DIRETTA PESARO OLIMPIA MILANO (82-97)
L’Olimpia Milano vince senza particolare pressione il match di basket per la quarta giornata di Campionato contro Pesaro. La compagine di coach Piangiani infatti trova il successo con il netto risultato di 97-82 in casa degli avversari e chiude il turno della Serie A1 con punti più che preziosi per la classifica. Al momento infatti l’Ea7 rimane sempre al secondo gradino con otto punti, gli stessi di Venezia che però regista ancora una differenza punti migliore nel confronto: Pesaro invece scivola alla 14^ casella con solo 2 punti finora vinti. Tornado al match va detto che pure negli ultimi dieci minuti la VL ha fatto di tutto per contenere gli ospiti ma senza particolare successo: il parziale a tabella mostra il 23-21 per l’Olimpia Milano, che si limita a gestire il vantaggio ottenuto nei primi due quarti. Dando un occhio ai dati raccolti alla sirena finale va poi detto che in casa di Pesaro meritano una nota positiva Artis e Blackmon con 21 punti a testa: per l’Olimpia Milano il miglior marcatore è stato Jerrells con 19 punti e 5 rimbalzi totali. (agg Michela Colombo)
DIRETTA PESARO OLIMPIA MILANO (61-74 30′)
Pesaro è scesa in campo con un altro ritmo nel terzo quarto della partita che vede i biancorossi fronteggiare l’Olimpia Milano nella quarta giornata di Serie A1: eppure ora il risultato è sempre a favore dell’Ea7 sia pure per 74-61. Dopo l’Intervallo la VL infatti ha saputo tornare di fronte ai propri tifosi e mettere a segno più di 20 punti, 27 per la precisione. Ma se gli avversari sono cresciuti l’hanno fatto pure i ragazzi di Coach Pianigiani, che invece nel terzo parziale di gioco hanno messo nel tavolino 24 punti, comunque sufficienti per non perdere le redini del match. Gli ultimi dieci minuti di questa partita di basket però si annunciano decisivi: l’Olimpia dovrà fare attenzione a non fare calare l’attenzione e la tensione in campo, visto che Pesaro pare ben decisa ad approfittare di ogni spazio offerto dalla squadra lombarda. Vedremo che dirà il campo! (agg Michela Colombo)
DIRETTA PESARO OLIMPIA MILANO (34-50 20′)
L’Olimpia parte ora con grande slancio e nel secondo quarto del match di basket per la Serie A1 chiude con il risultato parziale di 34 a 50 a favore proprio quando suona la sirena dell’intervallo. In casa della VL quindi è ancora l’Ea7 a fare il bello e il cattivo tempo:già al via del secondo parziale ci aveva pensato Jerrells subito a ampliare il vantaggio già acquisito nei precedenti 10 minuti di gioco: Se però la prova dell’Olimpia Milano appare corale almeno nelle statistiche, in casa di Pesaro prendere parola quai solo Mccree, se si esclude poi qualche squillo di Mockeviclus e Monaldi. I numeri poi ci raccontano finora di James con 11 punti per la squadra lombarda, seguito da Jerrells e Tarczewski con 7 punti a testa: in casa di Pesaro invece ecco ora Artie con 7 punti personali nel tabellino. (agg Michela Colombo)
DIRETTA PESARO OLIMPIA MILANO (20-31 10′)
Si è appena chiuso il primo quarto del match di Serie A1 di basket tra Pesaro e Olimpia Milano e terminati i primi dieci minuti di gioco il tabellone del risultato vede il vantaggio dell’Ea7 in terra straniera per 31-20. La compagine milanese questa sera ci ha messo forse un poco a ingranare la giusta marcia, ma giusto nei minuti finale la squadra di coach Pianigiaini si è davvero accesa. A chiudere il quarto di gioco di questo match della quarta giornata poi i sigilli di James e Jerrells i due a tenere d’occhio questa sera in casa di Pesaro. Dando ora un occhio ai numeri possiamo dire che per i padroni di casa finora si è messo in luce Mccree con 7 punti e un rimbalzo: per l’Olimpia Milano ecco proprio M- James con 11 punti personali già formati. (agg Michela Colombo)
DIRETTA PESARO OLIMPIA MILANO (0-0)
Eccoci alla palla a due di Pesaro Olimpia Milano: quello che può cambiare in questa stagione per l’Olimpia è il rendimento in Eurolega, vero nervo scoperto di una squadra che è arrivata a dominare in campionato ma che non gioca i playoff in Europa da ben quattro anni. Era il 2014, lo ricordiamo bene, quando Milano gettava alle ortiche una gara-1 già vinta e si arrendeva poi per 1-3 al Maccabi Tel Aviv; da allora l’Armani ci ha provato sempre, senza mai riuscire a superare la Top 16 o, nelle ultime due stagioni, il girone unico. Stavolta però le cose potrebbero essere diverse: il modo in cui l’Olimpia è andata a vincere al Pireo, schiantando un Olympiacos che è tra le grandi favorite per il titolo, racconta molto di un roster sensibilmente migliorato e forse pronto a prendersi i quarti di finale, ovviamente puntando sempre la Final Four ma volendo procedere un passo per volta. Adesso comunque è arrivato il momento di mettersi comodi e lasciare che a parlare sia il campo, perchè finalmente ci siamo: all’Adriatic Arena è tutto pronto, Pesaro Olimpia Milano può cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Pesaro Olimpia Milano non sarà trasmessa in diretta tv, ma il grande appuntamento per le partite del campionato di Serie A1 rimane quello di Eurosport Player: sarà necessario pagare una quota per abbonarsi alla piattaforma, che fornisce la visione di tutte le gare del torneo in diretta streaming video, dunque attraverso apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone. Naturalmente sul sito www.legabasket.it troverete tutte le informazioni utili sulla partita, per esempio il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.
