DIRETTA BRINDISI PESARO (RISULTATO FINALE 93-83)
Brindisi Pesaro 93-83: nonostante un ottimo finale, la Vuelle cade anche al PalaPentassuglia e così rimane fanalino di coda insieme a Capo d’Orlando. Occasione persa da Pesaro, che non riesce nemmneno a prendersi la differenza canestri nella doppia sfida diretta: ci ha provato, ma ha dovuto capitolare per questione di centimetri rispetto alla sirena finale. Ottime le prove di Dallas Moore, Manuel Omogbo (17 punti e 8 rimbalzi) ma anche Rodney Clarke e Ancellotti; semplicemente Brindisi ha avuto un migliore impatto alla partita ed è stata più costante per tutti i 40 minuti, grazie alla grande serata di Nic Moore (22 punti con 8/15 dal campo), Scott Suggs e Blaz Mesicek. Finale concitato, con il Moore di Pesaro che dalla lunetta ha provato a riavvicinare gli ospiti se non altro a prendersi la differenza canestri; tuttavia il playmaker ha sbagliato dalla lunetta e così la Happy Casa ha potuto addirittura allungare negli ultimi istanti della partita e festeggiare una vittoria che vale doppio, significa anche l’aggancio a Pistoia in classifica e una salvezza vicina, mentre gli adriatici dovranno soffrire ancora per ottenere il tanto agognato traguardo. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA BRINDISI PESARO (69-60): 4^ QUARTO
Brindisi Pesaro 69-60: di riffa o di raffa, e con i canestri e punti di Dallas Moore e Manuel Omogbo che arrivano in doppia cifra, la Vuelle è ancora viva al PalaPentassuglia e prova a prendersi la vittoria. Mancano 10 minuti al termine della partita e la Happy Casa, che sperava di chiuderla in anticipo, sa che molto probabilmente nel quarto periodo avrà ancora bisogno dello sforzo supplementare: Nic Moore (20 punti) è straordinario ma la produzione offensiva di Scott Suggs si è leggermente fermata, e così la squadra di casa non è in fuga come avrebbe voluto essere. A fine quarto però Suggs e Tautvydas Lydeka approfittano della ballerina difesa di Pesaro e allungano di nuovo: Brindisi tocca la doppia cifra di vantaggio (+11), purtroppo però lo stesso Lydeka non sfrutta l’occasione dalla lunetta e così Ancellotti, ai primi 2 punti del suo terzo quarto, riduce il divario. Staremo adesso a vedere: la Happy Casa mantiene ancora un vantaggio importante ma Pesaro è viva e potrebbe chiudere il divario. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Brindisi Pesaro non è una delle partite che per questa giornata di campionato saranno trasmesse in diretta tv: l’appuntamento allora, tramite il pagamento di una quota per sottoscrivere un abbonamento, è solo sula piattaforma Eurosport Player che fornirà le immagini della partita in diretta streaming video, dunque su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Il sito www.legabasket.it è quello ufficiale della Lega e vi permetterà di usufruire di informazioni utili come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.
