DIRETTA BRESCIA BRINDISI (RISULTATO FINALE 74-60)
Brescia Brindisi 74-60: la Germani porta a casa la vittoria e risponde così a Milano e Venezia – guadagnando due punti su Avellino – restando in corsa per il primo posto nella regular season di Serie A1. E’ un successo sofferto quello della Leonessa, contro una Brindisi mai doma e che, spronata dalla possibilità di prendere altro margine dal fanalino di coda Pesaro, ci ha provato dall’inizio alla fine rimanendo incollata alla partita. La bontà della prova di Tautvydas Lydeka si scontra con un Antonio Iannuzzi che deve ancora entrare negli schemi della nuova squadra: questa sera Frank Vitucci gli ha dato minuti importanti alternandolo proprio al lituano, l’ex Torino sarà da rivedere nelle prossime uscite. Brescia ha insistito con il tiro dalla lunga, ma ha dimostrato che quando le mani sono fredde le cose si complicano: non ci sono troppi piani B e oggi se non altro la squadra ha lavorato bene a rimbalzo, con i fratelli Vitali che come sempre hanno dato una mano a Benjamin Ortner. Dario Hunt, gravato presto dai falli, non ha potuto essere un fattore scatenante; ha giocato male Lee Moore, ma alla fine la vittoria è comunque arrivata grazie a Brian Sacchetti e Michele Vitali, mentre Marcus Landry nel secondo tempo ha improvvisamente smesso di produrre. La Happy Casa giocando così potrà salvarsi, ma sono stati davvero troppi gli errori (soprattutto nell’area) per pensare di espugnare il PalaGeorge (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA BRESCIA BRINDISI (54-49): 4^ QUARTO
Brescia Brindisi 54-49: manca un periodo per chiudere la partita del PalaGeorge. Il secondo quarto inizia sui binari dell’equilibrio: la Leonessa prova un’altra fuga con Marcus Landry e due liberi di Luca Vitali, la Happy Casa risponde con un Milenko Tepic che inizia il secondo tempo nello stesso modo in cui aveva dato l’avvio alla partita. Brescia però dà comunque la sensazione di essere più lunga: il piano partita di Andrea Diana non cambia e prevede sempre il tentativo di aprirsi per tirare dall’arco. Le percentuali non sono buone ma l’intensità a rimbalzo di tutta la squadra (in particolare Dario Hunt e Benjamin Ortner) produce possessi extra che permettono ai lombardi di non pagare dazio. La Happy Casa rimane comunque aggrappata alla partita: Tautvydas Lydeka diventa dominante e improvvisamente gli ospiti rientrano fino al -1, come era già successo nel secondo periodo. Nuovo allungo Leonessa firmato Ortner e Michele Vitali; Brindisi però non si stacca più grazie a Lydeka (in odore di doppia doppia) e Donta Smith, percentuali basse ma un paio di giocate importanti. Il nuovo allungo Leonessa, sempre con Michele Vitali (e Lee Moore) proprio alla fine del periodo: basterà per mettere le mani sulla partita? Vista la Brindisi di questa sera, forse no. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Brescia Brindisi non è una delle partite che saranno trasmesse in diretta tv per questa ventesima giornata: per gli appassionati di basket l’appuntamento è come di consueto sulla piattaforma Eurosport Player, che dà la possibilità di seguire tutte le partite del campionato di Serie A1 in diretta streaming video. Per attivare il servizio, su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone, dovrete pagare la quota di 7,99 euro mensili; avrete una prova gratuita di cinque giorni.
