Cantù esce a pezzi dal terzo quarto e nell’ultimo quarto getta definitivamente la spugna. Milano affonda a più riprese mostrando convinzione nei propri mezzi e qualità in fase di possesso. A inizio tempo il distacco diventa addirittura esagerato: 20 punti. Cantù prova a uscirne con onore ma Milano gestisce bene rischiando pochissimo e concedendo spazi ridotti agli avversari, troppo lenti e pensierosi palla in mano: 76-60. Il distacco tra le due squadre oscilla tra i 16 e i 20 punti. Nel finale a farla da padrone sono gli errori difensivi da una parte e dall’altra. Milano conferma il primo posto battendo anche Cantù. La gara termina 89-71.



-Il terzo quarto è probabilmente il tempo in cui l’incontro svolta. Milano infatti è una furia e propone una serie di ben 11-0 ribaltando tutto. Si va sul 53-47. Cantù prova a riprendersi dallo schock ma la sensazione è che la benzina sia finita. Milano ne approfitta prendendo per mano il match e riuscendo a gestire con pazienza e precisione lo svantaggio. La reazione di Cantù viene dunque soffocata e gli ospiti rischiano di perdere la testa. Tanti errori, troppi falli. Milano va sul 65-54 aumentando a 11 i punti di vantaggio. Cantù non riesce a controbattere l’Olimpia controlla e prima della sirena di fine terzo quarto ne infila un altro. Il terzo tempo si chiude sul 67-54.
 



Il secondo quarto inizia con il parziale di 21-26. Cantù mostra maggior decisione trovando per prima le misure giuste per colpire. Milano non riesce a tenere il passo e gli ospiti si portano ben presto sul 25-33. Gli ospiti mostrano maggior attenzione in fase difensiva riuscendo a colpire in contropiede. Poca concretezza invece per l’Olimpia spesso indecisa sul da farsi. Si va sul 28-36. Da questo momento in poi la gara conosce una fase piuttosto equilibrata con le squadre che si alternano a canestro fermando il divario tra i 4 e i 6 punti. Nel finale Milano prova a risollevarsi aumentando il ritmo sfruttando anche i cambi effettuati. Il secondo quarto si chiude sul 42-45.



-E’ iniziata Olimpia Milano – Cantù. Partono bene i padroni di casa riuscendo a sorprendere con due pregevoli azioni gli ospiti e andando sul 4-0. Il ritorno di Cantù non si fa attendere: 4-4 con i due ultimi punti conquistati con due tiri liberi. Milano sembra uscire meglio dalla prima fase d’equilibrio del match proponendo un possesso palla rapido e avvolgente. Cantù mostra qualche difficoltà se presa in contropiede. Milano si porta così in vantaggio andando sul 12-7. Come successo in precedenza però Cantù reagisce prontamente allo svantaggio recuperando in pochissimo tempo: 12-12. La partita si accende. Cantù mostra maggior freddezza rispetto agli avversari colpendo con buona frequenza. Il primo quarto termina 21-23. 

L’Olimpia Milano, che riceve Cantù nella 30^giornata di campionato, potrebbe chiudere la stagione regolare in vetta a quattro graduatorie statistiche. Sono quelle dei punti segnati (86 tondi per gara), degli assist (19,1), della percentuale da due punti (54,8%) ed anche da oltre l’arco (40,2%). Cantù ha pagato un rendimento troppo ondivago, che l’ha vista vincere 8 volte su 15 partite in casa e solo in 3 occasioni nelle precedenti 14 trasferte. Tra le mura amiche la MIA-Red October ha registrato medie di 80,1 punti segnati e 79,3 subiti, in trasferta questi numeri mutano rispettivamente in 75,9 ed 85,6. Se l’Olimpia Milano ha distribuito quasi sempre equamente la sua produzione offensiva, Cantù si è appoggiata soprattutto a JaJuan Johnson che ha disputato una stagione straordinaria: è sempre sceso in campo (29 presenze) tenendo medie di 19,2 punti (terzo miglior marcatore), 7,3 rimbalzi (settimo rimbalzista), 1,4 stoppate e 1,2 recuperi, con tanto di ottime percentuali da due (55,2%) e da tre punti (43,8%), oltre che a cronometro fermo (79,8%). Con un patron ambizioso come Gerasimenko e una guida sicuro quale Charlie Recalcati, il progetto di Cantù potrebbe finalmente decollare nella prossima stagione; vedremo però se JJ Johnson farà parte ancora del roster biancoblu, per lui le offerte estive non mancheranno di certo. (aggiornamento di Carlo Necchi) 

L’Olimpia Milano punta a concludere al meglio la stagione regolare, vincendo il derby contro Cantù prima di tuffarsi a capofitto nei playoff che si prospettano insidiosi come sempre, se non anche di più quest’anno. Dopo l’ultima sconfitta sul parquet di Pesaro, il coach dell’EA7 Jasmin Repesa si è complimentato con gli avversari della Consultinvest che a suo dire hanno vinto meritatamente. Domenica scorsa Milano ha tenuto testa alle maggiori motivazioni di Pesaro per tre quarti, prima di subire un parziale di 33 punti a 22 negli ultimi 10’. Questa l’analisi di coach Repesa: “Finché siamo stati attenti e concentrati siamo stati avanti. Poi la partita è cambiata quando abbiamo perso attenzione e abbiamo concesso loro tiri da tre e canestri facili. Delle assenze non voglio parlare, tocca ai giocatori in campo cominciare e finire concentrati”. Secondo il tecnico croato, Milano ha palesato ancora un problema che si porta dietro sin dall’inizio della stagione, ovvero la forza mentale per superare i momenti difficili: “Anche stasera abbiamo giocato momenti bellissimi e momenti pessimi, ma quando siamo stati li con la testa siamo riusciti a stare avanti”. (aggiornamento di Carlo Necchi) 

Sarà diretta dagli arbitri Gianluca Mattioli, Fabrizio Paglialunga e Mauro Belfiore. La gara tra Olimpia Milano e Mia Cantù, che fa parte dell’ultima giornata di stagione regolare e si gioca al Forum domenica 7 maggio alle ore 20.45, è una di quelle tra due squadre che non hanno più da chiedere nulla. Salvo il fatto che si tratta di un derby e come tale si porta dietro una lunga storia di rivalità, per cui si dovrebbe assistere ad una gara appassionante. 

