DIRETTA VENEZIA CAPO D’ORLANDO (RISULTATO FINALE 104-85)

Venezia Capo d’Orlando 104-85: partita dominata dalla Umana Reyer ai danni della Betaland, poteva essere un esito prevedibile ma avrà ripercussioni importanti sulla classifica, perché nell’altro testa-coda odierno c’è stata la grande sorpresa del colpaccio di Pesaro contro Milano, una ottima notizia per Venezia che resta da sola al comando, ma pessima per Capo d’Orlando che adesso è ultima da sola e vede vicinissima la retrocessione. D’altronde i siciliani nulla hanno potuto al Taliercio contro i campioni d’Italia in carica, che hanno dimostrato tutta la loro superiorità, allungando gradualmente ma in modo costante il proprio vantaggio in ogni quarto della partita, tanto che gli ultimi minuti sono stati una pura formalità. Con la squadra in tripla cifra, sono stati naturalmente molti i giocatori di Venezia in doppia cifra, a partire da Edgar che dall’alto dei suoi 22 punti è stato senza dubbio il miglior giocatore dei padroni di casa al Taliercio. Eccellente anche la prestazione di Knox, autore di ben 25 punti, tuttavia la grande serata del numero 24 non è bastata a Capo d’Orlando, che adesso è davvero sull’orlo del baratro. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



DIRETTA VENEZIA CAPO D’ORLANDO (49-37 al 20′)

Venezia Capo d’Orlando 49-37: ampio vantaggio per i campioni d’Italia della Umana Reyer Venezia dopo i primi 20 minuti di gioco contro la Betaland Capo d’Orlando. Praticamente un testa coda al Taliercio, non stupisce dunque trovare Venezia in vantaggio di 12 punti, tra l’altro maturati in modo perfettamente equo nei primi due quarti, i cui parziali hanno visto in entrambi i casi un + 6 per i padroni di casa veneti (25-19 e 24-18). Capo d’Orlando dunque sta reggendo, ma Venezia man mano sta allungando il proprio margine e per i siciliani sarà un’impresa difficile cercare di ricucire lo strappo. A livello individuale spiccano i ben 15 punti segnati da Knox per Capo d’Orlando, che però dipende troppo dal proprio numero 24; certamente più equilibrata la distribuzione degli attacchi per Venezia, con ben undici giocatori già andati a segno, fra i quali spiccano comunque i 12 punti messi a segno da Edgar. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



DIRETTA VENEZIA CAPO D’ORLANDO (0-0)

Siamo arrivati alla palla a due di Venezia Capo d’Orlando. La Betaland spera che non vada a finire come lo scorso 2 gennaio: al PalaSikeliArchivi la Reyer era passata con un roboante 91-59, dominando fin dai primi secondi. Un primo quarto da +16, poi la reazione di orgoglio dei padroni di casa che comunque avevano girato sotto di 15 all’intervallo lungo; nel secondo tempo tuttavia i campioni d’Italia erano tornati a volare, con un parziale di 43-26 negli ultimi 20 minuti. La Betaland aveva tirato con il 37,2% da 2 punti e il 24% dall’arco, aveva perso 12 palloni e segnato solo 12 canestri assistiti, andando in lunetta per appena 13 volte in tutta la partita; la Reyer aveva trovato il 43,8% dalla lunga distanza, 46 rimbalzi (contro 37) e 9 recuperi con 21 assist. Hrvoje Peric (20 punti, 11 rimbalzi e 3 assist) aveva guidato gli ospiti che avevano mandato in doppia cifra altri tre giocatori (19 per Gediminas Orelik), per Capo d’Orlando c’erano stati 15 punti di Mirza Alibegovic (ma con 5/15 dal campo) e 14 per un Arnoldas Kulboka da 4/11, ma se non altro il 50% dall’arco, Eric Maynor invece aveva chiuso con 4 punti frutto di 2/6 dal tiro, 6 assist e 2 recuperi ma anche 4 palle perse, con 2 di valutazione e -25 di plus/minus. Adesso però è arrivato il momento di mettersi comodi e lasciar parlare il parquwt del Taliercio, perchè finalmente le due squadre sono pronte e dunque Venezia Capo d’Orlando comincia! (agg. di Claudio Franceschini)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Venezia Capo d’Orlando non è una delle partite che sono trasmesse in diretta tv in questa giornata di Serie A1; come sempre allora l’appuntamento per gli appassionati è su Eurosport Player, la piattaforma che mette a disposizione tutte le gare del massimo campionato di basket fornendole in diretta streaming video, abbonandosi al servizio e ovviamente potendo utilizzare un PC, un tablet o uno smartphone. Ricordiamo anche che sul sito ufficiale www.legabasket.it potrete trovare tutte le informazioni utili sul torneo e su questa partita nello specifico, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.

