DIRETTA KORMEND VENEZIA (RISULTATO FINALE 88-86)
Kormend Venezia 88-86: la Reyer, nonostante la sconfitta, archivia anche ufficialmente la qualificazione ai quarti di Europe Cup, un passaggio del turno che era diventato ufficiale già dopo la sfida di andata. Se non altro alla Kormend Arena abbiamo assistito a 40 minuti intensi, belli e incerti; dimenticandosi di un esito già scritto la partita è stata piacevole ed emozionante, con la Reyer che se non altro si è fatta un buon allenamento in vista del prossimo impegno di campionato e gli ungheresi che sono usciti a testa alta dalla competizione. Per i campioni d’Italia una grande partita di Stefano Tonut: partito in quintett, il numero 7 ha chiuso con 24 punti 3 rimbalzi e 3 assist lasciando il proscenio ad altri nel secondo tempo ma comunque tornando a produrre nel finale. Bene anche il solito Hrvoje Peric (19 e 4 rimbalzi), sono arrivate cose positive da Andrea De Nicolao e Michael Jenkins che hanno brillato in cabina di regia. Venezia dunque continua il suo percorso internazionale, come Sassari e Avellino: Dinamo e Scandone si affronteranno purtroppo ai quarti, per la Reyer invece il prossimo ostacolo sarà il Nizhny Novgorod. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA KORMEND VENEZIA (65-64): 4^ QUARTO
Kormend Venezia 65-64: anche nel terzo periodo di gioco la partita di Europe Cup si mantiene in equilibrio. Merito della squadra ungherese soprattutto, perchè Csaba Ferencz e compagni non mollano di un centimetro e sono del tutto intenzionati a portare a casa la vittoria davanti al pubblico amico. La Reyer tra l’altro esce male dagli spogliatoi, il che può essere anche comprensibile per tutto quanto abbiamo detto in precedenza: segna la miseria di 5 punti nei primi 6’30’’ del terzo quarto, tornando a sbloccarsi con la tripla di Dominique Johnson che improvvisamente riporta la parità tra le due squadre. A questo punto è lecito pensare che si proceda punto a punto fino al termine della partita; in ogni caso non ci sarà overtime (a meno che Kormend non riesca a prendersi 32 punti di vantaggio nel quarto periodo, il che appare improbabile) e poi capiremo quale delle due formazioni vincerà il ritorno degli ottavi di finale di Europe Cup. Ad ogni modo, il dato interessante è che entrambe le squadre sono in quota per superare i 90 punti visto l’andazzo, e magari una delle due potrebbe anche sforare i 100. Da segnalare anche dopo un primo tempo da ulrlo, Stefano Tonut si è giustamente preso riposo in panchina ed è ancora a quota 22 punti segnati, miglior marcatore non solo della Reyer ma della serata. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Kormend Venezia non sarà trasmessa in diretta tv, e per questa partita non sarà possibile nemmeno assistere a una diretta streaming video; le informazioni utili sulle due formazioni e sul contesto arriveranno dal sito ufficiale della federazione europea di pallacanestro. Bisogna andare su www.fiba.basketball e selezionare poi l’apposita sezione dedicata alla manifestazione. Troverete il tabellino play-by-play della gara della Reyer e le statistiche dei giocatori in campo.
