Al Palasport Taliercio la Reyer Venezia si impone sulla Vanoli Cremona per 108 a 76 e porta così la serie sul 2 a 0. I padroni di casa guidati dal coach De Raffaele cercano di replicare quanto visto in gara 1 e provano a mettere un discreto distacco tra loro e gli uomini di Sacchetti già a partire dal primo quarto. Gli ospiti, feriti nell’orgoglio, rialzano la testa e si aggiudicano i secondi 10 minuti di gioco, gli unici della loro gara dato che la Reyer torna a non sbagliare nulla durante il secondo tempo e, nell’ultima parte dell’incontro, Venezia dilaga superando i 100 punti con netto anticipo sulla sirena finale. A questo punto Cremona dovrà tentare il tutto per tutto sul proprio campo, con la speranza di riaprire la serie e negare il passaggio del turno a Venezia, ora ad un passo dalla semifinale.



STATISTICHE

Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come Venezia abbia ampiamente meritato il successo in gara due a cominciare da una percentuale al tiro migliore rispetto a Cremona, il 55,1% contro 47,5%. A questa si aggiunge la superiorità degli orogranata nei rimbalzi sia in attacco che in difesa, 39 a 33 i totali, oltre ad essere sempre i Lagunari a distinguersi per stoppate, 5 a 1, e palle recuperate, 4 a 1 mentre 4 a 14 quelle perse. Miglior realizzatore della serata è stato senza dubbio Johnson tra gli ospiti con 22 punti a cui si oppongono i 19 di Peric, ricordando pure che sono stati ben 6 i giocatori di Venezia a chiudere in doppia cifra. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, la Vanoli ha peccato di superficialità a causa del 22 a 20 finale nei falli personali.



DICHIARAZIONI

Al termine della partita il coach Walter De Raffaele, allenatore della Reyer Venezia, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Eurosport: “L’importante era portare la serie sul 2 a 0 perchè Cremona è una squadra tosta e anche questa sera l’ha dimostato. Abbiamo giocato una partita solida, consistente, con un cambio deciso di intensità tra terzo e quarto quarto, che ci ha permesso poi di fare ciò che sappiamo fare bene e cioè correre ed armare tante mani che sono pronte. Però ho visto anche un’attitudine difensiva importante e tanto entusiasmo nel difendere, questa è una cosa che dobbiamo portarci già per la prossima partita a Cremona perchè l’errore più grande sarebbe pensare che la serie è finita o che è facile. Cremona giustamente è venuta qui per fare la sua partita e si è meritata i playoff, noi abbiamo 3 chances: cominciamo dalla prossima. Siamo stati bravi nel non concedere contropiedi facili, il controllo delle palle perse con Cremona è una chiave perchè comunque è una squadra che si esalta in campo aperto, ha preso canestri in transizione, magari qualcosina in meno… E’ anche vero che io non voglio che andiamo via dal nostro sistema di gioco che è comunque un flusso tra attacco e difesa cercando di non fermare mai la palla quindi è un equilibrio difficile da trovare, stasera è andata direi abbastanza bene.”