DIRETTA VILLEURBANNE REGGIO EMILIA (68-64) ROBERTSON DECIDE IL MATCH
E’ terminato da pochissimi minuti l’incontro tra Lyon-Villeurbanne e Reggio Emilia sul punteggio di . I francesi rispettano quindi il pronostico vincendo contro una Grissin Bon che è riuscita a lottare e a rimanere fino all’intervallo, poi nella ripresa la differenza qualititativa della panchina ha decisamente fatto la differenza. La squadra di Menetti ha avuto un ottimo approccio riuscendo grazie all’ottimo Nevel e ad una sua tripla che ha difatto chiuso il primo parziale sul 13-19, un punteggio che dimostra soprattutto la bontà della fase difensiva ospite. Nel secondo quarto iniziano a salire in cattedra Harper e Anderson che riescono a riequilibrare il punteggio sul 23-23, l’ottimo Della Valle però non ci sta e prova a riportare avanti Reggio Emilia sul 25-29 quando poi è Watkins a prenderesi la scena con due canestri consecutivi che arginati da due punti messi a segno da Wright poco prima della sirena portano l’incontro all’intervallo sul 32-31. Il terzo quarto inizia con Lighty e Watkins scatenati che permettono un immediato allungo sul 36-31, ma l’indomabile Della Valle riesce a riportare in parità il match sul 38-38. La gara viene vissuta per lo più sotto i tabelloni dove è Watkins a dominare con due impressionanti stoppate su Wright che vengono concluse da due triple messe a segno da Slaughter permettendo così ai francesi di chiudere il terzo periodo sul 52-45. Nell’ultimo quarto è Kaba per il Villeurbanne a firmare un primo solco in favore dei padroni di casa ma gli emiliani non ci stanno e trascinati da due canestri di Markoishvili riescono ad accorciare, con Della Valle che con un bel recupero del pallone ha provato riaprire l’incontro portando il punteggio sul 65-52 a pochi secondi dalla fine. Ci ha pensato Robertson con una tripla decisiva a firmare il canestro che ha definitivamente chiuso il match sul punteggio di 68-64. La squadra di Menetti ha poco da recriminare avendo lottato fino a pochi secondi dalla fine contro una squadra apparsa più forte soprattutto sotto i tabelloni dove Watkins e Kaba hanno letteralmente dominato.
I FRANCESI PROVANO A DILAGARE
Si è concluso da pochissimi minuti il terzo quarto del match tra Lyon-Villeurbanne e Reggio Emilia sul punteggio di 52-45. Il parziale inizia con un canestro immediato firmato da Lighty, seguito da un gioco da tre punti messo a segno da Watkins che permettono un primo allungo fino al 36-31. Della Valle riprende in mano il gioco della squadra di Menetti riesce a riequilibrare il punteggio sul 38-38, poi il solito Watkins sfruttando due errori di Wright riporta avanti i padroni di casa sul 44-38. Lo stesso Wright subisce altre due impressionanti stoppate che vengono punite dalla tripla di Slaughter che porta i suoi su un impressionante 51-38. Il solito Della Valle prova a trascinare i suoi e grazie ad un mini-parziale riesce a far concludere il terzo quarto sul 52-45.
RIMONTA DEI FRANCESI
Siamo giunti all’intervallo della sfida tra Lyon-Villeurbanne e Reggio Emilia ed il punteggio è ora di . Il parziale è iniziato con i francesi rientrati con la voglia di rimontare lo svantaggio e grazie alle triple messe a segno da Harper e Andersono riescono a portarsi in parità sul 23-23; Della Valle prende per mano i suoi insaccando un canestro a conclusione di un’azione personale che ha fissato il punteggio sul 25-29 che ha costretto il coach di casa a chiamare un time-out. Il Vielleurbanne si ricompatta dopo la sosta e grazie a riescono a portarsi in vantaggio portandosi sul 31-29 grazie ad un preciso piazzato di Watkins, il parziale si chiude con un canestro di Wright che ha fissato lo score sul 32-31 sul quale le due squadre sono andate negli spogliatoi.
