DIRETTA VENEZIA NIZHNY NOVGOROD (86-76): ULTIMO QUARTO

A inizio ultimo quarto si intuisce che gli ospiti non hanno la forza per ribaltare il risultato. Troppa esperienza e troppa capacità di gestire il vantaggio da parte di Venezia. I lagunari si divertono e colpiscono subito per aumentare il vantaggio e scavare una volta per tutto il solco. D’altra parte, davvero troppi errori per Novgorod. Venezia scappa trovando più di 15 punti di vantaggio. Il risultato viene aggiornato sul 75-62. La Reyer gestisce bene il vantaggio decidendo di abbassare il ritmo così da poter addormentare la gara. Negli ultimi minuti del match non succede granchè. Venezia vince 86-76.



TERZO QUARTO

Venezia prova a gestire il vantaggio, lasciando nei primi minuti del terzo quarto l’iniziativa agli avversari. Botta e risposta e ritmi piuttosto lenti in questa fase: 45-37. Con il passare del tempo la manovra lagunare migliora e i lampi dei russi si fanno sempre più rari. I veneti controllano con sicurezza l’andamento del match. A un certo punto il vantaggio lievita fino a superare i 10 punti. E’ davvero piacevole veder giocare la Reyer questa sera. Rapidi scambi, inserimenti astuti e assist imprevedibili: 59-52 il risultato parziale. Dopo un attimo di rifiatamento, Venezia torna a macinare gioco e punti chiudendo sul 67-58 il terzo quarto.



SECONDO QUARTO

L’inizio del secondo quarto vede gli ospiti decisi subito a riportarsi avanti. L’organizzazione del Nizhny Novgorod è di livello e Venezia incontra parecchie difficoltà nello sviluppo della manovra. I veneti subiscono l’iniziativa avversaria. Si va sul 21-24. Dopo un rapido time-out i lagunari recuperano energie e concentrazione. Il ritmo della gara resta molto alto e questo favorisce decisamente la Reyer: 29-29. Con lo scorrere del tempo Venezia riesce a migliorare la qualità delle giocate mentre i russi optano per una gara di rimessa. La Reyer aumenta il vantaggio: 35-31. Nel finale Venezia riesce ad affondare con costanza in area avversaria trovando punti utili per staccare ulteriormente gli avversari. Il secondo quarto si chiude sul 42-35.



PRIMO QUARTO

Gara subito divertente. Venezia prova a far valere il fattore campo ma i russi partono con maggior decisione avendo la meglio nei constrasti. A livello fisico il Novgorod presenta diversi marcantoni, difficili da battere: 8-15. Dopo un time-out per riordinare le idee, Venezia torna in campo con un piglio diverso e con maggior chiarezza nel compito da svolgere. L’inversione di rotta può avere inizio. L’Umana Reyer gioca con maggior velocità in fase di possesso contando sugli inserimenti in profondità dei più coraggiosi. Anche in contropiede arrivano punti e i lagunari tornano in vantaggio: 16-15. Nel finale di quarto Venezia riesce a conservare il vantaggio: 20-19.

PALLA A DUE!

Eccoci finalmente alla palla a due di Venezia Nizhny Novgorod. La Reyer punta a un’altra grande corsa in Europa: certo questa è solo la quarta manifestazione per importanza, ma raggiungere le ultime fasi sarebbe davvero importante per la crescita internazionale del gruppo. Lo scorso anno Venezia era impegnata in Champions League e, a differenza di questa stagione, era riuscita a garantirsi la semifinale: nel girone (9-5) aveva chiuso seconda alle spalle di Le Mans, poi si era trovata di fronte Ventspils e aveva ribaltato la sconfitta in Lettonia per appena 2 punti, volando agli ottavi dove aveva fatto fuori Avellino nel derby (+4 al Taliercio ripetuto anche al PalaDelMauro). I quarti di finale avevano visto la Reyer impegnata di nuovo contro il Pinar Karsiyaka, terzo nel suo girone inaugurale; i ragazzi di Walter De Raffaele avevano perso di 3 in Turchia, ma in Veneto con un ottimo 74-66 si erano qualificati alla semifinale. La corsa si era interrotta lì: gara secca contro l’Iberostar Tenerife che giocava anche in casa (la Final Four era a San Cristobal de La Laguna, cioè a 10 chilometri dalla capitale dell’isola) e sconfitta per 67-58. Nella finale per il terzo posto il Monaco aveva poi avuto la meglio, ma se non altro il canadese Melvin Ejim (oggi all’Unics Kazan) era stato inserito nel miglior quintetto della Champions League (e sarebbe stato anche MVP delle finali scudetto). Adesso è arrivato il momento di giocare: diamo la parola al campo, Venezia Nizhny Novgorod sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Venezia Niznhy Novgorod non sarà trasmessa in diretta tv, e non sarà a disposizione una diretta streaming video per questa partita; le informazioni utili, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo, arriveranno dal sito della manifestazione, per il quale dovrete andare sulla pagina della federazione europea (www.fiba.basketball) e selezionare la sezione di riferimento. Inoltre la società veneta metterà a disposizione gli account ufficiali sui social network: in particolare si potrà consultare il profilo Twitter, che trovate all’indirizzo @REYER1872, o la pagina facebook.com/ReyerVenezia.