DIRETTA KORMEND VENEZIA (45-52): 3^ QUARTO
Kormend Venezia 45-52: bella reazione nel secondo quarto per la squadra di casa, che non ci sta a perdere un’altra volta e compie la rimonta coinvolgendo tutti i suoi giocatori ma in particolare, in questo frangente, Balint Horti e Marquis Wright che trovano punti e ritmo. Comprensibilmente la partita viaggia ad alto punteggio: le difese sono allegre e parecchi giocatori provano, in un contesto senza troppe pressioni, a migliorare le loro statistiche. Comincia a farsi notare anche Hrvoje Peric per i campioni d’Italia, ma è sempre Stefano Tonut che detta i ritmi e le lune della Reyer e a metà partita scrive 22 punti con 9/11 dal campo, 3 rimbalzi e 3 assist con una prestazione sontuosa (certo anche dettata dal contesto). Risponde Eric Fanning che è il primo in doppia cifra per la squadra ungherese, ma come era successo nel primo periodo Venezia allunga nel finale e rimette le mani sulla partita. Resta l’incertezza sull’esito di questo ritorno, nel secondo tempo vedremo cosa succederà e se sarà un 2-0 Reyer o quantomeno Kormend si prenderà la vittoria questa sera. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA KORMEND VENEZIA (22-29): 2^ QUARTO
Kormend Venezia 22-29: è iniziata la partita di Europe Cup con la Reyer che, già certa del pass per i quarti di finale visto il +32 dell’andata, parte comunque con il quintetto dei titolari. Andrea De Nicolao e Stefano Tonut nel back court, Mitchell Watt a presidiare il pitturato, Dominique Johnson a frustare la retina aprendo il campo e Hrvoje Peric nel consueto ruolo di 4 tattico. Avvio forte dei campioni d’Italia, che hanno voglia di divertirsi per una volta che il risultato non è in discussione: Tonutinizia con due canestri che segnano il primo allungo, dall’altra parte Kormend è, almeno nei primi minuti della sfida, il solo Csaba Ferencz che realizza 6 dei primi 8 punti della squadra ungherese. La Reyer pian piano si spegne, e allora viene fuori Kormend che giustamente ha qualcosa da dimostrare: Eric Fanning e Steven Davis-Smith prendono il controllo delle operazioni, il primo dei due con due canestri consecutivi realizza il sorpasso (19-16) ma Tonut continua nel suo ottimo periodo e con altri 5 punti in serie (per un totale di 13) riporta avanti Venezia. De Nicolao e Johnson allungano il divario e la partita inizia a prendere, ancora una volta, la strada della Reyer anche quando entrano le seconde linee. Tra cui Riccardo Bolpin, classe ’97, che entra nel quintetto insieme a Paul Biligha, Austin Daye, Charles Jenkins e Johnson che è l’unico dei titolari a rimanere in campo. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA KORMEND VENEZIA (0-0): PALLA A DUE!
Eccoci alla palla a due di Kormend Venezia: può essere che questa sera Walter De Raffaele faccia riposare alcuni dei suoi giocatori aumentando le rotazioni, ma il giocatore che attendiamo è sicuramente Austin Daye. Arrivato a febbraio in vista della lunga volata playoff – e anche per provare a prendersi la vittoria della regular season – il figlio d’arte era già stato protagonista in Serie A1 con la maglia di Pesaro, diventando il miglior marcatore del campionato. Con la Reyer ovviamente si trova a giocare in un contesto diverso: se all’Adriatic Arena era l’assoluto go-to-guy della situazione, al Taliercio Daye è “uno dei tanti”, nel senso che numericamente c’è una serie di giocatori in grado di portare punti e risolvere le partite e, in più, la politica di De Raffaele è sempre stata quella di dividere le responsabilità e puntare sempre sul gruppo piuttosto che sul talento individuale dei singoli. Daye però è un’addizione importante per il roster dei campioni d’Italia: lo ha dimostrato anche nelle ultime uscite, per esempio nella trasferta vittoriosa di Torino dove ha portato alla causa 13 punti e 7 rimbalzi, o nella stessa partita di andata in Europe Cup che ha chiuso con 6 punti, 4 rimbalzi e 3 assist, risultando comunque un fattore anche in una prestazione balistica poco efficace (2/7). Insomma: un giocatore in più sul quale contare. Adesso mettiamoci comodi e diamo la parola al campo: finalmente Kormend Venezia sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
LA PARTITA DI ANDATA