L’Olimpia Milano si presenta con la sicurezza del primo posto in classifica, anche se in queste ultime settimane le battute d’arresto sono aumentate, compresa quella dell’ultimo turno, sul parquet di un’altra avversaria storica come la Consultinvest Pesaro, che con quei due punti ha conquistato la matematica salvezza. Anche per la Pallacanestro Cantù nell’ultima giornata è arrivata una sconfitta, casalinga, contro la Dolomiti Energia Trento, ma con i suoi 22 punti in classifica, la formazione guidata da Recalcati aveva già ottenuto da alcuni turni la salvezza. Cantù inoltre si presenta senza Darden, assente già nell’ultimo turno a causa di un infortunio al legamento crociato del ginocchio.

La sfida del Forum è anche tra due tecnici che hanno guidato in passato la Fortitudo Bologna, ottenendo entrambi lo scudetto con la formazione felsinea. Recalcati ha anche dato una svolta alla stagione della Mia Cantù. Terzo tecnico dopo Kurtinaitis e Bolshakov, inanellando immediatamente una serie di successi dopo il suo arrivo.

Nella gara di andata, il successo andò all’Olimpia Milano, con il punteggio di 79–85, con la svolta decisiva del match nel terzo quarto, chiuso dai milanesi con un parziale di 10–28 in proprio favore, dopo che i brianzoli avevano guidato nel punteggio sia al termine del primo che del secondo quarto. La Mia Cantù ebbe un piccolo recupero nella quarta frazione, 24–16 il parziale, ma non sufficiente per ribaltare il risultato. Al termine della partita quattro gli uomini di Cantù in doppia cifra, i lunghi Johnson e Calathes e gli esterni Darden e Dowdell, mentre per la squadra di Repesa doppia cifra in punti per Simon, Macvan e Dragic, con lo sloveno che ha chiuso anticipatamente la stagione per infortunio.

Una settimana fa Pesaro ha sconfitto l’Olimpia Milano conquistando al contempo l’aritmetica salvezza, a discapito di Cremona che perdendo a Varese ha sancito la propria retrocessione in A2. Contro l’EA7, Pesaro ha conquistato i due punti grazie alle prove superbe di due dei suoi americani, Clarke e Jones, che mettono rispettivamente 23 e 29 punti mentre per l’Olimpia Milano sono 4 i giocatori a concludere la gara in doppia cifra. All’intervallo la formazione di Repesa è riuscita a restare in vantaggio, ma con Pesaro che non si stacca mai e dopo il riposo mette sul parquet tutta la sua grinta e la voglia di vincere, mettendo a segno ben 33 punti nell’ultimo periodo, che gli consentono di superare Milano e non farsi più raggiungere.

Repesa mischia le carte in partenza, schierando nel quintetto Fontecchio e Sanders da ala grande, ma entrambe le squadre non riescono a trovare con facilità la via del canestro ed al decimo sono 3 i punti di vantaggio di Pesaro, con Milano che ribalta nella seconda frazione grazie ad un parziale firmato da Pascolo e Cinciarini. L’ex Hickman e Tarcewski mantengono avanti Milano di 2 punti all’intervallo. Nel terzo quarto si va avanti sul filo dell’equilibrio, poi nel quarto la partita si spacca con Hazell che mette a segno un 3+1 per il + 7 quando mancano 2 minuti alla fine, e poi Pesaro allunga chiudendo sul + 11, su una Milano comunque priva di Mcvan e Mclean, e con Abass non entrato.

Al PalaDesio invece la Pallacanestro Cantù è sembrata essere già in vacanza ,nell’incontro con una Dolomiti Energia che è invece in un buon momento ed aspira al miglior posto possibile nei playoff. Cantù ha provato a risalire la china solo nel terzo periodo quando ha prodotto una fiammata, ma nel complesso è stata inferiore alla formazione di Buscaglia. Alla fine il risultato ha visto la formazione ospite vincere per 77–91 con i canturini che hanno avuto in doppia cifra tutti gli uomini del quintetto base, ma solo 8 punti dalla panchina, troppo poco per impensierire una formazione quadrata come è attualmente Trento.

Nella gara del Forum la formazione dell’Olimpia Milano non è ancora certa, e Repesa potrebbe pensare a far riposare ancora alcuni acciaccati in vista della post season, per cui si può ipotizzare uno starting five composto da Hickman e Kalnietis come esterni, con Sanders e Pascolo a ricoprire i due ruoli di ala e Tarcewski schierato in posizione di centro. La risposta di Carlo Recalcati non dovrebbe scostarsi dal quintetto schierato nell’ultimo turno, che vede il play Dowdell, la guardia ex Pistoia Cournooh, Piplepic in ala ed il greco ex Panathinaikos, Calathes, insieme a Johnson sottocanestro. Out per infortunio l’ala Darden.

La partita di basket Lega A tra Olimpia Milano e MIA-Red October Cantù non sarà trasmessa in diretta tv né in diretta streaming video da canali in italiano. Aggiornamenti sul risultato e l’andamento del match saranno disponibili sul sito web.legabasket.it, che metterà a disposizione una schermata azione per azione con punteggio e statistiche in tempo reale.