FOCUS SUI RUSSI

Venezia Niznhy Novgorod si avvicina, dunque vale la pena fare un excursus sulla squadra russa che arriva al Taliercio. In 14 partite di Europe Cup, il Nizhny viaggia a 83 punti, 38,4 rimbalzi e 20,6 assist di media, con 13,5 palle perse e una valutazione globale di 94,8; numeri importanti che lasciano intendere come capacità di giocare sotto i tabelloni, essere fisici e avere circolazione del pallone vadano di pari passo. Stevan Jelovac comanda per punti segnati (16,3) e rimbalzi (6,7) mentre Jacob Odum è il migliore per assist con 4,4; a proposito di Jelovac, nel 2012-2013 lo avevamo visto a Caserta dove aveva segnato oltre 11,5 punti per gara, mentre nelle ultime tre stagioni è stato a Saragozza con 14,06 punti. Ricordavamo in precedenza come i russi abbiano giocato la Top 16 di Eurolega: nel 2014-2015 si erano qualificati a spese di Unics Kazan e Dinamo Sassari (5 vittorie e 5 sconfitte) rappresentando una grande sorpresa, nel turno successivo però erano arrivati ultimi (3-11) scontrandosi anche con l’Olimpia Milano. L’anno seguente il Nizhny Novgorod era stato in Eurocup e aveva raggiunto i quarti, eliminando Maccabi Tel Aviv e Olimpia Lubiana nel secondo girone e facendo fuori lo Zenit San Pietroburgo agli ottavi, venendo poi sconfitto dallo Strasburgo – che avrebbe raggiunto la finale eliminando anche Trento – con 9 punti di scarto nelle due partite. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Venezia Nizhny Novgorod si gioca alle ore 20:30 di mercoledì 21 marzo: al Taliercio la partita vale per l’andata dei quarti di finale di basket Europe Cup 2017-2018. La Reyer affronta questa sfida con fiducia: la vincente andrà a giocare la semifinale contro una tra Mornar Bar e Donar Groningen, ma prima bisogna pensare a due partite che saranno comunque complicate. L’esperienza internazionale costruita negli anni – Walter De Raffaele ha condotto questa squadra al quarto posto in Champions League solo un anno fa – potrebbe fare la differenza in seno ai lagunari ma anche i russi sono una formazione che ha disputate più volte le coppe europee, riuscendo anche a conquistare una Top 16 in Eurolega e i quarti di Eurocup nel 2016. Insomma: un impegno assolutamente da non sottovalutare.

IL CONTESTO

Non c’era modo migliore per la Reyer di arrivare a questa partita: domenica sera i campioni d’Italia hanno demolito Cantù mettendo insieme la sesta vittoria consecutiva in campionato, tenendo il passo dell’Olimpia Milano, allungando su Brescia e Avellino e dunque certificando sempre più come al momento il duello per vincere la regular season sia questione tra due grandi rivali che potrebbero ritrovarsi in finale scudetto. E’ ancora presto per questo comunque: prima bisogna pensare a una Europe Cup che non era certo l’orizzonte ideale per Venezia ma che, arrivata a causa della bruciante eliminazione dalla Champions League, adesso va onorata fino in fondo. Nel turno precedente una vittoria e una sconfitta contro gli ungheresi del Kormend, ma il +32 dell’andata aveva chiuso la contesa con largo anticipo e, anche così, i campioni d’Italia si sono giocati la trasferta rischiando di vincerla.

Come detto questo quarto di finale non sarà affatto semplice perchè il Nizhny Novgorod è squadra di grande spessore anche internazionale. E’ una delle squadre che giocano nella VTB United League, interessante esperimento che mette a confronto quelle squadre dell’ideale ex blocco sovietico impegnate in Europa. Nel fine settimana la squadra ha battuto l’Astana con il buzzer beater di Artem Komolov, centrando la quinta vittoria in 15 partite. Non certo la stagione dei sogni, ma in Europe Cup i russi stanno facendo bene e lo hanno dimostrato vincendo con un totale di 25 punti di scarto l’ottavo di finale contro Keravnos. Per la Reyer sarà fondamentale provare a prendersi un bel distacco al Taliercio, per poi eventualmente controllare la sfida di ritorno.