DIRETTA CANTU’ BRESCIA (RISULTATO FINALE 82-87, OVERTIME)
Cantù Brescia 82-87: la seconda semifinale di Coppa Italia premia alla fine la Germani, che domani giocherà la finale contro la Fiat Torino. Si è aperto nel segno di mani fredde e tensione il supplementare: tripla sbagliata da una parte, palla persa dall’altra. In più il problema dei falli: 4 a testa per Jaime Smith, David Cournooh e Christian Burns lato Red October, 4 per Dario Hunt e Marcus Landry lato Germani. Primo punto di Jaime Smith dalla lunetta, ma il playmaker è uscito dal match subito dopo: per lui 19 punti con 6/13 dal campo, 4 assist ma anche 4 palle perse per 12 di valutazione. Moore ha operato il controsorpasso dalla lunetta; trovato il vantaggio la Germani ha provato a gestire il cronometro, ma le conclusioni non entravano più come in precedenza e la zingarata di Cournooh ha sancito il nuovo sorpasso. Luca Vitali dall’arco ha provato a rimettere le cose a posto: +2 Germani con 2’25’’ da giocare, per il playmaker 17 punti conditi da 8 rimbalzi e 4 assist per una partita totale. Cantù ha accusato il colpo sbagliando con Thomas, ma Moore dall’arco non ha ucciso la semifinale; crampi per Thomas costretto a uscire dal campo, dentro ancora Maspero (0/2 e nessun punto). Poi fasi concitate: palla persa da Luca Vitali, recupero di Burns e volata in transizione con fallo in attacco. Fuori anche il lungo della nazionale (11 punti con 4/12 dal campo, 14 rimbalzi e 4 perse): con 1’09’’ la Leonessa ha iniziato a vedere lo striscione del traguardo. Ancora una volta però Brescia ha avuto poca lucidità nel gestire i momenti: Cantù è andata da uno dei suoi uomini migliori ma Thomas non ne aveva più per giocare in post basso, e così a 14’’90 ecco il primo fallo tattico dello stesso numero 25. Lunetta per Marcus Landry dopo il timeout di Sodini: 2/2 e partita chiusa dopo l’errore da 3 di Charles Thomas – eroico nel chiudere su una gamba sola ma nell’infilare un’altra tripla. In finale ci va dunque Brescia. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA CANTU’ BRESCIA (76-76): OVERTIME
Cantù Brescia 76-76: secondo overtime in Coppa Italia, il secondo di questo entusiasmante sabato. Brescia la butta via, se perderà: aveva praticamente vinto ma si è poi entrati nel momento decisivo, quello in cui Cantù avrebbe dovuto provare ad avvicinarsi e Brescia aveva l’obbligo di allungare o comunque tenere botta evitando il classico finale punto a punto; la Germani si è accontentata di sparare da fuori – senza precisione – e a quel punto la Red October ne ha approfittato, con la tripla di Parrillo valsa il -2. La Leonessa però ha proseguito con la sua tattica: tiri dall’arco – anche per una mancanza di energie – a scommettere su percentuali buone ma in pericoloso calo. Di fatto negli ultimi due minuti la squadra di Diana ha tirato solo dalla lunga distanza: qualche rimbalzo offensivo è arrivato ma poi Charles Thomas ha impattato, prendendosi anche il fallo di Hunt e andando in lunetta dove ha mancato il libero del sorpasso. A quel punto, finale concitato: fallo di Chappell su Lee Moore a 37’’30, 1/2 e altro +1 Leonessa. Tripla di Chappell sul primo ferro e immediato fallo di Burns a mandare in lunetta Hunt, fin lì 2/5:: anche per lui un solo canestro e dunque con 17’’60 Sodini ha chiamato timeout. Ultimo assalto Red October: palla nelle mani di Smith che ha rischiato di perderla, salvataggio con un capolavoro e fallo di Brian Sacchetti sulla penetrazione di Chappell che è così andato in lunetta. Pareggio, e ovviamente altro timeout; Michele Vitali per Lee Moore, isolamento e palla persa con 1’’40 da giocare, altro overtime. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Cantù Brescia sarà trasmessa in diretta tv con doppia possibilità: la Rai trasmetterà infatti sui canali Rai Sport e Rai Sport +, ma si potrà assistere alla sfida anche su Eurosport 2 che è accessibile dalla piattaforma satellitare o da quella del digitale terrestre. Si potrà invece usufruire del servizio di diretta streaming video, anche qui con due possibilità: il sito www.raiplay.it, aperto a tutti, oppure l’applicazione Eurosport Player.
