DIRETTA OLYMPIACOS-OLIMPIA MILANO (RISULTATO LIVE 75-99): IMPRESA DEI MENEGHINI!

Trionfo dell’Olimpia Milano che viola la tana dell’Olympiacos: la squadra di coach Pianigiani si impone per 99 e 75 e riscatta con gli interessi la sconfitta interna di qualche giorno fa contro il Real Madrid, due vittorie in tre partite per i meneghini che quest’anno possono togliersi più di una soddisfazione in Eurolega, competizione che in passato li ha sempre visti prendere più legnate che altro, forse quest’anno la musica è destinata finalmente a cambiare. Nell’ultimo quarto gli ospiti prendono il largo e dilagano, i greci di Blatt sono costretti ad alzare bandiera bianca. Semplicemente straripanti James e Nedovic, 42 punti in due e i padroni di casa possono solo inchinarsi. Ma il dato di fatto più importante è che l’Ax Milano abbia chiuso in crescendo, a conferma di un’ottima condizione fisica anche se siamo solo a inizio stagione, guai a sottovalutarla! {agg. di Stefano Belli}



I MENEGHINI TENTANO LA FUGA

L’Olimpia Milano domina il terzo quarto e allunga sull’Olympiacos, a dieci minuti dallo scadere del tempo regolamentare il parziale vede il quintetto di Pianigiani avanti per 73 a 63. È ancora presto per cantare vittoria, 10 punti sono un gap ampiamente colmabile ma di certo nell’ultima parte di gara gli uomini di Blatt devono compiere un piccolo capolavoro per ribaltare la situazione che rischia seriamente di sfuggire loro di mano. Printezis e il solito Milutinovic hanno provato a tenere a galla i greci ma non hanno fatto i conti con James, oggi in stato di grazia. Qualche errore di troppo dei padroni di casa consente ai meneghini di prendere finalmente il largo e per la prima volta il vantaggio assume proporzioni da doppia cifra grazie a Gudaitis che realizza entrambi i tiri liberi. Vezenkov prova a limitare i danni e a dare un senso al finale di partita. {agg. di Stefano Belli}



INTERVALLO

Buone notizie per l’Olimpia Milano che va al riposo sul parziale di 44 a 41 dopo il secondo quarto. Grande equilibrio al Pireo dove le due squadre continuano a darsi battaglia e hanno entrambe tutte le carte in regola per vincere, probabile che questa sfida si deciderà letteralmente all’ultimo secondo (ammesso che non si vada all’extra-time). Più ispirato del solito Kuzminskas che annulla lo svantaggio dei meneghini in un amen, il quintetto di Pianigiani trova un buon momento e i padroni di casa devono chiedere il time-out per valutare il da farsi e arrestare l’emorragia di punti. Vantaggio massimo di +7 per gli ospiti e il gap poteva essere più ampio se Micov non avesse sbagliato la tripla a ridosso dell’intervallo. In ogni caso bene così, vincere oggi rappresenterebbe un’iniezione di fiducia non indifferente. {agg. di Stefano Belli}



EQUILIBRIO AL PIREO

Dopo la bruciante sconfitta contro il Real Madrid, l’Olimpia Milano fa visita all’Olympiacos Pireo per la terza giornata della regular season di Euroleague, dove quest’anno i meneghini provano a ritagliarsi un ruolo da protagonisti dopo aver occupato costantemente le retrovie nelle ultime edizioni. Micov inaugura il primo quarto, immediata la risposta dei padroni di casa con il canestro di Milutinovic: i due danno vita a un lungo botta e risposta che anima e caratterizza le fasi iniziali del match, dove le due squadre sostanzialmente si equivalgono. I greci provano timidamente ad allungare con Printezis ma la reazione degli uomini di Pianigiani non si fa attendere: Gudaitis si conferma micidiale dala distanza, a pochi secondi dalla pausa Vezenkov fissa il parziale sul 26 a 24 in favore dell’Olympiacos. Qualche istante per riprendere fiato e poi si ricomincia con il secondo quarto. {agg. di Stefano Belli}

SI GIOCA

Eccoci alla palla a due di Olympiacos Olimpia Milano: una sorta di derby per Mike James, che ha vestito la maglia del Panathinaikos in due diversi momenti. Il primo, nel 2016-2017: in 25 partite di Eurolega l’americano ha avuto 13.1 punti e 3 assist per gara con un ottimo 58,7% da 2 punti, record addirittura ritoccato (63,2%) nelle 12 gare della scorsa stagione, quando è tornato in verde dopo l’esperienza in NBA (con i Phoenix Suns 10,4 punti a partita). Con il Panathinaikos James ha vinto due campionati consecutivi e una Coppa di Grecia; l’anno scorso ha giocato una sola volta contro l’Olympiacos segnando 9 punti (30% dal campo) con 3 assist, nella stagione precedente invece aveva messo, in questo stadio, 24 punti frutto di 10/16 al tiro, 6 rimbalzi, 2 assist e 3 recuperi per 29 di valutazione, una delle due migliori partite giocate. Farà la differenza con la maglia dell’Olimpia al Peace and Friendship Stadium, facendo volare la sua squadra nella terza giornata di Eurolega? Lo scopriremo tra poco, perchè adesso è davvero arrivato il momento di metterci comodi e lasciare che a parlare sia il campo: Olympiacos Olimpia Milano può finalmente cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Olympiacos Olimpia Milano: come sempre però l’appuntamento con il grande basket internazionale è sulla piattaforma Eurosport Player, alla quale sarà necessario abbonarsi pagando una quota. Per assistere alle immagini in diretta streeaming video ci sarà bisogno di apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone, mentre sul sito www.euroleague.net troverete le informazioni utili sulla sfida, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori.

