DIRETTA TORTONA RAVENNA (RISULTATO FINALE 89-57)
Tortona Ravenna 87-57: adesso è ufficiale, il Derthona Basket ha vinto la Coppa Italia Old Wild West 2018, dedicata alla Serie A2. Il trionfo della Bertram è netto è meritato, non solo per questa finale dominata ma per quello che la squadra ha fatto vedere nella tre giorni di Jesi: un roster che ha tutto per andare a caccia della promozione in A1 e che da venerdì ha giocato una grande pallacanestro, spinta emotivamente dai suoi grandi veterani (encomiabile il 36enne Luca Garri, ancora capace di dominare sotto i tabelloni) e condotta per mano da un Melvin Johnson che è un lusso per la categoria nonostante qualche pausa nel rendimento. Un grande applauso va però fatto anche ai giocatori della OraSì: il modo in cui Ravenna ha dominato la semifinale contro la Fortitudo Bologna, strafavorita per il titolo, resterà a lungo negli occhi. Questa sera però i ragazzi di Antimo Martino sono durati un quarto, forse anche meno: quando Tortona ha girato due viti in difesa la squadra è evaporata, ha tirato malissimo e nei due periodi centrali ha subito un parziale di 22-44 che ha deciso la finale. Da qui però i romagnoli dovranno ripartire per andare a caccia di un posto nei playoff; Tortona, che nel girone Ovest ha perso un po’ di smalto e qualche posto in classifica, dovrà ora raccogliere l’entusiasmo e la fiducia raccolti nel fine settimana di Jesi e trasformarlo in energia per chiudere al meglio la regular season, perchè avere la possibilità di giocare un paio di serie di playoff – per non dire di più – con il fattore campo a favore potrebbe fare tutta la differenza del mondo. Intanto, giustamente, il Derthona Basket si gode il trionfo. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA TORTONA RAVENNA (71-39): 4^ QUARTO
Tortona Ravenna 71-39: se avevamo bisogno di una prova sulla superiorità della Bertram nella finale di basket A2, l’abbiamo avuta nel terzo periodo. La squadra piemontese ha ormai in mano il titolo: partenza sprint con un parziale di 5-0, la OraSì ha risposto ma ogni tentativo di rientrare da parte dei romagnoli è stato frustrato costantemente dagli avversari. La tripla di Melvin Johnson ha messo per la prima volta 30 punti di vantaggio tra le due squadre con 3’46’’ sul cronometro: divario impossibile da colmare per la pur volenterosa Ravenna, che a questo punto deve realisticamente pensare a salvare la faccia ed evitare l’imbarcata (non che non lo sia già così). Per il Derthona Basket ci sono tre giocatori in doppia cifra, un Paulius Sorokas che finalmente si è messo a produrre (avvicinando la doppia doppia e firmando anche 4 assist) e la possibilità di arrivare a +30 con un Mirza Alibegovic che ha giocato pochissimo ed è stato totalmente avulso dalla partita – almeno a livello di cifre offensive. Antimo Martino sta per alzare bandiera bianca, consegnando la Coppa Italia Old Wild West nelle mani di Lorenzo Pansa e dei suoi ragazzi: resta solo da vedere quale sarà il distacco finale, pochi dubbi su chi sarà a sollevare il trofeo tra pochi minuti. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Non sarà prevista una diretta tv per Tortona Ravenna; la Lega Pallacanestro mette a disposizione un servizio di diretta streaming video, attivabile su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone, ma per accedere alle immagini sarà necessario sottoscrivere un abbonamento a pagamento – mensile o semestrale. Inoltre sul sito ufficiale della lega, www.legapallacanestro.com, troverete le informazioni utili sulla partita e sul torneo, a partire dal tabellino play-by-play e dalle statistiche dei giocatori.
