aggiornamento di Carlo Necchi)

L’allenatore di Trieste, Eugenio Dalmasson, si è mostrato molto soddisfatto dopo la vittoria della sua squadra contro la Fortitudo Bologna; un successo che ha aperto nel migliore dei modi la serie valida per le semifinali playoff. Al termine del match, Dalmasson ha sottolineato l’ottimo spirito messo in campo dalla sua squadra, invitando al contempo i giocatori a non adagiarsi sugli allori: “Abbiamo giocato con grande ardore e grande impegno, come una partita del genere meritava. Ora dobbiamo azzerare tutto ed essere pronti per gara 2, che si preannuncia come un’altra battaglia. Dobbiamo recuperare le energie mentali, fisiche e nervose in vista della grande gara di mercoledì sera”. Trieste è riuscita a vincere pur senza tirare straordinariamente da tre punti (7/25 per il 28%), compensando però ampiamente dall’interno dell’area (24/46 per il 52%) e a cronometro fermo (16/18, 89%). Inoltre, la squadra di coach Dalmasson ha perso solamente 7 palloni nell’arco della partita, producendo anche il doppio degli assist rispetto alla Fortitudo Bologna (14-7). (aggiornamento di Carlo Necchi)

Tra Alma Trieste e Fortitudo Bologna sarà diretta dagli arbitri Ursi, Brindisi e Costa. Squadre in campo mercoledì 31 maggio 2017 al PalaRubini di Trieste, per gara-2 delle semifinali playoff nel campionato di basket A2; la palla a due sarà alzata alle ore 20:00. Si riparte dal punteggio di 1-0 in favore di Trieste, che in gara-1 si è imposta con il punteggio di 85-75.

E dire che era stata la Fortitudo a partire meglio, con un primo quarto da 23 punti a 13 che sembrava poter indirizzare la partita sui binari bolognesi. Già nel secondo periodo però i ragazzi di coach Eugenio Dalmasson sono tornati a contatti, concludendo il primo tempo sotto di appena 3 lunghezze (39-42). Rimonta completata dopo l’intervallo, grazie ad un terzo periodo in cui Trieste ha restituito il break di 10 punti (24-14) operando il sorpasso; negli ultimi 10’ la Fortitudo è rimasta in gara ma non è più riuscita a mettere la testa avanti.

La squadra allenata da Matteo Boniciolli ha pagato in particolare il black-out difensivo dei due quarti centrali, in cui l’Alma ha infilato più della metà dei suoi punti (50). Sia Trieste che la Fortitudo Bologna hanno lavorato bene (o male, a seconda dei punti di vista) a rimbalzo offensivo, raccogliendone rispettivamente 15 e 12; ad affossare l’attacco della Kontatto è stato anche il basso apporto del tiro da lontano, considerando che Mancinelli e compagni hanno infilato solo 3 delle 16 triple tentate.

Dall’altra parte, uno scatenato Jordan Parks ha cantato e portato la croce per Trieste concludendo con 26 punti e 12 rimbalzi, per un complessivo 34 di valutazione; in doppia cifra per punti segnati anche Matteo Da Ros (12) e Davonte Green (11), mentre alla Fortitudo non sono bastati i 22 di Mancinelli, rimasto in panchina negli ultimi minuti, né i 13 con altrettanti rimbalzi di Justin Knox.

Un’altra brutta notizia è arrivata dall’infermeria: Daniele Cinciarini si è infatti infortunato al piede destro, procurandosi una piccola avulsione ossa all’alluce che gli farà saltare gara-2; le sue condizioni saranno monitorate quaitidianamente, l’obiettivo è il recupero per gara-3 che si terrà sabato 3 giugno al PalaDozza (ore 17:45), sede anche dell’eventuale gara-4 (lunedì 5 ore 20:30). Per l’eventuale bella invece la serie tornerebbe al PalaRubini nella serata di giovedì 8 (ore 20:30).

Gara-2 delle semifinali playoff tra Alma Trieste e Fortitudo Bologna sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Sport 2 HD, il numero 202: telecronaca dalle ore 20:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone. Aggiornamenti sull’andamento della partita sul sito web ufficiale www.legapallacanestro.com, che metterà a disposizione una schermata azione per azione con punteggio e statistiche in tempo reale.