Risultato finale 86-65. Reyer ai playoff con la seconda testa di serie (affronterà Pistoia nei quarti), Brindisi invece rimane fuori e termina qui la sua stagione (ai playoff come ottava vola Capo d’Orlando). Nell’ultimo periodo Venezia ha sempre tenuto la testa avanti, grazie in particolare a Peric che si è confermato in serata di grazia abbattendo la soglia dei 20 punti, bene anche Tonut che è salito di tono varcando la doppia cifra (12 punti per lui). Brindisi ha pagato ancora il divario a rimbalzo, anche se Carter ce l’ha messa tutta per farsi valere. Il centro dell’Enel ha terminato con 20 punti e 7 rimbalzi, mentre Phil Goss ed Amath M’baye hanno combinato 26 punti in due (rispettivamente 14 e 12). Venezia che in totale ha raccolto 41 rimbalzi contro i 25 di Brindisi, mentre più equilibrate risultano le statistiche relative ad assist (16 Reyer, 19 Enel) e palloni persi (18-19). (aggiornamento di Carlo Necchi) 



Ultimi 10’ minuti di gioco in arrivo. Ad inizio ripresa è proseguito il duello a distanza tra Peric e Carter, mentre tra le fila dell’Enel anche Goss e M’baye hanno varcato la doppia cifra di punti segnati. Venezia mantiene comunque un margine di relativa sicurezza, al 26’ siamo sul 55-47 in favore della squadra orogranata. Che continua a prevalere nella lotta a rimbalzo: al 27’ il computo totale è di 24-14. I punti di Filloy, Viaggiano e McGee aiutano la Reyer a rimanere avanti: a fine terzo quarto il risultato vede Venezia a quota 60 e Brindisi ancora ad inseguire a 52. (aggiornamento di Carlo Necchi)



Si riparte al Palasport Taliercio, Venezia e Brescia sono in campo per il terzo periodo di gioco. Scorrendo le statistiche di metà gara, emergono gli 11 punti di Hrvoje Peric per la Reyer e i 9 di Phil Goss per l’Enel. A livello realizzativo bene anche Melvin Ejim di Venezia (7 punti + 4 rimbalzi) e la coppia Lawrence Carter (8+5 rimbalzi)-Amath M’baye (7 punti) di Brindisi. Venezia sta prevalendo nel confronto a rimbalzo (20-12 il computo totale) ma ha perso 3 palloni in più, simili invece le percentuali di tiro; la Reyer fa meglio da 3 con 5/9 di squadra, mentre Brindisi per ora è ferma ad un complessivo 3/10 dalla lunga distanza. (aggiornamento di Carlo Necchi)



A metà del secondo quarto i punti di Robert Carter sono diventati 8, con anche 4 rimbalzi, mentre Goss e M’baye ne hanno infilati 7 a testa: così Brindisi tenta l’allungo su Venezia, che però rimane a distanza di tiro (28-32 al 16’). La Reyer però non molla e trascinata dal solito Peric, che tocca per primo la doppia cifra alla voce punti, rimette la testa avanti (33-32 al 18’). Dalla panchina sbuca Melvin Ejim che come (quasi) sempre si fa sentire: il nigeriano infila 7 punti in pochi minuti e Venezia tenta la fuga sul +7 (41-34 al 19’). Il primo tempo si chiude con un canestro per parte: all’intervallo lungo il risultato è Venezia 43 Brindisi 36. (aggiornamento di Carlo Necchi)

I quintetti base vedono Stone, Haynes, Tonut, Peric e Hagins in campo per l’Umana Reyer e Nic Moore, Goss, Scott, M’baye e Carter per l’Enel. Parte forte Hrvje Peric: l’ala croata di Venezia firma 6 punti nei minuti iniziali, passata la metà del quarto la Reyer si ritaglia due possessi pieni di vantaggio sul 16-10. Per Brindisi è Carter a fare la voce grossa: il pivot mette a referto 6 punti e 2 rimbalzi che aiutano l’Enel a tornare in parità, sul 18-18 che apre l’ultimo minuto. Si prosegue punto a punto sino a fine tempo, risultato al 10’ Venezia 22 Brindisi 23 mentre Phil Goss è salito a 7 punti personali. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Si appresta ad affrontare Brindisi nella 30^ ed ultima giornata di stagione regolare. Il coach dell’Umana Reyer, Walter De Raffaele, ha incassato con grande soddisfazione la vittoria di mercoledì sul campo di Sassari, sottolineando anche l’accoglienza ricevuta dal pubblico avversario: “Un grande ringraziamento al pubblico di Sassari -ha dichiarato in sala stampa- che ci ha accolto molto bene prima della partita e che ci ha applaudito alla fine, cosa che in questo paese si vede spesso”. Sulla prova dei suoi giocatori, De Raffaele ha parlato di gara ‘convincente e strutturata’, da playoff insomma. In termini di classifica Venezia si è assicurata il secondo posto, nei quarti di finale affronterà quindi una squadra tra Pistoia, Capo d’Orlando e proprio Brindisi: “Siamo molto soddisfatti di quanto abbiamo fatto e del secondo posto in classificai. Chiudiamo questa otto giorni che ci ha visto anche a Tenerife in campo per la  cercare di vincere la Final Four con un grande risultato, cosa che non era scontata”. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Per Brindisi la missione è una sola: vincere a Venezia, in alternativa l’Enel dovrà sperare nelle sconfitte di Capo d’Orlando (che riceve Pesaro, già salva) e Brescia (a Pistoia). Dopo aver battuto proprio l’Orlandina domenica scorsa, l’allenatore di Brindisi Meo Sacchetti ha indicato subito il prossimo step: “Siamo arrivati a giocare l’ultima gara della stagione regolare con qualcosa in palio, ma ora bisogna vincere a Venezia e fare una ottima partita contro la seconda del campionato”. Analizzando la partita con Capo d’Orlando, il tecnico ha sottolineato il bicchiere mezzo vuoto: “La partita l’abbiamo vinta grazie a qualche buona difesa ed i canestri negli ultimi cinque minuti. Anche stasera non abbiamo avuto in alcuni frangenti il giusto atteggiamento per dare il break decisivo. Un plauso va a Capo d’Orlando che ha giocato un ottima gara nonostante l’assenza di tre giocatori importanti”. Per spronare i suoi giocatori, Sacchetti ha ricordato la prestazione nella semifinale di Coppa Italia contro l’Olimpia Milano, persa solo allo scadere per 77-75 contro un avversario ritenuto più forte. (aggiornamento di Carlo Necchi) 

