DIRETTA LUDWIGSBURG CAPO D’ORLANDO (86-61): COOK TRASCINA I TEDESCHI ALLA VITTORIA

E’ terminato da pochissimi minuti l’incontro tra Ludwigsburg e Capo d’Orlando col risultato di 86-61, una pesante sconfitta prevedibile per i siciliani che salutano nel peggior dei modi la prestigiosa competizione europea chiusa all’ultimo posto del proprio girone. Inizia come aveva finito il terzo periodo Cook che segna ancora portando il punteggio sul 68-45 ma il positivo Ihring non ci sta visto che riesce insieme a Alibegovic a portare il punteggio sul 69-53, un parziale di 11-3 che costringe il tecnico di casa a chiamare un time-out. La sosta giova ai padroni di casa che vengono letteralmente trascinati dagli scatenati Cook e Walkup che consentono ai tedeschi di allungare nuovamente fino al 76-53 che costringe questa volta coach Di Carlo a chiamare una sosta. Il finale sembra più una passerella che una partita con l’allenatore di casa che decide giustamente di dar spazio alle secondo linee meno utilizzate e così le emozioni sono azzerrate fino all’ultimo time-out chiamato dai siciliani che hanno mostrato un Di Carlo letteralmente infuriato coi propri giocatori rei di non rientrare prontamente dopo aver sbagliato la conclusione consentendo ai tedeschi di trovare canestri con estrema facilità. Il Ludwigsburg nonostante l’impressionante vittoria non riesce a conquistare la vetta del Gruppo B che è stata difesa da Tenerife vincitrice anche questa sera in Lituania contro il Neptunas.



 


PARTITA ORMAI CHIUSA

Si è appena concluso il terzo periodo del match tra Ludwigsburg e Capo d’Orlando sul punteggio di 66-42. Il parziale inizia con un ritmo tutt’altro che frenetico visto il vantaggio i padroni di casa iniziano un pò a rilassarsi fino a quando Walkup con l’ennesima tripla riesce a riportare avanti i tedeschi fino al 54-34. Il tecnico ospite non vuole arrendersi, chiama un time-out tecnico ma poi eccede nelle proteste costringendo la terna arbitrale a chiamare un fallo tecnico che consente ai padroni di casa 60-38. Il rientrante Cook firma il finale di parziale che si è chiuso sul 66-42, col numero 23 autore degli ultimi quattro punti realizzati dai tedeschi che attendono solamente la conclusione dell’incontro.



I TEDESCHI DILAGANO

Siamo ormai giunti all’intervallo dell’incontro tra Ludwigsburg e Capo d’Orlando il punteggio è di  . I tedeschi partono subitono fortissimo grazie alla pesante tripla di Johnson che consente un primo allungo fino al 24-16; la squadra di Di Carlo continua comunque a lottare ma una pesante tripla di Cook porta il vantaggio fino a dieci lunghezze sul 31-21. L’ennesimo errore in attacco dei siciliani seguito dal canestro di Walkup porta il tecnico dei siciliani a chiamare un time-out tecnico. I padroni di casa giocano ormai sul velluto favoriti dall’incredibile imprecisione degli ospiti che permettono a Cook di portare il punteggio di 40-21 che sembra già una sentenza finale. Tanti errori dall’arco dei tre punti ed i tiri liberi trasformati dagli ospiti, permettono a Capo d’Orlando di andare all’intervallo con 16 punti di svantaggio sul 46-30.



AVVIO EQUILIBRATO

All’Arena Ludwigsburg i padroni di casa giallo-neri stanno affrontando Capo d’Orlando nella sfida valevole per l’ultima giornata del Gruppo B di Basketball Champions League e, al termine del primo quarto il punteggio è di 17-12. Partita che ha il sapore della passerella per i tedeschi che certi del secondo posto, proveranno a strappare la vetta al Tenerife cercando la vittoria contro i siciliani relegati matematicamente all’ultimo posto in graduatoria. Inizio molto bloccato all’inizio visto che si sono dovuti attendere ben tre minuti per assistere al primo canestro messo a segno dall’arco dei tre punti da Walkup. I sciliani però non si sono disuniti e trascinati dall’ottimo lavoro sotto canestro di Delas, autore di quttro punti, riescono a portarsi avanti sul 7-9; tantissimi errori nelle conclusioni inducono poi il tecnico tedesco a chiamare il primo time out tecnico sul 12-12. Gli ospiti però iniziano a commettere diversi errori che consentono a Cook di chiudere avanti sul 17-12 il primo parziale.

PALLA A DUE!

Ludwigsburg Capo d’Orlando sta finalmente per cominciare: non è detto che Gennaro Di Carlo utilizzi Nick Faust per una partita sostanzialmente inutile, anche se la guardia/ala americana potrebbe essere in campo per prendere ritmo e fiducia in vista dei prossimi impegni. Ventiquattrenne di Baltimora, Faust è l’ultimo arrivo sul mercato della società siciliana: ha giocato all’Università di Maryland per tre stagioni chiudendo il suo percorso al college con i Long Beach 49ers (la squadra di California State University). Subito dopo l’approdo in Israele: con Ironi Nahariya ha giocato anche la Champions League, attestandosi a 10,1 punti e 3,6 rimbalzi per gara. Faust ha già esordito con Capo d’Orlando: domenica pomeriggio al Mediolanum Forum ha sfidato l’Olimpia Milano e Di Carlo lo ha schierato nel quintetto di partenza, come numero 3 al fianco dei due playmaker Engin Atsur e Eric Maynor. La sua prova è stata discreta: è andato in doppia cifra per punti segnati, ma ha tirato 6/15 dal campo con 1/6 dall’arco, catturando 2 rimbalzi ma anche perdendo 3 palloni. Di fatto è stato il giocatore che si è preso più conclusioni; un aspetto sul quale il suo allenatore dovrà lavorare per inserirlo pienamente nella squadra. Adesso però diamo la parola al campo, perchè alla MHP Arena è arrivato il momento di stare a vedere quello che succederà in Ludwigsburg Capo d’Orlando. (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Non sarà possibile assistere a Ludwigsburg Capo d’Orlando in diretta tv; la partita non è quella scelta dalla televisione di stato, e dunque nemmeno una diretta streaming video sarà disponibile nel nostro Paese. Per avere tutte le informazioni utili sulle sorti della Betaland, e per qualche numero del match come le statistiche dei giocatori in campo e il tabellino play-by-play, potrete sicuramente rivolgervi al sito ufficiale della competizione che trovate all’indirizzo www.basketballcl.com.

