DIRETTA CANTU’-SASSARI (RISULTATO FINALE 102-96): LA SPUNTANO I PADRONI DI CASA
Cantù batte Sassari 102 e 96 nell’anticipo della sedicesima giornata del campionato di Serie A di basket: la compagine di Sodini sale a 18 punti in classifica distanziando quella di Pasquini che rimane ferma a quota 16. I sardi, che a un certo punto potevano contare su ben 11 punti di vantaggio, sono stati raggiunti proprio allo scadere dell’ultimo quarto e nell’over-time i lombardi hanno piazzato l’allungo decisivo con Thomas e Parrillo che mettono il successo in cassaforte. Il PalaPianella torna a ruggire con i tifosi locali rinfrancati e galvanizzati dall’exploit dei loro beniamini che si aggiudicano un match che sembrava perso solamente qualche minuto fa. (agg. di Stefano Belli)
SUPPLEMENTARI!
Red October Cantù e Dinamo Sassari vanno all’over-time: dopo i 40 minuti regolamentari le due compagini impattano 86-86 e servirà dunque il tempo supplementare di 5 minuti per stabilire la vincitrice della contesa. Al PalaPianella gli ospiti disperdono gli undici punti di vantaggio, Chappell dà il via alla rimonta dei padroni di casa, un’altra tripla di Taverneri non sembra lasciare speranze agli uomini di Sodini che invece non demordono e trascinati da Smith si mettono a caccia degli avversari. Il quintetto di Pasquini sembra avere la situazione sotto controllo finché non subentra un improvviso calo di rendimento e concentrazione, Cantù che sembrava spacciata a 180 secondi dalla fine si rifà sotto e pareggia i conti proprio allo scadere. (agg. di Stefano Belli)
GLI OSPITI ALLUNGANO
Dopo il terzo quarto la situazione al PalaPianella è la seguente: 68 a 57 per la Dinamo Sassari che sembra aver messo una seria ipoteca sui due punti. Alla ripresa del gioco i padroni di casa tornano avanti grazie alla tripla di Smith, la risposta degli ospiti non si fa attendere con Planinic che subisce fallo e va a segno con due tiri liberi. Oltre a segnare, Smith fa segnare: Crusariol ringrazia e realizza il canestro del +5, dall’altra parte c’è invece uno scatenato Planinic, grazie ai suoi punti il quintetto di Pasquini resta ancora in lizza per il successo. Un’altra fiammata consente ai sardi di riportarsi in vantaggio, Polonara ha una mira invidiabile, anche Pierre non è da meno ma le amnesie difensive della Dinamo Sassari consentono alla compagine di Sodini di non naufragare. A pochi minuti dall’ultima pausa Pasquini spende un altro time-out per sistemare le cose che non vanno, e in effetti a quello ci pensa Tavernari che con due triple consecutive manda in orbita la Dinamo Sassari. (agg. di Stefano Belli)
PARITA’
Intervallo al PalaPianella, dopo i primi 20 minuti di gioco è parità tra Cantù e Dinamo Sassari, 41-41 recita il parziale alla seconda sirena. All’inizio del secondo quarto Bamforth va di nuovo a segno, padroni di casa a -5 e che non riescono nemmeno ad accorciare le distanze visto che Culpepper sbaglia entrambi i tiri liberi. Quindi il quintetto di Pasquini può allungare ulteriormente con Jones mentre dall’altra parte gli uomini di Sodini continuano a sbagliare troppo e a perdere un mucchio di palloni che vengono recuperati dagli avversari. Ci vuole la tripla di Thomas per svegliare i lombardi dal torpore e farli tornare in partita, Crusariol e Chappell consentono a Cantù di rifarsi sotto ma per fortuna degli ospiti Pierre sembra in serata sì e consente ai suoi di tenere botta. Coach Pasquini non si fida e chiede il time out, e fa bene a non fidarsi perché alla ripresa del gioco Smith dall’arco firma il controsorpasso. Da qui in avanti ogni singola giocata, ogni singolo punto potrebbe fare la differenza. (agg. di Stefano Belli)
OSPITI AVANTI DI 3 PUNTI
Al PalaPianella è cominciata la sfida valida per la sedicesima giornata del campionato di basket Serie A1 tra Red October Cantù e Dinamo Sassari, alla fine del primo quarto il parziale vede la formazione ospite avanti 24 a 21. Il primo punto del match lo segna Chappell per i padroni di casa, tuttavia la risposta degli ospiti non si fa attendere con la tripla di Polonara. Sin dai primi minuti Chappell prende per mano la squadra e cerca di trascinarla a suon di canestri, successivamente a dargli una mano è Culpepper che segnando cinque punti consecutivi consente ai lombardi di allungare timidamente. I sardi si rifanno sotto grazie a Bamforth e Hatcher e mettono la freccia con le giocate vincenti di Polonara e Spissu che portano il quintetto di Pasquini a +3. (agg. di Stefano Belli)
