Nell’ultimo quarto Torino prova a controllare il vantaggio evitando di far tornare in partita Varese, che comunque non costruisce granchè per provarci. La squadra padrona di casa raggiunge i 10 punti di vantaggio dopo pochi minuti dall’inizio dell’ultimo quarto: 69-59. Varese con qualche cambio in campo e la testa già altrove abbozza una timida reazione. Entrambe le squadre sembrano però voler risparmiarsi. 71-62 per Torino a metà tempo. Varese passeggia e Torino brinda al trionfo: 78-64. Le urla di Attilio Caja scuotono Varese che riesce a portarsi sul 78-71 ma non è giornata. Fioccano errori e incomprensioni tra i giocatori che consentono a Torino di prendere nuovamente il largo. La partita si conclude con 13 punti di distacco. Torino vince 89-76.



Nel terzo quarto Torino prende il largo. Varese non riesce a contenere le sortite offensive dei piemontesi e nemmeno i cambi danno gli effetti sperati. La squadra lombarda trova poca concretezza sotto canestro compiendo diversi errori banali che offrono il fianco agli avversari, abili a sfruttarli senza farsi attendere. Torino dilaga senza sosta mentre per Varese non sembra esserci più speranza. Il terzo quarto si chiude sul parziale di 64-41.



Il secondo quarto presenta inizialmente Varese pronta al riscatto ma è solo una fase. I lombardi si portando a -3 dagli avversari distendendosi bene in 3 circostanze. Torino però resiste e ricomincia la sua marcia. La squadra piemontese trova con buona frequenza il fondo mostrando tutti i limiti difensivi degli avversari. Si va addirittura sul 32-24. Varese prova a reagire ma non riesce a contenere le iniziative avversarie. Fiat va a un certo punto sul 39-28 registrando il massimo vantaggio sull’avversario: + 11. Varese si scuote ma ormai il danno è fatto. Torino prova a gestire il vantaggio prendendosi anche qualche pausa di troppo. Il secondo quarto si chiude con Fiat largamente in vantaggio: 47-38.



Inizio prorompente della Fiat Torino. Dopo pochi minuti Varese va sotto 7-0. I lombardi non mostrano carattere e sicurezza nei propri mezzi commettendo diversi errori in fase di possesso. Anche in fase difensiva Varese non mostra una forma smagliante non riuscendo a contenere le sortite offensive dei piemontesi. La spinta iniziale di Torino cala e i biancorossi ne approfittano portandosi sul 10-9. Arrivare a un punto di svantaggio sarà il massimo per gli ospiti. Torino infatti ricomincia a macinare gioco trovando punti preziosi con ritmo sostenuto. Si va sul 20-12. A fine primo quarto le due squadre hanno una media relalizzativa simile: 40%. Il risultato parziale dell’incontro quando ormai siamo arrivati a inizio del secondo quarto è di 22-18.

Torino si appresta a ricevere Varese per l’ultima giornata del campionato di basket. Dopo la sconfitta di domenica scorsa sul parquet di Brescia, l’allenatore dell’Auxilium Francesco Vitucci ha puntato il dito contro il primo quarto disputato dai suoi, che nei 10’ iniziali hanno concesso alla Leonessa ben 35 punti, segnandone in risposta solo 17. Questa l’analisi di Vitucci nel post gara: “Il primo quarto è stato purtroppo determinante per il modo con il quale ci siamo fatti sorprendere e alla lunga abbiamo risentito dello sforzo profuso per rientrare nel match”. Il coach ha voluto comunque rialzare subito la testa pensando all’ultima partita casalinga della stagione: “Cercheremo di dare ancora qualcosa in più nell’ultima partita casalinga. Contro Varese dovremo mettere in campo la giusta determinazione per concludere al meglio”. Vitucci è come detto un ex della partita, avendo guidato Varese nella stagione 2012-2013: fu un’annata particolarmente positiva per la squadra lombarda, che arrivò sino alle semifinali di campionato e in finale di Coppa Italia, in entrambi i casi sconfitta da Siena. (aggiornamento di Carlo Necchi) 

Toni diversi in casa Varese: la squadra di coach Attilio Caja, che sta per scendere in campo al PalaRuffini di Torino, è reduce dalla vittoria per 78-75 nel derby contro Cremona. In sala stampa, l’allenatore biancorosso ha riempito di elogi i suoi giocatori e ringraziato il pubblico di Masnago, che ha rimpiatto gli spalti nonostante la mancanza di traguardi da raggiungere: “Il pubblico, oltre 4000 persone, sono venute qui per noi ed era doveroso salutarli con una vittoria e con una finale in festa. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, mi ripeto, grandi uomini e grandi giocatori. Oggi abbiamo fatto una grande difesa anche se alla fine siamo arrivati un po’ in debito di ossigeno. Abbiamo fatto delle grandi cose e sono molto felice per questa vittoria”. Con la mente sgombra dai brutti pensieri, che hanno punteggiato la prima parte della stagione, Varese punta quindi ad un ultimo successo che le consentirebbe di chiudere il campionato a quota 28 punti, pareggiando il bottino raccolto nella stagione scorsa. Dal canto suo coach Caja potrà ripartire da luglio con una squadra di Serie A, come non gli succedeva dal 2011-2012 con Cremona. (aggiornamento di Carlo Necchi) 