Un dominio totale: Kormend Venezia riparte dal +32 Reyer maturato al Taliercio, e non c’è motivo di pensare che la squadra campione d’Italia possa crollare fino a non riuscire a qualificarsi. E dire che la partita di una settimana fa non era partita troppo bene: Kormend aveva sorpreso la Reyer con una partenza da 19-16 nel primo quarto. Poi però in campo c’era stata una sola squadra: Venezia aveva già 11 punti di vantaggio all’intervallo lungo, il divario era aumentato fino al +19 del 30’ minuto ed era infine arrivato a un 83-51 che la dice lunga. Walter De Raffaele aveva scelto di puntare sia su Dominique Johnson che su Michael Jenkins, che invece si alternano in campionato per ragioni legate al regolamento sugli extracomunitari; i due avevano combinato per 19 punti con 6/14 dal campo. A dire il vero non c’era stato un vero dominatore tra le fila dei padroni di casa, perchè il dato più alto di valutazione era stato di Mitchell Watt (6 punti e 6 rimbalzi) e Stefano Tonut (10 punti, 3 rimbalzi e 3 assist) che avevano chiuso con 15. Era stata una grande prestazione corale, come spesso accade: quattro giocatori in doppia cifra e due (Jenkins e Paul Biligha) a quota 9. In più la difesa; Kormend era stato tenuto al 31,6% dal campo con 6/25 nel tiro da 3 punti, aveva sì catturato 35 rimbalzi ma anche perso 18 palloni e segnato solo 6 canestri su assistenza diretta. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Kormend Venezia si gioca alle ore 19:10 di mercoledì 14 marzo, presso la Kormend Arena; è il ritorno degli ottavi di finale di basket Europe Cup 2017-2018, ed è sostanzialmente una formalità per la Reyer. I campioni d’Italia hanno vinto gara-1 per 83-51 e dunque hanno un piede e mezzo – se non di più – nei quarti. Il regolamento infatti prevede appena due partite per superare il turno; ci si basa sulla differenza canestri, con la possibilità dunque che una partita possa anche terminare in parità e che si vada ai tempi supplementari se i punti segnati e subiti siano gli stessi. Non dovrebbe comunque essere il caso di questa sfida: appare davvero difficile pensare che gli ungheresi del Kormend possano vincere di 32 punti (o anche più), dunque per la Reyer sarà sostanzialmente una passeggiata di salute e, pur rispettando l’avversario, una sorta di allenamento in vista delle prossime sfide, soprattutto quelle del campionato di Serie A1.
IL CONTESTO
Archiviata la qualificazione con la partita di andata, Venezia sa di non dover sottovalutare il Kormend e pagargli il giusto tributo ma con la mente è già rivolta ai prossimi impegni: in campionato per esempio c’è la complicata sfida interna contro Cantù, da vincere per continuare a sperare di prendersi il primo posto al termine della regular season. Fino a questo momento i ragazzi di Walter De Raffaele hanno avuto ben poche battute d’arresto in stagione: dopo la sconfitta interna contro Varese hanno vinto cinque partite consecutive e si sono confermati in vetta insieme a Milano. Domenica hanno vinto al PalaRuffini contro la lanciata Torino: un successo decretato da un primo tempo chiuso sul +17, la rimonta della Fiat si è fermata a metà e i lagunari hanno potuto festeggiare mandando ben sei uomini in doppia cifra con Michael Jenkins determinante dall’alto di 15 punti e 5 rimbalzi.
E’ stata una prestazione importante come percentuali da 2 punti (64,7%) ma anche dall’arco Venezia ha saputo tenere botta; l’obiettivo a lungo termine è quello di prendersi il fattore campo per tutte le serie dei playoff, cosa che aumenterebbe esponenzialmente le possibilità di un bis scudetto. Purtroppo la Coppa Italia si è giocata in un periodo di magra, e così è arrivata l’eliminazione istantanea; peccato, ma la stagione della Reyer rimane di alto profilo e onestamente ci sono tutti i presupposti per arrivare in fondo. Per quanto riguarda il Kormend, si tratta di una squadra che in campionato sta facendo bene: curiosamente il record è lo stesso della Reyer (16 vittorie e 5 sconfitte) ma qui sono davanti Szolnoki Olaj e Szombathely, dunque è terzo posto anche se il miglior marcatore della squadra, Andre Hollins, segna solo 13,6 punti a partita ed è a malapena nei primi 30 della classifica cannonieri (comandata dai 19,8 di Tomiszlav Ivosev).