Sarà diretta dagli arbitri Carmelo Lo Guzzo, Luca Weidmann e Denis Quarta. Partita in programma domenica 7 maggio 2017 alle ore 20:45, e valida per la 30^giornata del campionato di basket Lega A. Al Palasport Giuseppe Taliercio di Venezia-Mestre si chiude la stagione regolare delle due squadre: mentre la Reyer è però già certa di proseguire nei playoff, l’Enel Brindisi di coach Meo Sacchetti deve ancora guadagnarsi la qualificazione alla postaseason.

Questa la situazione di classifica prima della palla a due: Venezia è certa della seconda posizione, con 40 punti e gli scontri diretti favorevoli rispetto ad Avellino, terza a meno 2. Brindisi invece occupa l’ottavo posto con 28 punti, gli stessi di Pistoia e Capo d’Orlando. Per questioni di classifica avulsa, ai pugliesi basta vincere la partita odierna per partecipare ai playoff; il compito però appare tutt’altro che semplice, contro una Venezia forse meno affamata ma non per questo più facile da affrontare.

Inoltre la Reyer ha perso solo 3 volte nelle precedenti 14 partite interne, mentre Brindisi si presenta al Taliercio con un record di 3 successi e 11 ko in 14 trasferte. A onor del vero, Venezia potrebbe accusare un minimo di stanchezza in più dopo gli ultimi impegni, che l’hanno vista scendere in campo due volte nell’ultimo week-end, per le Final Four di Champions League, e poi anche mercoledì a Sassari per il recupero della 29^giornata. Al PalaSerradimigni però la squadra orogranata ha risposto bene, ripartendo dopo la delusione europea e portando a casa una bella vittoria, che ha blindato il secondo posto in classifica.

Il mattatore assoluto della gara è stato Hrvoje Peric, che ha offerto la sua miglior prestazione in questo campionato firmando 27 punti (con 11/16 al tiro) e 8 rimbalzi, per un ottimo 30 di valutazione. Bene anche Julian Stone, in doppia doppia con 10 punti ed altrettanti assist distribuiti ai compagni, mentre Melvin Ejim ha infilato 12 punti e 6 rimbalzi nei 14 minuti trascorsi sul parquet. Venezia aveva sofferto la partenza a razzo della Dinamo, concedendo ben 30 punti nel primo quarto di gioco ma reagendo immediatamente, con un secondo parziale da 29 punti a 10 che ha prodotto il +9 dell’intervallo lungo (40-49); la ‘sparatoria’ del terzo periodo si è conclusa sul 28 pari, negli ultimi 10’ Sassari è tornata anche a -1 senza però riuscire a completare la rimonta, ed interrompendo così la serie di 5 successi filati.

Anche Brindisi ha ottenuto una bella vittoria che ha consentito di ribaltare la differenza canestri contro Capo d’Orlando: la Betaland partiva dal +4 dell’andata ma al PalaPentassuglia si è arresa per 87-75, subendo l’aggancio in classifica da parte dell’Enel. Che ha piazzato un allungo importante nel secondo quarto, segnando 29 punti e lasciando gli avversari a meno 11 prima dell’intervallo (52-41); nella ripresa le percentuali si sono abbassate ma Brindisi è stata brava a non perdere la bussola, mantenendo sempre un margine di relativa sicurezza. Alla fine 5 giocatori in doppia cifra per coach Sacchetti, con Amath M’Baye (14+10 rimbalzi) e Robert Carter (13+10) in doppia doppia. Un’altra buona notizia per tutta Brindisi è arrivata da Durand Scott: la guardia giamaicana è tornata in campo dopo aver saltato una partita per problemi fisici, e in 28 minuti ha prodotto 12 punti, 6 rimbalzi e 3 recuperi.

Scott si preannuncia quindi al suo posto anche nella cruciale trasferta di Venezia: accanto a lui nel backcourt brindisino il playmaker Nic Moore, mentre le ali titolari saranno Kris Joseph ed Amath M’Baye; a completare il quintetto base dell’Enel il pivot Robert Carter, il cui rendimento è lievitato nel girone di ritorno. Venezia ha recuperato Thomas Ress, in campo anche a Sassari, e dovrà decidere gli stranieri da sacrificare per il turnover: mercoledì è toccato ad Esteban Batista e Tyrus McGee. Lo starting five dovrebbe vedere Julian Stone e MarQuez Haynes a dividersi le posizioni di guardia, Michael Bramos in ala piccola, Peric da numero 4 e l’austriaco Ben Ortner sotto canestro.

La partita di basket Lega A tra Umana Reyer Venezia ed Enel Brindisi non sarà trasmessa in diretta tv né in diretta streaming video da canali in italiano. Aggiornamenti sul risultato e l’andamento del match saranno disponibili sul sito web.legabasket.it, che metterà a disposizione una schermata azione per azione con punteggio e statistiche in tempo reale.