DIRETTA TORTONA RAVENNA (49-26): 3^ QUARTO
Tortona Ravenna 49-26: la finale di Coppa Italia A2 è già decisa? Così sembrerebbe: straordinario parziale trovato dalla Bertram nel secondo periodo e allungo probabilmente decisivo, a meno che la OraSì non trovi improvvisamente grandi percentuali dall’arco e dal campo e un’intensità che per ora non c’è. Nel primo quarto Ravenna era rimasta più o meno in gara limitando le palle perse: quando queste iniziano a salire, Tortona è un fiume in piena: ti aspetti i soliti noti ed effettivamente Melvin Johnson è in doppia cifra, ma il vero protagonista si chiama Francesco Stefanelli. Per lui una prova da trascinatore vero, preciso dall’arco ed efficace sotto i tabelloni. Ravenna non ha risposte: ci prova il solo Stefano Masciadri ma gli americani Rayvonte Rice e Jerai Grant non sono in partita. Stupisce in particolare lo scarso contributo di quest’ultimo: 9 punti con 0/4 dal campo e 0/2 ai liberi, solo 4 rimbalzi e 3 falli subiti a tenere in positivo la valutazione. Nel finale la Bertram allunga con i primi punti di Lorenzo Gergati e Todor Radonjic che colpiscono dall’arco; la OraSì risponde con Jacopo Giachetti sulla sirena ma il parziale del quarto (22-9) è impietoso. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA TORTONA RAVENNA (27-17): 2^ QUARTO
Tortona Ravenna 27-17: grande partenza per la Bertram nella finale di Coppa Italia A2. I piemontesi cavalcano Melvin Johnson e Paulius Sorokas – di cui avevamo già parlato presentando la partita – ma trovano anche un ottimo Stefanelli che si prende responsabilità e frusta la retina in un paio di occasioni, riuscendo a tenere la sua squadra davanti. Già nel primo quarto il Derthona Basket tenta la fuga giusta: la OraSì non risponde, c’è Masciadri che trova ritmo dall’arco ma per il resto i romagnoli soffrono un po’ dappertutto, perde il primo pallone quando mancano poco più di due minuti alla sirena ma sono carenti negli altri fondamentali. Di Tortona stupisce invece la mano dalla lunga distanza: la squadra piemontese di fatto preferisce aprire a soluzioni dal perimetro riuscendo a costruire tiri ad alta percentuale, sotto canestro va davvero raramente e le percentuali confermano le difficoltà della Bertram quando deve lavorare nel pitturato. Gli ultimi minuti del primo quarto deludono le attese: nessuna delle due squadre segna, Ravenna si sblocca dalla lunetta (con Raschi) mentre Tortona manca l’occasione di allungare ancora di più. Attenzione: nei prossimi periodi la situazione potrebbe anche ribaltarsi… (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA TORTONA RAVENNA (0-0): PALLA A DUE
Ci siamo: Tortona Ravenna sta per prendere il via, e non vediamo l’ora di capire chi sarà a vincere la Coppa Italia di basket A2. Sicuramente, come già detto, questo non è l’ultimo atto che ci attendevamo sulla carta: tuttavia le due grandi favorite hanno perso prima di arrivarci. Clamoroso quanto accaduto all’Alma Trieste, che a dire il vero nel 2018 non è mai riuscita a ingranare la marcia: la squadra di Eugenio Dalmasson ha ritrovato Javonte Green e Matteo Da Ros ma ne ha ricavato comunque poco. Nel quarto contro Tortona l’americano ha messo 15 punti tirando 6/11 e recuperando 3 palloni, ma non è mai riuscito a cambiare il ritmo ai compagni di squadra; Da Ros ha chiuso con 5 punti (2/4) e 5 rimbalzi, senza l’intensità offensiva cui ci ha abituati. Tutti hanno giocato al di sotto dei loro standard: Trieste ha chiuso la sua partita con un pessimo 17% dall’arco, tirando solo 10 liberi in tutta la partita, catturando 30 rimbalzi e avendo 11 palle perse a fronte di appena 4 recuperi (di fatto ha contribuito il solo Green, una palla recuperata anche per Roberto Prandin). Sicuramente la Coppa Italia è competizione diversa rispetto al campionato, ed è un discorso che vale anche per la Fortitudo battuta a Ravenna; forse le due squadre hanno convenuto che fosse meglio concentrarsi sulla corsa al primo posto nel girone Est e qui a Jesi non hanno messo in campo tutte le energie che sarebbero servite. Anche così però stiamo parlando di sconfitte nette e senza appelli, che potrebbero pesare anche dal punto di vista psicologico sui prossimi impegni; intanto la Bertram e la OraSì se la godono, e tra pochi minuti si giocheranno il titolo. Diamo allora la parola al campo e mettiamoci comodi: la palla a due di Tortona Ravenna finalmente si alza! (agg. di Claudio Franceschini)
I PROTAGONISTI