GLI EPISODI STORICI
Sempre percorrendo la storia nel parlare di Pesaro Olimpia Milano, dobbiamo parlare di alcuni episodi storici: risalgono agli anni Ottanta, quando le due società si sono sfidate in tre finali scudetto. Quella del 1982 rimarrà un ricordo dolcissimo per Milano, che aveva conquistato la sua seconda stella: senza il vantaggio del campo (la Scavolini aveva vinto la regular season, l’allora Billy era giunta terza anche alle spalle di Torino), aveva vinto entrambe le partite (tiratissime: +3 e +1 rispettivamente) e, agli ordini di Dan Peterson, si era assicurata il ventesimo scudetto. Una squadra stellare: Mike D’Antoni, Dino Meneghin e Roberto Premier insieme a Franco Boselli e Vittorio Gallinari. La replica era arrivata tre anni più tardi, con un altro 2-0: a roster anche Joe Barry Carroll e un giovanissimo Riccardo Pittis. Era stato il primo di tre scudetti consecutivi, e al termine di quella striscia era arrivato il momento di Pesaro: nel 1988 il primo tricolore vinto proprio contro Milano, 3-1 la serie finale a favore di una squadra che era giunta quinta in regular season e aveva eliminato la numero 1 Varese, allenata da Valerio Bianchini e con in campo Darwin Cook e Darren Daye, Andrea Gracis e Walter Magnifico oltre ad Aza Petrovic, fratello maggiore del leggendario, e purtroppo scomparso troppo presto, Drazen. (agg. di Claudio Franceschini)
LA STORIA
Come abbiamo già detto, Pesaro Olimpia Milano è una partita che profuma di storia: certo i 28 scudetti della società meneghina restano imbattibili, ma la Vuelle ne ha portati a casa 2 e si è sempre distinta per la bonta di un progetto che l’ha portata nel corso degli anni a essere una delle realtà più importanti nella panoramica del basket italiano. L’abbandono dello storico sponsor Scavolini ha lasciato i marchigiani in difficoltà; da tempo ormai questa squadra non raggiunge grandi livelli, tanto che l’ultima finale per il titolo risale al 1994 (sconfitta 2-3 contro la Virtus Bologna) e da allora i motivi per esultare sono stati pochi. L’ultima grande stagione pesarese è quella del 2003-2004: con Aleksandar Djordjevic (tra l’altro, un grande doppio ex di questa partita) e il compianto Alphonso Ford (cui è intitolato il premio di miglior realizzatore dell’Eurolega) la Scavolini era arrivata quarta in regular season e si era presentata ai playoff eliminando Napoli in cinque partite, cadendo però in semifinale contro l’imbattibile Siena (0-3 e uno scarto medio di 21,7 punti). Da allora Milano è tornata in finale sette volte: ha perso le prime tre – tutte contro la Mens Sana – per poi vincere lo scudetto nel 2014, 2016 e 2018. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Pesaro Olimpia Milano sarà diretta dagli arbitri Carmelo Lo Guzzo, Valerio Grigioni e Dario Morelli: alle ore 18:15 di domenica 28 ottobre questa partita è valida per la quarta giornata nel campionato di basket Serie A1 2018-2019. Sfida ovviamente storica per la portata e il blasone delle due piazze, ma che in questo momento rappresenta quasi un testa-coda: mentre la Armani Exchange prosegue il suo percorso netto al primo posto della classifica, la Vuelle arriva da due sconfitte consecutive e non è riuscita a dare seguito al successo nell’esordio. Del resto gli ultimi anni ci avevano già dato il quadro della situazione: Milano lotta per lo scudetto – sarebbe il secondo consecutivo – Pesaro naviga a vista nel tentativo, per l’ennesima volta, di archiviare una salvezza che non sarebbe affatto scontata.
RISULTATI E PRECEDENTI
Continua il dominio dell’Olimpia in campionato: non è certo una novità trovare Milano al primo posto della classifica e, esattamente come lo scorso anno, al momento i campioni d’Italia sono appaiati a Venezia con la quale dovrebbero nuovamente giocarsi la vittoria della regular season, almeno secondo i pronostici. Da questo punto di vista non è cambiato nulla: possiamo dire che la stagione sia una sorta di allenamento per Simone Pianigiani e i suoi, che possono dare più minuti anche a chi gioca meno in Eurolega, sviluppare il discorso legato all’amalgama del roster e farsi trovare pronti per quando inizieranno i playoff, dove l’obiettivo è avere il fattore campo anche in finale. La sfida dell’Adriatic Arena preoccupa il giusto, nel senso che Milano troverà sicuramente un ambiente caldo e dovrà avere rispetto di una piazza storica e di una squadra che ha mostrato di avere buoni valori, ma la realtà dei fatti è che Pesaro, dopo aver battuto Pistoia predendosi la vittoria alla prima giornata, è tornata a balbettare e, perdendo a Brindisi e Venezia (-35) ha già peggiorato la sua classifica. Vero è anche che nelle ultime stagioni, come ricordato in precedenza, la Vuelle è sempre riuscita a salvarsi sul campo: vanno dunque dati i giusti meriti a una società che, non disponendo della forza economica di altre avversarie, ha mantenuto comunque la categoria senza voli pindarici o acquisti di difficile pagamento. Adesso la sfida contro l’Olimpia, presa come un test e un’altra tappa verso l’ideale percorso di crescita. Dovesse poi arrivare anche la vittoria, sarebbe certamente un grande guadagno nella corsa ad un’altra salvezza.