DIRETTA PESARO SASSARI (RISULTATO FINALE 88-85): CHE LOTTA!
La gara Pesaro-Sassari è terminata col risultato finale di 88-85. Sicuramente è stato un match molto combattuto che si è deciso solo negli ultimi minuti. I padroni di casa avevano aperto dominando il match, con il vantaggio accumulato nei primi due quarti. I parziali ci dicono 26-23 e 21-18, che sembravano dare la vittoria finale a Pesaro. Dopo l’intervallo la musica sembrava essere cambiata con i sardi che riaprivano il match, vincendo il quarto col parziale di 18-23. Questo aveva permesso di riaprire il match, portandolo a un passo dalla parità con tutto da giocarsi nel quarto quarto. La gara poi ha portato i padroni di casa a mantenere il vantaggio minimo di un punto e ad incrementarlo di altri due punti. Alla fine il risultato ci dice Pesaro-Sassari 88-85. (agg. di Matteo Fantozzi)
3^QUARTO
Arrivati al quarto quarto la gara Pesaro–Sassari, che si gioca per la Lega A di basket, è sul risultato di 69-69. Siamo in grande equilibrio e le due compagini stanno dimostrando di avere grande voglia e personalità. Staremo a vedere chi riuscirà da qui alla fine a imporsi, cercando di dare una sterzata per portarsi in vantaggio. Se i primi due quarti sono terminati rispettivamente 26-23 e 21-18 dopo l’intervallo la musica è cambiata. Sassari ha recuperato praticamente tutto lo svantaggio nel terzo quarto. Questo è terminato col parziale di 18-25, con la dimostrazione che gli ospiti hanno ancora tanto da dire da qui alla fine del match. Il quarto quarto è poi iniziato con equilibrio, tanto che il risultato è al momento di 4-5, portando gli ospiti sul pareggio 69-69. Staremo a vedere chi vincerà da qui alla fine. (agg. di Matteo Fantozzi)
INTERVALLO
Pesaro-Sassari si muove al giro di boa, siamo infatti all’intervallo e il risultato è di 47-41. I padroni di casa hanno chiuso in vantaggio entrambi i quarti, con i parziali che sono 26-23 e 21-18. Al minuto 8 del secondo quarto sembrava essere arrivata una svolta con il tiro da tre di Polonara che pareggiava i conti e portava il match sul 39-39. Dopo il nuovo vantaggio con Little Pesaro chiamava il time out e beneficiava poi di due tiri liberi per un fallo di Randolph su Little. La seconda frazioen di gioco veniva chiusa poi da una giocata di Moore da due che portava Pesaro avanti di sei punti nel totale. Siamo solo alla metà del match però e c’è ancora molto da giocare. Sicuramente gli ospiti hanno ancora i mezzi per fare molto bene, dovranno solo sfruttare le occasioni che capiteranno. Staremo a vedere cosa accadrà dopo che si tornerà in campo. (agg. di Matteo Fantozzi)
1^QUARTO
C’è grande equilibrio nella Pesaro–Sassari che si gioca per la Lega A di basket. La gara infatti è sul risultato di 36-36 quando siamo a metà del secondo quarto. Abbiamo visto fino a questo momento un match di grande respiro con due squadre di alto livello che si stanno fronteggiando cercando di avere l’una la meglio dell’altra. Va ricordato che in classifica c’è grande differenza in classifica con Pesaro che è il fanalino di coda, dieci punti sotto i sardi sesti. Ceron ha iniziato la gara molto bene, segnando una tripla dopo tre minuti e dando la prima mini fuga dei padroni di casa che poi sono scivolati e si sono fatti rimontare. Grande forma anche per Bamforth che ha alzato il ritmo della gara, bravo a siglare diversi tiri da tre e a permettere ai suoi di raggiungere gli avversari. Andiamo a vedere gli schieramenti in campo: PESARO – 3 Ceron, 23 Little, 12 Mika, 14 Moore, 2 Omogbo. Panchina: 20 Ancellotti, 25 Bertone, 15 Bocconcelli, 32 Monaldi, 33 Serpilli. All. Leka. SASSARI – 4 Bamforth, 25 Hatcher, 22 Jones, 21 Pierre, 33 Polonara. Panchina: 1 Casula, 8 Devecchi, 34 Picarelli, 6 Planinic, 20 Randolph, 00 Spissu, 45 Tavemari. All.Pasquini (agg. di Matteo Fantozzi)
PALLA A DUE!