Tortona Ravenna si avvicina: andiamo allora a scoprire quali saranno alcuni dei protagonisti che vedremo all’opera nella finale di Coppa Italia A2. Abbiamo già parlato del grande veterano Jacopo Giachetti: il playmaker pisano si presenta a questo appuntamento forte dei suoi 34 anni e di un bagaglio di esperienza infinito. Ha giocato una finale scudetto con la maglia della Virtus Roma (2008) dopo i quattro anni a Livorno, poi è stato protagonista della promozione di Torino dalla Serie A2 e prima ancora era stato a Milano e Venezia, riuscendo a giocare inoltre (nel periodo capitolino) 13 partite in Nazionale (high di 13 punti, ripetuto due volte di cui una contro la Francia). Per quanto riguarda i realizzatori, Rayvonte Rice guida la OraSì con una media di 18,6 punti per gara in campionato, cui aggiunge 4,96 rimbalzi; in Coppa Italia invece ha 16,5 punti e 7 rimbalzi, con il 38% dall’arco che potrebbe essere migliorabile. Tortona si affida al talento di Mirza Alibegovic, appena arrivato dalla A1 (Capo d’Orlando): non ha giocato benissimo in semifinale (5 punti con 1/4 dal campo) ma resta un giocatore in grado di decidere se solo riesce a prendere ritmo. L’ex Varese Melvin Johnson (18,5 punti in campionato) rimane una grande minaccia soprattutto dall’arco; in più va considerato il veterano Luca Garri (36 anni), per due stagioni compagno di Giachetti a Roma e poi in giro per l’Italia tra Biella, Virtus Bologna, Caserta e Varese prima di finire al piano di sotto (Trento, Ferentino e Barcellona Pozzo di Gotto). Per i punti, citofonare anche Paulius Sorokas: il lituano ne mette 15,1 per gara nel girone Est – con il 63% dal campo – a gennaio contro Siena ha giocato una partita da 34 punti e 11 rimbalzi, tirando 13/18 dal campo e chiudendo con uno spettacolare 43 di valutazione. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Tortona Ravenna si gioca alle ore 20:00 di domenica 4 marzo: è la finale di Coppa Italia Old Wild West 2018, in programma all’UBI Banca Sport Center di Jesi che da venerdì ospita la manifestazione. Si tratta se vogliamo di una finale a sorpresa: tutti pensavano che all’ultimo atto del torneo arrivassero Trieste e Fortitudo Bologna che stanno dominando il girone Est del campionato, e invece non sarà così. Certo: Tortona resta una delle favorite della vigilia ed è una finalista che ci si poteva aspettare, non così invece una Ravenna che ha dimostrato in semifinale di voler onorare l’appuntamento fino in fondo. Così non è stato per altre squadre, che forse hanno pensato maggiormente alla lunga volata per la regular season; sia come sia, in finale arrivano due formazioni che lo hanno pienamente meritato, e che adesso si giocheranno un titolo che potrebbe comunque dare tanto morale in vista delle prossime uscite.
QUI TORTONA
E’ stata una grande Coppa Italia fino a qui per la Bertram, che ha dominato le sue due partite: la prima contro Trieste e la seconda contro Biella, nel derby piemontese. Se c’è una squadra che merita di arrivare in finale è proprio questa: scarto medio di 20,5 punti nelle due partite, certamente un campione statistico di due sole gare non è sufficiente ma, visto che la competizione è di breve durata, Tortona ha fatto quello che doveva fare. In semifinale la Bertram è partita davvero forte, segnando 48 punti in un tempo; ne ha concessi 41, ma è riuscita a prendersi un vantaggio che nel terzo periodo ha ampliato fino a farlo diventare un +18 che non ha lasciato scampo a Biella. Ci sono stati 20 punti a testa per Luca Garri e Paulius Sorokas – che ha aggiunto anche 8 rimbalzi – poi 14 per un Melvin Johnson che, oltre ai 7 assist, ha tirato con il 60% dal campo. La Bertram ha chiuso la sua semifinale con il 63% da 2 punti e il 59% dall’arco: percentuali straordinarie e una partita di grande attenzione, se è vero che alla fine le palle perse sono state appena 7. Adesso per Tortona c’è la possibilità di prendersi un titolo che potrebbe ridare sprint in vista della chiusura del campionato, dove i piemontesi occupano il quinto posto nel girone Ovest e a oggi, nel primo turno dei playoff, giocherebbero contro Legnano senza il vantaggio del fattore campo.
QUI RAVENNA
La OraSì rappresenta la grande sorpresa della Coppa Italia: un cammino semi-impossibile per i romagnoli, che si sono trovati a giocare contro le due capolista del campionato. Prima Casale Monferrato, poi la Fortitudo Bologna: sulla carta nessuno dava una singola chance al roster di Antimo Martino, che invece ne è uscito alla grande: nel quarto di finale ha giocato un primo tempo in equilibrio per poi strappare negli ultimi 20 minuti e, pur non riuscendo mai a staccare la Novipiù, ha sempre tenuto il naso avanti e grazie ai 17 punti e 7 rimbalzi di un Jacopo Giachetti freddissimo dalla lunetta (7/7) si è guadagnata il diritto a giocare la semifinale. Qui Ravenna ha sfidato Bologna, e non c’è stato match: il +6 del primo tempo è diventato un +14 nel terzo quarto, una partita condotta in modo perfetto nonostante il pessimo 38% da 2 punti, solo parzialmente compensato dal 44% dall’arco dei 3 punti. I rimbalzi sono stati 33, cioè nettamente meno rispetto ai 46 di Bologna; male anche in lunetta (63%), ma aver contenuto le palle perse (6) e aver forzato quelle degli avversari (17) ha fatto tutta la differenza del mondo, perchè ha tolto ritmo alla Fortitudo e concesso più possessi. Alla fine il migliore è risultato essere Rayvonte Rice: 20 punti con il 50% dal campo e 5 rimbalzi, anche Giachetti ha dato il suo contributo con 15 ounti e 7 assist anche se tirando 1/5 dall’area.