PALLA A DUE
Siamo pronti alla palla a due di Cantù Sassari, che finalmente inaugura questa giornata di basket. La Red October come abbiamo detto ha fatto il colpo grosso, vincendo a Brindisi nell’ultimo turno dell’andata e garantendosi così la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Alla squadra di Marco Sodini però non è andata troppo bene: il gioco della classifica avulsa l’ha posizionata addirittura al sesto posto davanti alla Virtus Bologna e a Cremona. E’ vero che è stata evitata la capolista Avellino, ma nei quarti di finale Cantù dovrà giocare contro l’Olimpia Milano, che è un avversario ancora peggiore sulla partita secca ad eliminazione diretta; dovesse poi passare il turno, la squadra brianzola affronterebbe una tra Brescia e Virtus Bologna in semifinale, e in questo senso l’incrocio è certamente migliore di uno che contemplasse la Scandone o la Reyer Venezia. Vedremo come andranno le cose, ma prima la Red October vuole iniziare al meglio questo girone di ritorno di Serie A1 e per farlo deve battere la Dinamo Sassari, che da parte sua va a caccia di riscatto: diamo allora la parola al campo e mettiamoci comodi, finalmente la partita del PalaDesio sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Cantù Sassari non sarà trasmessa in diretta tv, ma tutti gli appassionati di basket potranno seguire le immagini della partita di Serie A1 su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone: la piattaforma Eurosport Player garantisce infatti la diretta streaming video di tutte le partite del campionato nazionale di pallacanestro, per iscriversi al servizio sarà necessario pagare una quota per abbonarsi. Statistiche dei giocatori e tabellino play-by-play saranno invece disponibili sul sito ufficiale del torneo, all’indirizzo www.legabasket.it.
L’ANDATA
Come si era conclusa Cantù Sassari all’andata? Al PalaSerradimigni le due squadre avevano aperto la loro stagione e la Dinamo si era presa una vittoria importante, risultato finale 94-80 con uno strappo decisivo nel terzo periodo, chiuso con un margine di 12 punti che era stato utile per controllare la situazione nell’ultimo quarto (19-19 il parziale). Il Banco di Sardegna non aveva schierato Scott Bamforth, in panchina ma solo per completare il referto; nonostante questo la sua prestazione offensiva era stata di grande qualità, anche aspettando un Achille Polonara da 9 punti e 3 rimbalzi. Le danze le aveva guidate Shawn Jones, autore di 19 punti e 17 rimbalzi e assoluto dominatore della partita con 9/14 dal campo; in doppia cifra erano andati anche Levi Randolph (18), Dyshawh Pierre (13), Rok Stipcevic (11), Marco Spissu (11) e Darko Planinic (10) per una prestazione corale di tutto rispetto, tanto che al netto dei tre giocatori che erano stati impiegati per 7 minuti totali gli altri erano stati capaci di andare a referto e vincere con margine, nonostantre il 27,8% dall’arco. A Cantù non erano bastati i 22 punti di Jaime Smith, che aveva tirato 8/14 con 4/9 dal perimetro; la prima di Randy Culpepper in maglia Red October si era conclusa con 11 punti frutto di un brutto 4/13 dal campo, 3 rimbalzi e la bellezza di 5 palle perse. Decisamente, non il giocatore che conosciamo oggi… (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Cantù Sassari sarà diretta dalla terna arbitrale Paglialunga-Bongiorni-Paternicò; alle ore 20:30 di sabato 20 gennaio il PalaDesio ospita la partita valida per la prima giornata di ritorno nel campionato di basket Serie A1 2017-2018. Troviamo di fronte due squadre che hanno ambizioni di playoff, e che hanno virato alla boa di metà stagione con lo stesso record: 8 vittorie e 7 sconfitte. La differenza però l’ha fatta la classifica avulsa, in termini di qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia: vincendo in volata a Brindisi la Red October si è presa il settimo posto nel tabellone, mentre la Dinamo è incredibilmente rimasta fuori perdendo a Pesaro una partita altrettanto combattuta. Sfumato dunque il primo obiettivo stagionale, adesso il Banco di Sardegna tenterà di riprendersi con un girone di ritorno che la faccia rientrare nelleprime otto della classifica, cosa ovviamente del tutto plausibile.
