DIRETTA VENEZIA PAOK (69-59): LA REYER INIZIA CON UN SUCCESSO LA STAGIONE EUROPEA
E’ appena terminato il match tra Venezia e Paok sul punteggio di 69-59, ottimo esordio per la Reyer nella competizione europea che vince meritando contro il Paok. L’ultimo periodo è iniziato con la reazione degli ospiti che sono riusciti ad avvicinarsi sensibilmente fino al 56-51 sfruttando i tanti errori in attacco dei padroni di casa. Sul 59-53 il punteggio è rimasto fermo per diversi secondi quando De Nicolao si è inventato un assist fantastico per Watt che ha portato lo score sul 59-53. Dopo questo pregevole canestro, i greci accusano il colpo faticando non poco a segnare e così l’ennesimo tiro libero realizzato da Watt ha portato lo score sul 63-53. Il match si è poi definitivamente chiuso quando sul 65-57 i gli arbitri fischiano un fallo tecnico a Jones che ha nettamente trattenuto per la cassa Daye permettendo così alla squadra di coach De Raffaele chiudendo definitvamente l’incontro sul punteggio di 69-59 col canestro messo a segno da Giuri. (agg. Guido Marco)
VENEZIA RESISTE ALLA REAZIONE DEI GRECI
Si è appena concluso il terzo periodo dell’incontro tra Venezia e Paok ed il risultato è ora di 56-46. La seconda parte di gara è iniziata nel segno dell’imprecisione e dei tanti errori commessi sul punteggio di 45-38 che hanno bloccato lo score per diversi minuti fino a quando Garrett con una schiacciata ha firmato il punto del 45-40. La squadra di coach De Raffaele riesce però ad aumentare l’intensità difensiva complicando non poco le realizzazioni degli ospiti e così la Reyer è riuscita nuovamente ad aumentare il vantaggio chiudendo con due tiri liberi di Watt sul 56-46. (agg. Guido Marco)
LA REYER PRENDE IL LARGO
Si è appena concluso il primo tempo della sfida tra Venezia e Paok sul punteggio di 43-35. La Reyer riparte alzando nettamente l’intensità difensiva costringendo gli ospiti a commettere numerosi errori in avvio e riuscendo ad allungare fino al 26-20 grazie ai due tiri liberi trasformati da Watt. I padroni di casa riescono a gestire la reazione dei greci che vengono allontanati dalla pesante tripla realizzata da Haynes che ha portato il vantaggio a +10 sul 36-26. La squadra di coach De Raffaele riesce a controllare il match chiudendo la prima metà di gara sul 43-35 con l’errore in penetrazione di Haynes che è comunque il miglior marcatore con 11 punti. (agg. Guido Marco)
AVVIO EQUILIBRATO AL PALATALIERCIO
Al Pala Taliercio di Mestre i padroni di casa della Reyer stanno affrontando il Paok nella gara valida per la 1^ giornata del Gruppo B di Champions League ed il primo quarto si è appena concluso sul punteggio di 17-15. Esordio internazionale stagionale per la Reyer che, dopo aver vinto all’esordio contro Torino al termine dei tempi supplementari in campionato, cercherà di ripetersi stasera contro i greci. Partono meglio i lagunari che riescono ad allungare anche se il Paok non perde mai il contatto ed anzi, grazie ad una pesante tripla di Koniaris riesce ad allungare fino al 10-13 ma ci pensa l’ottimo Daye con un tiro dall’arco a riequilibrare sul 13-13. Il primo quarto si è poi concluso col canestro di Watt sul 17-15. (agg. Guido Marco)
PALLA A DUE!
Siamo arrivati alla palla a due di Venezia Paok: va ricordato che lo scorso anno la Reyer partecipava a questa competizione come campione in carica, e dunque ha già una buona esperienza in un torneo lungo e complicato. Nel 2017 tuttavia le cose non erano andate bene: la squadra di Walter De Raffaele era arrivata all’ultima giornata a giocarsi la qualificazione, e per una serie di combinazioni di risultati e per la classifica avulsa era rimasta fuori, con un record di 8-6 e il sesto posto, retrocedendo in Europe Cup dove non aveva fatto strada. In Champions League c’era anche il Paok: terzo nel gruppo B con un record paradossalmente peggiore (7-7), il club greco si era poi arenato agli ottavi perdendo contro il Pinar Karsiyaka, +6 nella partita di andata e -12 in Turchia. Entrambe dunque vanno a caccia di riscatto, sapendo di poter fare molto più di così; noi allora lasciamo la parola al parquet del Taliercio, perchè finalmente è giunto il momento che le due squadre diano il via alle ostilità. Mettiamoci comodi senza indugiare oltre: Venezia Paok sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Non è prevista una diretta tv per Venezia Paok, nè avrete a disposizione un servizio di diretta streaming video per assistere alla partita; le informazioni utili sulle due squadre in campo e sulla Champions League arriveranno comunque dal sito ufficiale del torneo. Dovrete visitare l’indirizzo www.championsleague.basketball, con i corrispettivi account sui social network che trovate su facebook.com/BasketballCL e, su Twitter, @BasketballCL.
