DIRETTA REGGIO EMILIA SASSARI (RISULTATO FINALE 65-63): VINCE REGGIO EMILIA IN RIMONTA Inizia l’ultimo quarto tra Reggio Emilia e Sassari. Siamo sul 59-59. grandissima rimonta di Reggio Emilia, siamo sul 59-59. Termina la gara sul 65-63, granidissima rimonta di Reggio Emilia. Riportiamo ora tutti i realizzatori della contesa. Reggio Emilia: Della Valle 10, Wright 11, Candi 8, Nevels 9, White 13, Reynolds 2, Mussini 6, Cervi 2, Llompart 4. Questi invece i realizzatori di Sassari: Bamforth 10, Hatcher 3, Tavernari 5, Bostic 4, Spissu 14, Jones 14, Planicic 5, Pierre 2. Sassari che aveva comandato il gioco per un lungo periodo ma ha subito la grande rimonta di Reggio Emilia. Vittoria importantissima per i padroni di casa che confermano il buon momento di forma. (agg. Umberto Tessier)
FINE TERZO PERIODO
Inizia il terzo quarto tra Reggio Emilia e Sassari, siamo sul 32-27 per gli ospiti che continuano a volare. Bomba di Spissu da tre! Sassari continua a comandare il gioco. White la mette da due, siamo sul 37-44. Termina il terzo quarto sul 48-55, Mussini ha chiuso con una tripla sul finire del tempo. Spissu sta disputando una grande partita siglando quattordici punti complessivi. Vediamo ora cosa accadrà nell’ultimo quarto di gara in un match che sta vedendo Sassari avanti per una prestazione molto accorta e incisiva. I padroni di casa sono comunque ancora in partita e possono recuperare. (agg. Umberto Tessier)
INTERVALLO LUNGO
Siamo nel corso del secondo quarto tra Reggio Emilia e Sassari con i padroni di casa sempre avanti sul 23-21. Bamforth la mette da due, match sul 23-23. Termina il secondo quarto sul 30-33. Riportiamo ora tutti i realizzatori del match. Reggio Emilia: Candi 3, Wright 5, Llompart 3, White 6, Cervi 2, Mussini 3, Della Valle 6, Reynolds 2. Questi invece i protagonisti per Sassari: Tavernari 5, Jones 6, Polonara 4, Spissu 5, Planicic 5. Si va ora all’intervallo lungo in attesa del terzo quarto di un match davvero ricco di emozioni e spettacolare. Il pubblico sugli spalti si sta divertendo. (agg. Umberto Tessier)
FINE PRIMO QUARTO
Iniziato il match tra Reggio Emilia e Sassari, a pochi minuti dalla fine del primo quarto il risultato è in perfetta parità, siamo sul 12-12. Reggio Emilia è avanti sul 15-14, i padroni di casa stanno giocando meglio rispetto a Sassari. Terminato il primo quarto con i padroni di casa avanti di un solo punto. Della Valle grande protagonista per Reggio Emilia mentre Planicic sta brillando per Sassari. Vediamo se nel secondo quarto Sassari riuscirà a sorpassare i padroni di casa in un match che viaggia sul filo dell’equilibrio. Da sottolinera un pubblico davvero caloroso per i padroni di casa che vogliono vincere questo match. (agg. Umberto Tessier)
PALLA A DUE
Sta per alzarsi finalmente la palla a due di Reggio Emilia Sassari, e la nostra mente non può non correre a quella serie finale del 2015. Lo scudetto si risolse qui al PalaBigi tra la Grissin Bon terza in regular season (21-9) e la Dinamo quinta A (19-11) e che aveva già vinto la Coppa Italia; quella squadra isolana, allenata da Meo Sacchetti, vinse tutte le serie di playoff senza il fattore campo, espugnando il PalaTrento in gara-2 e il Mediolanum Forum per due volte in gara-1 e gara-7, facendo fuori i campioni d’Italia in carica. Quando la serie era iniziata, comunque fosse andata una delle due squadre avrebbe vinto lo scudetto per la prima volta nella storia. Fu una serie epica: Reggio Emilia vinse nettamente le prime due partite casalinghe (scarto medio di 16,5 punti), la Dinamo rispose con due affermazioni sul filo di lana (3,5 punti di margine) tanto che quando si tornò al PalaBigi e la Reggiana fece 3-2 c’era la convinzione che Sassari sarebbe potuta cadere anche in casa. Ci andò ad un passo: gara-6 fu memorabile e si risolse dopo tre tempi supplementari – in overtime si era già andati in gara-4. Per due volte