QUI CANTU’
E’ stato Charles Thomas a dare la Coppa Italia a Cantù: il suo buzzer beater al PalaPentassuglia ha completato una partita da 17 punti con 6/13 al tiro e regalato un ottimo traguardo per una Red October che ha fatto la voce grossa a Brindisi e che ha anche passato qualche attimo di tensione, perché l’esultanza sfrenata del numero 25 non è stata presa benissimo dall’ambiente pugliese. Sia come sia, vedere Cantù nelle Final Eight non è affatto scontato: bisogna sempre ricordare che per i brianzoli la stagione era iniziata con altre premesse, e che all’inizio di agosto Carlo Recalcati si era dimesso da allenatore per divergenze con la società, stesso discorso – anche se su basi diverse – con il General Manager Toni Cappellari che ha lasciato in corso d’opera. Con una proprietà mai davvero salda al timone, Cantù ha comunque dimostrato di essere squadra vera: la doppia doppia di Christian Burns (24 punti e 12 rimbalzi) conferma la crescita esponenziale del giocatore e per vincere a Brindisi la Red October non ha nemmeno avuto bisogno del Randy Culpepper versione supereroe, visto che l’americano ha chiuso con 18 punti tirando 6/12 e si è anche messo a disposizione dei compagni. Questo gruppo ha fatto ampiamente capire di poter arrivare ai playoff: intanto si giocherà la Coppa Italia, e intanto proverà a mettere a segno un’altra vittoria che sarebbe importante per la classifica del campionato.
QUI SASSARI
Il flop dell’Adriatic Arena rischia di avere conseguenze nefaste sul resto del campionato: Sassari era praticamente certa di qualificarsi per la Coppa Italia anche avendo perso due delle precedenti tre partite, e invece è andata a cadere sul campo di una Pesaro che fino a quel momento aveva vinto appena 3 delle 14 partite giocate. Senza scuse la squadra di Federico Pasquini: la Dinamo è stata sotto per tutta la partita e non è stata in grado di vincere una sfida nella quale ha segnato 85 punti, cosa che normalmente le avrebbe garantito l’obiettivo. Invece, escludendo il terzetto composto da Scott Bamforth, William Hatcher e Achille Polonara, il resto della squadra ha segnato la miseria di 24 punti: pessimo il contributo della panchina che ha portato alla causa appena 10 punti, in questa partita si è probabilmente capito che le rotazioni sono ridotte all’osso anche se non capita troppo spesso che Darko Planinic e Levi Randolph combinino per 7 punti tirando 3/8 in totale. Adesso per Sassari urge rialzare subito la testa: il trend recente è negativo e le fatiche di Champions League si stanno facendo senza ombra di dubbio sentire. Una vittoria al PalaDesio sarebbe l’ideale per riprendersi; i playoff come detto sono alla portata anche perché il girone di andata è stato concluso con bilancio superiore al 50% di vittorie, ma la competizione si è alzata e gli isolani dovranno essere bravi a farsi trovare pronti.