DIRETTA BRESCIA VIRTUS BOLOGNA (97-83) IN SEMIFINALE!
Il terzo quarto si conclude sul sessantotto a cinquantasei. L’ultimo periodo riparte sullo stesso copione dei precedenti. Ritmi alti e bel match, con le due squadre che si affrontano a viso aperto, senza esclusioni di colpo. Alla sirena finale, la leonessa blinda il passaggio del turno e conquista la semifinale. Grande entusiasmo da parte del pubblico dei padroni di casa, che si preparano al match contro la Red October Mia Cantù. Il match finisce novantasette a ottantatre, con ben ventidue punti di Lee Moore, venti di Luca Vitali e diciassette firmati da Michele Vitali. Amaro in bocca per Bologna, che non è riuscito a rimettere in piedi un mathc cominciato in salita. (Aggiornamento Jacopo D’antuono)
TERZO QUARTO
La Leonessa Brescia conduce quarantasei a trentasette, quando siamo giunti al terzo quarto dell’incontro. Un problema fisico ha costretto Ale Gentile ad abbandonare il parquet. La Virtus perde sostanza e in pochi secondi subisce quattro punti. Lee Moore in evidenza, mette grande intensità ed efficacia nelle sue giocate. Dopo venti minuti di gioco, il risultato premia la formazione di casa, avanti quarantasei a trentasette. Ben dodici punti realizzati da Michele Vitali, 8 da Lee Moori. Vedremo se nel corso del terzo quarto Bologna riuscirà ad accorciare le distanze. I felsinei non sembrano intenzionati a mollare, nonostante la superiorità momentaneo di Brescia. (Aggiornamento Jacopo D’antuono)
SI GIOCA
Siamo nel corso del secondo quarto di Brescia Virtus Bologna, sfida valida per la Coppa Italia di basket. La prima frazione di gioco si è conclusa sul risultato di ventisei a diciassette per la leonessa. Padroni di casa che sono partiti col piede giusto. Tra i giocatori più brillanti di questo primo quarto, abbiamo Michele Vitali con nove punti. Bene anche Traini, che ha segnato da 3 punti. Secondo quarto scoppiettante, con Virtus Bologna desideroso di recuperare lo svantaggio. La leonessa non può ammettere cali di tensione se vuole portare a casa la vittoria. Fortitudo in pressione, quando il secondo periodo è cominciato da alcuni istanti di gioco. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
PALLA A DUE
Si alza la palla a due di Brescia Virtus Bologna, e allora vale la pena ricordare come erano andate le cose quando le due squadre si erano incrociate in campionato. Eravamo al PalaDozza, il 12 novembre: la Leonessa aveva vinto le prime sei partite, la Segafredo era al 50% di record e arrivava da un tour de force terribile che l’aveva vista perdere in fila contro Venezia e Milano. Al PalaDozza la Virtus partiva male finendo subito sotto di 6 punti, ma poi girava la partita e, con uno straordinario terzo periodo da 20-7, si presentava agli ultimi 10 minuti con un vantaggio di 9 lunghezze. Lì, forse per la prima volta in stagione, si vedeva davvero il valore di Brescia e quanto le vittorie iniziali avessero dato fiducia al gruppo: trascinata ad un Marcus Landry capace di 11 punti nel quarto periodo, la Germani faceva registrare il 70% da 2 punti in quel quarto quarto e costringeva la Virtus a un pessimo 5/19 dal campo. Si arrivava in parità negli ultimi secondi della partita: era l’ex Luca Vitali (9 punti e 3 assist) a infilare in fade away il canestro della vittoria, per il settimo sigillo della Germani. Il miglior marcatore era Marcus Landry con 16 punti; in doppia cifra chiudevano anche Dario Hunt (doppia doppia da 15+10 rimbalzi), Michele Vitali (50% dal perimetro) e Brian Sacchetti (10 e 8 rimbalzi). La partita di Firenze avrà lo stesso esito oppure la Segafredo – che aveva avuto uno Stefano Gentile da 10 punti e 9 assist e altri tre giocatori in doppia cifra – riuscirà a vendicare quella bruciante sconfitta? Per avere la risposta non dobbiamo fare altro che metterci comodi e dare la parola al campo: Brescia Virtus Bologna sta finalmente per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Brescia Virtus Bologna, come tutte le partite di questa Coppa Italia di basket, sarà in trasmessa in diretta tv con doppia possibilità: la televisione di stato trasmetterà infatti sui canali Rai Sport e Rai Sport +, ma si potrà assistere alla sfida anche su Eurosport 2 che è accessibile dalla piattaforma satellitare o da quella del digitale terrestre. Non avendo a disposizione un televisore si potrà invece usufruire del servizio di diretta streaming video, anche qui con due possibilità: il sito www.raiplay.it, aperto a tutti, oppure l’applicazione Eurosport Player per la quale è comunque necessario sottoscrivere un abbonamento, dietro il pagamento di una quota.
