DIRETTA PESARO CANTU’ (RISULTATO FINALE 82-91): VINCE CANTU’

Inizia l’ultimo quarto tra Pesaro e Cantù, compagine ospite che proverà a gestire il cospicui vantaggio e portare a casa la vittoria finale. Bertone la mette da due, siamo sul 61-71, i padroni di casa provano la grande rimonta. Culpepper da due, siamo ora sul 61-75. Smith! Bomba da tre, Cantù vuole chiudere definitivamente il match. Braun realizza nell’area piccola, 64-79 a due minuti dalla fine. Burns da due in area, siamo sul 64-81, Cantù che deve solo controllare e portare a casa la vittoria. Clarke la mette da tre, siamo 81-89, intanto Smith fa due su due da tiro libero. Termina 82-91 la gara tra Pesaro e Cantù con la compagine ospite che ha meritato la vittoria grazie ad una gara propositiva. Clarke, 29 punti e miglior realizzatore, non è bastato ad evitare la sconfitta per Pesaro. (agg. Umberto Tessier)



FINE TERZO QUARTO

Siamo nel corso del terzo quarto tra Pesaro e Cantù, Clarke la mette da tre seguito da Braun da due, i padroni di casa provano a riaprirla. Ottimo secondo quarto di Pesaro che ha diminuito lo svantaggio con Cantù, siamo ora sul 44-53. Burns da due, mancano circa due minuti alla fine del terzo quarto. Chappell Jeremy la mette da due, cerca di allungare di nuovo Cantù in questo finale di terzo quarto. Smith da due quando manca pochissimo alla fine del terzo quarto, siamo sul 51-65. Ceron fa uno su due da tiro libero, Smith realizza da due nell’area piccola, il terzo quarto termina sul 52-67. Clarke, 18 punti totali, è il grande protagonista del match, Chappell Jeremy, tredici punti, sta brillando per Cantù. (agg. Umberto Tessier)



INTERVALLO LUNGO

Inizia il secondo quarto tra Pesaro e Cantù con gli ospiti sempre avanti nel punteggio ma di appena tre punti. Thomas fa uno su due da tiro libero, 26-30 per Cantù che continua a condurre. Chappell Jeremy la mette da due e mette a referto l’ottavo punto personale. Bellissima la schiacciata di Ellis, Cantù sembra più decisa rispetto ai padroni di casa. Cantù sta allungando in questo finale di secondo quarto portandosi sul 33-44. Cournooh-David la mette da tre, Cantù che sta ora dominando la gara. Thomas da due, siamo ora sul 33-49, si complica la gara per Pesaro. Termina il secondo quarto tra Pesaro e Cantù sul 34-51. Bertone, con dodici punti, è il migliore dei padroni di casa mentre Burns e Chappell Jeremy, undici punti a testa, sono i migliori per Cantù. (agg. Umberto Tessier)



FINE PRIMO QUARTO

Siamo nel corso del primo quarto tra Pesaro e Cantù con la compagine ospite avanti sul 14-18. Braun la mette da due, Smith risponde subito dopo, manca pochissimo alla fine dei primi dieci, si sta giocando punto a punto. Burns fa uno su due da tiro libero, siamo ora sul 16-23. Il primo quarto termina sul 18-23, partita fino ad ora equilibrata, andiamo ora a riepilogare gli autori dei punti. Pesaro: Mika 4, Braun 2, Bertone 9, Omogbo 3. Cantù: Chappell Jeremy 6, Smith 4, Burns 9, Ellis 4. Andiamo ora verso il secondo quarto tra Pesaro e Cantù, i padroni di casa proveranno a rimontare visto lo scarto ridotto con Cantù. Grandi protagonisti, in questo primi quarto, Bertone e il solito Burns per Cantù. (agg. Umberto Tessier)

PALLA A DUE

Eccoci alla palla a due di Pesaro Cantù. La sfida di andata tra queste due squadre era stata giocata nel giorno di Santo Stefano, e al PalaDesio la Red October si era imposta con un netto 92-73. La vittoria tuttavia non era stata scontata: nel primo tempo infatti la Vuelle aveva tenuto botta andando sotto soltanto di 6 punti, poi i padroni di casa avevano spinto sull’acceleratore ed era arrivato un terzo quarto da 23-13 che aveva indirizzato la gara. Randy Culpepper aveva giocato una partita da 20 punti con 8/14 al tiro (0/4 dall’arco), 2 rimbalzi, 5 assist e 2 recuperi per 23 di valutazione, a dargli una grossa mano era stato soprattutto Jeremy Chappell che aveva chiuso con 11 punti, 13 rimbalzi e 6 assist ma anche 2 recuperi e un ottimo 50% dal campo. Pesaro aveva provato a tenere, ma i 28 punti, 6 rimbalzi e 5 assist di Dallas Moore (30 di valutazione, con 12/19 al tiro) e i 14 con 6 rimbalzi di Pablo Bertone non erano stati sufficienti, soprattutto perchè le due torri Manuel Omogbo e Eric Mika per una volta avevano inciso poco. Adesso ci tuffiamo nella sfida di ritorno: come andranno le cose all’Adriatic Arena? Lo scopriremo davvero tra poco, adesso diamo la parola al campo perchè finalmente Pesaro Cantù comincia! (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Pesaro Cantù non è una delle partite che per questo turno di campionato verranno trasmesse in diretta tv: ovviamente però tutti gli appassionati potranno avvalersi anche del servizio di diretta streaming video fornito da Eurosport Player, la piattaforma che si può attivare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone e per la quale dovrete versare una quota per abbonarvi. Sul sito ufficiale www.legabasket.it troverete poi tutte le informazioni utili su questa partita, per esempio il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo al PalaGeorge.

