DIRETTA TRENTO VENEZIA (79-83): LA REYER VINCE E AGGANCIA MILANO!
La Reyer Venezia porta a casa l’ennesima gara con autorità anche se faticando contro Trento che, pure nel quarto finale, rimane attaccato ai lagunari: gli ultimi 10 minuti vedono subito Tonut accorciare le distanze per i padroni di casa (59-66) ma una tripla, l’ennesima di uno scatenato Bramos, riporta Venezia sul +7 al 7’ (66-73) e sembra per il momento spegnere le velleità di rimonta dei trentini. L’argentino Forray è comunque l’ultimo ad arrendersi, riportando Trento a una incollatura dai veneziani (73-76), ma allora sale in cattedra De Nicolao che firma il +5 a meno di due minuti da giocare (73-78), prima che i due liberi di Haynes chiudano di fatto la contesa (73-80). Forray ha un guizzo nel finale con 2 liberi, ma arriva pure il suggello di Wyatt con una imperiosa schiacciata che prima di una tripla di Shields sigilla il punteggio finale sul 79-83 per la Reyer. (agg. di R. G. Flore)
DIRETTA TRENTO VENEZIA (59-64): TERZO QUARTO
Il terzo quarto si apre subito col botto, ovvero una tripla di Forray che prova a tenere in partita Trento dopo il veemente finale di secondo quarto di Venezia: ma un tiro da tre punti di Bramos al 3’ ristabilisce le distanze a favore degli ospiti (47-53) con un +5 che resta immutato anche dopo che Hogue prova a far riavvicinare i bianconeri di casa con un canestro da due e Bramos gli risponde con l’ennesima bomba da lontano (52-58) giusto giusto a metà della frazione (5’). E anche quando Franke prova a rimettere il naso fuori, è ancora Bramos, in autentica serata di grazia, che mette dentro ancora un’altra tripla e firma il +7 all’8’ (54-61), ponendo una seria ipoteca anche su questa penultima frazione che si chiude sul punteggio di 59-64 a favore della Reyer. (agg. di R. G. Flore)
DIRETTA TRENTO VENEZIA (40-44): SECONDO QUARTO
Il secondo quarto vede invece rientrare in campo uno scatenato Forray tra le fila di Trento. In avvio, tuttavia, è Franke a riportare in vantaggio i padroni di casa con un’azione tutta personale (29-25), prima che Hogue sia protagonista in negativo con due errori ai tiri liberi e poi col canestro che permette a Trento di andare a +6. Tra il 4’ e il 6’, ecco che però il cestista argentino prende le redini della situazione e pian piano cementa il vantaggio su Venezia e con 4 punti e un assist firma il provvisorio 37-28 ai danni della Reyer. Se però i lagunari restano in gara è merito di Watt e Johnson che riportano a meno 3 il loro quintetto (37-34). È Shields (18’) a portare però Trento a quota 40 ma la Reyer adesso lotta punto su punto e prima dell’intervallo lungo arriva un controsorpasso che era nell’aria con un tiro da 3 firmato da Haynes (40-41) e poi da De Nicolaro (40-44) per il massimo vantaggio lagunare. (agg. di R. G. Flore)
DIRETTA TRENTO VENEZIA (22-23): PRIMO QUARTO
Primo quarto con buone percentuali al tiro fra Dolomiti Trento e Reyer Venezia, con Ress che firma a freddo subito una tripla per i lagunari a cui fa seguito quella di Johnson che porta gli ospiti subito sul 2-6: tra i padroni di casa, invece, tra i più intraprendenti c’è Forray che prima fa 2 su 2 dalla lunetta e poi trova il canestro del pareggio (11-11) al 5’. A rompere l’equilibrio ci pensa però nuovamente una tripla di Johnson con le due compagini che vanno avanti punto su punto fino al 22-23 finale con Gomes che riporta sotto allo scadere Trento. (agg. di R. G. Flore)
DIRETTA TRENTO VENEZIA (0-0): PALLA A DUE!
