DIRETTA LOKOMOTIV KUBAN TRENTO (RISULTATO FINALE 97-69)
Lokomotiv Kuban Trento 97-69: come si era già detto e ampiamente anticipato, i russi battono l’Aquila nella seconda giornata della Top 16 e così nel girone G di Eurocup salgono a quota 4 punti. Resta a 2 Trento, che oggi ha potuto poco contro lo strapotere dei padroni di casa: l’Aquila ci ha anche provato nel secondo quarto, ma l’unica cosa che è riuscita a fare è stata pareggiare il conto con il Kuban e dunque non rimontare. Prestazioni incolori da parte di Toto Forray e Jorge Gutierrez soprattutto, Dolomiti Energia tradita soprattutto dalla cabina di regia e che ha dato tanti minuti anche alle seconde linee (ha fatto bene Yannick Franke), e soprattutto nessun giocatore trentino arriva in doppia cifra per punti segnati (9 per Franke e Ojars Silins). Per il Lokomotiv Kuban i migliori sono stati Frank Elegar, che ha dominato nel primo tempo, e Chris Babb che invece è venuto fuori nella ripresa; in crescita costante anche Trevor Lacey – ex Pesaro e Sassari – mentre Mardy Collins ha tirato male e in termini di assistenza non ha più fornito passaggi decisivi nel secondo tempo. Resta però la vittoria del Lokomotiv Kuban, senza alcun dubbio fin dal primo quarto; vedremo stasera cosa succederà tra Cedevita Zagabria e Buducnost, le due squadre che avevano perso all’esordio in Top 16. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA LOKOMOTIV KUBAN TRENTO (71-47): 4^ QUARTO
Lokomotiv Kuban Trento 71-47: la partenza sprint dei russi nel terzo periodo mette in ghiaccio la partita della Basket Hall. A Krasnodar rispettato il fattore campo: vince il Lokomotiv Kuban e lo fa con merito, grazie a una superiorità palesata per tutta la partita. I russi hanno più soluzioni: quando cala la produzione di Frank Elegar ecco arrivare Chris Babb che in breve tempo arriva in doppia cifra colpendo dall’arco, dove anche Dmitry Kulagin e Trevor Lacey fanno la voce grossa pur prendendosi pochi tiri. L’Aquila offensivamente fatica tantissimo: Ojars Silins e Shavon Shields provano a dare una scossa ma il problema nasce soprattutto dalla lotta a rimbalzo, dove il Kuban fa letteralmente quello che vuole e si prende quindi una marea di seconde opportunità dimezzando allo stesso tempo i possessi della Dolomiti Energia. Manca un quarto per terminare la partita, ma pensare che Trento possa riprenderla appare decisamente complicato, anche se nel finale del terzo periodo l’Aquila ha messo in campo l’orgoglio e, complice anche un calo da parte dei padroni di casa, ha aperto un mini parziale di 7-0 prima di subire la tripla di Lacey. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Lokomotiv Kuban Trento non sarà trasmessa in diretta tv, ma come sempre potrete avvalervi della piattaforma Eurosport Player, che da questa stagione ha in gestione tante partite di basket e anche quelle di Eurocup: per accedere alle immagini in diretta streaming video – su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone – dovrete pagare una quota per abbonarvi al servizio. Sul sito ufficiale www.eurocupbasketball.com troverete inoltre informazioni utili su questa partita, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.