DIRETTA BRINDISI PESARO (52-36): 3^ QUARTO
Brindisi Pesaro 52-36: è sempre Nic Moore che comanda e che, all’intervallo lungo al PalaPentassuglia, spinge la Happy Casa ad un allungo potenzialmente già decisivo per la vittoria. Brindisi finalmente gioca bene coinvolgendo tutti i suoi giocatori, anche Marco Giuri e con il già citato Lydeka che comanda sotto i tabelloni; la Vuelle progressivamente si spegne e non riesce a rimanere a contatto, salgono in cattedra i due lunghi Eric Mika e Manuel Omogbo ma il vantaggio della Happy Casa tocca anche i 20 punti prima che un parziale di 6-0 da parte di una orgogliosa Pesaro porti il divario a cifre più contenute. Resta però il dato del punteggio al momento, e di un’inerzia che in questo momento è tutta dei padroni di casa: qualche minuto di pausa ora, poi torneremo ad aggiornarvi sulla partita del PalaPentassuglia per vedere se la Vuelle riuscirà in qualche modo a fare partita pari nel secondo tempo e rientrare nel punteggio così da avere una possibilità di prendersi quella che sarebbe una vittoria esterna di importanza capitale. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA BRINDISI PESARO (23-15): 2^ QUARTO
Brindisi Pesaro 23-15: ottimo avvio della partita da parte della Happy Casa, che tirando 8/13 da 2 punti cavalca soprattutto Nic Moore (7 punti), Scott Suggs e Tautvydas Lydeka (6 a testa) per costruire un vantaggio che è già importante, anche se si è giocato soltanto un quarto. La squadra di Frank Vitucci prova a scappar via giocando dentro l’area: le conclusioni dall’arco sono poche, la Vuelle ha una buona difesa in queste situazioni ma Brindisi è riuscita per il momento a fare fronte comune e studiare il piano B, mettendo in ritmo i giocatori interni e trovando tiri ad alta percentuale. Ci sono 6 punti di Ancellotti per Pesaro, ma la squadra marchigiana adesso deve stare attenta a rimanere mentalmente dentro la partita, evitando di staccarsi subito; questo secondo quarto potrebbe essere importante da questo punto di vista, ora staremo a vedere come andranno le cose. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA BRINDISI PESARO (0-0): PALLA A DUE!
Brindisi Pesaro sta per cominciare: come abbiamo già detto, la Vuelle ha la grande occasione di agganciare e virtualmente superare la Happy Casa in classifica, ma per farlo avrà bisogno di espugnare il PalaPentassuglia. Il rischio vero per gli adriatici è quello di finire a tre partite dall’avversaria: all’andata infatti Pesaro aveva sì vinto, ma solo per 5 punti (80-75) riuscendo nei due quarti centrali a impattare la sfida dopo il -8 del primo periodo, e andando poi a vincere con un quarto quarto da 18-13. Eric Mika nel periodo decisivo aveva contribuito con 7 punti e 4 rimbalzi; Brindisi si era completamente bloccata non riuscendo a segnare dall’arco (0/5) e andando in lunetta solo una volta, in più a parte un tiro libero di Scott Suggs (l’unico segnato, poi due errori di Milenko Tepic) il solo Scott Suggs era stato capace di segnare, ma il suo quarto da 6/6 dal campo per 12 punti – in totale erano stati 17 con 8/8 da 2 punti, ma 0/5 dal perimetro – non era servito per condurre la Happy Casa alla vittoria. Mika aveva chiuso con 21 punti e 7 rimbalzi; Dallas Moore aveva aggiunto 23 punti nonostante lo 0/4 dall’arco, Manuel Omogbo aveva realizzato una doppia doppia da 11 punti e 16 rimbalzi e nonostante il 5/20 da 3 la Vuelle aveva portato a casa i due punti. Come andranno oggi le cose? Stiamo per scoprirlo insieme: mettiamoci comodi e diamo la parola al PalaPentassuglia, perchè la palla a due di Brindisi Pesaro finalmente si alza! (agg. di Claudio Franceschini)
LA SFIDA DEI MOORE