IL PROTAGONISTA

Il grande protagonista in Olympiacos Olimpia Milano, visto che siamo al Pireo, è Vassilis Spanoulis: il playmaker greco sta giocando la nona stagione consecutiva con questa maglia e, caso strano vista l’enorme rivalità tra le due squadre, in passato ha vestito per quattro stagioni quella del Panathinaikos, la prima da giovane (era arrivato a 23 anni) e le altre tre dopo l’esperienza in NBA (con Houston), cambiando dunque direttamente il lato della città. Ha un palmarès infinito, e ha vinto tre volte l’Eurolega: grande protagonista della doppietta Olympiacos, aveva già trionfato nel 2009 con il Pana. E’ una macchina da assist: lo scorso marzo, nella partita contro Malaga, è diventato il giocatore con più passaggi decisivi nella storia dell’Eurolega, superando il connazionale ed ex compagno di squadra Dimitris Diamantidis. Quest’anno nelle prime due partite ha 9,5 punti e 7,5 assist di media, le cifre in 15 stagioni in questa competizione parlano invece di 13,5 punti e 4,7 assist tirando con il 32,6% dall’arco. Ha compiuto 36 anni lo scorso agosto: purtroppo tra qualche tempo dovremo salutarne una strepitosa carriera, intanto ce lo godiamo ancora. (agg. di Claudio Franceschini)

TESTA A TESTA

Nel presentare Olympiacos Olimpia Milano dobbiamo anche parlare dei precedenti, e dire che purtroppo il bilancio è negativo per la squadra lombarda: in totale i greci hanno vinto 12 delle 16 sfide giocate, computo che diventa 7-1 se consideriamo solo le partite giocate al Pireo. L’unica vittoria dell’Olimpia nella Atene biancorossa risale alla Top 16 del 2014, guarda caso l’ultimo anno in cui Milano raggiunse i playoff: fu un arrivo in volata con una vittoria per 88-86, frutto dei 20 punti con 7/13 dal campo di Keith Langford e dei 13 con 8 rimbalzi di Gani Lawal, con anche Curtis Jerrells (11) in doppia cifra per punti segnati. L’ultima partita si è invece giocata lo scorso gennaio, quasi un anno fa; Milano ha perso 80-87 nonostante un quarto periodo da +10, avendo subito 14 punti di margine nel solo primo tempo. Decisivo il solito Vassilis Spanoulis, con 14 punti e 7 assist, migliori realizzatori per i greci Kostas Papanikolaou e Kyle Wiltjer con 15 punti mentre per l’Olimpia Andrew Goudelock aveva segnato 20 punti con 7/16 al tiro, bene anche Kaleb Tarczewski autore di 12 punti e 6 rimbalzi tirando 5/6. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Olympiacos Olimpia Milano, diretta dagli arbitri Juan Carlos Garcia, Piotr Pastusiak e Seffi Shemmesh, si gioca alle ore 20:00 di venerdì 19 ottobre: terza giornata di basket Eurolega 2018-2019 e secondo impegno nel giro di tre giorni, visto che già in questa settimana si è disputato il doppio turno. La Armani Exchange arriva dalla sconfitta interna contro il Real Madrid, nella quale però ha dimostrato di potersela giocare con tutti; l’Olympiacos invece è andato a prendersi la vittoria sul campo del Baskonia, e dunque è una delle quattro squadre che comandano la classifica a punteggio pieno. Sarà un altro bel test per l’Olimpia, intenzionata a qualificarsi per i playoff del torneo dopo essere arrivata nelle retrovie nelle due esperienze con il girone unico.

RISULTATI E PRECEDENTI

Al Peace and Friendship Stadium l’Olimpia Milano si confronta con una delle migliori squadre di Eurolega, l’ultima ad aver fatto doppietta nell’albo d’oro: l’Olympiacos è una chiara candidata al titolo, mentre l’Armani Exchange spera innanzitutto di arrivare ai playoff per poi valutare il suo livello e provare a fare il passo in più. La partita di mercoledì, quella contro il Real Madrid, ha evidenziato quanto questa Milano possa fare strada: l’avvio pazzesco (+15 al termine del primo quarto) è segno della qualità del roster, adesso Simone Pianigiani deve lavorare sulla tenuta lungo i 40 minuti perchè pian piano i campioni d’Europa hanno rintuzzato e sono andati a vincere, mostrando anche maggiore freddezza nei momenti decisivi e restando lucidi nonostante le energie spese per rimontare.

Sono due le vittorie dell’Olympiacos, dato ancora più importante se pensiamo che i greci hanno giocato solo in trasferta: il +19 sul campo del Khimki è stato poi confermato dalla vittoria di misura a Vitoria, con la quale la squadra del Pireo ha iniziato a volare.

Per Milano dunque non sarà un impegno semplice; realisticamente l’Olimpia potrebbe chiudere questa settimana con un record negativo, non sarebbe un dramma visto che il calendario ha il suo peso specifico ma certamente metterebbe la squadra di Pianigiani in una brutta posizione di classifica. Ci sarà eventualmente tutto il tempo per recuperare, ma esiste anche l’altra opzione: che l’Armani Exchange cioè vada a vincere ad Atene regalandosi una grande notte, e sparigliando le carte rispetto a graduatoria e possibilità di arrivare ai playoff.