Andrea Cinciarini ebbe la palla dello scudetto, Amedeo Della Valle mise 25 punti ma Jerome Dyson la vinse praticamente da solo con 26 punti, 7 rimbalzi e 9 assist (sopra i 20 punti volarono anche David Logan e Shane Lawal che fece 25+16 rimbalzi). Nel settimo episodio Reggio Emilia aprì con un 21-4 che la Dinamo mangiò progressivamente, arrivando comunque sul -7 all’ultimo periodo; eppure vinse, segnandone 27 nei 10 minuti finali. Rakim Sanders fu eletto MVP delle finali, ma resta scolpito il 17+7+6 di Dyson che forse non fu insignito del premio per il 14,3% dall’arco in quella partita e perchè nei primi due episodi della serie fece 6 punti complessivi. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Reggio Emilia Sassari non sarà trasmessa in diretta tv, e dunque l’unico modo per assistere alla partita del PalaBigi è quello di Eurosport Player, piattaforma che fornisce tutto il campionato di basket attraverso un servizio in abbonamento, attivabile in diretta streaming video su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Sulla pagina ufficiale della Lega Basket, wwwlegabasket.it, troverete invece tutte le informazioni utili sulla partita, per esempio il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori impegnati in campo.
IL NUOVO ARRIVATO
Reggio Emilia Sassari presenta il volto nuovo: Josh Bostic è arrivato alla corte di Federico Pasquini e si è già detto pronto a fare la sua parte per condurre la squadra ai playoff. Si tratta di un veterano: 31 anni da compiere a maggio, la sua avventura europea è iniziata nel 2011 quando ha vestito la maglia di Liegi nel campionato belga, per poi passare a Mons-Hainaut. Qui ha fatto decisamente bene: rispettivamente 16,4 e 15,3 punti per partita che gli sono valsi la chiamata dell’Elan Chalon, dove però è durato poco. La stagione 2013-2014 l’ha chiusa a San Pietroburgo, con 10,3 punti; da lì Bostic è tornato negli Stati Uniti per giocare con i Grand Rapids Drive (si erano appena trasferiti da Anaheim). Per lui 6,7 punti e playoff mancati: il ritorno in Belgio, con lo Spirou Charleroi, lo ha visto tornare nei radar con una buona stagione da quasi 11 punti. Bostic è poi arrivato in Italia per la prima volta: Caserta lo aveva pescato dal campionato lettone, con il VEF Riga stava segnando 12,2 punti a serata. Era rimasto per tutto l’anno, giocando 20 partite con una media di poco superiore agli 8 punti, con salvezza conquistata sul campo ma cancellata dal fallimento della società; prima di firmare con la Dinamo aveva 10,5 punti con Zara. E’ un’ala piccola: da giovane aveva avuto una buona carriera all’Università di Findlay (nell’Ohio) a oltre 18 punti e 6 rimbalzi di media, ma non era stato sufficiente per garantirgli la chiamata nel draft NBA (era quello del 2009, in cui la prima scelta assoluta era stata Blake Griffin davanti ad Hasheem Thabeet e James Harden). (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Reggio Emilia Sassari viene diretta dalla terna arbitrale formata da Dino Seghetti, Alessandro Martolini e Denis Quarta; alle ore 18:00 di domenica 4 febbraio si gioca per la diciottesima giornata nel campionato di basket Serie A1 2017-2018. Sulla carta si respira aria di playoff: non può che essere così per quello che le due squadre sono riuscite a fare nel corso delle ultime stagioni, incrociandosi anche in una finale scudetto. Tuttavia se la regular season terminasse oggi entrambe sarebbero eliminate: la Dinamo per questione di classifica avulsa – rispetto a Cremona e Cantù – la Grissin Bon perchè deve ancora recuperare due partite all’ottavo posto. Dunque, più che un anticipo di playoff questa sfida del PalaBigi sarà fondamentale per riprendere a correre e ottenere quei due punti che a fine stagione potrebbero fare la differenza; vale soprattuto per la Reggiana, ma anche il Banco di Sardegna non può troppo permettersi di lasciare occasioni per strada.