Brindisi Pesaro sarà anche una sfida molto interessante tra due dei quattro Moore che giocano nel nostro campionato, un caso più unico che raro anche perchè, ad aumentare la curiosità, c’è il fatto che tre di loro sono playmaker e il quarto (Lee, che gioca a Brescia) è una guardia. Nic Moore, 25 anni, se la vede oggi contro Dallas Moore, 23 anni: assisteremo a un duello in cabina di regia molto interessante, visti i numeri che i due giocatori stanno mettendo insieme. Nic Moore a Brindisi è tornato a stagione in corso – novembre – dopo una breve esperienza nel Nanterre: già lo scorso anno si era fatto notare infilando più di 12 punti a partita e traghettando la sua squadra alla salvezza, le sue cifre in questa stagione parlano di 14,4 punti con il 35,4% dall’arco, 3,1 rimbalzi e 3,7 assist. Dallas Moore segna 18,8 punti a partita: è il secondo miglior realizzatore del campionato alle spalle di Jason Rich, e in più cattura 3,8 rimbalzi con 2,2 assist. Ha giocato a North Florida per tutti i quattro anni del percorso universitario e, non essendo scelto al draft NBA nonostante cifre da 19,8 punti e 6,0 assist, ha scelto come molti altri colleghi americani di avventurarsi in Europa. La curiosità sul duello odierno riguarda anche le percentuali ai liberi: Nic Moore comanda la speciale graduatoria con il 90,7% (49/54), Dallas Moore è quinto con l’85,1% (74/87) e dunque entrambi potranno portare punti alla causa dalla lunetta. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Brindisi Pesaro, al PalaPentassuglia, viene diretta dagli arbitri Enrico Sabetta, Michele Rossi e Luca Weidmann; siamo nella ventiduesima giornata del campionato di basket Serie A1 2017-2018 e si gioca alle ore 18:00 di domenica 18 marzo. Sfida delicatissima: potenzialmente, le due squadre si giocano oggi una larga fetta di salvezza. Al momento la Vuelle è ultima in classifica insieme a Capo d’Orlando (5 vittorie e 16 sconfitte), mentre la Happy Casa ha una vittoria in più; Pesaro però ha il vantaggio di aver vinto la partita di andata, dunque se dovesse vincere non solo effettuerebbe l’aggancio in termini di punti ma addirittura sorpasserebbe in maniera virtuale. Per Brindisi allora c’è una grande opportunità: quella di mettere tre partite tra sè e l’avversaria diretta, e mancandone poi otto sarebbe davvero una bella assicurazione sulla salvezza considerando che la Betaland è in caduta libera e potrebbe essere staccata a sua volta. E’ probabile che assisteremo a una partita tesa e contratta: la posta in palio è davvero alta.
IL CONTESTO
Con 17 rimbalzi e 29 di valutazione, Eric Mika ha dominato nella fondamentale vittoria di Pesaro contro Capo d’Orlando: la Vuelle non ha girato la differenza canestri e dunque ufficialmente è ancora ultima in classifica, ma intanto ha agganciato la rivale ed è tornata a festeggiare una vittoria che mancava addirittura da sei turni (14 gennaio contro Sassari). E’ ancora troppo poco per pensare di essere salvi, ma intanto la situazione è molto migliore rispetto anche solo alla scorsa settimana; per fare il vero e proprio salto di qualità e archiviare un’altra salvezza, cui ormai Pesaro è abbonata con tanto di sofferenza fino all’ultimo e rimonta sulla malcapitata di turno, bisognerà aumentare il proprio rendimento esterno visto che in tutto il campionato c’è stata una sola vittoria esterna, quella della seconda giornata sul campo di una Reggio Emilia che aveva approcciato malissimo la stagione. La Happy Casa arriva dalla netta sconfitta di Avellino, ma soprattutto ha perso le ultime quattro partite: dopo aver messo in fila Torino e Pistoia, e dopo aver vinto quattro partite su cinque a gennaio, Brindisi è entrata in una parte di calendario terribile nella quale ha affrontato in successione Venezia, Milano, Brescia e Avellino, vale a dire le prime quattro squadre della classifica.
Chiaramente nessuno parte battuto e altre squadre hanno dimostrato di saper battere anche le big, ma che i pugliesi potessero pagare dazio era comprensibile; a preoccupare Frank Vitucci non sono tanto i ko presi in senso assoluto quanto il fatto che i suoi giocatori abbiano fatto match pari soltanto al Taliercio (dove infatti hanno rischiato di vincere), mentre nelle altre tre gare hanno subito uno scarto medio di 14,7 punti (e il divario è costantemente aumentato). Avendo perso terreno in precedenza, la Happy Casa non aveva nemmeno un tesoretto virtuale da gestire; a questo punto al PalaPentassuglia l’unico risultato possibile è la vittoria, e può essere un bel problema dal punto di vista psicologico anche se si gioca in casa e soprattutto, guardando il roster a disposizione di coach Vitucci, Brindisi ha tutto per rimanere davanti ad almeno una tra Pesaro e Capo d’Orlando e prendersi così la salvezza.