Finalmente Trento Venezia sta per cominciare: come sappiamo, Gediminas Orelik ha terminato anzitempo la sua stagione a causa della lesione al tendine rotuleo e per questo motivo la Reyer sta andando a caccia di un sostituto di livello, essendo rimasto scoperto uno spot in ala piccola. Nei giorni scorsi si è parlato del veterano Blake Schilb; al netto di chi arriverà la perdita di Orelik è importante per i campioni d’Italia, che in questa stagione hanno già dovuto affrontare periodi senza Michael Jenkins e Michael Bramos; l’ala lituana ha giocato 15 partite di Serie A1 – 7 delle quali nel quintetto titolare – e ha segnato una media di 14,9 punti tirando con un ottimo 54% da 2 punti e un ancor più rilevante 41% dall’arco. In più ha aggiunto 4,8 rimbalzi e 2,9 assist, limitando a meno di due le palle perse; i 24 punti segnati contro Torino sono la sua migliore prestazione, che corrisponde anche alla giornata in cui ha avuto la valutazione più alta (25). In questo senso Orelik ha giocato quattro partite con almeno 20 punti e in sette occasioni la sua valutazione ha raggiunto o superato il valore di 20, altro indice di quanto questo giocatore mancherà. Intanto staremo a vedere come andranno le cose in campo oggi: al PalaTrento è tutto pronto, noi allora ci mettiamo comodi e diamo la parola al campo perchè finalmente Aquila e Reyer sono pronte a giocare! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Trento Venezia verrà trasmessa in diretta tv su Eurosport 2, dunque sarà fruibile dai possessori di un abbonamento al satellite oppure al digitale terrestre; tutti gli altri potranno sottoscrivere un abbonamento alla piattaforma Eurosport Player, che a partire da questa stagione fornisce tutte le partite del massimo campionato di basket in diretta streaming video, dunque su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Ricordiamo che sul sito www.legabasket.it troverete tutte le informazioni utili su questa partita, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.
LA FINALE DEL 2017
Trento Venezia ovviamente riporta alla memoria la splendida finale scudetto dello scorso campionato, giocata tra il 10 e il 20 giugno 2017. Due squadre inedite in finale: una con una grande storia alle spalle ma una gloria assente da oltre 70 anni, l’altra in Serie A da pochissimi anni ma capace di essere subito protagonista. La Reyer aveva eliminato Pistoia e Avellino, l’Aquila si era liberata di Sassari e Milano lasciando per strada appena una partita in due serie; la finale si apriva con due partite al Taliercio e Trento, come già accaduto in semifinale, si prendeva la vittoria in gara-1 girando immediatamente il fattore campo. Alla Reyer però era già successo contro Avellino: la risposta arrivava immediata, in gara-3 Venezia espugnava il PalaTrento con una partita dal basso punteggio e impattava, poi arrivava in trasferta per gara-6 con il primo match point a disposizione e con un 81-78 vinceva un incredibile scudetto. C’erano 15 punti e 5 rimbalzi di Melvin Ejim, 13 a testa per Ariel Filloy e MarQuez Haynes mentre dall’altra parte non bastavano i 23 punti e 13 rimbalzi di Dominique Sutton, nè i 16 e 13 rimbalzi di Dustin Hogue. L’Aquila si consolava con il premio di miglior giovane del campionato assegnato a Diego Flaccadori, mentre l’MVP delle finali era giustamente Melvin Ejim, già visto a Roma due anni prima e che la Reyer aveva pescato dall’Erie BayHawks – squadra affiliata agli Orlando Magic nella G-League – e che oggi gioca con l’Unics Kazan, disputando anche la Eurocup. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Trento Venezia sarà diretta dalla terna arbitrale Lanzarini-Borgioni-Quarta; siamo alla seconda giornata di ritorno nel campionato di basket Serie A1 2017-2018 e questa partita del PalaTrento va in scena alle ore 18:00 di domenica 28 gennaio. Entrambe le squadre hanno iniziato male il girone di ritorno, con una sconfitta netta; per questo motivo vanno a caccia di riscatto immediato, anche se la situazione di classifica è diversa. La Reyer ha comunque confermato il suo quarto posto e si trova ad una sola partita di distanza da quello che adesso è diventato un terzetto al comando del campionato; l’Aquila insegue i playoff e allo stesso modo ha una gara da recuperare, ma deve anche stare attenta a quello che succede alle sue spalle. Sicuramente il rischio di retrocessione non è immediato, ma nell’ultimo turno tutte le inseguitrici o quasi hanno recuperato una partita e dunque la Dolomiti Energia non può dare nulla per scontata, anche perchè il doppio impegno con l’Eurocup comincia a farsi sentire dal punto di vista fisico.