Siamo arrivati alla palla a due di Pesaro Sassari: nell’ultima partita giocata dalla Vuelle, quella persa in volata a Venezia, si è rivisto Mario Little. Per l’ala di Chicago 6 punti con 3/6 dal campo e 2 rimbalzi in 18 minuti; una decisione, che sembra essere stata tecnica, che ha destato un po’ di sorpresa dalle parti di Pesaro. Little infatti era fuori da oltre due mesi: aveva giocato l’ultima partita – solo la seconda del suo campionato – a Torino e le sue medie dopo quattro turno parlavano di 7,5 punti e 3 rimbalzi in circa 24 minuti sul parquet. Anche per sopperire alla sua assenza la società si era mossa riportando in Italia il lettone Rihard Kuksiks (visto a Varese con ottimi risultati, soprattutto in Europe Cup); il quale in 5 partite ha garantito 8,4 punti e 3,6 rimbalzi, ma evidentemente questo non è stato sufficiente per garantirgli il posto fisso. E’ stato lui ad andare in tribuna al Taliercio, lasciando il posto a Little; da vedere cosa Spiro Leka deciderà di fare questa sera per la partita contro Sassari. A questo proposito, noi ora non dobbiamo fare altro che metterci comodi e lasciar parlare il campo: finalmente la palla a due della partita tra Vuelle e Banco di Sardegna sta per alzarsi, e noi non vediamo l’ora di stare a vedere come andranno le cose. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Pesaro Sassari non verrà trasmessa in diretta tv, ma potrete comunque seguirla sulla piattaforma Eurosport Player: le immagini in diretta streaming video, su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone, saranno garantite con il pagamento di una quota per abbonarsi al servizio. Ricordiamo anche che sul sito del campionato, all’indirizzo www.legapallacanestro.com, troverete informazioni utili su questa partita come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.
EX E DOPPI EX
Pesaro Sassari sarà anche una partita con tanti incroci interessanti. Rok Sticpevic non sarà della partita per un infortunio occorsogli alla fine del 2017: il playmaker croato, portato in Italia da Varese, si era trasferito a Pesaro dove aveva giocato la prima metà della stagione 2012-2013, dove nonostante gli oltre 16 punti di media non è stato confermato e a metà stagione si è accasato in Turchia. Nel 2014-2015 l’avventura con la Virtus Roma, quindi l’arrivo a Sassari – che all’epoca era campione d’Italia in carica – dove sta giocando la terza stagione. Ricordiamo anche Trevor Lacey, prodotto di North Carolina State (ma ha giocato anche due stagioni ad Alabama): oggi l’americano è al Lokomotiv Kuban che ha appena sfidato Trento in Eurocup, ma nel 2015 la sua prima esperienza oltre oceano era stata all’Adriatic Arena con Pesaro, infilando 14,5 punti a partita che erano stati fondamentali per garantire alla Vuelle la salvezza. Poco più di 10 punti per gara invece la media tenuta nell’anno con la Dinamo Sassari; Lacey aveva iniziato bene ma poi si è progressivamente spento, ma in ogni caso è riuscito a garantirsi la chiamata dell’ambizioso Lokomotiv Kuban che solo un anno e mezzo prima aveva giocato le Final Four di Eurolega arrivando terzo nella classifica del torneo. Tra i doppi ex anche il centro lituano Tautvydas Lydeka, che invece con il Limoges ha affrontato Reggio Emilia sempre in Eurocup: ha fatto lo stesso percorso di Lacey, di cui è stato compagno di squadra prima con Pesaro e poi con Sassari. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Pesaro Sassari, alle ore 20:30 di sabato 13 gennaio si gioca uno dei due anticipi nella quindicesima giornata del campionato di basket Serie A1 2017-2018. Classifica diversa, situazioni diverse: la Vuelle è rimasta da sola in fondo alla graduatoria con appena tre vittorie, e dunque quella che sembrava una stagione migliore di quelle appena precedenti si sta trasformando nella stessa rincorsa a una salvezza che si prospetta ancora molto difficile. La Dinamo ha dimostrato di avere svoltato: l’ultimo successo, arrivato in casa contro Trento, ha sancito quella che di fatto è la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia, che non è ancora ufficiale ma che è davvero molto vicina, visto che il Banco di Sardegna resterebbe fuori solo in caso di una serie di risultati sfavorevoli che dovrebbero verificarsi allo stesso momento. In ogni caso i punti in palio sono importanti per entrambe le squadre.
