DIRETTA VENEZIA TORINO (FINALE 76-75 OT)
Venezia Torino 76-75: la Reyer si impone dopo un overtime nella partita del Taliercio, subito un grande piatto nella prima giornata di questo campionato. Alla fine, Venezia ha saputo sfruttare la sua superiorità nelle piccole cose e ha ottenuto i primi due punti della stagione: copione identico a quello di fine regolamentari, con MarQuez Haynes mandato in lunetta ma questa volta capace di segnare entrambi i liberi. Nuovamente un possesso pieno di distanza per i padroni di casa, che hanno difeso bene e costretto Torino all’errore dalla lunga distanza; Marco Cusin ha strappato il rimbalzo e segnato, ma a quel punto non c’era più tempo per andare a ribaltare. Haynes chiude con 17 punti pur tirando male dall’arco (1/7) e Venezia manda in dopia cifra altri tre uomini, tra cui Austin Daye che ha 15 punti e 8 rimbalzi; per Torino abbiamo Tekele Cotton e Tony Carr. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA VENEZIA TORINO (68-68) 40′
Si sono appena chiusi i tempi regolamentari del match della prima giornata del Campionato di Basket A1 tra Venezia e Torino e il risultato sul tabellone fisso sul 68-68: si dovrà quindi andare ai supplementari per decidere il vincitore di questo primo scontro in terra lagunare. Decisivo per trovare il pareggio negli ultimi istanti di questo parziale i tre tiri liberi concessi a Torino e dove Carr non ha è stato colto in fallo: prima di allora infatti erano i veneti a dominare pur con il risicato risultato di 68-66. Anche in questo ultimo quarto comune il ritmo di gioco si è mantenuto spaventosamente alto e di fatto le due formazioni hanno giocato praticamente alla pari, come pure racconta il risultato parziale fissato sul 16-17 dopo i dieci minuti. I prossimi minuti si riveleranno quindi fondamentali: chi riuscirà magari con guizzo personale a chiudere sfida Venezia-Torino? (agg Michela Colombo)
DIRETTA VENEZIA TORINO (52-51): 4^ QUARTO
Venezia Torino 52-51: manca un solo quarto per chiudere la partita del Taliercio, e la situazione continua a rimanere equilibrata e aperta a ogni soluzione. Un quarto a testa, praticamente; il problema della Reyer è che, mentre la Fiat è sempre riuscita a tenere il suo livello realizzativo (basso, ma comunque costante), la squadra di casa ha avuto una grande prova offensiva soltanto nel secondo periodo, visto che anche in questo terzo quarto la squadra di Walter De Raffaele ha faticato parecchio per sbrogliare la matassa e ha abbassato le sue percentuali. Tira in particolare malissimo dall’area Venezia, che comunque nel finale si è riportata in vantaggio con due liberi di Andrea De Nicolao e ha poi evitato il controsorpasso grazie al recupero di Bruno Cerella; ora l’ultimo quarto al Taliercio, sarà davvero interessante scoprire come andranno le cose e chi si prenderà la vittoria. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Venezia Torino non sarà trasmessa in diretta tv, non essendo una delle partite comprese nel pacchetto di Eurosport 2; tuttavia, già dalla scorsa stagione è attivo il servizio di diretta streaming video che viene garantito dalla stessa emittente tramite Eurosport Player, piattaforma alla quale è necessario abbonarsi (a pagamento) e che ancora una volta fornisce in mobilità tutte le gare del torneo di Serie A1. Ricordiamo anche il sito ufficiale del campionato, www.legabasket.it, sul quale troverete tutte le informazioni utili sulle due squadre che scendono sul parquet.
DIRETTA VENEZIA TORINO (38-35): 3^ QUARTO
Venezia Torino 38-35: al Taliercio siamo arrivati all’intervallo lungo, e la Reyer sembra aver ripreso in mano la situazione girando la partita della prima giornata. Gli uomini di Walter De Raffaele hanno svoltato soprattutto offensivamente, trovando percentuali migliori dall’arco: devastante in particolar modo Austin Daye che, con 11 punti e 3 rimbalzi, ha guidato la riscossa lagunare in questo secondo periodo, riuscendo a coinvolgere anche Julyan Stone. Sono stati loro due, precisissimi dalla linea perimetrale, a operare la rimonta nei confronti di una Fiat che invece ha perso le sue certezze, sofferto maggiormente a rimbalzo rispetto ai 10 minuti precedenti e dunque lasciato la leadership a Venezia. Questo, prima del canestro coni cui Tekele Cotton ha firmato la parità; Venezia ha poi avuto la palla per riportarsi avanti grazie ad un rimbalzo offensivo sull’errore di Valerio Mazzola, e la tripla di Giuri ha spezzato nuovamente l’equilibrio. Si prospetta dunque un gran secondo tempo al Taliercio… (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA VENEZIA TORINO (14-18): 2^ QUARTO
Venezia Torino 14-18: alla fine del primo quarto al Taliercio la situazione vede in vantaggio la Fiat, che è riuscita a ottenere un vantaggio minimo ma comunque importante. Ci sono 7 punti da parte di un ispirato James McAdoo, il miglior realizzatore non solo della sua squadra ma di tutta la partita; risponde dall’altra parte MarQuez Haynes, ma Venezia sta tirando male dal campo avendo solo un misero 5/19, con addirittura 2/8 in area. Con queste percentuali ovviamente non si va lontani, anche se tutto sommato la lotta a rimbalzo vede la squadra di casa tenere botta contro la fisicità torinese; buon approccio dunque da parte di Larry Brown al nostro campionato di Serie A1, ma la partita al Taliercio è ancora molto lunga e dunque bisognerà stare a vedere come andranno le cose nei prossimi 30 minuti da giocare. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA VENEZIA TORINO (0-0): PALLA A DUE