QUI TRENTO
Ovviamente la settimana è stata caratterizzata in larga parte dal post-PalaDozza: la rissa creatasi sul parquet di Bologna tra alcuni giocatori è costata cara all’Aquila, che ha perso Jorge Gutierrez per due giornate (la squalifica di Dominique Sutton è stata invece convertita in un’ammenda e il giocatore sarà regolarmente in campo). Al netto dell’accaduto e delle colpe, l’episodio è indice del nervosismo che aleggia in casa Dolomiti Energia: la squadra ha perso le ultime tre partite e la seconda del lotto, quella interna contro Avellino, è costata il posto nelle Final Eight di Coppa Italia. La follia del PalaDozza è se non altro servita a far recuperare qualcosa alla squadra: non che spintoni, manate e pugni siano stati creati ad arte ma è un dato di fatto che da quel momento la squadra, che era sotto di 14 punti e in rottura prolungata, abbia iniziato a recuperare pur senza arrivare al bersaglio grosso. Dominique Sutton ha chiuso con 20 punti e 9 rimbalzi mentre Gutierrez, l’altro protagonista della rissa, ha avuto una serata pessima con 4 punti (2/6 dal campo) e 4 palle perse, risultando anche il peggiore dei suoi nel dato del plus/minus (-11). Adesso l’Aquila deve tornare a spiccare il volo: aveva avuto un momento negativo all’inizio del campionato e ne era uscita, i tifosi sperano che possa succedere lo stesso adesso anche se Maurizio Buscaglia continua a registrare le prove negative di Joao Gomes (2 punti con 1/6 al tiro contro la Virtus Bologna).
QUI VENEZIA
La Reyer non arriva a questa trasferta nel migliore dei modi: aveva la grande occasione per fare un passo in più in classifica e raggiungere la vetta – vista la sconfitta di Avellino – ma è caduta in casa contro Varese, una squadra che veniva da una serie importante di sconfitte e aveva la fiducia sotto la suola delle scarpe. Per di più la sconfitta di Venezia è stata brutta: in un paio di occasioni i campioni d’Italia sono riusciti a rientrare fino ad un possesso di distanza ma, come ammesso da Walter De Raffaele, i tentativi di rimonta sono più che altro stati frutto di inerzia e di qualche calo avversario più che di una reale intensità e qualità di Venezia. Chiaramente la situazione fisica della squadra incide: la scorsa settimana al Taliercio non c’era Gediminas Orelik – stagione finita per il lituano – Michael Jenkins era appena rientrato e Hrvoje Peric (2 punti) ha dovuto giocare con una maschera protettiva per sopperire alla frattura al naso, cosa che ovviamente gli ha causato qualche problema. La classifica resta interessante e importante, ma la Reyer sa di non poter tirare troppo la corda: in questo momento c’è anche il rischio di perdere la quarta posizione, il che significherebbe dover giocare il primo turno dei playoff senza il fattore campo. La stagione è comunque lunga e già oggi i campioni d’Italia potrebbero ritrovarsi fino a prendersi la vittoria.