DIRETTA CANTU’-VENEZIA (RISULTATO FINALE 71-93): KO PESANTE PER I BRIANZOLI

Cantù alza bandiera bianca, Venezia dilaga e vince 93-71 rimanendo così a -4 dall’Olimpia Milano capolista, la formazione brianzola resta all’ultimo posto in compagnia di Pistoia e Reggio Emilia. Negli ultimi dieci minuti assistiamo al puntualissimo crollo dei padroni di casa che tra le mura amiche del PalaBancoDesio, nonostante l’incitamento del pubblico, si consegna letteralmente agli avversari che se li divorano in un sol boccone. L’ennesima tripla di Bramos mette il punto esclamativo e archivia definitivamente la pratica, alla festa dei lagunari si uniscono anhe Giuri e il solito Daye, se Cantù ha limitato in parte i danni lo deve ai 25 punti di Gaines, miglior marcatore della serata. Ma le partite non si vincono giocando da soli, e allo stato attuale delle cose Cantù non ha la struttura per potersela giocare ad armi pari con una delle migliori squadre italiane, seconda solamente all’Olimpia Milano. {agg. di Stefano Belli}



LAGUNARI IN FUGA

Cantù-Venezia 53-70 al termine del terzo quarto, i lagunari hanno già cominciato ad assaporare il successo che solo un miracolo gli può togliere. Anche alla ripresa delle ostilità il copione del match non cambia con gli uomini di De Raffaele che guidano le danze e dettano le condizioni, i lombardi annaspano sempre più con il passare dei minuti e se poi a un certo punto Austin Daye decide di dare spettacolo e segnare dall’arco come se non ci fosse domani, ecco che la situazione da difficile diventa drammatica per il quintetto di Pasutin, che del resto sin dalla vigilia aveva ben poche possibilità di compiere l’impresa contro la seconda forza del campionato di basket, inferiore solamente all’Olimpia Milano che almeno in Italia non ha rivali. {agg. di Stefano Belli}



INTERVALLO LUNGO

Cantù e Venezia vanno al riposo sul parziale di 47 a 36 in favore dei lagunari che finora non hanno avuto grossi problemi a domare gli avversari. Pur commettendo qualche errore di troppo sotto canestro, il quintetto di De Raffaele ha trovato il modo di incrementare ulteriore il vantaggio nei confronti degli uomini di Pasutin che fanno ancora più fatica ad andare a segno. Davis e Blake provano ad accorciare le distanze e a riportare Cantù nella scia della Reyer che comunque continua ad avere tutto sotto controllo e gestisce la situazione senza troppi affanni. La formazione lombarda ci ha abituati a un brusco calo nella seconda parte di gara, se la cosa si ripeterà anche stasera allora la strada per Venezia sarà tutta in discesa. {agg. di Stefano Belli}



LAGUNARI A +9 DOPO IL PRIMO QUARTO

Al PalaBancoDesio è cominciata la sfida valevole per l’undicesima giornata del campionato di Serie A1 di basket tra Cantù e Venezia: i lagunari non vogliono perdere ulteriormente contatto dall’Olimpia Milano che nel pomeriggio ha battuto Varese, mentre i lombardi vogliono allontanarsi dall’ultimo posto in classifica. Buon inizio da parte dei padroni di casa che ingaggiano un lungo botta e risposta con gli ospiti, bisogna però vedere se alla distanza il quintetto di Pasutin riusciranno a tenere duro oppure saranno destinati a soccombere, come accaduto nelle sei precedenti gare. La Reyer se la prende – relativamente – comoda e allo scadere del primo quarto prova a piazzare il primo allungo con la tripla di Bramos che porta gli uomini di De Raffaele a +9, per la precisione sul parziale di 29-20. {agg. di Stefano Belli}

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Cantù Venezia è prevista su Rai Sport o Rai Sport +: i due canali sono ovviamente accessibili a tutti in chiaro, mentre in alternativa ci sarà il solito appuntamento con la piattaforma Eurosport Player, alla quale bisogna comunque abbonarsi e che fornisce tutte le partite del campionato di Serie A1 in diretta streaming video, mediante l’utilizzo di apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone. Inoltre sul sito www.legabasket.it troverete tutte le informazioni utili sulla partita, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.

CANTU’ VENEZIA, STREAMING VIDEO SU RAIPLAY

PALLA A DUE!