Eccoci finalmente alla palla a due di Venezia Torino: una sfida davvero interessante, non solo perchè rappresenta l’esordio di Larry Brown nel nostro campionato. La Reyer di fatto ha confermato in blocco il suo roster: come detto a partire sono stati soltanto Hrvoje Peric, Gediminas Orelik e, se vogliamo, Edgar Sosa che però era arrivato a stagione in corso. Confermati MarQuez Haynes, Michael Bramos, Austin Daye, Mitchell Watt, Andrea De Nicolao, Stefano Tonut e Bruno Cerella: è la stessa squadra dello scorso anno con lo stesso allenatore, in più si aggiunge Julyan Stone che qui aveva già giocato nel 2014-2015, per tutta la stagione, e poi ancora nella seconda parte del 2017, avendo un ruolo meno centrale ma contribuendo in maniera importante alla conquista dello scudetto. Dopo aver lasciato la Laguna, il playmaker è tornato negli Stati Uniti ed è stato messo sotto contratto dagli Charlotte Hornets, ma in 23 partite di NBA non ha raggiunto il punto di media; mandato in G-League, con i Greensboro Swarm ne ha messi 7 per gara e ha deciso di ritentare l’avventura in Serie A1: buon per la Reyer, in cui Stone può essere determinante. Ora però la parola passa al campo, perchè è davvero arrivato il momento di mettersi comodi e assistere a questa entusiasmante Venezia Torino che sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
GLI EX
Venezia Torino, lo abbiamo accennato, vedrà sul parquet del Taliercio la presenza di due ex della sfida: lo scorso anno Deron Washington è stato uno degli elementi più brillanti nella stagione agrodolce della Fiat. L’ala di New Orleans, che in Italia avevamo già visto con le maglie di Pistoia e Cremona, in Piemonte ha giocato per due anni: per cifre il migliore è stato il primo, chiuso a 13,2 punti e 8,6 rimbalzi tirando con il 32,7% dall’arco, mentre nel secondo Washington ha leggermente calato le sue prestazioni (9,8 punti e 6,0 rimbalzi) ma aumentando le percentuali in area (53,5%), e giocando anche una media di oltre sei minuti meno rispetto al 2016-2017. In più, l’americano è andato a fiammate: devastante nella prima parte della stagione, in netto calo nel momento in cui tutta la squadra è andata in crisi. Valerio Mazzola aveva impressionato alla Virtus Bologna, mentre a Torino è stato più che altro un complemento: in 17 minuti medi di utilizzo ha portato in dote 5,2 punti e 2,5 rimbalzi, con il 39,7% dal perimetro che lo rende comunque un giocatore importante dal punto di vista tattico, perchè può allargare il campo con la sua pericolosità da fuori. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Venezia Torino inaugura con il botto la prima giornata del campionato di basket Serie A1 2018-2019: siamo al Taliercio e la palla a due è prevista per le ore 18:15 di domenica 7 ottobre. Non potevamo avere primo turno migliore: queste due società, al netto del blasone e della forte tradizione, sono tra quelle che hanno fatto le migliori cose negli anni passate e sono riuscite a ricostruire un’immagine forte. La Reyer lo ha fatto con il clamoroso scudetto del 2017 ma anche con un quarto posto in Champions League; l’Auxilium riuscendo a richiamare grandi nomi in città e in società e vincendo una Coppa Italia, anche se forse i risultati non hanno rispecchiato appieno quelle che erano le ambizioni e le speranze della squadra. Oggi si ritrovano qui per una sfida eccellente, che vale già molto anche se siamo solo alla prima giornata.
RISULTATI E PRECEDENTI
La Reyer ha fatto un passo indietro lo scorso anno, ma ha trionfato in Europa: certamente la Europe Cup non vale l’Eurolega e nemmeno la Eurocup, ma anche la quarta coppa internazionale è un trofeo da mettere in bacheca. Venezia dunque non ha perso l’abitudine, e dopo lo scudetto ha aggiunto un altro titolo; pure, in patria le cose non sono andate come sperato perchè la corsa verso il bis tricolore si è interrotta in semifinale contro Trento (che ha vendicato la finale persa l’anno precedente), mentre in Coppa Italia la squadra di Walter De Raffaele si è fermata subito, non riuscendo a confermare il suo status di favorita. Allenatore confermato, roster che ricalca quello della passata stagione: di fatto è partito solo Hrvoje Peric, sono invece arrivati Julyan Stone (terzo ritorno in Laguna) che sarà determinante con la sua versatilità, in più gli ex Deron Washington e Valerio Mazzola. Il progetto insomma ha grande continuità; non così a Torino dove i protagonisti della passata stagione, andata in calando a causa dei dissidi tra la società e Luca Banchi, dimessosi sul più bello, sono partiti in blocco. Jamil Wilson, James McAdoo, Tekele Cotton e Victor Rudd sono i volti noti, oltre naturalmente a Larry Brown che rappresenta il grandissimo nome con il suo passato glorioso oltre oceano, perchè non sono molti gli allenatori che possano dire di aver vinto un titolo NBA, averlo fatto contro Shaquille O’Neal e Kobe Bryant e dopo aver messo in bacheca un campionato NCAA. Su questo ultimo punto, Brown rimane l’unico nella storia ad avere i due titoli in saccoccia: a Torino sono pronti a divertirsi, anche se l’avvio di stagione (sconfitta in finale di Supercoppa e nella prima di Eurocup, a Francoforte) non è stato scintillante.