DIRETTA CANTU’ BRESCIA (56-63): 4^ QUARTO
Cantù Brescia 56-63: manca un solo quarto al termine della seconda semifinale di Coppa Italia. Dagli spogliatoi esce meglio la Germani, che aveva chiuso il secondo periodo con una tripla di David Moss da palla recuperata: la Leonessa scava subito un parziale con Marcus Landry e minaccia di scappare quando anche Luca Vitali guarda il canestro. Nel difficile avvio di periodo la Red October si affida a Christian Burns: l’ex di giornata è straordinario e con 5 punti in fila permette ai suoi di rimanere a contatto, scaricando anche un po’ di pressione dalle mani di Jeremy Chappell e Jaime Smith che restano ovviamente i principali cannonieri dei brianzoli. Il playmaker con una tripla riporta Cantù a -1, poco dopo invece timbra il sorpasso che è importante anche dal punto di vista psicologico. Brescia torna davanti: da quel momento inizia una fase concitata con gioco spezzettato ed errori dal campo, nessuno riesce più a segnare a conferma della tanta intensità sul parquet e di quanto la posta in gioco sia alta. A spezzare l’equilibrio è Michele Vitali: due liberi (la Germani va molto più in lunetta di Cantù), palla recuperata e schiacciata, il tutto in pochi secondi e con un +5 importantissimo. Marco Sodini alza il quintetto con Burns per Smith, che sta in panchina una manciata di secondi prima di dare il cambio a Parrillo; la Red October appare però sulle gambe, si alza il numero delle palle perse e Brescia ringrazia prendendo falli e trovando ritmo a rimbalzo. La Germani allunga con Moore; Burns, fermo da tempo a un solo punto dalla doppia doppia, sbaglia un’altra tripla e adesso per Cantù diventa dura. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA CANTU’ BRESCIA (39-43): 3^ QUARTO
Cantù Brescia 39-43: intervallo lungo a Firenze, dove la seconda semifinale di Final Eight di Coppa Italia prosegue su binari di grande equilibrio. Tra le due squadre, è la Leonessa quella che prova maggiormente a scappare: Brescia infatti prova a controllare il ritmo, comanda a rimbalzo e prova a cavalcare Dario Hunt, ma il centro non sempre è impreciso e se la deve veder con la grande fisicità di Jeremy Chappell e Christian Burns, due che a prendere le carambole ci vanno davvero e consentono alla Red October di rimanere a contatto. Chappell e Jaime Smith producono offensivamente; Brescia non ha un vero e proprio leader realizzativo, si affida alla solita armonia collettiva ma è chiaro che se vuole strappare ha bisogno del suo fromboliere principale. Detto fatto, Marcus Landry che era un po’ sparito timbra tre punti in fila e la Germani allunga di 4 lunghezze, confermando che tra le due avversarie è quella che prova a fare la partita di “traino”, con la speranza di andar via nel punteggio prima o dopo. Tuttavia Cantù non è in campo per fare da sparring partner: Burns sale di colpi a rimbalzo e insieme al suo lavoro nel pitturato tutta la squadra cresce e acquista fiducia. Luca Vitali ha già 5 rimbalzi ma solo 2 assist, Dario Hunt ha catturato appena una carambola: la sensazione è che se i due giocatori iniziassero a produrre le loro solite cifre la partita potrebbe prender la strada della Leonessa. Nel frattempo però il primo tempo di Chappell è da sottolineare: 12 punti e 6 rimbalzi con 2/3 dall’arco e 5/9 totale dal campo, 2 assist e 14 di valutazione. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA CANTU’ BRESCIA (18-20): 2^ QUARTO