IL RECORD DEL PALA DESIO

Pesaro Cantù è una trasferta per la Red October, ma la scorsa settimana la casa della squadra brianzola è entrata ufficialmente nella storia del club: per il derby contro l’Olimpia Milano infatti il PalaDesio ha ospitato la bellezza di 6297 spettatori. E’ un primato assoluto per Cantù, che ha superato i 6004 dell’aprile 2015 quando l’avversaria era ancora una volta Milano – il derby ovviamente attira pubblico e la competitività dell’Olimpia di questi ultimi anni fa il resto. In campo tre anni fa c’era anche Metta World Peace, al secolo Ron Artest, altro fattore utile ad aumentare la quota degli spettatori; con 13 punti l’ex stella NBA aveva contribuito alla vittoria della Red October, a differenza di quanto accaduto la scorsa settimana. Altri due dati a corredo del record: sette giorni fa al PalaDesio c’erano dieci volte tanto gli abbonati di inizio stagione (erano 631) ed è stato superato il primato fatto registrare nel febbraio 2012 nelle Top 16 di Eurolega, quando Cantù aveva ospitato il Barcellona. Allora erano 6289 persone: quest’anno al PalaDesio c’erano otto tifosi in più. Pochi rispetto a seimila, ma in questo caso hanno fatto tutta la differenza del mondo. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH

Pesaro Cantù si gioca all’Adriatic Arena, con palla a due alle ore 17:00 di domenica 22 aprile: è una delle partite valide per la 27^ giornata del campionato di basket Serie A1 2017-2018. Mancano quattro turni per chiudere la regular season, ed entrambe le squadre hanno bisogno di vincere: al momento infatti avrebbero fallito i loro obiettivi. Con una differenza: la Red October non si qualificherebbe per i playoff che, per come era iniziata la stagione, forse non erano nemmeno contemplati (ma che adesso ovviamente sono un traguardo da andare a prendere), mentre la Vuelle sarebbe costretta alla retrocessione in Serie A2. Pesaro ha la possibilità di sfruttare il fattore campo e il calore di un pubblico che non l’ha mai abbandonata, ma Cantù sulla carta ha un roster superiore e dunque è favorita per questa partita, da vedere come andranno le cose sul parquet.

I RISULTATI E PRECEDENTI

E’ successo quello che Pesaro sapeva sarebbe potuto accadere: improvvisamente Capo d’Orlando è tornata a vincere, e dunque è riuscita a mettersi davanti agli adriatici in virtù della doppia sfida diretta. La Vuelle ovviamente è conscia del fatto che avendo il doppio confronto a sfavore rischia decisamente di più; tuttavia ci crede fino in fondo, e ha come appiglio le ultime stagioni nelle quali è sempre riuscita a conquistare la salvezza nelle varie sfide che si è trovata ad affrontare. In questo senso il successo su Pistoia è stato importantissimo, poi è arrivato il ko pesante di Avellino e adesso ci sarà un finale di stagione da rizzarsi i capelli, con sfide a Milano e Venezia prima di chiudere a Sassari. Sarebbe bastato girare la differenza canestri con la Betaland lo scorso mese, così invece la Vuelle dovrà vincere almeno una partita: compito decisamente arduo. La Red October si trova fuori dalla zona playoff dopo tanto tempo.

E’ successo a causa delle due sconfitte consecutive, al termine di un clamoroso tour de force che ha visto i brianzoli tenere comunque botta (due vittorie e tre sconfitte) e della clamorosa risalita di Varese, che ha impattato la quota 13 vittorie della stessa Cantù e di Sassari, facendo valere il 2-0 nei confronti della Red October. Dunque, a meno di andare a riprendere una delle squadre che stanno sopra (Trento e Virtus Bologna), Cantù sa bene che per arrivare alla post season avrà bisogno di vincere almeno una partita in più di Varese e Sassari, perchè finire con gli stessi punti vorrebbe dire essere esclusa per classifica avulsa. Uno sguardo al calendario: dopo la trasferta di Pesaro, Marco Sodini e i suoi ragazzi ospiteranno Reggio Emilia e Brindisi con in mezzo la trasferta di Capo d’Orlando. Ci sono i margini e le potenzialità per un percorso netto: fosse così, i playoff sarebbero sostanzialmente archiviati perchè la Openjobmetis e il Banco di Sardegna hanno impegni decisamente più complicati.