LA PARTITA DI ANDATA

Ludwigsburg Capo d’Orlando chiude il cammino europeo di una Betaland in crisi profonda: vale la pena ricordare come si erano svolte le cose quando la squadra tedesca era arrivata al PalaSikeliArchivi per la partita di andata. Capo d’Orlando arrivava dalla vittoria sul campo di Ventspils, che aveva spezzato una serie di cinque sconfitte consecutive per aprire il girone; quella sera ci aveva provato giocando un primo tempo di grande carattere che aveva chiuso in vantaggio di un punto, ma nella ripresa i tedeschi avevano inesorabilmente aumentato i giri del motore e si erano presi la vittoria. L’Orlandina aveva avuto una buona prestazione da parte di Jakub Wojciechowski, autore di 17 punti (miglior marcatore della serata) e 6 rimbalzi; gli altri, da Mario Delas (5 punti e 10 rimbalzi) a Engin Atsur (16 punti ma 4 palle perse) avevano alternato cose buone ad altre decisamente meno positive, su tutti Eric Maynor che aveva smazzato 7 assist ma aveva segnato tutti i suoi 4 punti dalla lunetta, chiudendo con un pessimo 0/9 dal campo. Ludwigsburg aveva avuto in Johannes Thiemann il suo miglior marcatore, con 16 punti (7/12 dal campo) e un +15 di plus/minus; in doppia cifra anche Thomas Walkup (14, con 5 rimbalzi, 4 assist e 6 recuperi), migliore per valutazione per i suoi, e Adam Walesowski che aveva avuto 10 punti tirando però 4/11. Per Dwayne Evans invece solo 7 punti con il 30% al tiro, ma ben 14 rimbalzi e un 14 di valutazione. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DE MATCH

Ludwigsburg Capo d’Orlando si gioca alle ore 20:30 di martedì 6 febbraio: presso la MHP Arena si conclude il girone B di basket Champions League 2017-2018. Purtroppo per la Betaland la strada per la qualificazione è chiusa da tempo: la squadra dI Gennaro Di Carlo è ultima in classifica e in quella posizione resterà anche se dovesse vincere questa sera, salutando un’Europa che è stata davvero amara. Per Ludwigsburg invece il discorso è ben diverso: i tedeschi occupano il primo posto in classifica insieme a Tenerife (11 vittorie e 2 sconfitte) e dunque, già qualificati alla prossima fase, hanno la possibilità di centrare la vittoria del girone che consentirebbe – almeno sulla carta – un sorteggio più abbordabile. A tale proposito va ricordato che la doppia sfida diretta sorride a Iberostar, che ha vinto entrambe le partite: dunque per centrare il primo posto Ludwigsburg dovrebbe non solo battere Capo d’Orlando, ma anche sperare in una sconfitta degli spagnoli che giocano sul campo del Neptunas Klaipeda, attualmente terzo in classifica e già qualificato in virtù della classifica avulsa.

IL CONTESTO DEL MATCH

Ludwigsburg è avversaria tostissima: nel girone B di Champions League i tedeschi hanno perso appena due partite e, come abbiamo visto, entrambe contro Iberostar. Tutte le altre avversarie sono state battute; l’attacco produce 81 punti per partita ma la squadra tedesca ha vinto le sue partite con la difesa, che con 70,2 punti incassati in media è seconda solo a quella della stessa Tenerife, che anche numericamente ha sostanzialmente dominato il girone. Dwayne Evans è il giocatore che segna di più (13,5) e cattura più rimbalzi (6,2) mentre il miglior assistman è Thomas Walkup con 4,2 per gara; stiamo parlando di una squadra che tira con il 51,4% da 2 punti e cattura una media di 37,5 carambole, avendo una valutazione globale di 91,9. Capo d’Orlando fa invece una fatica pazzesca in questo momento: cinque sconfitte consecutive in Champions League che, sommate a quelle di campionato, diventano addirittura 12.

L’ultimo successo è datato 17 dicembre, al fotofinish contro Brindisi; dobbiamo invece andare al 12 dicembre per trovare un 83-57 contro Gaziantep, a una settimana dalla sconfitta interna contro lo stesso MHP Riesen. Adesso, senza più l’impegno europeo, la squadra di Gennaro Di Carlo potrà concentrarsi unicamente sulla salvezza in Serie A1 e sarà interessante capire se avendo una partita in meno ogni settimana le energie torneranno. La sensazione è che la partenza di Justin Edwards abbia fatto peggio del previsto al roster; la squadra è sostanzialmente giovane e ogni tanto incappa in qualche errore di inesperienza, ci sono tutte le possibilità per restare nel massimo campionato e questa sera, innanzitutto, la Betaland proverà comunque a onorare l’impegno cercando di ritrovare una vittoria che farebbe tanto morale.