DIRETTA LOKOMOTIV KUBAN TRENTO (45-32): 3^ QUARTO
Lokomotiv Kuban Trento 45-32: intervallo lungo alla Basket Hall di Krasnodar con l’Aquila che se non altro è riuscita a tenere il passo dei russi. La buona notizia è questa; la cattiva è che il -13 del primo periodo non è stato girato e dunque adesso l’Aquila ha 10 minuti in meno per provare la seconda rimonta di questa Top 16, dopo quella contro il Cedevita Zagabria della settimana scorsa. Frank Elegar continua a dominare il proscenio con 14 punti (5/6 dal campo, 4/6 ai liberi), Mardy Collins bada alla regia (4 assist), il Lokomotiv Kuban trova qualcosa da tutti i suoi effettivi e allunga le mani sulla partita. Per Trento abbiamo 7 punti di Dominique Sutton e 6 di Diego Flaccadori e Dustin Hogue; ancora a secco invece sia Toto Forray, che si è preso una sola tripla e ha smazzato un solo assist, e Luca Lechthaler che ha giocato i primi 3 minuti partendo in quintetto e poi non si è più visto. Ora una breve pausa, poi torneremo con un secondo tempo che sarà decisamente difficile per Trento, anche se chiaramente la speranza è l’ultima a morire. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA LOKOMOTIV KUBAN TRENTO (29-16): 2^ QUARTO
Si è chiuso solo pochi istanti fa il primo quarto del match di Eurocup tra Lokomotiv e Trento: il tabellone ha visto il risultato di 29-16 a favore del padroni di casa, nettamente dominanti in questa prima frazione di gioco. L’aquila fa davvero fatica a Karsnodar questa sera, ma molto potrebbe ancora accadere nel resto della partita e già a partire dal prossimo quarto di attendiamo un netto miglioramento da parte della formazione di Buscaglia. Al momento ricordiamo che i numeri stanno premiando le prestazioni di Elegar per il Lokomotov (7 punti personali e 1 rimbalzo) e di Sutton per la compagine trentina che vanta al momento 6 punti personali e 2 assist. (agg Michela Colombo)
DIRETTA LOKOMOTIV KUBAN TRENTO (0-0): PALLA A DUE!
Si alza la palla a due su Lokomotiv Kuban Trento: conosciamo meglio la squadra russa, unica imbattuta a questo punto della Eurocup 2017-2018. Oggi è allenata da Sasa Obradovic, meno celebre dell’omonimo Zelimir e passato anche dall’Italia (due anni a Roma) ma vincente a più livelli da giocatore, in patria (tre campionati con Stella Rossa e Buducnost, una Coppa di Jugoslavia), in Germania (un campionato e tre coppe con l’Alba di Berlino) e in campo internazionale (Coppa Korac con la squadra tedesca), poi capace di riportare ai fasti del passato la stessa Alba con la quale ha trionfato in Bundesliga e per tre volte in Coppa di Germania (che ha vinto anche con il Colonia). Joe Ragland (12,8) e Ryan Broekhoff (12,4) sono i giocatori che segnano di più in Eurocup, nel girone della prima fase il Lokomotiv Kuban ha sempre vinto e in quattro occasioni lo ha fatto superando i 90 punti segnati, arrivando a 102 contro Bilbao (partita interna). La difesa come detto è stata la migliore di tutto il turno, con una media di 71 punti incassati: il massimo subito dal Kuban è 86 (sempre la partita contro i baschi), ma per due volte i russi hanno tenuto gli avversari sotto i 60 punti e in altre tre occasioni sotto i 70, a dimostrazione di come questa squadra sia particolarmente efficace quando riesce a difendere con tutti i crismi. Riuscirà Trento a superarla? Stiamo per scoprirlo: diamo subito la parola al campo, perchè la partita della Basket Hall sta per cominciare. (agg. di Claudio Franceschini)
I VOLTI NOTI
Ci sono almeno due volti noti nel Lokomotiv Kuban che ospita Trento in Eurocup: due giocatori che fino a pochi mesi fa sono stati impegnati nel campionato italiano. Joe Ragland ha giocato per quattro anni in Serie A1: arrivato a Cantù già nella seconda parte del 2012-2013, è rimasto per l’anno successivo e si è subito rivelato un playmaker di grande impatto, capace di segnare tanti punti (14,1 quelli realizzati in Brianza). Passato a Milano ha avuto 12,5 punti ma le sue prestazioni non sono sempre state all’altezza, tanto da fargli rescindere il contratto con un anno di anticipo; fantastico invece il biennio ad Avellino, con due semifinali playoff giocate. Nel Lokomotiv Kuban ha 12,8 punti e 5 assist per partita in Eurocup; siamo invece a 9,4 punti e 3 rimbalzi per le cifre di Trevor Lacey, a Pesaro nel 2015-2016 e poi a Sassari l’anno successivo, dove ha iniziato molto bene per poi calare. Bisogna però ricordare anche Mardy Collins, 8,7 punti e 2,9 assist: in Italia lo abbiamo visto per 7 partite a Montegranaro (poco più di 14 punti), ma per quattro anni è stato in NBA (con New York e Los Angeles Clippers), poi ha giocato con l’Olympiacos per metà stagione e due anni fa era allo Strasburgo. Nel Lokomotiv Kuban gioca dal 2016, nelle ultime due stagioni è stato inserito nel miglior quintetto della Eurocup e dunque è un giocatore di assoluto valore per la squadra russa anche se le sue cifre sono inevitabilmente calate rispetto agli anni scorsi. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Lokomotiv Kuban Trento va in scena alle ore 17:00 di mercoledì 10 gennaio: la Basket Hall di Krasnodar apre le sue porte sulla seconda giornata del girone G nella Top 16 di basket Eurocup 2017-2018. I turni da completare sono sei, soltanto le prime due si qualificano ai quarti di finale: margini di errori ridotti rispetto alla prima fase. In campo questo pomeriggio ci sono due squadre che hanno vinto all’esordio: una delle due resterà dunque a punteggio pieno, l’altra inevitabilmente sarà raggiunta in seconda posizione. E’ ancora presto per fare calcoli, ma è chiaro che vincere questa partita significherebbe già molto; soprattutto per l’Aquila, se non altro perchè gioca in trasferta e riuscirebbe in questo caso a sparigliare le carte – facendolo anche sul campo di quella che potremmo considerare come la vera favorita di questo girone.