Cantù Brescia 18-20: fine primo quarto a Firenze e altra partita in equilibrio, come già era stato in precedenza tra Cremona e Torino. Non c’è una squadra che riesca a elevarsi sulle altre: la Red October, ancora priva di Randy Culpepper, prova a fare il primo sforzo con Charles Thomas e Jaime Smith che hanno fiducia dopo il quarto di finale, ma la Leonessa è attenta a rintuzzare con Marcus Landry – come sempre – e Lee Moore, che ispirano una squadra che sembra un po’ stanca ma non vuole lasciare nulla di intentato. Già bene sotto canestro l’ex Christian Burns, che invece è poco coinvolto offensivamente; in campo ci sono anche giocatori che possono esser considerati seconde linee ma che visti gli infortuni avranno minuti. Maspero e Parrillo avevano già fatto molto bene contro Milano; Traini, mandato sul parquet da Andrea Diana, deve portare intensità e concretezza e si fa notare spendendo un fallo su Smith, importante perchè il playmaker di Cantù sbaglia un libero e subito dopo Dario Hunt impatta nel pitturato. Nel finale di quarto Brescia ha un moto di orgoglio e va davanti, ma la partita è assolutamente aperta. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA CANTU’ BRESCIA (0-0): PALLA A DUE!
Siamo arrivati alla palla a due di Cantù Brescia: questa semifinale di Coppa Italia di basket è la replica di una partita che in campionato era stata disputata il 3 dicembre. Eravamo al PalaDesio, che la Germani aveva espugnato andando a prendersi la nona vittoria consecutiva dall’inizio del campionato; sarebbe stata l’ultima, perchè una settimana più tardi sarebbe arrivata la prima sconfitta contro Sassari. La Leonessa aveva dominato, di fatto: +10 al termine del secondo periodo, Cantù nel terzo periodo aveva provato a rialzare la testa ma era stato tutto inutile, la vittoria alla fine era arrivata per 84-88 con la Red October che però, nonostante i 25 punti di un Randy Culpepper da 8/17 dal campo (con ben 11 triple tentate, di cui 5 a segno) non era riuscita ad avvicinarsi a sufficienza. Il grande ex Christian Burns aveva chiuso con 15 punti e 6 rimbalzi, tirando con il 60% da 2 punti ma anche il 25% dall’arco; per Brescia dominante Marcus Landry con 26 punti e 8 rimbalzi (10/22 dal campo) mentre Luca Vitali aveva flirtato con la doppia doppia facendo registrare 14 punti e 7 assist, come sempre prendendosi pochi tiri ma risultando davvero efficace (3/5 dal perimetro). Ora non ci resta che metterci comodi e dare la parola al campo per stare a vedere come andranno le cose in questa seconda semifinale della Final Eight: finalmente si gioca! (agg. di Claudio Franceschini)
IL GRANDE EX BURNS
Cantù Brescia, semifinale a sorpresa nella Final Eight di Coppa Italia, è ovviamente una sfida che ha un grande protagonista atteso: si tratta di Christian Burns, ala forte della Red October e ormai punto fermo della nostra nazionale. Burns ha 32 anni ed è nato a Trenton, capitale del New Jersey; è stato naturalizzato italiano da poco, tanto da aver guadagnato la maglia dell’Italia soltanto la scorsa estate quanto Ettore Messina lo ha convocato per gli Europei. Nel nostro campionato aveva già giocato nel 2012-2013, con Montegranaro: all’epoca si era già messo in gran luce timbrando 15 punti a partita conditi da 7 rimbalzi, ma poi le strade si erano separate e Burns era finito prima in Russia, poi in Repubblica Ceca e quindi addirittura negli Emirati Arabi. Il ritorno lo scorso anno, proprio per giocare con la neopromossa Brescia: per lui 11,4 punti e 6,6 rimbalzi per gara, cifre che gli hanno permesso di arrivare non solo in nazionale ma anche di essere scelto come ala forte titolare di Cantù. In Brianza Burns ha decisamente alzato il suo livello: è il miglior giocatore per valutazione dell’intero campionato di Serie A1 (19,3 il dato medio) e viaggia a 14,1 punti e 9,5 rimbalzi per partita (con il 55,2% da 2 punti), di fatto sfiorando una doppia doppia di media che può ancora archiviare al termine della regular season. Cosa riuscirà a fare oggi contro la sua ex squadra? (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
