DIRETTA BRESCIA PISTOIA (76-72) SORRIDE LA LEONESSA
Brescia batte Pistoia 76-72 al PalaGeorge, al termine di una gara appassionante e combattuta fino alla fine. La leonessa, dopo aver mostrato grande compattezza ed efficacia durante la prima parte del match, è letteralmente crollata dopo l’intervallo. La reazione di Pistoia ha rischiato di mettere in discussione un risultato che sembrava in ghiaccio per i locali. Quattordici-diciannove l’esito del terzo quarto, sfiora la rimonta la formazione toscana durante l’ultima frazione, che si chiude poi con un solo punto di scarto. Sedici a diciassette il parziale. Gara divertente ed imprevedibile, alla fine però sorride la squadra lombarda. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
INTERVALLO
Risuona It’s my Life al PalaGeorge durante l’intervallo di Brescia Pistoia, gara valida per la Serie A1 2017-2018. Tra pochi istanti le due formazioni torneranno in campo per dare il via alla ripresa. In questi primi due periodi è andata meglio ai padroni di casa del Brescia, capaci di allungare il distacco nel secondo quarto. Equilibrato il primo periodo, con un ventidue-venti che ha tenuto il pubblico sull’attenti. Otto punti di vantaggio per Brescia nella frazione successiva, chiusa ventiquattro-sedici. Tanti tiri da due da parte della squadra di casa, che ha dato il suo meglio nel secondo quarto. Vedremo come la leonessa riuscirà a gestire il vantaggio contro Pistoia nel corso di questo secondo tempo. Ospiti che hanno bisogno di ritrovare ritmo e lucidità sul fronte offensivo, piuttosto compassato nell’ultimo quarto giocato. Pistoia non potrà andare molto lontano se non cambierà qualcosa. Sarà fondamentale l’approccio alla ripresa del gioco. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
SECONDO QUARTO
E’ terminato da alcuni istanti il primo quarto PalaGeorge tra Brescia Pistoia con la compagine lombarda che ha chiuso avanti ventidue a venti. Due punti di vantaggio per i padroni di casa che stanno affrontando a viso aperto i toscani. Ne sta uscendo una sfida gradevole ed equilibrata, giocata al meglio tra due ottime squadre. Anche il secondo quarto è ripartito sulla falsa riga della prima frazione di gioco, coi bresciani che conducono di misura. Pistoia non molla l’osso e continua ad attaccare alla ricerca di punti pesanti, che possano ribaltare il punteggio sul tabellino. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
SI GIOCA
Brescia Pistoia sta per cominciare al PalaGeorge: sarà un’occasione per un’altra sfida tra due dei quattro Moore attualmente presenti nel nostro campionato (gli altri sono Dallas che gioca a Pesaro e Nic, a Brindisi). Lee Moore, 22 anni, è di Kennesaw in Georgia e sta disputando la seconda stagione con la maglia di Brescia; in precedenza aveva giocato negli Utep Miners, cioè la squadra NCAA dell’università di Texas El Paso, e dunque la Leonessa rappresenta la prima esperienza in campo europeo per lui. E’ una guardia e sta tenendo medie di 10,1 punti, 4,3 rimbalzi e 2,4 assist tirando con il 51,3% da 2 punti e il 25% dall’arco; Ronald Moore ha invece 29 anni ed è di Philadelphia; in Italia ci è arrivato nel 2014 per vestire la maglia di Caserta, dopo aver giocato in campionati minori (Slovacchia, Polonia e Ungheria). Il suo percorso è una sorta di anormalità in un basket nazionale abituato a smantellamenti del roster dopo una singola stagione, soprattutto per quanto riguarda squadra di medio-bassa classifica: Ronald Moore infatti è alla terza stagione consecutiva con la maglia della The Flexx Pistoia. Si tratta di un playmaker di talento: quest’anno nelle 14 partite giocate ha garantito alla sua squadra 12,6 punti, 4 rimbalzi e 5,4 assist con il 41,2% da 2 punti e il 41,8% dal perimetro. Facilmente il go-to-guy di Pistoia, ora dovrà dimostrare di poter diventare il leader di un gruppo che aspira a salvarsi. Siamo pronti allora a vivere questa partita del PalaGeorge: la parola passa al campo, si gioca! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Brescia Pistoia non verrà trasmessa in diretta tv, ma potrete comunque seguirla sulla piattaforma Eurosport Player: le immagini in diretta streaming video, su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone, saranno garantite con il pagamento di una quota per abbonarsi al servizio. Ricordiamo anche che sul sito del campionato, all’indirizzo www.legapallacanestro.com, troverete informazioni utili su questa partita come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.