L’EX DI GIORNATA

Andrea Mazzon è l’ex di giornata in Venezia Capo d’Orlando, e non solo: è anche un veneziano di nascita e crescita, dunque torna a sfidare la squadra della sua città. Arrivato in corsa per tentare di salvare la Betaland in crisi di risultati, Mazzon di fatto ha migliorato inerzia e fiducia di una squadra che è tornata a vincere (a Brindisi) e adesso è padrona del proprio destino, nel senso che vincendo sempre sarebbe salva. Tecnico di 52 anni, Mazzon è l’artefice del grande biennio della Scaligera Verona, portata alla semifinale playoff nel 1997 (quando è stato nominato allenatore dell’anno) e alla vittoria in Coppa Korac l’anno seguente, battendo in finale la Stella Rossa ribaltando in Veneto il -6 dell’andata. E’ stato anche a Napoli (due volte ai quarti dei playoff) e ha allenato tanto in Grecia, guidando Panionios e Aris Salonicco; è stato anche alle Top 16 di Eurolega, e nel 2015 è stato vice dei Delaware 87ers nella D-League, lega di sviluppo della NBA. Il suo periodo a Venezia risale al triennio 2010-2013: promozione avvenuta in tribunale a seguito dell’esclusione della sua ex Napoli (aveva perso la finale dei playoff di Legadue), in Serie A1 Mazzon si è fermato per due volte al primo turno della post season: nel 2012 contro Milano (0-3), nel 2013 contro Varese (1-4), al termine di quel campionato ha lasciato la squadra della sua città. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH

Venezia Capo d’Orlando, che è diretta dalla terna arbitrale Lo Guzzo-Rossi-Morelli, vale per la terzultima giornata nel campionato di basket Serie A1 2017-2018: le due squadre giocano alle ore 17:30 di domenica 29 aprile. Curiosamente il contesto di questa sfida è identico a quello del Mediolanum Forum, dove la palla a due è fissata 30 minuti prima: infatti al Taliercio si affrontano la Reyer che si gioca il primo posto della regular season insieme all’Olimpia, e la Betaland che è in lotta con Pesaro per non retrocedere. Dunque, sia Venezia che Capo d’Orlando giocheranno per vincere la loro partita ma idealmente con un orecchio teso in direzione di Milano, dove passa l’altra metà dei loro destini.

I RISULTATI E I PRECEDENTI

La sconfitta di Pistoia avrebbe potuto avere esiti decisamente negativi sulla Reyer, che invece ha immediatamente ripreso la marcia: quattro vittorie consecutive con un calendario complicatissimo. Le affermazioni su Avellino, Reggio Emilia, Brescia e Sassari ci hanno detto che questa Venezia può aspirare al bis tricolore; per di più la sconfitta di Milano al PalaGeorge ha permesso ai campioni d’Italia di agganciare l’avversaria diretta al primo posto, rimanendo virtualmente davanti per aver vinto l’andata. Ragionevolmente la vittoria della regular season si risolverà al Taliercio all’ultima giornata: se Venezia ci arrivasse davanti di una partita potrebbe anche perdere di tre e restare prima, in caso contrario sarà una sorta di spareggio per chi avrà il vantaggio del fattore campo anche nell’eventuale finale dei playoff.

Walter De Raffaele chiede concentrazione ai suoi ragazzi, perchè Capo d’Orlando è una squadra che non va per nulla sottovalutata: ha perso 15 delle ultime 16 partite, ma anche contro Avellino ha dimostrato di potersela giocare fino in fondo costringendo un’avversaria ben più quotata al supplementare dopo una bella rimonta. La Betaland per di più ha bisogno di punti: è vero che rispetto a Pesaro ha l’enorme vantaggio di non essere costretta a vincere, avendo la doppia sfida diretta a favore, ma è altrettanto vero che la Vuelle – che pure ha un calendario proibitivo – potrebbe sempre trovare un colpo da due punti e affondare così un’Orlandina che, invece che fare affidamento sulle sconfitte altrui, dovrà pensare esclusivamente a se stessa, continuare a giocare come nelle ultime uscite e provare a prendersi quella vittoria che molto probabilmente significherebbe archiviare la permanenza in Serie A1.