DIRETTA VERONA FORTITUDO BOLOGNA (FINALE 81-90)

Verona Fortitudo Bologna 81-90: la Lavoropiù espugna il parquet della Scaligera e inizia nel migliore dei modi il campionato di Serie A2. Grazie a 19 punti e 5 rimbalzi di Maarty Leunen, che ha fatto vedere di poter essere dominante in questo contesto, la Fortitudo strappa ancora nel quarto periodo e batte un avversario tosto, mandando in doppia cifra ben quattro giocatori, con Giovanni Pini che è il miglior realizzatore a quota 21 (con un ottimo 9/13 dal campo). Per Verona, che tira con 13/29 dall’arco ma non raggiunge il 50% nel pitturato, ci sono 18 punti di Candussi e 17 di Amato; si sveglia tardi Jazzmarr Ferguson, che chiude con 13 punti ma un brutto 2/9 dal campo venendo anche poco coinvolto. Dunque ottimo avvio per la Fortitudo Bologna, una delle grandi candidate alla promozione in Serie A1: superato il primo test, per la squadra allenata da Antimo Martino si tratterà ora di provare a confermarsi. (agg. di Claudio Franceschini)



DIRETTA VERONA FORTITUDO BOLOGNA (58-59): 4^ QUARTO

Verona Fortitudo Bologna 58-59: la partita del girone Est di Serie A2 resta in equilibrio, grazie al terzo quarto della Scaligera che grazie ad Amato, Candussi e Jazzmarr Ferguson, che sono in doppia cifra, ricuce le distanze nei confronti della Lavoropiù. La Tezenis ritrova il suo tiro dall’arco: solo il 30%, ma tre triple in questo quarto sono comunque sufficienti per riprendere contatto. Nella Fortitudo ci sono 13 punti da parte di Maarty Leunen, poi ne abbiamo 10 da parte di Pini e 8 di Matteo Fantinelli, che però nona ha più trovato la via del canestro in questo periodo; adesso si tratta di capire quello che eventualmente succederà nel quarto quarto, dove la Fortitudo dovrà essere brava ad allungare per rimanere a distanza di sicurezza ma Verona può operare il sorpasso. Di fatto avremo una sorta di maxi-overtime da 10 minuti. (agg. di Claudio Franceschini)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Verona Fortitudo Bologna non godrà di una diretta tv, nè sarà possibile assistere a questa partita in diretta streaming video: il campionato di Serie A2 infatti non viene trasmesso sulle reti del nostro Paese, ma per tutti gli appassionati sarà possibile seguire le informazioni utili sul sito ufficiale www.legapallacanestro.com, che ha anche i corrispettivi account ufficiali sui social network. In particolare consigliamo le pagine facebook.com/lnpsocial e, su Twitter, @lnpsocial.

DIRETTA VERONA FORTITUDO BOLOGNA (31-40): 3^ QUARTO

Verona Fortitudo Bologna 31-40: siamo arrivati all’intervallo lungo nell’anticipo della prima giornata del girone Est di Serie A2, con la Lavoropiù che ha preso un vantaggio che potrebbe apparire consistente nel punteggi, se non fosse che anche nel primo periodo la squadra di Antimo Martino era andata in fuga per poi farsi rimontare. Tuttavia qualcosa è cambiata: intanto si è messo in moto Maarty Leunen che, nonostante la scarsa mira dal perimetro, ha iniziato a dominare insieme a Daniele Cinciarini e Benevelli, senza contare poi quel Matteo Fantinelli che dalla lunga distanza è 2/2 e ha contribuito al +9 della Fortitudo. Dall’altra parte, a Verona è stato tolto il tiro dall’arco: 0/3 in questo secondo periodo, per cui la Scaligera non è più riuscita a trovare il canestro con costanza essendo stata privata della sua arma migliore. Bologna conduce in sicurezza, ma la partita qui è ancora piuttosto lunga… (agg. di Claudio Franceschini)



DIRETTA VERONA FORTITUDO BOLOGNA (22-25): 2^ QUARTO

Verona Fortitudo Bologna 22-25: inizio di partita molto intenso al AGSM Forum, dove l’Aquila è in vantaggio ma deve stare attenta a una Tezenis in partita dopo un brutto avvio. La Fortitudo prova a scappare con Guido Rosselli e Benevelli che incidono nelle percentuali, prende un vantaggio consistente ma non riesce ad andare in fuga, perché Verona con Amato ricuce lo strappo, insieme a tutti gli altri compagni di squadra. Il dato interessante riguarda le percentuali dall’arco della Scaligera: siamo a 7/12 con sei giocatori che hanno già realizzato almeno una tripla, se questo trend dovesse essere confermato per Bologna non sarà affatto semplice condurre in porto la sfida. Mancano comunque ancora tre quarti da giocare: non resta dunque che stare a vedere quello che succederà in campo. (agg. di Claudio Franceschini)

DIRETTA VERONA FORTITUDO BOLOGNA (0-0): PALLA A DUE!