I GIOCATORI DIETRO LA LAVAGNA
Aspettando Venezia Paok, dobbiamo parlare di due giocatori che hanno particolarmente deluso nell’esordio della Reyer in campionato: sia Stefano Tonut che Deron Washington hanno avuto valutazione negativa, entrambi chiudendo a -3. Nessun punto segnato in 29 minuti complessivi sul parquet; 0/8 dal campo, nessun tiro libero conquistato e 3 palle perse, per contro 8 rimbalzi (6 del solo Tonut) e un assist, smazzato da Washinghton. L’ex della Fiat Torino ha anche avuto un plus/minus di -8 risultando il peggiore dei suoi; certamente si aspettava qualcosa in più da un giocatore che nei due precedenti campionati aveva dato prova di essere un fattore importante in Serie A1. Tonut ha iniziato la quarta stagione con Venezia: già campione d’Italia con questa maglia, è stato certamente limitato dagli infortuni ma, giunto a ormai 25 anni (li compirà il mese prossimo), deve dimostrare di poter fare quel salto di qualità che ormai da tempo gli addetti ai lavori sono certi possa fare. Un giocatore potenzialmente importante per Walter De Raffaele, che ha iniziato con il piede sbagliato ma che si può certamente riprendere. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Venezia Paok Salonicco va in scena alle ore 20:30 di martedì 9 ottobre: al Taliercio la Reyer apre con questa partita il gruppo B della Champions League 2018-2019 di basket. La terza competizione di area FIBA prevede come lo scorso anno quattro gironi nella sua prima fase: le prime quattro avanzano al turno seguente, quinta e sesta andranno invece a disputare la Europe Cup che è appunto il quarto torneo per importanza nel mondo della pallacanestro continentale. Impegno tosto per Venezia questo contro la squadra greca che, almeno a leggere i nomi delle squadre che fanno parte del girone, sembra essere una delle favorite per piazzarsi al primo posto; avendo il fattore campo a disposizione, sarà importante partire con una vittoria perchè non è affatto scontato che i lagunari entrino nelle prime quattro, qualificandosi così al turno successivo.
RISULTATI E PRECEDENTI
La Reyer ha aperto in maniera positiva la sua stagione: domenica è arrivata la vittoria nella prima giornata di campionato, sempre in casa e contro la Fiat Torino. Un successo in overtime, ma con Venezia che di fatto ha guidato per tutta la partita escludendo il primo quarto; basso punteggio e percentuali scarse in area, perchè i padroni di casa hanno tirato con un misero 37,1% compensando comunque con un buon 34,3% di squadra dal perimetro e vincendo la sfida a rimbalzo, con 45 carambole catturate grazie soprattutto a Julyan Stone e Austin Daye (17 totali). Walter De Raffaele ha a disposizione un roster di primi livello: solo due giocatori (il già citato Stone e MarQuez Haynes, miglior realizzatore con 17 punti) hanno giocato oltre 30 minuti, per contro il coach della Reyer ha concesso più di 20 minuti a Daye, Marco Giuri e Mitchell Watt e almeno 10 minuti ad altri cinque elementi. Avere dieci giocatori che possono stare a lungo sul terreno di gioco è sicuramente importante; se pensiamo che Bruno Cerella, importante soprattutto in difesa, ha disputato appena 3 minuti e Paul Biligha, centro della nazionale, ne ha avuti 8 capiamo bene quale possa essere la forza d’urto della squadra, che però ha bisogno di trovare qualcosa in più da alcuni dei suoi protagonisti. Soprattutto in Champions League, una competizione in cui si troveranno avversarie fisicamente preparate.