Grazie alla vittoria maturata in gara 3 della finale scudetto contro Trieste la Virtus Bologna vince e torva non solo il successo della serie ma anche una storia promozione nel campionato di basket A1 dopo 13 mesi di assenza. Proprio l’anno scorso il 4 maggio 2016 le Vi bianconere infatti per la prima volta nella loro storia sono state retrocesse nella serie A2 in seguito alla sconfitta maturata contro la Pallacanestro Reggio Emilia. Una stagione dura passata nel purgatorio della seconda serie del basket italiano quella della formazione di Ramagli che è riuscita con tre successi consecutivi a ritornare in vetta conquistato anche il primo titolo dilettanti. La Virtus Bologna sarà quindi la prossima squadra a comporre il tabellone della prossima stagione a 16 club iscritti. La compagine emiliana prenderà così il posto della retrocessa Vanoli Cremona, arrivata ultima nella regular season con appena 18 punti a bilancio.

—  Con il bellissimo successo maturato per 72-66 in casa di Trieste la Virtus Bologna vince gara 3 della finale scudetto e torna a festeggiare la promozione nel campionato di A1 dopo 13 anni di purgatorio nella serie minore. Un successo davvero incredibile per i bianconeri e il suo coach Ramagli che al termine della match ha così commentato la partita oltre che dato merito alla grande sportività  a cui abbiamo assistito ieri, dove vincitori e vinti hanno festeggiato insieme sul campo: “secondo questa sera abbiamo assistito a quello che dovrebbe rappresentare uno spot per tutto lo sport italiano: la squadra che ha vinto ha festeggiato in campo con la squadra che ha perso in trasferta, con 7000 che hanno applaudito. La squadra di casa non è uscita dal campo ma ha onorato chi ha vinto oggi la partita, la serie e la promozione. La squadra vincitrice ha poi omaggiato quella che ha perso, li ha salutati con onore. Di queste cose spesso ci si dimentica. La partita di oggi è stata una grande soddisfazione, complimenti a tutti. Oggi è una serata di festa per tutti!.

Con il bellissimo successo maturato in casa giuliana per 72-66, la Virtus Bologna vince gara 3 delle finali scudetto di serie A 2 di basket e torna nella serie A. A un anno dalla retrocessione la compagine emiliana trova fuori casa il terzo successo di fila nella serie ottenendo il rientro nell’olimpo del basket italiano. Ma andiamo a vedere come si è svolta gara 3: all’avvio entrambe le squadre partono molto bene specialmente Trieste trascinata dalla torcida di casa. La Virtus Bologna però non si lascia troppo sorprendere, ma sullo scadere del primo quarto è il biancorosso Cittadini a chiudere sul 19-18. Nel secondo quarto il ritmo del gioco non rallenta: la Virtus prova a scappare ma Trieste gli sta alle costole con uno scatenato Baldasso: il parziale si chiude sul 37-38 per la Virtus che scalpita al suonare della sirena dell’intervallo. Nel terzo quarto gara 3 tra Trieste e Virtus Bologna rimare in una situazione di grande equilibrio: per la Virtus  prova a portarsi in vantaggio sul 54-63 ma Green entra in partita per i giuliani e recupera il tempo perduto. Tutto si gioca quindi nell’ultimo e decisivo quarto, dove la tripla di Spissu pesa come un macigno nel conteggio finale. Sul finale Cavaliero commette due errori forse banali mentre Lawson è la ciliegina sulla torta della festa di promozione dei bianconeri.

Tra i protagonisti di gara 3 tra Trieste e Virtus Bologna che ha concesso agli emiliani il ritorno nella massima serie dopo 13 mesi di assenza troviamo senza dubbio in casa della formazione di Coach Ramagli Kenny Lawson, miglior marcatore della gara con 22 punti, 6 rimbalzi, 5-8 nel tiri da due e 2-6 in quelli da tre oltre il 6-8 in quelli liberi. Sempre per la Virtus bologna i numeri premiano la prestazione di Micheal Umeh capace di mettere a bilancio 15 punti personali in 30minuti di gioco, oltre a 6-11 nei tiri da 2, 1-4 in quelli da tre e 2 rimbalzi. Nella formazione di Trieste le statistiche invece hanno premiato come miglior marcatore della squadra giuliana  Javante Green, che ha fissato a 19 punti il suo bilancio in 32 minuti in campo, oltre a 9 rimbalzi 8-13 nei tiri da 2,  e 3-7 in quelli liberi. Dietro a lui fa però dato spazio anche a Lorenzo Baldasso autore di 16 punti in 23 minuti oltre a 1 rimbalzo 1-4 nei tiri da due e 2-2 in quelli liberi con 4-5 in quelli da tre.