DIRETTA BRESCIA BRINDISI (35-29): 3^ QUARTO
Brescia Brindisi 35-29: nel secondo quarto della partita al PalaGeorge arriva l’allungo della Germani, che era sostanzialmente atteso. La Happy Casa non tiene offensivamente: la difesa dei padroni di casa gira le canoniche due viti e per i pugliesi è notte fonda. Marco Giuri ci prova dalla lunga distanza, ma Brescia ne ha di più: sia come energie fisiche sia come qualità. Marcus Landry limita la sua produzione lasciando spazio ad altri, Brian Sacchetti e David Moss iniziano allora a guardare il canestro ed è proprio un tiro dall’area dell’ex Siena e Milano a generare il massimo vantaggio della serata (29-17). Passata la metà del quarto però succede che Brescia perda un po’ di smalto, o comunque non riesca ad approfittare del morale basso di Brindisi; ci pensa allora Nic Moore, che si iscrive alla partita e riporta lo svantaggio degli ospiti a cifra singola. Non è finita qui: dal canestro di Moss la Happy Casa, spinta da un ottimo Giuri, costruisce un parziale di 12-1 e improvvisamente la Germani si ritrova con un solo punto di vantaggio, dovendo ricominciare tutto daccapo e con Andrea Diana che deve fermare la partita. Il timeout ha effetto: al rientro in campo Landry frusta la retina da lontano e dà ossigeno ai suoi, il canestro spegne nuovamente Brindisi che incassa anche i 2 punti di Dario Hunt (che però sbaglia il libero aggiuntivo per mettere tre possessi tra le due squadre). Errori da una parte e dall’altra, ma ci sarà una partita anche nel secondo tempo. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA BRESCIA BRINDISI (15-12): 2^ QUARTO
Brescia Brindisi 15-12: al termine del primo quarto al PalaGermani va registrato l’ottimo avvio da parte della Happy Casa che, in particolare con Milenko Tepic e Tautvydas Lydeka, è riuscita a tenere testa alla squadra lombarda. A un certo punto la Leonessa si è trovata anche sotto (7-9) ma ha saputo rispondere: ci sono 9 punti di un Marcus Landry da 4/9 dal campo, la squadra di Andrea Diana non è riuscita a prendere del tutto il comando delle operazioni perchè sta tirando male (7/20, con 1/6 dall’arco) e allora non basta fare la voce grossa a rimbalzo (4 per un Luca Vitali da un solo tiro preso – e sbagliato – ma già 3 assist). Il secondo quarto sarà interessante: Landry ha allungato nel finale, Andrea Traini ha sbagliato la tripla del +6 dopo il recupero di Lee Moore e allora Brindisi è rimasta a contatto, vedremo se zona e percentuali dalla lunga, le armi più affilate della Germani, funzioneranno nel prosieguo della partita dando ai ragazzi di Diana l’allungo per andare a prendersi la vittoria. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA BRESCIA BRINDISI (0-0): PALLA A DUE!
Brescia Brindisi comincia: vale sicuramente la pena ricordare che nel quarto di finale giocato dalla Leonessa in Coppa Italia, Lee Moore ha stabilito un nuovo record per la società: con 22 punti, è stato il marcatore più prolifico di sempre nella storia di Brescia nelle Final Eight. Certo il campione statistico riguarda appena due edizioni, ma comunque si tratta di un primato: battuto Marcus Landry che lo scorso anno aveva segnato 20 punti (in semifinale contro Sassari), cifra che Luca Vitali ha pareggiato sempre contro la Virtus Bologna. Moore ha chiuso il quarto di finale con 8/10 da 2 punti (0/3 dall’arco) e 6/8 ai liberi; ha aggiunto 3 rimbalzi, 2 assist e un recupero per 25 di valutazione. Peccato che sia lui che Vitali abbiano deluso in finale: Moore ha segnato appena 2 punti (1/5, 071 dalla lunetta) e nn sono bastati i 5 rimbalzi per salvare la sua prestazione. Leggermente meglio il playmaker arrivato in doppia cifra con gli assist (10) e capace di catturare 6 rimbalzi, ma anche autore di 3 palle perse e di un pessimo 1/8 dal campo. Da notare anche il dato di Lee Moore dall’arco nelle tre partite di Coppa Italia: 1/10 complessivo, ma nonostante questo una media di 13 punti. Adesso non ci resta che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come finirà questo ritorno delle due squadre al campionato di Serie A1: la palla a due di Brescia Brindisi sta per alzarsi! (agg. di Claudio Franceschini)
IL NUOVO ARRIVATO