Sarà diretta dagli arbitri Gianluca Sardella, Gabriele Bettini ed Evangelista Caiazza. Le due squadre si affrontano domenica 7 maggio al PalaRuffini di Torino, per la trentesima ed ultima giornata di stagione regolare nel massimo campionato di basket: palla a due alle ore 20:45, in contemporanea con le altre 7 partite. 

Torino e Varese non hanno più obiettivi da raggiungere: la Fiat di coach Frank Vitucci, ex di giornata avendo allenato a Masnago nel 2012-2013, è dodicesima in graduatoria con 24 punti, mentre la Openjobmetis di Attilio Caja è decima a quota 26 ma tagliata fuori per i playoff, perché sfavorita dalla classifica avulsa in caso di arrivo a pari punti con le concorrenti. Possiamo aspettarci quindi una sfida aperta perché senza calcoli, d’altra parte il termometro delle motivazioni si preannuncia più freddo. Per entrambe le squadre invece è tempo di bilanci: alla seconda stagione consecutiva in Serie A, Torino ha sostanzialmente replicato il bottino del campionato scorso (2 punti in più ad oggi), tagliando il traguardo salvezza con largo anticipo e sfiorando la lotta per i playoff.

Specie in questo finale di stagione, la squadra di coach Vitucci ha pagato anche qualche infortunio pesante e in particolari quelli di Chris Wright (altro ex Varese) e Deron Washington, playmaker ed ala titolari nonché pedine fondamentali nello scacchiere gialloblu. Gli innesti made in USA, da Jamil Wilson a Tyler Harvey passando per l’ultimo Ryan Hollins, hanno reso a corrente alternata mentre buone risposte sono arrivate dal pacchetto italiano, composto dai vati Alibegovic, Poeta, Mazzola e Cuccarolo. Nelle prossime settimane la dirigenza vaglierà anche la posizione di Frank Vitucci, prima di procedere con l’ormai consueto rimpasto estivo; in tal senso, l’Auxilium spera di poter riconfermare il pivot DJ White che, al netto di qualche problema fisico, si è confermato il leader tecnico della squadra.

A Varese il nodo allenatore è già stato sciolto: Attilio Caja si è guadagnato il prolungamento di contratto grazie ai risultati ottenuti da dicembre, quando fu scelto per rimpiazzare l’esonerato Paolo Moretti. Il tecnico pavese, già sulla panchina biancorossa nel 2015, avrà quindi modo di cominciare la nuova stagione sin dal ritiro estivo; per quest’anno Varese si appresta ad archiviare un’altra stagione sofferta, la quarta consecutiva senza playoff. Nonostante le buone premesse, la Openjobmetis ha stentato in Lega A faticando a reggere il doppio impegno campionato-Champions League, e scivolando anche fino all’ultimo posto prima della risalita degli ultimi mesi.

Caja ripartirà proprio dall’ottimo girone di ritorno, che ha visto Maynor e compagni vincere 9 partite su 14. Così come Torino e la maggior parte delle squadre, anche Varese si troverà a dover ricomporre il suo roster: le guardie Eric Maynor e Dominique Johnson riceveranno probabilmente offerte più allettanti, mentre per Chris Eyenga e Oderah Anosike -che ormai conoscono bene il nostro campionato- potrebbero esserci maggiori possibilità di conferma. Nel frattempo, dopo l’addio di Daniele Cavaliero che ha fatto ritorno nella sua Trieste, la fascia di capitano è finita sul braccio di Giancarlo Ferrero, nuovo idolo di Masnago.

Prima del rompete le righe rimane comunque quest’ultima partita da onorare per entrambe le squadre: in tema di quintetti base Torino dovrebbe presentarsi con Poeta nel ruolo di play, Harvey da guardia, il classe ’98 Okeke e Wilson come ali e DJ White sotto le plance. Salvo imprevisti ancora fuori causa Chris Wright e Deron Washington. Varese risponderà con Maynor in cabina di regia, Dominique Johnson a completare il backcourt, Eyenga da numero 3 e la coppia Ferrero-Anosike ad occupare l’area. Indisponibile Campani.

La partita di basket Lega A tra Fiat Torino e Openjobmetis Varese non sarà trasmessa in diretta tv né in diretta streaming video da canali in italiano. Aggiornamenti sul risultato e l’andamento del match saranno disponibili sul sito web.legabasket.it, che metterà a disposizione una schermata azione per azione con punteggio e statistiche in tempo reale.