BUON AVVIO DEGLI EMILIANI
All’Astroballe Palasport di Villeurbanne i padroni di casa dell’ASVEL Lyon-Villeurbanne stanno affrontando Reggio Emilia nella gara valevole per la 2^ giornata del Gruppo H dei sedicesimi di finale di Eurocup e, al termine del primo quarto il punteggio è di 13-19. Gli emiliani cercheranno di ripetere l’importante successo conquistato all’esordio in casa contro il Limoges mentre i francesi vorranno lasciarsi alle spalle la sconfitta subita ai supplementari in trasferta contro l’Unics Kazan. Iniziano subito forte gli ospiti che riescono grazie a Della Valle a firmare un primo allungo sul 2-6, la gara è molto equilibrata e combattuta sotto i tabelloni, poi l’equilibrio viene rotto da una pesante tripla messa a segno di Nevel che ha segnato il 13-19, sul quale si chiude il primo parziale.
Villeurbanne Reggio Emilia sta finalmente per cominciare. La società francese è una delle più titolate in patria: ha vinto infatti 18 campionati francesi, ma tra il 1981 e il 2002 ha attraversato un periodo di crisi che adesso sta provando parzialmente a lasciarsi alle spalle (ha trionfato nel 2002, 2009 e 2016). Nel 1983 l’Asvel è stato finalista di Coppa delle Coppe, ma ha perso contro la Scavolini Pesaro di Pero Skansi; due anni più tardi è arrivato terzo, eliminato per differenza canestri (un solo punto) dallo Zalgiris Kaunas e poi capace di battere il Saragozza nella finale di consolazione. L’Asvel ha avuto come allenatori anche Bogdan Tanjevic, che in Italia conosciamo bene, e Vincent Collet che ha vinto due campionati francesi (uno con Villeurbanne, l’altro con Le Mans) ed è attualmente il CT della nazionale transalpina che ha condotto all’oro europeo e al bronzo mondiale; tra i giocatori ha avuto anche Terrell Lyday, passato anche da Treviso (2006-2007), l’australiano David Andersen – tra i migliori lunghi di area FIBA, vincitore di nove campionati nel vecchio Continente oltre a due Eurolega con le maglie di Virtus Bologna e Cska Mosca – e Alex Acker, visto a Milano, Avellino e Cantù ma anche nel Barcellona (2007-2008) e per una manciata di partite in NBA con Detroit. Ora diamo la parola al campo: finalmente sta per alzarsi la palla a due su Villeurbanne Reggio Emilia! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Villeurbanne Reggio Emilia non sarà trasmessa in diretta tv, ma come sempre potrete avvalervi della piattaforma Eurosport Player, che da questa stagione ha in gestione tante partite di basket e anche quelle di Eurocup: per accedere alle immagini in diretta streaming video – su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone – dovrete pagare una quota per abbonarvi al servizio. Sul sito ufficiale www.eurocupbasketball.com troverete inoltre informazioni utili su questa partita, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.
I PROTAGONISTI DELLA SFIDA
In Villeurbanne Reggo Emilia tanti volti noti: da David Lighty che nel passato recente è stato a Sassari passando per Justin Harper, anche in NBA ma soprattutto ad Avellino nella stagione 2014-2015 con 12,4 punti a partita. Alla Scandone, nel 2009-2010, ha giocato anche DeMarcus Nelson, mentre AJ Slaughter ha segnato 10 punti di media con il Panathinaikos nel 2014-2015, vincendo anche la Coppa di Grecia, e lo abbiamo visto nella nazionale polacca avendone il passaporto. Lo spauracchio però è John Roberson, del quale abbiamo illustrato la strepitosa prova contro l’Unics Kazan: non è una novità perchè il ventinovenne americano viaggia a una media di 17,6 punti per gara in questa Eurocup, ha una valutazione media di 19,2 e soprattutto tira con il 56,1% dall’arco dei 3 punti, una percentuale impressionante se pensiamo che prende più di 7 triple per gara. Al momento Roberson è terzo per punti segnati – il primo è il nostro Amedeo Della Valle – quarto per percentuale dall’arco e quarto anche per tiri liberi convertiti, dove ha oltre il 90%; riguardo le triple, il secondo nella graduatoria è Justin Harper con il 64%, ma il compagno di squadra di Roberson ha preso appena più di due tiri dalla lunga per ogni gara giocata. Dopo aver terminato i quattro anni di college a Texas Tech, Roberson è andato a giocare in Slovenia e dopo le esperienze in Svizzera, Svezia e Ungheria è arrivato in Francia. Nel biennio con Chalon ha vinto il campionato, ma è stato con il Sodertalje che si è fatto notare: nel 2013 è stato MVP delle finali, due anni più tardi è stato nominato miglior giocatore della regular season e in tre anni ha vinto tre campionati. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Villeurbanne Reggio Emilia, seconda giornata nel girone H di basket Eurocup 2017-2018, si gioca alle ore 20:30 di mercoledì 10 gennaio; siamo all’Astroballe, un campo comunque difficile ma sul quale la Grissin Bon ha la grande occasione per confermarsi a punteggio pieno nella sua Top 16 e dare così seguito alla bella vittoria della settimana scorsa, aumentando le sue possibilità di qualificazione al prossimo turno. Ricordiamo infatti che ai quarti di finale avanzano soltanto le prime due di ciascun girone; terza e quarta vengono eliminate, ed essendoci solo sei partite da giocare si può sbagliare ben poco. Vincendo in Francia, Reggio Emilia si metterebbe in un’ottima posizione aspettando le altre gare, mentre Villeurbanne rischierebbe grosso avendo già perso all’esordio in questa complicata Top 16.
