DIRETTA CANTU’ REGGIO EMILIA (90-79) DELLA VALLE NON BASTA

Calano alla distanza i numeri di Amedeo Della Valle e crolla Reggio Emilia nel secondo tempo della sfida contro Cantù (risultato finale 90-79) valida per la 28esima giornata del campionato italiano di basket. I padroni di Dopo 20′ minuti sfavillanti il giocatore della Grissin Bon, autore fino a quel momento di 24 punti, si normalizza dal punto di vista realizzativo e a risentirne è tutto il rendimento dei compagni di squadra. Diverso il discorso in casa Cantù, che al Pala Desio continua a viaggiare su ritmi forsennati con tutti i suoi interpreti. Ad intestarsi i meriti maggiori per la vittoria però è soprattutto Culpepper, autore di 19 punti, seguito da Burns e Smith, rispettivamente 15 e 13. Con questa vittoria Cantù si porta a 28 punti e aggancia la zona play-off: abbandona di fatto ogni ambizione di classifica Reggio Emilia, ferma a 24 punti a due giornate dalla fine. (agg. di Dario D’Angelo)



DIRETTA CANTU’ REGGIO EMILIA (45-45) GRANDE EQUILIBRIO

Regna l’equilibrio nel posticipo che chiude la 28esima giornata del campionato di basket italiano tra Cantù e Reggio Emilia. Alla fine del primo tempo il risultato è infatti in perfetto equilibrio sul punteggio di 45-45. Se nel primo quarto a fare meglio erano stati gli ospiti (24-25 il parziale), nella ripresa sono stati i padroni di casa a recuperare la lunghezza di ritardo. Sul parquet del PalaDesio in questa prima metà di gara a brillare sono da una parte Burns, Thomas e Culpepper (10 punti a testa per gli alfieri della Red October), mentre nelle file della Grissin Bon il vero e proprio mattatore è Amedeo Della Vale, autore finora di 24 punti. Il grande equilibrio si spezzerà nella seconda parte di gara? E soprattutto Della Valle riuscirà a continuare su questa media punti mostruosa? (agg. di Dario D’Angelo)



DIRETTA CANTU’ REGGIO EMILIA (0-0) PALLA A DUE

Siamo arrivati alla palla a due di Cantù Reggio Emilia: poichè la Grissin Bon aspira ancora ad agganciare i playoff, diventa importante ricordare come erano andate le cose nella partita di andata, in caso di arrivo a pari punti. La Reggiana si era imposta per 86-80 alla vigilia dell’ultimo giorno dell’anno: sfida nata non benissimo, ma che i padroni di casa erano riusciti a girare con un parziale di 49-38 nei due quarti centrali per poi controllare la situazione nei 10 minuti conclusivi. Il trascinatore era stato Julian Wright, autore di 15 punti e 10 rimbalzi tirando 7/11 dal campo e smazzando anche 6 assist, con 4 recuperi e una valutazione di 30; Jalen Reynolds ci aveva messo 12 punti e 10 rimbalzi, mentre Amedeo Della Valle pur tirando male dall’arco (2/6) e perdendo 5 palloni aveva contribuito con 17 punti. Per Cantù il 30 di valutazione lo aveva timbrato Christian Burns: consueta doppia doppia (20+10) e 8/13 al tiro, Jaime Smith aveva avuto 21 punti, 6 assist e 4 recuperi con 7/15 dal campo mentre Randy Culpepper aveva sì dato 6 assist e chiuso con 16 punti, ma aveva anche tirato 4/13. Come si concluderà la partita di ritorno? Riuscirà la Grissin Bon a tenere vive le sue speranze di qualificarsi ai playoff per il sesto anno consecutivo? Lo scopriremo tra poco, adesso infatti è arrivato il momento di mettersi comodi e dare la parola al campo perchè Cantù Reggio Emilia comincia! (agg. di Claudio Franceschini)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Cantù Reggio Emilia è una delle partite che sono trasmesse in diretta tv per questo turno di campionato, con appuntamento su Rai Sport – dunque in chiaro per tutti – e anche in diretta streaming video sul sito www.raiplay.it; tutti gli appassionati potranno comunque seguire questa partita, sempre in diretta streaming video, attivando il servizio offerto dal portale Eurosport Player che richiede, oltre a supporti mobili come PC, tablet e smartphone, la sottoscrizione di un abbonamento. Sul sito www.legabasket.it si troveranno inoltre tutte le informazioni utili su questa gara – come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo – e sul campionato di basket Serie A1.

