DIRETTA UDINE FORTITUDO BOLOGNA (71-76)

La Fortitudo Bologna sconfigge Udine in trasferta, con una grande prova corale. Abbiamo assistito ad una partita molto divertente e imprevedibile, con un risultato finale che ha premiato gli ospiti 76-71. Finale quasi surreale con oltre un minuto senza canestri da ambo le parti. Poi lo squillo di Dykes, che accorcia per Udine a pochi minuti dal termine. I padroni di casa premono e vanno ancora a segno con Ferrari e con la tripla di Veideman, che mettono i brividi alla Fortitudo. Siamo 69-74, i locali credono di poter rientrare in partita e accorciano ancora con Diop. Alla fine, però, è il Bologna a gioire: finisce 76-71 per la Fortitudo.  (Jacopo D’Antuono)



INTERVALLO

Udine e Fortitudo Bologna tornano in campo dopo l’intervallo sul risultato di 35-41. Il secondo quarto è stato molto combattuto, con le due squadre che non si sono risparmiate. Mccaney si mette da subito in mostra, ma è Veideman a siglare la tripla che vale il 15-23. Udine prova a riavvicinarsi con Dykes, Mancinelli sfodera la frustata per la Fortutudo per il 17-26. La gara si infiamma, Legion mette la firma su una tripla prima della sirena, poi aggiunge altri due punti nel finale. Pellegrino prova a chiudere il quarto con un punto sotto canestro. Mccamet fissa il 39-35 per la Fortitudo, che poi allunga fino a 41. (Jacopo D’Antuono)



SECONDO QUARTO

Si chiude il primo quarto di Basket tra Udine Fortitudo Bologna. Tanta imprecisione in avvio, dopo tre minuti di gioco siamo già sul 2-4. Al quinto, Mancinelli dosa malo con la sinistra e Dykes porta Udine sul 6-6. La partita è equilibrata, Dykes si mette in mostra al settimo, la Fortitudo però è avanti 12-10. Dopo una grande pentrazione di Mccamey, arriva la tripla di Legion per il 10-17. Udine imprecisa, finale di frazione infuocato e tripla di Montanari per il 12-20. Prima della ripresa ci pensa Mancinelli a fissare due punti che valgono il 12-22. (Jacopo D’Antuono)



PALLA A DUE

Eccoci arrivati alla palla a due di Udine Fortitudo Bologna. Quando si parla della società friulana non si può fare a meno di pensare a tutti i gloriosi giocatori che hanno calcato il parquet del PalaCarnera nei 12 anni di esistenza della Amatori: da Sasha Vujacic (forse quello che ha emozionato di più in assoluto) a Rashad Anderson, da Jerome Allen, da Benjamin Ortner a Christian Di Giuliomaria, da un giovanissimo Davide Pascolo a Mike Penberthy e Nate Green. Una squadra che ha anche avuto grandi allenatori: Attilio Caja, Meo Sacchetti, Cesare Pancotto. Per due volte Udine ha raggiunto i quarti di finale dei playoff; la stagione migliore resta quella 2005-2006, quando la squadra arrivò quinta in regular season (record 22-12) ma persero subito contro la sorprendente Napoli. Kyle Hill e Jerome Allen avevano combinato in regular season per 31,6 punti a partita; oggi la società come abbiamo detto è un’altra rispetto a quella Amatori, ma l’obiettivo della Amici Udine è lo stesso, ovvero riportare la città nei piani alti del basket. A cominciare da questa partita interna contro Bologna: non ci resta quindi che metterci comodi e dare la parola al campo, sta finalmente per alzarsi la palla a due su questa partita che apre il girone Est nel campionato di basket A2 2017-2018. (agg. di Claudio Franceschini)