QUI LOKOMOTIV KUBAN
Il Lokomotiv Kuban è l’unica squadra capace di chiudere il primo turno di Eurocup vincendo tutte le partite: 10 su 10 con la miglior difesa di tutto il torneo e uno scarto medio di 14 punti. Un dominio rafforzato ancor più dal fatto che avversarie come Lietuvos Rytas e Alba Berlino erano davvero competitive; la Top 16 si è aperta con la vittoria esterna sul campo di Buducnost, e dunque i russi hanno già fatto un bel passo avanti verso la qualificazione. Due anni fa questa squadra aveva sorpreso tutti: agli ordini di Georgios Bartzokas si era qualificata alla Final Four di Eurolega eliminando il Barcellona, aveva fatto tremare il Cska Mosca e poi aveva chiuso al terzo posto, con Malcolm Delaney votato nel miglior quintetto della competizione e Anthony Randolph nel secondo team. Poi le cessioni illustri hanno fatto la differenza in peggio: via Delaney e Randolph, via anche Victor Claver e Chris Singleton, il Lokomotiv Kuban ha faticato a mantenere il livello ma oggi si sta riprendendo quanto dovuto. Nella prima in Top 16 ha brillato in particolare Ryan Broekhoff, autore di una doppia doppia da 15 punti e 10 rimbalzi, mentre Frank Elegar ha contribuito alla causa con 14 rimbalzi e ha dimostrato che si può fare la differenza anche prendendosi un singolo tiro all’interno della partita. Quello che deve preoccupare Trento è però il risultato del campionato: il Lokomotiv è andato a vincere sul campo del Cska Mosca infliggendo la prima sconfitta stagionale alla capolista di Eurolega, e adesso insegue con nove vittorie e una sconfitta (deve ancora recuperare una partita).
QUI TRENTO
Il capolavoro contro il Cedevita Zagabria ha aperto la Top 16 dell’Aquila con il botto: sotto in doppia cifra per quasi tutto il primo tempo, la squadra di Maurizio Buscaglia è andata a vincere in rimonta permettendosi anche di chiudere con un +11 utilissimo per la differenza canestri. Il miglior Dustin Hogue della stagione (27 punti e 10 rimbalzi con 13/16 al tiro e 40 di valutazione) ha indicato la via; lui, Shavon Shields e Jorge Gutierrez hanno chiuso con un complessivo di 59 punti, 18 rimbalzi e 15 assist dominando il proscenio, tanto che a parte Joao Gomes (8 punti) nessuno dei compagni ha segnato più di 5 punti. L’obiettivo adesso è quello di tenere il livello; perdere in Russia ci potrebbe stare ma Trento dovrà dare l’impressione di essere una squadra che lotta su ogni pallone, perchè fin dall’inizio della stagione questo roster ha peccato in continuità, nonostante abbia di fatto confermato quasi tutti gli effettivi dell’anno passato. Lo ha dimostrato anche in campionato, dove ha perso contro Sassari: adesso Trento rischia di non partecipare alla Final Eight di Coppa Italia, perchè nell’ultima giornata del girone di andata ospiterà la capolista Avellino e in caso di sconfitta dovrà sperare che anche Virtus Bologna (contro Reggio Emilia) e Cremona (a Capo d’Orlando) non facciano punti, così da conservare l’ottavo posto in classifica. Essendo stata la finalista dello scorso anno, sarebbe sicuramente una grossa delusione mancare il primo obiettivo della stagione, ma intanto bisogna onorare al massimo questa partita di Eurocup.