Come il successo ottenuto per 79-64 in casa al Taliercio Venezia riapre e porta la serie contro Trento sull1-1 nella finale scudetto del campionato di Basket A1. Un successo importante per la formazione orogranata a cui ora tra poco attenderà una decisiva gara 3 in terra delle aquile, ben decise a riscattare quanto fatto nella serata di ieri. Protagonista del rilancio i Venezia è stato senza dubbio un monumentale Haynes, capace di metter a bilancio alla tromba finale di gara 2 20 punti (miglior marcatore del match) 1 assist e 3 rimbalzi oltre a 6-7 nei tri da tre, ma senza dubbio le aquile abdicarono in casa senza demeriti. A inficiare la prestazioni della squadra di coach Buscaglia è stato l’uscita di scena a metà del secondo quarto per infortunio di Sutton a cui fa compagnia dall’altra parte del campo Batista, la cui assenza però è stata meglio gestita da De Raffaele. In casa Trento i numeri hanno poi premiato le prestazioni di Craft e Shields che hanno rispettivamente messo a bilancio 17 e 12 punti, oltre a 2 e 4 rimbalzi a testa.
Il primo quarto di gara 2 delle Finali scudetto di basket A1 vede proprio gli orogranata davanti per 26-19: Trento dopo un primo momento di sorpresa prova a rispondere a tono, nonostante l’improvvida uscita di scena di Sutton nel secondo quarto. La Dolomiti fa fatica a imporre il proprio ritmo e si vede mentre i lagunari scappano a +13 sul 23-10. Le aquile paiono rientrare in partita nel secondo quarto ma vanno effettivamente all’attacco solo dopo l’intervallo, nel terzo quarto anche grazie a un ottimo Fiaccadori. Per rispondere a tono De Raffele mette in moto Haynes che si rivela superbo sul parquet di casa: Venezia viaggia sull’onda del entusiasmo del suo numero 00, mentre i trentini con le rotazioni in crisi soffrono e non poco. Il terzo quarto si chiude su 65-52 e la partita pare segnata per Trento che nonostante qualche sussulto alla fine perde il match per 79-64 contro una buona Venezia, capace anche con qualche assenza di sfruttare bene il fattore campo.