LA NUOVA F

La Fortitudo Bologna torna a giocare contro Udine per la promozione in A1: da quando è tornata in A2 la F ha giocato una finale playoff e l’anno dopo si è fermata in semifinale, confermandosi comunque come una delle società più continue negli anni. Resta la grande delusione dello scorso anno: la Fortitudo era uscita vincente dal quarto di finale contro Treviso (eliminata per la seconda stagione consecutiva) ma poi aveva incrociato l’Alma Trieste, che imbattuta da più di sei mesi in casa, aveva vinto la serie per 3-2 nonostante la tripla folle con cui Leonardo Candi aveva vinto gara-4, facendo impazzire il PalaDozza. All’orizzonte c’era la possibilità di una finale contro la Virtus, e invece quella grande sfida è sfumata; la società ha comunque deciso di ripartire da un risultato considerato positivo e, in questo senso, ha confermato sia l’allenatore che i suoi veterani, così come Alex Legion. Non ci sarà più tuttavia Candi: il giovane, assoluto protagonista lungo tutto il corso dell’anno, ha giustamente risposto alla chiamata della A1 e sarà il nuovo playmaker di Reggio Emilia, potendo andare a giocare in una società che ha disputato due finali scudetto consecutive. Si giocherà il posto con il nuovo arrivato Garrett Nevels e con il rientrante Federico Mussini, che ha completato i due anni di NCAA a St. John’s. (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Udine Fortitudo Bologna non godrà di una diretta tv, nè sarà possibile affidarsi a una diretta streaming video per seguire il match; il sito ufficiale della LegaDue (www.legapallacanestro.com) offre comunque informazioni utili sulle squadre che scendono in campo oggi e sulla partita, per esempio il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori.

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Udine Fortitudo Bologna, prima giornata del girone Est nel campionato di basket A2 2017-2018, si gioca alle ore 21 di venerdì 29 settembre: è uno dei due anticipi che caratterizzano il turno che apre nuovamente la stagione della seconda divisione di pallacanestro. Ai nastri di partenza troviamo due società ambiziose: sia i friulani che la F hanno un importante passato nella massima serie e puntano con decisione a tornarci, anche se negli anni passati hanno avuto percorsi diversi e sicuramente sono gli emiliani ad aver fatto più passi per provarci. 

QUI UDINE

La formazione friulana riparte per la terza stagione consecutiva con Lino Lardo, allenatore esperto di queste zone della pallacanestro italiana, e con un progetto solido: la conferma dell’estone Rain Veideman, 17 punti e quasi 4 assist lo scorso anno, è sicuramente importante così come gli arrivi di Tommaso Raspino (protagonista a Piacenza) e Kyndall Dykes, che sarà l’americano incaricato di mettere a referto i punti. Nel 2017 Udine ha chiuso la stagione al nono posto, mancando per un soffio i playoff; chiaro che per quest’anno l’obiettivo sia innanzitutto quello di centrare la post season e aggiungere così un altro tassello al percorso di crescita, per far tornare il grande basket nella città friulana. Ricordiamo infatti che questa società non è la stessa che ha chiuso la sua esperienza nel 2011: quella era la Amatori, questa è nata piuttosto dalle sue ceneri ripartendo però, inevitabilmente, dalle serie minori (precisamente dalla Divisione Nazionale B) e che aveva aperto con una scioccante retrocessione in C. Si scommette anche sulla crescita dei giovani: su tutti Raphael Chris e Ousmane Diop, rispettivamente 18 e 17 anni e a caccia di minuti importanti.

QUI FORTITUDO

Confermato Matteo Boniciolli in panchina, confermato capitan Stefano Mancinelli, la Fortitudo prova per il terzo anno la scalata verso la Serie A: come detto la squadra arriva da una finale playoff e da una semifinale, con Brescia e Trieste a spezzare il sogno. In un basket sempre più frenetico e con continui cambi di roster, Bologna ha confermato Alex Legion: l’ala ha chiuso i playoff con 14,4 punti a partita e dunque è una firma importantissima per puntare ai massimi traguardi. E’ invece partito l’altro americano, Justin Knox: sotto canestro è arrivato il veterano Sylvere Bryan, trentaseienne che ha giocato praticamente per tutta la carriera in Italia, esplorando più di dieci società e reduce da una stagione poco brillante a Mantova. Sotto canestro si punterà più che altro sulle doti di Luca Gandini, altro giocatore di esperienza, e chiaramente sulla versatilità di Mancinelli che anche a 34 anni può fare la differenza. In cabina di regia spazio a Daniele Cinciarini, arrivato lo scorso anno per disputare i playoff e rimasto anche in questa stagione.