QUI PESARO
La Vuelle sa già che in ogni caso chiuderà il girone di andata all’ultimo posto della classifica, ma vuole provare a raggiungere altre squadre: Pistoia, Brindisi e Varese sono quelle che hanno una vittoria in più e che dunque possono essere agganciate. La situazione rimane ampiamente complicata: sono cinque le sconfitte consecutive della squadra allenata da Spiro Leka, che ha smarrito la via dopo il colpo contro la Openjobmetis. Analizzando il quadro delle giornate fin qui disputate, possiamo notare come i marchigiani siano riusciti a battere, oltre ai lombardi, soltanto Reggio Emilia e Brindisi: due delle vittorie dunque sono contro attuali avversarie dirette per la salvezza, ma gli scarti sono stati rispettivamente di 3 e 5 punti e al ritorno sarà difficile confermare almeno la differenza canestri, cosa che rischia di complicare i piani. Nell’ultima partita la Vuelle ha sfiorato il colpo grosso al Taliercio: sul campo dei campioni d’Italia ha effettuato una grande rimonta nel quarto periodo e con il canestro di Dallas Moore si è portata in vantaggio, avendo anche la tripla del +4 che l’avrebbe chiusa. Il playmaker però ha sbagliato e MarQuez Haynes ha punito, poi Diego Monaldi ha perso il pallone della vittoria e la partita è finita lì. Un grande peccato, ma se non altro Pesaro ha fatto vedere di potersela giocare: grande prestazione di Moore con 22 punti (10/18 dal campo), 6 rimbalzi e 3 assist, gli altri però non hanno seguito il suo esempio e Manuel Omogbo ha terminato la sua partita con appena 3 tiri presi e 0 punti (8 i rimbalzi), ottimo impatto di Andrea Ancellotti e Diego Monaldi che hanno avuto +10 di plus/minus.
QUI SASSARI
Sassari entra in questa giornata con 8 vittorie e 6 sconfitte: al momento ha una partita di vantaggio su Cantù, Trento, Bologna e Cremona. Per non andare in Coppa Italia dovrebbe dunque essere superata da tre di queste quattro squadre: significa che Federico Pasquini e i suoi possono anche permettersi di perdere all’Adriatic Arena, e anche in caso di vittoria di tre delle squadre di cui sopra il Banco di Sardegna potrebbe qualificarsi per la classifica avulsa. Ancora una volta dunque gli isolani stanno riuscendo a giocare un campionato di livello, nonostante i tanti cambi nel roster arrivati nel corso degli anni; in più il doppio impegno A1-Champions League toglie inevitabilmente energie preziose, ma la squadra sta gestendo la situazione piuttosto bene. Dopo le due sconfitte consecutive contro Venezia e Avellino, Sassari è tornata a vincere contro Trento mettendo in mostra lo straripante talento offensivo di Scott Bamforth e facendo registrare la terza doppia doppia stagionale di Achille Polonara; tuttavia il fatto di aver perso contro Reyer e Scandone ci dice che forse la Dinamo non è ancora pronta per competere davvero contro le favoritissime, anche se per contro aveva dominato contro l’Olimpia Milano ed era diventata la prima squadra in grado di battere Brescia – ma visto il crollo della Germani quel successo del PalaGeorge, che resta comunque prezioso e importante, è stato forse leggermente sminuito. L’obiettivo dunque è blindare la Final Eight, poi nel girone di ritorno bisognerà provare a prendersi uno dei primi quattro posti per avere il fattore campo nella serie dei quarti di finale; qui le cose potrebbero leggermente complicarsi.