QUI REGGIO EMILIA
La Grissin Bon arriva dalla sanguinosa sconfitta di Limoges: contro una squadra che fino a quel momento aveva sempre perso nella Top 16 di Eurocup, e che all’andata era stata travolta sotto 33 punti di scarto, è arrivato un ko che mette in discussione una qualificazione ai quarti che sembrava essere stata archiviata. Un duro colpo per la squadra di Massimiliano Menetti, che sperava di dimenticare le fatiche di campionato con un bel risultato in ambito internazionale; se non altro Reggio Emilia ha vinto le ultime due partite di Serie A1, dimostrando di essere in crescita. L’avvio shock senza ombra di dubbio è stato superato, ma ha anche lasciato delle scorie che hanno pian piano minato le certezze del gruppo; qualche rovescio inatteso è arrivato anche dopo, ma negli ultimi giorni la Reggiana ha superato Avellino e poi è andata a vincere all’Adriatic Arena una partita che non era affatto scontata, perchè Pesaro è una realtà in difficoltà che ha bisogno di punti per salvarsi. I quarti di apertura e chiusura si sono chiusi in parità; Reggio Emilia ha fatto la differenza nei periodi centrali con due protagonisti, ovvero Julian Wright (23 punti e 4 rimbalzi con 8/13 dal campo e 7/8 ai liberi) e Pedro Llompart che ha chiuso la sua partita con 20 punti e 4 assist, risultando una sentenza dal perimetro (5/6). A proposito: la Grissin Bon ha tirato con 14/25 dalla riga dei 3 punti, con una percentuale del 56%. Una prestazione che può essere ripetuta, perchè i tiratori in questa squadra ci sono eccome.
QUI SASSARI
Il Banco di Sardegna rappresenta forse la squadra che più di tutte le altre, Olimpia Milano a parte, ha trovato più continuità negli ultimi anni: da quando Meo Sacchetti l’ha presa per mano la Dinamo è sempre cresciuta, fino a vincere l’incredibile scudetto del 2015 e altri trofei. Grandi giocatori sono passati dal PalaSerradimigni, e anche la stagione seguente a quel trionfo, quella dello 0-10 in Eurolega, dell’esonero di Sacchetti e delle dimissioni di Marco Calvani, ha scalfito la continuità del progetto. Certo, forse oggi Sassari non è più così competitiva e pochi si aspettano che possa tornare a festeggiare la vittoria del campionato; è anche rimasta fuori dalla Final Eight di Coppa Italia, ma intanto è sempre lì e anche quest’anno ha la possibilità di raggiungere i playoff. Per farlo però dovrà migliorare il suo rendimento fuori casa: soltanto due volte ha vinto in trasferta, dominando a Varese ed espugnando il PalaGeorge diventando la squadra capace di frenare la grande corsa di Brescia. L’ultima giornata ha visto la Dinamo battere una Fiat Torino in crisi di risultati: ci sono stati 27 punti e 4 assist di Dyshawn Pierre. In più in settimana la squadra di Federico Pasquini è andata a vincere sul campo dell’Hapoel Holon in Champions League: strada chiusa in questo torneo, ma il cammino in Europa proseguirà con la discesa in Europe Cup.