PARLA SANTORO
Brescia Pistoia si apre nel segno di una crisi in casa Germani: la ex capolista del campionato ha perso quattro delle ultime cinque partite e, oltre a perdere la vetta, rischia ora di trovarsi invischiata in una lotta per i playoff che sperava di evitare. Potrebbe ancora farlo, ma servirà ovviamente ripartire alla grande; dopo aver perso a Torino l’unico a prendere la parola è stato il Direttore Generale Sandro Santoro, che ha risposto alle domande de Il Giornale di Brescia e ha detto, nello specifico del ko al PalaRuffini, che l’atteggiamento molle avuto in avvio ha condizionato tutta la partita, anche se “nel finale abbiamo avuto la palla per andare a -3 con 40 secondi da giocare, ma non l’abbiamo sfruttata”. Santoro ha parlato di un periodo complicato, dal quale deve essere la stessa squadra a venir fuori: “Pistoia e Pesaro sono due ghiotte occasioni per tornare a essere quelli che eravamo” ha detto il dirigente, avvertendo comunque che le due squadre arriveranno al PalaGeorge per rendere la vita complicata a Brescia. Un commento anche su Andrea Traini, che non sta attraversando un buon momento: “Gli manca il ritmo partita, ma è lui il nostro playmaker di riserva” ha detto Santoro, che ha allontanato le voci di mercato secondo cui la Germani pareva essere alla ricerca di un back up per Luca Vitali. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Brescia Pistoia, al PalaGeorge di Montichiari, vale per la quindicesima giornata del campionato di basket Serie A1 2017-2018: si gioca alle ore 18.15 di domenica 14 gennaio. La Germani è qualificata alla Final Eight di Coppa Italia e ha dunque centrato un grande traguardo: partiva per la salvezza e invece si trova a giocare ancora la coppa. Tuttavia il momento è nero per una squadra che, partita con nove vittorie consecutive, non riesce più a ritrovare la via e ha bisogno di mettere insieme almeno qualche punto casalingo per non andare in affanno; giunti a questo punto, Brescia non può nascondere l’ambizione di partecipare ai playoff per la prima volta nella storia e sarebbe una delusione non centrarli dopo un girone di andata così. Pistoia soffre: penultima con appena quattro vittorie, deve provare a vincere un po’ ovunque se vuole evitare di essere scavalcata da Pesaro e rimanere fanalino di coda in classifica, scongiurando lo spettro di una retrocessione che certamente non si contemplava come possibile.
QUI BRESCIA
Tre sconfitte consecutive e quattro nelle ultime cinque: Brescia è decisamente in calo. La squadra lotta come dimostrano i risultati finali: la Germani non è mai affondata e avrebbe potuto vincere almeno a Milano, ma il problema del gruppo guidato da Andrea Diana è soprattutto di natura fisica. Anche mentale, perchè dopo un inizio del genere – specialmente per nulla atteso – al primo segnale di difficoltà non è semplice mantenere alte le motivazioni; in particolare però questa Brescia ha bisogno di tirare il fiato. Le rotazioni sono corte e non era certo una novità; sette-otto giocatori a seconda di quanto Franko Bushati o Benjamin Ortner siano utilizzati. Chiaramente man mano che si procede all’interno della stagione i nodi vengono al pettine; è stato così anche Torino, quando non è bastata nemmeno la super prestazione di David Moos (22 punti con 5/9 dall’arco) per garantire la vittoria. Al PalaGeorge non se ne fa un dramma: come detto la squadra partiva con il dichiarato obiettivo della salvezza e trovarsi con il record di 10-4 all’ultima di andata è sicuramente molto più di quanto ci si potesse aspettare. Ora però bisogna scongiurare il crollo, e provare a entrare nei playoff: entrambe le imprese non sono semplici, per la post season squadre partite molto meno bene sono in ripresa e anche realtà come Reggio Emilia e Trento arriveranno a infastidire la Germani e i suoi piani. Chiudere degnamente il girone di andata potrebbe essere utile per ritrovare fiducia e morale, anche in vista di una Coppa Italia che, già giocata lo scorso anno, andrà onorata fino in fondo con la possibilità di arrivare in finale.
QUI PISTOIA
Pistoia ha perso le ultime quattro partite, ma la striscia è iniziata dopo una fondamentale vittoria su Pesaro: il colpo interno del 3 dicembre potrebbe essere quello decisivo per rimanere in A1, almeno per il momento lo è ma stiamo parlando di un campionato che è arrivato soltanto alla fine del girone di andata. I problemi della The Flexx sono tanti, ma soprattutto risiedono nel rendimento esterno: dopo aver vinto a Capo d’Orlando nella prima della stagione, i toscani sono sempre stati battuti lontani dal PalaCarrara. Problema comune a tante squadre, ma altre però hanno un rendimento migliore tra le mura amiche; Pistoia è reduce dalla sconfitta interna contro Milano, una partita che può fare poco testo per la superiorità dell’avversario ma che in realtà ci dice molte cose. Per esempio, che in questo momento la The Flexx non può prescindere dalla coppia Ronald Moore-Deyan Ivanov, che ha segnato non a caso 30 dei 63 punti della squadra; poi, che Tyrus McGee può essere cavalcato offensivamente ma deve trovare maggiore continuità, e che questa squadra potrebbe cominciare a crescere nel momento in cui Yakhouba Diawara tornerà a essere un fattore come lo conoscevamo negli anni scorsi con altre maglie. Gli anni passano per il francese, ma il suo apporto in termini di esperienza può aiutare Pistoia a salvarsi; anche qui, come per Brescia, vale il discorso della coperta corta e non aiuta il fatto che Fabio Mian e Daniele Magro, in campo complessivamente per 25 minuti, non abbiano segnato nemmeno un punto. Non aiuta perchè Vincenzo Esposito ha bisogno di tutti: ognuno deve portare il proprio mattone.