QUI VILLEURBANNE
L’Asvel arriva a questo impegno dalla sconfitta di Kazan: è caduta in overtime per 88-84, ma in classifica la sua differenza canestri risulta essere 0 perchè la regola dice che i punti prodotti nel supplementari non influiscono sul conto totale, e di fatto è come se si fosse pareggiato. Non per la quota delle vittorie però: Villeurbanne ha sprecato una grande chance per ottenere la vittoria sul campo di una delle favorite, perchè dopo la palla recuperata e i due liberi di John Roberson si è trovata sul +1. L’ex Venezia Melvin Ejim ha segnato solo uno dei due liberi; sul punteggio di 77-77 i francesi hanno avuto per due volte la palla della vittoria ma prima Aj Slaughter si è fatto stoppare da Lasme, poi ha sbagliato la tripla dopo che Kazan aveva buttato via il pallone. In overtime Villeurbanne è rimasta a contatto fino a 21 secondi dal termine; poi una palla persa da Slaughter e il fallo di David Lighty hanno definitivamente spento le speranze francesi, e ora il cammino verso i quarti di finale si complica. La partita della Basket Hall Kazan ha però presentato un Asvel che se la può giocare; del resto la squadra allenata da JD Jackson aveva vinto le ultime cinque partite del primo turno, chiudendo il suo girone con record 7-3 e permettendosi di battere per due volte lo Zenit San Pietroburgo e di vincere sul campo di Gran Canaria una partita pazzesca, terminata 129-128 al terzo overtime con 42 punti di un pazzesco John Roberson da 11/16 dal perimetro e 44 di valutazione.
QUI REGGIO EMILIA
Eroica qualificazione alla Top 16 e vittoria schiacciante su Limoges: Reggio Emilia ha vinto di 33 punti con un Amedeo Della Valle da 22 punti, 8/12 dal campo, 9 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi per uno straordinario 38 di valutazione. Una squadra che sembrava fuori dai giochi, ad un certo punto della prima fase, si è trasformata in una realtà alla quale tutti devono stare attenti; nonostante l’addio di Landing Sané, che era arrivato in corsa e che ha poi firmato con il MoraBanc Andorra, la squadra di Max Menetti ha tutte le carte in regola per arrivare anche ai quarti di finale e mantenere vivo il suo sogno europeo. Lo aveva già dimostrato battendo il Bayern Monaco, che pure era già ampiamente qualificato come primo nel girone; lo ha confermato la scorsa settimana con una prestazione fantastica, nella quale la squadra ha tirato con il 61,5% da 2 punti e il 42,3% dal perimetro sciorinando tutto il suo repertorio offensivo. Tuttavia in campionato è arrivato un inatteso ko: la sconfitta interna contro Brindisi (73-77) ha pesato per due motivi specifici. Il primo è che la Happy Casa non aveva mai vinto in trasferta fino a quel momento; il secondo è che, non avendo preso punti, la Reggiana ha fallito il primo obiettivo stagionale, vale a dire la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia. Inutili i 27 punti di James White e il 31 di valutazione di Julian Wright; psicologicamente c’è il rischio di accusare il colpo e dunque Menetti dovrà essere bravo a cancellare immediatamente dalla mente il ricordo di questa partita, concentrandosi esclusivamente sull’impegno di Eurocup.