La Leonessa Brescia sfiderà la Pallacanestro Cantù nel match valido per le semifinali della Final Eight di Coppa Italia di Basket, iniziata il 15 febbraio scorso e che si concluderà con la finale del 18 febbraio. Il match si giocherà sabato 17 febbraio 2018 a partire dalle ore 20:45 al Nelson Mandela Forum di Firenze. Prima di Cantù – Brescia, precisamente a partire dalle ore 18, invece, si svolgerà la prima semifinale della Final Eight che vedrà contrapporsi Vanoli Cremona e Auxilium Torino. La Leonessa Brescia ha ottenuto l’accesso alle semifinali grazie alla vittoria ai quarti di finale contro la Virtus Bologna, nel match terminato con il risultato finale di 97-83. La Pallacanestro Cantù, invece, ai quarti di finale, ha avuto la meglio sull’Olimpia Milano, vincendo con il risultato finale di 105-87. La Leonessa Brescia è rimasta l’unica testa di serie presente in Coppa Italia dopo le eliminazioni di Scandone, Reyer Venezia e Olimpia Milano.
QUI LEONESSA BRESCIA
La Leonessa Brescia non ha deluso le aspettative per quanto ha riguardato il match di quarti di finale contro la Virtus Bologna. La squadra allenata da Andrea Diaha, protagonista attualmente in campionato, ha costantemente tenuto il controllo del match, terminando ogni quarto di gioco in vantaggio. Al termine del primo quarto, Brescia ha chiuso con il risultato di 26-17; al termine del primo tempo, invece, la Leonessa ha chiuso con il risultato a favore di 46-37; in chiusura del terzo quarto, Brescia era in vantaggio di 68-56. Virtus Bologna si è presenta a quest’appuntamento priva di Pietro Aradori. Durante il match, la squadra allenata da Alessandro Ramagli ha dovuto fare a meno anche di Alessandro Gentile, a causa di un infortunio che ha finito per influenzare negativamente l’intero match della Virtus Bologna. Fino a quel momento, Gentile si era fatto notare per la sfida personale con Luca Vitali. Nella Leonessa Brescia, si sono fatti notare soprattutto Lee Moore, con 22 punti, Luca Vitali, con 20 punti, Michele Vitali, con 17 punti, e Andrea Traini, con 10 punti.
QUI PALLACANESTRO CANTU’
La Pallacanestro Cantù, raggiungendo le semifinali della Final Eight di Coppa Italia, ha portato a termine una vera e propria impresa, eliminando l’Olimpia Milano, testa di serie, detentrice del titolo e vincitrice delle ultime due edizioni della Coppa Italia. Milano ha chiuso il match con un passivo pesante: 105-87. La Pallacanestro Cantù ha ottenuto l’accesso alle semifinali, nonostante l’assenza di Andrea Crosariol e di Randy Culpepper, entrambi alle prese con infortuni. I protagonisti del match, per Cantù, sono stati Jaime Smith, miglior realizzatore grazie a 23 punti, e Jeremy Chappell, che ha realizzato 17 punti. Nel complesso, sei giocatori della Pallacanestro Cantù sono finiti in doppia cifra. La squadra allenata da Marco Sodini ha iniziato il match con un ritmo alto, grazie soprattutto a Thomas e Smith, e ha mantenuto il controllo della partita anche per quanto ha riguardato i restanti quarti, nel primo tempo grazie sopratutto a Maspero e Parrillo e nel terzo quarto soprattutto grazie ancora a Parrillo e a Burns.