BRESCIA VIRTUS BOLOGNA, DIRETTA LIVE SU RAIPLAY
LE PAROLE DI DIANA
Si avvicina Brescia Virtus Bologna: la Leonessa non ci arriva benissimo, avendo perso nettamente sul campo di Varese l’ultima partita di campionato. E’ finita 100-72 per una Openjobmetis che, partita fortissimo, ha continuamente ampliato il suo divario: 8-0 in avvio e 14-4 in seguito, +11 al termine del primo quarto e +24 all’intervallo lungo che ha definitivamente chiuso i giochi, con la Germani crollata fino al -28 e incapace di ridurre lo svantaggio anche nel garbage time. “Non siamo mai stati in partita” ha detto Andrea Diana nel commentare la sconfitta del PalA2A. Il tecnico di Brescia aveva già avvisato alla vigilia di come Varese fosse in grande forma; ha dunque aggiunto che “ha meritato e a loro vanno i miei complimenti, hanno difeso molto bene soprattutto nelle situazioni di pick and roll”. Diana ha poi sottolineato come la Leonessa non sia mai riuscita a pareggiare l’intensità e il ritmo degli avversari; “non siamo riusciti a trovare ritmo e fiducia e abbiamo perso nettamente”. Ha parlato di una batosta e di una brutta botta, ma con uno sguardo subito aperto al futuro a breve termine: “Da questa sconfitta dobbiamo trarre insegnamento per evitare gli errori commessi, ci deve servire come lezione: il nostro prossimo appuntamento è la Coppa Italia” ha chiuso il suo intervento in conferenza stampa, sostenendo come la qualificazione alla Final Eight sia assolutamente meritata e per questo motivo vada onorata fino in fondo, perchè le possibilità di arrivare in semifinale ci sono tutte. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Brescia Virtus Bologna, al PalaMandela di Firenze, chiude il programma dei quarti di finale della Final Eight di Coppa Italia 2017-2018: alle ore 20:45 di venerdì 16 febbraio palla a due di una partita imprevedibile, aperta e poco pronosticabile. Entrambe ci arrivano bene in termini generali ma con qualche strascico di una condizione fisica in calo; entrambe hanno un roster che può arrivare in fondo ma anche qualche limite strutturale; entrambe hanno perso nell’ultima giornata di campionato. Per la Virtus è un ritorno ad un palcoscenico ben conosciuto e un grande traguardo a pochi mesi dalla promozione dalla Serie A2; per la Germani la seconda partecipazione consecutiva che è quasi un miracolo sportivo, ma che è ben meritato per quello che la squadra ha mostrato non solo all’inizio di questa stagione (e che continua a mostrare) ma anche lo scorso anno. Una sfida tutta da vivere; la vincente incrocerà in semifinale una tra Olimpia Milano e Cantù, se sarà la EA7 inevitabilmente nessuna delle due sarà favorita ma, essendo una partita secca, entrambe avranno ottime carte da giocarsi.
QUI BRESCIA
La Germani è reduce dalla netta sconfitta di Varese, che ha spezzato una serie di tre vittorie in serie con cui si era aperto il girone di andata; la squadra lombarda rappresenta la grande rivelazione del campionato con le sue nove affermazioni per aprire la Serie A1, prendere il comando e assicurarsi subito un posto in queste Final Eight. Come detto, si tratta della seconda partecipazione consecutiva: lo scorso anno la squadra di Andrea Diana si era qualificata da neopromossa, ma dopo quel grande exploit il rendimento era calato e Brescia non era riuscita a qualificarsi per i playoff. In questa stagione invece la squadra sembra poter proseguire su questa falsariga: le avversarie aspettavano il crollo psicologico dopo la striscia in avvio, qualche scoria effettivamente c’è stata ma la Leonessa è stata comunque in grado di vincere altre quattro partite, confermandosi in alta classifica. Nella grande stagione dei lombardi ci sono tanti fattori: Marcus Landry non starà tenendo il rendimento che gli ha permesso di vincere il titolo di MVP dell’ultima regular season ma è ancora in grado di accendersi in fase realizzativa, Lee Moore è giocatore completo, Dario Hunt una presenza concreta e i fratelli Vitali portano il loro consueto mattone. In più ci sono le seconde linee, guidate dalla grande esperienza e leadership di David Moss e dalla voglia di un Brian Sacchetti che ha imparato tanto sotto la guida di papà Romeo; insomma, questo roster ha tutto per prendersi la semifinale di Coppa Italia e, guardando più avanti, la prima storica partecipazione ai playoff.
QUI VIRTUS BOLOGNA
Non ci sarà Pietro Aradori: gara speciale per lui viste le origini, ma soprattutto brutta tegola per Alessandro Ramagli che perde un uomo spogliatoio e un giocatore in grado di dare tante dimensioni alla sua squadra. Bologna arriva qui perchè nel corso della stagione è stata capace di dare il giusto equilibrio a un roster che anche oggi appare più corto di certe avversarie per i playoff. La grande corsa iniziata a metà gennaio con la vittoria su Reggio Emilia si è interrotta dopo quattro successi: la scorsa domenica la Virtus è caduta sul campo di Sassari ricadendo nei suoi antichi errori, vale a dire perdendo ritmo e intensità nel corso di una partita che nel primo tempo sembrava essere in totale controllo. Il rischio per la Segafredo è quello di affidarsi troppo alle giocate dei singoli: indiziato principale è Alessandro Gentile, che è croce e delizia perchè è in grado di vincere una partita da solo ma a volte ferma la circolazione del pallone e forza conclusioni togliendo fluidità a tutto il gruppo. Sia come sia, questa Bologna si è rinforzata sotto i tabelloni con l’acquisizione di Filippo Baldi Rossi, e bravo è stato Ramagli a coinvolgere in maniera più concreta le seconde linee, in particolare Michael Umeh e Kenny Lawson che da eroi della promozione sono inevitabilmente passati ad alternative dalla panchina. La guardia in particolare ha svoltato, e ora può essere l’arma in più della squadra emiliana verso la semifinale.