Finalmente stiamo per vivere la palla a due di Cantù Venezia: abbiamo parlato di come questa partita sia ammantata di storia, e infatti brianzoli e lagunari sono tra le prime sei squadre per partecipazioni alla Serie A1 nelle sue varie forme. Ci sono 49 campionati per la Reyer, ben 62 per la Pallacanestro Cantù che ha davanti solo Olimpia Milano, Virtus Bologna e Varese; in più entrambe condividono il nono posto nell’albo d’oro con 3 scudetti, ma davanti hanno società oggi scomparse (la Ginnastica Roma) o fallite di recente (Siena, Treviso, Trieste) e ripartite con altri contesti. Se però Venezia è tornata a festeggiare il tricolore nel 2017, dopo un’attesa durata ben 74 anni (nella stagione seguente il titolo non fu omologato), Cantù aspetta questo momento dal 1981: fu allora che, partendo dal terzo posto in regular season, eliminò Torino e Milano per poi vincere 2-1 la serie contro la Virtus Bologna. Allenatore Valerio Bianchini, a roster Antonello Riva, Terry Stotts, Tom Boswell, Pierluigi Marzorati; sono passati ormai 38 anni. Tra le big Varese ne ha dovuti attendere 21, Milano 18: la Red October è già abbondantemente oltre. Ora però parola al campo: finalmente Cantù Venezia si gioca! (agg. di Claudio Franceschini)

LA CRISI DELLA RED OCTOBER

Avvicinandoci a Cantù Venezia, analizziamo nel dettaglio la crisi nera che ha investito la Red October: tre vittorie nelle prime quattro partite e un avvio straripante per la squadra di Evgeny Pashutin, ma poi le cose sono andate in netto peggioramento e la vittoria manca ormai da quasi due mesi. Come detto, tra l’altro, Cantù ha raramente giocato una partita alla pari con le sue avversarie: le uniche eccezioni sono rappresentate dalle sconfitte contro Bologna (al PalaDozza, 90-81) e soprattutto contro Pesaro, passata al PalaBancoDesio per appena 3 punti. Per il resto, pesanti scoppole subite dalla Red October: -17 a Brindisi, -20 Trieste, -18 a Brescia e -20 in casa contro Milano. Per due volte Cantù ha concesso agli avversari più di 100 punti, per altre due ne ha incassati 90 e solo contro Brindisi ne ha subiti meno di 80; il quadro inizia a diventare complicato, non tanto per una classifica ancora accomodabile (altre quattro avversarie hanno lo stesso bilancio della Red October) ma per quelle che sono le prestazioni fornite dalla squadra, che ha bisogno di ritrovarsi e potrebbe farlo proprio contro una delle due migliori squadre del campionato di Serie A1. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Cantù Venezia, partita diretta dai signori Manuel Mazzoni, Denis Quarta e Giulio Pepponi, chiude il programma dell’undicesima giornata di basket Serie A1 2018-2019: al PalaBancoDesio si gioca alle ore 20:45 di domenica 23 dicembre. Sfida se vogliamo dal sapore “storico”, ma che in questo momento vede coinvolte due squadre che affrontano situazioni diverse. Molto bene la Reyer, che nonostante una doppia battuta d’arresto rimane la prima inseguitrice di Milano e vuole confermarsi in questa posizione, provando ovviamente a rimanere a contatto della capolista e dunque a tenere aperta la possibilità di sorpasso; la Red October invece attraversa una crisi profonda che ha vanificato lo splendido inizio di stagione, e deve fare i conti con il rischio di retrocedere (oltre ad avere una situazione societaria complicata). Dunque presentiamo più nel dettaglio la diretta di Cantù Venezia, che potrebbe comunque essere molto interessante.

RISULTATI E PRECEDENTI

Nel parlare di Cantù Venezia non possiamo che sottolineare come la Red October, che da qualche giornata ha come sponsor Acqua San Bernardo, stia letteralmente crollando: i brianzoli infatti non vincono dal 101-95 su Reggio Emilia, era il 28 ottobre e da allora si sono giocate altre sei partite. Cantù le ha perse tutte, ma soprattutto le ha perse male: ha subito pesanti scoppole praticamente da qualunque avversaria, e sta dando la forte sensazione che il roster non sia all’altezza del campionato o che, è forse è pure peggio, qualcosa in seno al gruppo si sia definitivamente rotta, portando ad una situazione che a questo punto sarà difficile da risollevare. Venezia invece ha già perso due volte in casa: la sfida diretta contro l’Olimpia è stata pesante ma dopo tutto la Reyer aveva dimostrato di potersela giocare con la grande favorita, più doloroso il ko contro Varese che ha rimontato un -13 a fine primo quarto, e ha totalmente sorpreso i lagunari. Chiaramente una squadra come quella di Walter De Raffaele pensa maggiormente sul lungo termine; da questo punto di vista qualche sconfitta in regular season non rappresenta certo un dramma, a patto ovviamente che i ko siano limitati e che quantomeno si riesca a blindare il secondo posto, in questo momento insidiato dalla stessa Varese e dalla Vanoli Cremona.