Lo avevamo anticipato come ipotesi, adesso è ufficiale: sarà Carlo Recalcati il nuovo allenatore della Fiat Torino. La società di basket ha dovuto operare un cambiamento repentino e sorprendente: le dimissioni di Luca Banchi come coach dell’Auxilium hanno stupito tutti per i tempi con cui sono arrivate, ovvero il giorno dopo la vittoria sul campo di Varese che aveva regalato a Torino il quinto posto nel tabellone di Coppa Italia, e dopo una prima parte di stagione nella quale la squadra aveva dimostrato di essere competitiva. Recalcati rimaneva l’unico allenatore di un certo livello sul mercato: 72 anni, ha vinto tanto e in più piazze e proprio con Banchi condivide il record di aver messo in bacheca due scudetti consecutivi con due squadre diverse (Varese e Fortitudo Bologna) arrivando però a prendersene un altro con Siena, e guidando la nazionale italiana a una storica medaglia d’argento alle Olimpiadi di Atene. Come riporta la Gazzetta dello Sport, la scelta di Torino di affidarsi immediatamente a lui svela di fatto come la società abbia voluto voltare immediatamente pagina, senza aprire a soluzioni interne o ad interim ma volendo subito il nome forte in panchina. Dei presunti screzi tra il presidente Antonio Forni e Banchi abbiamo detto ieri; oggi è il momento di Charlie.



IL RITORNO DI RECALCATI

Recalcati aveva smesso di allenare in Serie A il primo agosto: era tornato nella sua Cantù (ha giocato e vinto tanto in Brianza) salvando la squadra nell’ultimo campionato e poi era stato confermato per quello che sarebbe dovuto essere l’anno del riscatto, con la proprietà dei Geramisenko e Toni Cappellari pronti a fare grandi cose per riportare Cantù ai massimi livelli del basket nazionale. Invece l’avventura è finita subito: dopo aver rilasciato qualche dichiarazione che lasciava intendere il malcontento per la situazione, l’allenatore ha deciso di rescindere il contratto non essendoci le basi per operare – questo almeno il motivo ufficioso – vista l’incertezza che gravitava intorno alla società. Essendosi liberato, Torino ha potuto approfittarne e infatti avevamo appunto ipotizzato che l’ex allenatore della nazionale potesse essere l’unico nome al quale l’Auxilium si sarebbe potuta affidare, sempre che i gialloblu volessero continuare sulla falsariga di un progetto vincente. Torino in questo momento è quinta in classifica in Serie A, giocherà come detto la Coppa Italia e sarebbe qualificata per i playoff e in Eurocup si trova in un’ottima posizione, con la possibilità di aumentare le speranze di qualificarsi ai quarti se mercoledì dovesse battere il Lietuvos Rytas. Quali siano gli obiettivi che il presidente Forni abbia chiesto a Recalcati non sappiamo; tuttavia l’Auxilium sta disputando un’ottima annata e ci sono tutti i presupposti per provare ad arrivare fino in fondo in ogni competizione.

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