CANTU’ REGGIO EMILIA, DIRETTA STREAMING SU RAIPLAY

IL PROTAGONISTA

Cantù Reggio Emilia nel segno di Manuchar Markoishvili: il georgiano intanto è un grande ex, avendo disputato ben quattro stagioni in Brianza vincendo una Supercoppa e giocando anche una finale scudetto. In più, Markoishvili arriva a questa partita avendo messo a segno la quarta miglior prestazione di sempre, nel campionato di Serie A1, per tiri dalla lunga distanza. Nella vittoria contro Torino, il georgiano ha tirato 7/7 dall’arco (chiudendo con 24 punti): un record personale e una prestazione balistica che gli ha permesso di impattare con Sasa Obradovic (Roma 1998-1999), Marco Sambugaro (Livorno 2001-2002) e Henry Domercant (Siena 2008-2009), Da tempo dunque non si segnava così tanto da 3 punti avendo il 100%; il record assoluto spetta a Terrell McIntyre, anche lui con la maglia di Reggio Emilia, che nel 2005-2006 aveva realizzato uno splendido 10/10 contro la Virtus Bologna. Completano il podio David Rivers (Fortitudo Bologna, 1997-1998) e Oscar Torres (Napoli, 2003-2004); Markoishvili sta tirando con il 38,1 dal perimetro in questa stagione, e in altre tre occasioni aveva raggiunto o superato il 60%. Prima del 7/7 di lunedì sera il primato stagionale era il 6/10 fatto registrare contro Varese e Virtus Bologna. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Cantù Reggio Emilia chiude il programma della 28^ giornata nel campionato di basket Serie A1 2017-2018: al PalaDesio si gioca domenica 29 aprile alle ore 20:45. Partita fondamentale, perchè si tratta di una sfida diretta per i playoff o quasi: la Red October al momento occupa la settima posizione in classifica e dunque è padrona del proprio destino, non dovendo guardare ad altri campi se riuscirà a fare il suo dovere vincendo tutte le partite (ma potrebbero bastarne anche solo due). La Grissin Bon sembrava spacciata, e invece con le ultime vittorie si è clamorosamente rimessa in carreggiata per la post season: certo ha ancora due partite da recuperare all’ottava della classe e ha altre due squadre davanti, ma se non altro può sperare in un miracolo. Perchè questo avvenga, tuttavia, la Reggiana dovrà vincere sempre come primo e fondamentale requisito: questa trasferta ci dirà se sarà possibile, all’ultima giornata la partita interna contro la Virtus Bologna potrebbe essere un problema minore così come la trasferta di Brindisi nel mezzo, perchè facilmente la Happy Casa sarà già salva entro questa sera.

I RISULTATI

La Red October è settima in virtù della classifica avulsa, che la mette alle spalle di Varese ma davanti alla Virtus Bologna: per essere certa dei playoff, o avere comunque una possibilità in più di giocarli, deve sperare di non arrivare a un incrocio a pari punti con la Openjobmetis, avendo perso entrambi i derby. Al momento la situazione è positiva, ma per blindare la post season bisogna vincere almeno due partite: viene in soccorso anche il calendario, perchè le ultime due giornate vedranno la squadra brianzola impegnata contro Capo d’Orlando (in trasferta) e Brindisi, e anche se la Betaland andrà a caccia di punti salvezza i rapporti di forze parlano chiaramente in favore di Cantù. Tuttavia, per evitare brutte sorprese, Marco Sodini sa che la partita da vincere è questa: permetterebbe di far fuori una concorrente diretta e magari altre ancora – dipenderà dai risultati di Sassari e Torino.

La Grissin Bon ha saputo rialzare la testa nel migliore dei modi: contando anche il recupero contro Cremona, la squadra di Max Menetti ha vinto tre delle ultime sei partite. La vittoria contro Torino può essere importantissima perchè adesso c’è maggiore fiducia nel centrare l’obiettivo, ma la Reggiana rischia di pagare a caro prezzo la sconfitta sul filo di lana maturata a Varese, quando è partita malissimo ma si era ripresa del tutto dovendo però cedere nel finale. Sarebbe la prima esclusione dai playoff dal ritorno in Serie A1 (2012-2013) e con due finali scudetto disputate consecutivamente; non un dramma, ma certamente un motivo di riflessione al netto dei tanti infortuni subiti all’interno del roster. Qualche settimana fa la società si era praticamente arresa, vincendo lunedì sera la speranza si è riaccesa ma servirà un finale di stagione perfetto – tre vittorie – e contemporaneamente un crollo verticale di almeno tre avversarie. Insomma: non semplice.