Finalmente possiamo vivere Verona Fortitudo Bologna, che sta per cominciare: una partita tra due società storiche, che hanno in bacheca scudetti e coppe e trionfi internazionali. Due squadre che hanno onorato il basket italiano e sono state un grande simbolo degli anni Novanta e dei primi Duemila, quando le grandi città dominavano la scena; uno dei doppi ex per esempio è Giacomo Galanda, tra gli eroi dell’oro europeo e dell’argento olimpico e uno dei simboli della pallacanestro nazionale di quei tempi andati. A Verona da diciottenne, ci è rimasto per quattro stagioni vincendo la Supercoppa Italiana (con titolo di MVP), nel 1997 ha salutato ed è arrivato nella Bologna biancoblu conquistando, in cinque anni (in mezzo lo scudetto a Varese), campionato e Coppa Italia. Oggi Scaligera e Fortitudo non sono più quelle di una volta, ma stanno provando a tornare grandi; la loro rinascita passa anche da questa prima giornata del girone Est di Serie A2, e allora noi ci mettiamo comodi e diamo la parola al campo perchè finalmente questa interessante e prestigiosa Verona Fortitudo Bologna prende il via! (agg. di Claudio Franceschini)

IL RITORNO DI HASBROUCK

In Verona Fortitudo Bologna avremo l’esordio di Kenny Hasbrouck con la maglia dell’Aquila: giocatore che sarà in particolar modo sotto i riflettori dei tifosi, visto che si tratta di un ex della Virtus. Con le V nere, il trentaduenne di Washington ha giocato in due diversi momenti: nel 2012-2013 aveva garantito oltre 12 punti a partita, mentre nella seconda parte del 2015-2016 era arrivato da Cantù per disputare 14 gare, senza brillare particolarmente. Già vincitore della Supercoppa LNP, come tutta la Fortitudo, Hasbrouck non è certo il primo giocatore a cambiare lato di Bologna: nella storia lo hanno fatto nomi celebri e l’esempio più illustre è quello di Marco Belinelli, che dopo le giovanili con la Virtus è esploso con l’altra maglia, diventandone un simbolo. Tra gli altri ricordiamo Zoran Savic, diventato poi anche General Manager della Fortitudo; Marko Jaric, il cui trasferimento tra le due squadre è stato diretto (nel 2000); Matjaz Smodis (idem come sopra, tre anni più tardi) e Sani Becirovic, che la Virtus acquistò ventenne e che, dopo una sola stagione e con in mezzo un passaggio a Varese, giocò un anno con la Fortitudo. I biancoblu lo ricordano con affetto anche perchè fu il suo mancato pagamento che, di fatto, portò nel 2003 al fallimento dei rivali di sempre. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH

Verona Fortitudo Bologna rappresenta l’anticipo nella prima giornata del girone Est del campionato di basket Serie A2 2018-2019: nel contesto del AGSM Forum le due squadre scendono sul parquet alle ore 12:00 di domenica 7 ottobre. Una partita vibrante, certamente tra le più interessanti del turno: Bologna è una delle grandi favorite per la promozione e le sue chance aumentano visto che in questa stagione saranno tre le squadre a salire in Serie A1; la Scaligera però ha sorpreso anche lo scorso anno, in generale ha saputo salire di colpi nel corso delle varie stagioni e di conseguenza può già mettere i bastoni tra le ruote a una squadra che ha affrontato vari problemi societari negli ultimi tempi, e alla quale è sempre mancato l’ultimo gradino per tornare finalmente nel massimo campionato.

RISULTATI E PRECEDENTI

Presumibilmente la Fortitudo si presenterà senza capitan Stefano Mancinelli, che ha svolto lavoro differenziato in settimana: assenza pesante soprattutto dal punto di vista dell’esperienza e della leadership. Questa squadra, affidata ad Antimo Martino che ha fatto benissimo a Ravenna (mostrandosi come uno degli allenatori migliori del campionato), vuole rompere gli indugi e finalmente prendersi la promozione, mancata per un soffio o quasi negli anni passati: la finale persa con Trieste, le semifinali con eliminazioni subite da Trieste e Casale Monferrato, raccontano di una squadra che non è mai riuscita a fare il salto di qualità, spesso anche a causa della confusione in seno alla dirigenza. Oggi si sono fatte le cose in grande: Maarty Leunen è un giocatore dalla spropositata intelligenza e faceva la differenza anche al piano superiore, Kenny Hasbrouck ha tanti punti nelle mani e lo ha dimostrato a Jesi e Piacenza, le conferme di Mancinelli e Daniele Cinciarini (come quella di Guido Rosselli) sono importanti per cementare il gruppo. Come detto però attenzione alla Verona di Luca Dalmonte, lo scorso anno arrivata al secondo turno dei playoff: una società storica che vuole tornare grande, e che per andare a caccia della promozione ha messo sotto contratto Jazzmarr Fergiuson, dominante nei due anni a Biella, e Terry Henderson che ha fatto piuttosto bene nella D-League con i Greensboro Swarm, squadra di sviluppo degli Charlotte Hornets. Sulla carta ci sono altre squadre più attrezzate della Scaligera, ma questo gruppo può decisamente provare a scalare la classifica e mettere in crisi tutte le altre.