Brescia Brindisi segna l’esordio di Antonio Iannuzzi con la maglia della Happy Casa: grande presa per la squadra pugliese, che si assicura un giocatore di esperienza e peso specifico sotto i tabelloni. Un 4 che ha giocato la prima parte della stagione con la maglia di Torino, facendo registrare 5,8 punti e 2,7 rimbalzi in poco meno di 16 minuti: al netto delle cifre, Iannuzzi è elemento importante per intensità ed energia. Iannuzzi ha firmato il 23 febbraio, dunque poco meno di una settimana dopo la vittoria della Coppa Italia da parte di Torino: il neo arrivato a Brindisi però non faceva già più parte del roster dell’Auxilium, per fare spazio al nuovo arrivato Vander Blue (olrte che a Nobel Boungou Colo). Nella carriera di Iannuzzi ci sono le giovanili ad Avellino e Siena, ma con nessuna di queste due squadre è arrivato l’esordio; da qui due anni a Ferentino, poi Matera (altro biennio) e di nuovo due anni a Omegna. Con la Fulgor, Iannuzzi si è fatto notare eccome: 15,8 punti per partita, che gli sono valsi la chiamata di Capo d’Orlando con cui finalmente è arrivato l’esordio in Serie A1. Una stagione in Sicilia, quindi l’avventura con la Fiat Torino: qui Iannuzzi ha comunque disputato metà campionato di livello, adesso proverà a prendersi la salvezza con Brindisi. A fine novembre, il giocatore avellinese ha anche guadagnato la prima in Nazionale: ha giocato nella vittoria interna contro la Romania, qualificazione al Mondiale 2019. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Brescia Brindisi verrà diretta dalla terna arbitrale Weidmann-Aronne-Boninsegna; alle ore 20:45 di lunedì 5 marzo presso il PalaGeorge di Montichiari si gioca la partita che chiude la ventesima giornata nel campionato di basket Serie A1 2017-2018. Una sfida interessante tra una squadra che sta continuando a onorare il suo ruolo di grande sorpresa e punta con decisione a un posto nei playoff, magari con fattore campo per la serie dei quarti di finale; e una che dopo un avvio pessimo ha provato a invertire la tendenza, si è presa qualche vittoria importante e adesso ha molte più possibilità di arrivare alla salvezza, per la quale comunque dovrà lottare fino alla fine. Chiaramente la Leonessa parte nettamente favorita, ma potrebbe avere qualche giocatore chiave in debito di ossigeno per gli impegni con la nazionale; staremo a vedere, di sicuro la Happy Casa arriva in Lombardia con il chiaro intento di centrare il colpo esterno e mettere in cascina due punti preziosissimil.
QUI BRESCIA
La Coppa Italia ha certificato la competitività della Leonessa a grandi livelli: la squadra è arrivata in finale dove se l’è giocata contro Torino fino al termine, ma non ha saputo chiudere in maniera positiva. Resta però una grande corsa: all’inizio della stagione in pochi avrebbero pronosticato che Brescia sarebbe riuscita a spingersi al primo posto della regular season e in finale di coppa, e invece è quello che è successo. Una squadra che ha regalato ben tre giocatori nelle ultime partite alla nazionale di Meo Sacchetti; una squadra che ancora oggi ha tutte le possibilità di vincere la regular season. Prima delle due settimane di sosta però la Germani aveva perso due partite: in casa contro Trento e a Varese, dove era caduta nettamente senza mai essere davvero in gara. La pausa del campionato è arrivata nel momento migliore: potendo concentrarsi sull’obiettivo a breve termine della Final Eight Andrea Diana e i suoi ragazzi sono tornati a produrre quel basket fatto di arcigna difesa a zona e conclusioni dal perimetro che ha fatto faville funzionando alla perfezione. La strada verso la fine della regular season è ancora lunga: l’imperativo è tornare subito a vincere, prendersi il fattore campo nella serie dei quarti di finale è ampiamente alla portata ma questa squadra ha bisogno di non calare l’intensità.
QUI BRINDISI
L’imperativo per la salvezza è ovviamente quello di lasciare alle spalle almeno una squadra: al momento Brindisi sta eseguendo, perchè ha due partite di vantaggio su Pesaro e una su Capo d’Orlando, mentre nei confronti di Pistoia ha lo stesso record ma, visto il vantaggio nella doppia sfida diretta (per differenza canestri) è al momento davanti in classifica. La Happy Casa insomma si trova in una buona posizione, anche se i campionato è lungo e tante squadre possono fare risultati; Brindisi arriva da due sconfitte consecutive ma ha anche giocato contro Venezia e Milano prima della sosta, in precedenza era stata capace di vincere quattro partite su cinque aprendo alla miglior serie di risultati da quando è iniziata la stagione. Il roster certamente non è stato costruito che per la salvezza; l’innesto in corsa di Antonio Iannuzzi potrebbe essere davvero importante per allungare le rotazioni e aumentare il peso sotto i tabelloni, ma in generale Brindisi avrà bisogno di tutti i suoi effettivi per portare a casa l’obiettivo. A Brescia, come già detto, si va per vincere; la prossima domenica ci sarà la trasferta di Avellino, ma poi il tour de force sarà concluso e al PalaPentassuglia arriverà Pesaro, il fanalino di coda, per quella che potrebbe essere la vera partita fondamentale per la permanenza in Serie A1.